Nuova ricerca

Vittorio IERVESE

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali


Home | Curriculum(pdf) | Didattica |


Pubblicazioni

2024 - ANALOGIE DIGITALI. Digital Humanities tra ricerca e imprese culturali [Curatela]
Iervese, Vittorio; Marabello, Selenia; Nardoni, Valerio
abstract

Negli ultimi anni la letteratura specialistica sulle Digital Humanities si è occupata soprattutto di osservare come le diverse discipline umanistiche hanno reagito e stanno reagendo alla transizione digitale sia nei termini di un’innovazione degli strumenti (fare cose vecchie con mezzi nuovi) sia in quella dell’individuazione di nuovi oggetti di ricerca (fare cose nuove con mezzi vecchi). Pochi studi, soprattutto in ambito internazionale, hanno invece provato a tracciare un nuovo perimetro di riflessione interessato al complesso dei: “digital processes, cultural artifacts and the data derived from them” (McCarty, 2005). Questo ampio campo d’indagine presuppone da un lato che ricerca e applicazioni vadano considerate come parti complementari di un’unica riflessione, dall’altro che “i processi, gli artefatti culturali e i dati che ne derivano” siano osservabili solo a partire dagli ambiti in cui si manifestano e concentrano i loro “precipitati”. A partire da queste considerazioni, questo volume prova a tracciare un percorso di riflessione tra ricercatori/trici, artisti e professionisti della cultura, ciascuno chiamato ad occuparsi di un ambito specifico, trasformato dall’avvento del digitale. Ciascuna conversazione si occupa di definire le sfide principali e i possibili scenari futuri che le trasformazioni digitali pongono ai diversi ambiti qui suggeriti. Il volume è il risultato del progetto Dhialogue realizzato tra il 2021 e il 2023 presso l’Università di Modena e Reggio Emilia coinvolgendo studiosi/e di diverse provenienze e imprese culturali di eccellenza.


2024 - Multimodal Genealogy. The Capitol Hill Riot and Conspiracy Iconography [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

The Capitol Hill riots on 6 January 2021 were an event of great importance not only be- 6 cause of their political and legal impact, but also because they allowed everyone to observe the 7 symbols, images, masks and other signs that were displayed in front of the cameras of many jour- 8 nalists and eyewitnesses. The iconography displayed on that occasion should not be dealt with as 9 an extemporary invention but considered the result of a process of semantic and narrative accumu- 10 lation produced in online and offline interactions. This article seeks to outline a theoretical-method- 11 ological framework of contemporary conspiracy images as multimodal forms of communication. 12 Starting with images collected on Capitol Hill along with a corpus of online conversations that oc- 13 curred on platforms such as Gab in particular between 2016 and 2021, examples of the dynamics of 14 constitution of conspiracy images and their genealogy will be provided. Keywords: keyword 1; key- 15 word 2; keyword 3 (List three to ten pertinent keywords specific to the article yet reasonably com- 16 mon within the subject discipline.)


2024 - «Politics as a rigged game». Public opinion, elections, and democratic accountability during the last Spanish election [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio; Riccardi, Nicola
abstract

This article aims to present and analyse some examples of "Paradoxical Reinforcing Process" (PRP) in electoral consensus building, with a specific focus on the last general and municipal elections held in Spain in 2023. The political dynamics of the elections, with Pedro Sanchez's government defending its actions against the right-wing opposition parties Partido Popular and Vox, offer a relevant scenario to explore how Ai-generated content and tools can influence and shape, not only in a negative way, electoral behaviour.


2022 - Il reale del cinema. Pasolini e gli ordini di osservazione: una prospettiva sociologica [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Il rapporto di Pasolini con il cinema non è finalizzato soltanto ad una sperimentazione estetica o linguistica, ma può essere considerato il compimento del suo principale obiettivo di ricerca: come rappresentare il reale senza appropriarsene o banalizzarlo. Questo articolo adotta un approccio teorico di stampo costruttivista per mostrare come il cinema di Pier Paolo Pasolini rappresenti uno strumento per rendere evidenti i diversi ordini di osservazione con cui si costruisce la realtà. Un progetto lungo una vita che ha aspetti conosciuti ed altri nascosti o fraintesi.


