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Mauro CASADEI TURRONI MONTI

Professore Associato
Dipartimento Educazione e Scienze Umane

Insegnamento: Didattica della musica in contesti digitali con laboratorio

Teorie e metodologie del digital learning (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrebbe essere in grado di ottenere i seguenti principali obiettivi:
1) approccio alle funzioni pedagogico-didattiche in relazione ai fattori fondamentali del linguaggio musicale;
2) approfondimento degli elementi di ascolto e comprensione musicale;
3) conoscenza degli aspetti della comunicazione, con riferimento alle differenze stilistiche e dinamico-espressive nella musica d’arte occidentale, anche nell’accezione interculturale e interdisciplinare;
4) avvicinamento e pratica rispetto a basi dati digitali e siti web musicali specializzati in ambito archivistico, dell’editing/produzione e delle applicazioni digitali, anche con riferimento ai processi formativi.
Per una più esaustiva comprensione degli obiettivi formativi si rimanda alla sezione relativa ai risultati di apprendimento attesi.

Prerequisiti

Non sono richieste conoscenze preliminari specifiche

Programma del corso

L’insegnamento si svolge nelle seguenti macro-aree, considerando che potrebbero verificarsi variazioni per eventuali altri elementi di contesto: parte storico-propedeutica sui lineamenti generali della musica, tra didattica dell’ascolto e comprensione; conoscenza degli elementi linguistico-strutturali e stilistici della musica, attraverso software di scrittura e trascrizione musicale, con relative sezioni progettuali (2 cfu). Laboratorio: approccio teorico-pratico alle applicazioni musicali digitali, dall’introduzione all’informatica (computer music) alle varie forme di rappresentazione sonora digitale, tra cui produzione del suono, editing e web mapping (2 cfu).

Metodi didattici

Le attività didattiche si svolgeranno attraverso lezioni frontali o a distanza. Oltre alle lezioni del docente titolare, sono previsti approfondimenti seminariali e laboratoriali. L’insegnamento sarà tenuto nella lingua italiana. La frequenza non è obbligatoria, seppur vivamente consigliata. Il laboratorio richiede una frequenza obbligatoria, con idoneità da conseguire prima di sostenere l’esame.

Testi di riferimento

AA. VV. [Rilettura di] David Cop, “Virtual music, computer synthesis of musical style, «Rivista di analisi e teoria musicale», 2003/1, pp. 119-147

M. Casadei Turroni Monti, Il ‘volto’ di Guido d’Arezzo nel primo Cecilianesimo italiano, in Candotti, Tomadini, De Santi e la riforma della musica sacra, a cura di L. Boscolo Folegana e F. Colussi, Udine, Forum. 2011, pp. 375-387

C. Delfrati, Fondamenti di pedagogia musicale, Torino, EDT, 2008 (capitoli 5 e 7)

F. Ferrari, Educazione musicale e “mass media”, in Enciclopedia della musica, II, Torino, Einaudi, 2002, pp. 846-862

J. C. Kassler, L’uomo – Uno strumento musicale: modelli del cervello e del funzionamento mentale prima del computer, in La musica nella rivoluzione scientifica del Seicento, a cura di P. Gozza, Bologna, Il Mulino, 1989, pp. 243-257

R. Maragliano, Nuovi “media” e nuove sonorità, in Educazione musicale e formazione, a cura di G. La Face Bianconi e F. Frabboni, Milano, Angeli, 2008, pp. 446-460

Musica enchiriadis, traduzione, commento e note a cura di M. Casadei Turroni Monti, Udine, Forum, 2009 (ristampa 2013)

Musica e società, voll. 1-3, curatori vari, Milano, McGraw-Hill, 2019 (alcuni capitoli, da indicare)

La musica fra testo, performance e media, a cura di A. Cecchi, Roma, Neoclassica, 2019 (alcuni saggi, da indicare)

Ri-mediazione dei documenti sonori, a cura di S. Canazza e M. Casadei Turroni Monti, Udine, Forum, 2006 (alcuni saggi da indicare)

- Dispense (anche in lingua inglese) messe a disposizione dal docente su Moodle

Verifica dell'apprendimento

La verifica degli obiettivi formativi viene effettuata mediante prova d’esame orale, che ha una durata di circa 30 minuti. I criteri valutativi si orientano sulla pertinenza delle risposte, soprattutto per corretta argomentazione, adeguatezza terminologica e capacità applicative delle conoscenze acquisite. Non sono previste prove di verifica intermedie.

Risultati attesi

Al termine dell'insegnamento, lo studente sarà in grado di:
CONOSCENZA E COMPRENSIONE: mostrare l’acquisizione dei fondamenti e delle procedure storico-pedagogiche e didattiche della musica, dei principi e metodi informatico-digitali per musica
CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATA: svolgere una riflessione critica sui testi di studio e le attività in aula; attuare le abilità didattiche di base, tra ascolto ed impiego degli strumenti di lavoro disponibili (voce, ritmiche, (pre-)notazioni, strumenti musicali, applicazioni digitali sonore e multimediali, ecc.)
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: sviluppare una capacità di ragionare criticamente sui contenuti dell'insegnamento, acquisire piena consapevolezza nella contestualizzazione degli obiettivi didattici in rapporto alle varie forme di linguaggio musicale, con particolare attenzione ai contesti digitali musicali, audio e multimediali
ABILITÀ COMUNICATIVE: argomentare ed esprimere con adeguatezza i contenuti appresi, con soluzioni didattiche rigorose e sintetiche; esprimersi con l’appropriatezza richiesta dalle tematiche specifiche nell’analisi e nella rappresentazione delle informazioni musicali digitali
CAPACITÀ DI APPRENDERE: sapersi orientare nelle competenze acquisite verso ambiti culturali affini, nonché applicarle a progetti musicali educativi entro il quadro delle competenze informatiche e digitali anche interdisciplinari.