2021 - New Digital Cinema: How Platforms Are Changing the Audiovisual Industry [Articolo su rivista]
Capalbi, Antonella; Fabbri, Tommaso; Iervese, Vittorio
abstract


2021 - Raccontare storie personali in classe. Dalla ricerca all'innovazione educativa [Curatela]
Baraldi, C.; Farini, F.; Iervese, V.
abstract

Il volume presenta i principali risultati di una ricerca svolta nell’ambito del progetto europeo SHARMED (Shared Memories and Dialogues), che ha riguardato la promozione di nuove esperienze di facilitazione della partecipazione degli studenti in classi multiculturali di scuole primarie e secondarie di primo grado, con un’attenzione particolare per la narrazione delle differenze culturali e la promozione del dialogo con gli studenti nell’interazione in classe, dialogo basato sulla promozione dell’equità, sull’empowerment e sul riconoscimento dei contributi dei bambini. I processi principali del progetto che vengono discussi nel volume sono: 1. La raccolta, l’utilizzo e l’archiviazione di materiali visuali, in particolare fotografie, riguardanti le memorie dei bambini e delle loro famiglie. 2. La produzione in classe delle narrazioni dei bambini riguardanti le loro memorie personali. 3. La facilitazione di descrizione, comparazione e condivisione di fotografie e storie attraverso una comunicazione dialogica. 4. La valutazione degli interventi da parte di bambini e insegnanti 5. Il progetto di formazione di insegnanti e facilitatori derivante dalla ricerca. Obiettivo generale del volume è spiegare come sono stati realizzati questi processi e con quali risultati nelle classi in cui è stato realizzato il progetto. Il volume evidenzia in particolare: 1. L’uso della fotografia e la competenza nel trattare e comparare materiali visuali relativamente alla memoria personale e culturale dei bambini. 2. La tipologia di narrazioni prodotte nelle classi a partire dalle fotografie. 3. L’applicazione di metodi di facilitazione all’uso di materiali visuali e alla produzione delle narrazioni. 4. L’analisi e la valutazione delle attività in classe riguardanti il significato (a) dei metodi di facilitazione e dell’uso dei materiali visuali, (b) della partecipazione dei bambini e delle loro narrazioni. 5. Il programma di formazione per gli insegnanti coinvolti, basato su un pacchetto che include anche un Massive Online Open Course (MOOC). I concetti chiave utilizzati e spiegati nel volume riguardano: l’uso sociale della fotografia, il significato sociale della memoria, la narrazione, la facilitazione della partecipazione e dell’agency, la gestione dei conflitti, la comunicazione interculturale nelle classi. Il progetto è stato realizzato in tre paesi (Germania, Italia e Regno Unito). Il volume presenta tuttavia i risultati conseguiti in Italia e nel Regno Unito. Il volume è basato su interventi di facilitazione in 32 classi scolastiche, per un totale di un centinaio di incontri in classe, sulle interviste alle insegnanti coinvolte e sulla combinazione tra un questionario di valutazione e un focus group rivolti ai bambini.


2019 - Trasformare il tempo in spazio. Engrammi ed esogrammi del museo contemporaneo [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Questo scritto può essere letto come un percorso museale, una visita in tre atti o tre stanze, una selezione ragionata di esempi tenuti assieme da una logica che non intende affermare una verità ma proporre un’esperienza empiricamen- te verificabile. D’altronde, tra le diverse funzioni attribuibili ad un museo non c’è soltanto quella di mostrarci delle cose ma anche quella di permetterci: “[...] di vedere in noi stessi attraverso le cose, di misurarci in relazione agli oggetti esposti1.” Le tre stanze di questo percorso sono state selezionate sulla base di un quadro teorico articolato e in risposta alla sollecitazione provenuta dagli organizzatori della conferenza internazionale “Museum and Society” tenutasi il 15 marzo 2019 presso Palazzo Medici Riccardi a Firenze.


2018 - The Right to Be Transnational: Narratives and Positionings of Children with a Migration Background in Italy [Capitolo/Saggio]
Amadasi, Sara; Iervese, Vittorio
abstract

This chapter presents a social system and an interactional theoretical approach to explore how theorising children in sociology has moved beyond mere interest in children’s `voice’ to one where children practice agency and contribute to the structuring of social systems. The article explores how children with migrant background play with narratives of transnational mobility, claiming a sort of transnational citizenship. Reflecting on how children's citizenship and rights relate, and how are affected by transnational mobility, allows to focus on children's active participation in social processes. Through Positioning theory and interaction analysis applied to video-recorded extracts of workshops, we aim to explore the resources children activate in the interaction to deal with their travelling experiences and to construct and negotiate their identities inside the group in an institutional setting.


2017 - Between Familiar and Unfamiliar. Ethnographic Films in the Festival dei Popoli [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

This collection explores the intersections between anthropology and film festival studies. Film and anthropology scholars map ethnographic film festivals and ethnographic approaches to festivals worldwide. The book provides a historical reconstruction of most of the main festivals exhibiting ethnographic film, considering the parallel evolution of programming and organisational practices across the globe. It also addresses the great value and challenges of ethnographic research tools for studying the wide-ranging field of film festivals. This volume is the first to collect long-term experiences of curating and exhibiting ethnographic film, as well as new approaches to the understanding of film festival practices. Its contributions reflect on curatorial practices within visual anthropology and their implications for ethnographic filmmaking, and they shed light on problems of cultural translation, funding, festival audiences and the institutionalisation of ethnographic cinema. The book offers a novel perspective on film festivals as showcases for cinema, socio-cultural hubs and distribution nodes. Aimed at anthropologists, media scholars, festival organisers and documentary film professionals, it offers a starting point for the study of ethnographic film exhibition within its cultural and social contexts.


2017 - Ellen Kooi. Gatekeeper [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Childrena are probabply the most photographed subject in the world, second perhaps only to cats and food. Among the most manifest and recurrent representations of childhood is the one that sees children as creatures who came from a state of pre-civilization which they tend to return until they are socialized and thus transformed into adultus.


2017 - Engrammi ed Exogrammi della fotografia contemporanea. [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Il rapporto tra le immagini e la memoria è come quello tra le ombre e il sole, non si possono concepire le une senza l’altra. Tante sono state le riflessioni su questo tema che pare quasi ridondante tornare ad occuparsene. In realtà, le cose sono un po’ più complesse di come appaiono: la memoria non è un archivio ma un sistema di navigazione dinamico che presenta diversi inganni e potenzialità creative. “La memoria è una poetessa, non uno storico” (Marie Howe) ed è di questa poetessa-artista che tratta questo intervento. In particolare, per rendere un po’ più complessa e meno scontata l’osservazione del rapporto tra fotografia e memoria è interessante rivolgersi a quell’ambito di ricerca scientifica che si occupa di come funziona la memoria individuale e la memoria sociale. Una traccia di memoria interna è chiamata tecnicamente “engramma” mentre si definisce “exogramma” lo spunto o la traccia esterni. Gli attivatori o punti di ingresso che chiamiamo exogrammi sono particolarmente efficaci se riescono a collegare il vissuto personale con dati più generali o esterni all’esperienza personale. Una memoria si rende quindi evidente nella relazione tra engramma ed exogramma che attiva quelli che chiamiamo ricordi.


2017 - La storia è un mucchio. Il cinema CON il reale [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Questo saggio si concentra sul rapporto e tra Documentario e Public History. Lo scopo non è quello di proporre una sintetica storia del documentario e tantomeno una panoramica sui diversi approcci utilizzati per realizzare documentari storici, bensì mettere in evidenza, a partire dalle tre provocazioni suggerite da Walter Benjamin, quali sono i punti di convergenza e di frizione che si possono creare tra cinema documentario e Public History.


2017 - Narratives of memories and dialogue in multicultural classrooms [Articolo su rivista]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio
abstract

This paper presents the analysis of a series of workshops conducted in Italian multicultural classrooms, involving children aged 9-12. The workshops were based on the collection of photos representing the children’s memory and were designed to enhance dialogic facilitation of narratives in the classroom. Starting from the collected photos, a facilitator promoted the interactional production of narratives of memory and identity. The workshops were entirely video-recorded for purposes of analysis. First of all, the paper presents the theoretical background of the analysis, including the concepts of narratives, memory, social use of photography, facilitation of children’s agency, and intercultural communication. Secondly, it includes one example of the analysis conducted on the basis of the transcripts of the video-recorded workshops showing the ways in which narratives of children’s memory have been facilitated during the workshops.


2016 - “Form is when the substance rises to the surface”. Practices, Narratives and Autopoiesis of the Festival dei Popoli [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

This paper focuses on how film festivals research can be epistemologically framed and methodologically designed. “How can a film festival be observed?” and “how can a festival secure its own survival and preserve itself over the time?” are here the necessaries starting questions, for it urges one to look at how and where a festival is formed, in the moment when it takes shape. Drawing from the long story of Festival dei Popoli – International Documentary Film Festival, this paper aims to demonstrate that it is possible to identify three distinct objects of analysis: practices, narratives and autopoiesis, corresponding to three different but complementary ways of observing festivals (as interactions, narrations and organizations). This theoretical and methodological framework, inspired by systems theory, narratives and interaction analysis, can permit an uncommon observational perspective that is able to question what is often taken for granted.


2016 - ltro che invisibili. Il paradosso delle immagini degli immigrati [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Nel parlare delle migrazioni contemporanee si sente spesso fare riferimento ai soggetti migranti come a degli invisibili. Que- sto aggettivo che si sostanzia in nome comune (“gli invisibili”, rigorosamente al plurale) è stato in grado di permeare il senso comune e l’immaginario quotidiano. Ma questo termine, nato per denunciare l’esclusione sociale, si trasforma nel suo opposto, sfuggendo alla logica delle intenzioni che soccombe all’autopoiesi della comunicazione


2015 - Andrei Pungovschi. L'apostrofe muta del dolore [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Analisi del lavoro fotografico di Andrei Pungovschi "Shared Loss" sulle famiglie delle vittime degli scontri durante le Primavere Arabe.


2015 - Nina Leen. Teenagers a Tusla (1947) [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Analisi del lavoro di Nina Leen sulle prime forme di aggregazione adolescenziale.


2014 - Like Every Grain Of Sand: The Cinema of Jos de Putter [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Jos de Putter is an internationally acclaimed Dutch film director and also a powerful storyteller. De Putter focuses on real stories. He then processes them carefully, always referring to pure cinematic devices, transforming them in captivating narratives and entrancing fables with a universal scope. This section is organized in collaboration with the Eye Film Institute (Amsterdam).


2014 - Observing Children's Capabilities as Agency [Capitolo/Saggio]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio
abstract

This chapter explores some conditions in which children’s resources can be transformed in capabilities (choosing) and therefore functionings (acting), and children’s rights to participation in society can be promoted. The Capability Approach asserts that children’s ability to convert resources and commodities into capabilities and functionings depends on conversion processes and factors. We will highlight how the concepts of conversion processes and factors can be analysed in the perspective of Conversation Analysis and Social Systems Theory. We will provide theoretical and empirical evidence that important conversion processes and factors can be produced in adult-children interactions, as communication systems promoting children’s rights to participate in decision making, i.e. children’s rights to agency. In particular, we will analyse the facilitation of children’s agency in the interaction as a potential social conversion process. We will examine data on interactions in educational settings, showing in which ways different forms of facilitation promote opportunities for children’s agency. Finally, we will discuss the features of different forms of facilitation as possible social conversion factors promoting children’s rights to participate in decision making.


2013 - Children and the Capability Approach: a conceptual framework [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio; Mario, Biggeri; Flavio Comin, Jerome Ballet
abstract

This collection places children's issues at the centre of understandings of human development. Using Amartya Sen's 'Capability Approach', the contributors to this book draw on new tools and theoretical perspectives to understand the role of children in human development. Looking at a wide range of themes including child poverty, microfinance, disability, education, the built environment, the role of emotions and promoting children's active participation, this study furthers the capability approach as a key theoretical perpsective in understanding children and development.


2013 - HIPPY O DELLA COSCIENZA DEL PIACERE [Prefazione o Postfazione]
Iervese, Vittorio
abstract

Inquadramento socio-culturale del movimento hippy e del suo retaggio nella cultura occidentale.


2013 - Il falso problema del vero. La malamimesis dell’immagine contemporanea [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

All'interno della produzione cinematografica italiana le nuove forme del documentario sono ormai da diverso tempo tra le più innovative e vivaci del panorama audiovisivo. Il volume - che ha origine da una serie di giornate di incontri, scambi e discussioni sulle forme del reale nel cinema documentario italiano - si pone come percorso aperto e affronta queste tematiche mediante le esperienze e le riflessioni di teorici, registi e critici, chiamati a discutere e a confrontarsi sulle modalità con cui pensare e fare un nuovo cinema 'per' il reale, un cinema cioè capace di trovare il modo per raccontare e di dare forma visibile ad una realtà in continuo cambiamento. Il volume è frutto del lavoro dell'unità di ricerca dell'Università della Calabria per il PRIN 2008 'Le forme e le pratiche della regia nel cinema italiano contemporaneo'.


2013 - LYDIA PANAS. The Mark of Abel [Recensione in Rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Analisi del lavoro della fotografa Lydia Panas e del suo modo di innovare il genere del ritratto, occupandosi della personalizzazione e delle relazioni affettive in ambito familiare.


2013 - Middle East Now Festival [Mostra]
Iervese, Vittorio; Roberto, Ruta; Lisa, Chiari
abstract

Film Middle East Now è l’unico festival di cinema in Italia interamente dedicato al Medio Oriente contemporaneo. La quinta edizione si svolgera’ a Firenze dall’8 al 13 aprile 2014, e presentera’ una full immersion nel cinema dal Medio Oriente e dal Nord Africa, nell’arte contemporanea e nella cultura di quest’area del mondo, con un’attenzione articolare a quanto di piu’ vibrante ed energetico caratterizza il Medio Oriente oggi.


2013 - The Summer Show 2013 Commencement [Mostra]
Iervese, Vittorio; Alice, Bergomi; Francesca, Lazzarini; Filippo, Maggia
abstract

The Summer Show 2013 è una rassegna estiva nella quale gli studenti del master sull’immagine contemporanea presentano al pubblico le loro produzioni. Ad occupare gli spazi dell’ex ospedale Sant’Agostino sono due mostre in una: Commencement, percorso riservato alle opere dei 16 studenti che hanno concluso il biennio 2011/2013, e un’ulteriore esposizione mid‐term dedicata alle ricerche in progress degli studenti del primo anno.


2013 - Youth Participation outside the Classroom [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio; Tuttolomondo, Luisa
abstract

Agency and Participation in Childhood and Youth presents new critical engagement in conceptualising the roles of youth agency and participation in education, development and the pursuit of social justice. Theoretically, the book is framed within the paradigm of the capability approach, initially developed by Nobel Laureate, Amartya Sen, and further differentiated by others, including philosopher, Martha Nussbaum. The book unravels the complex relationships between the nature of youth agency and participation, in education, but also in wider political, economic and social arenas, and the potential of young people to expand their freedoms to lead lives they have reason to value. It is thus argued that ethical, sustainable development is contingent on the nature of youth agency and participation in schooling and further afield.


2012 - All'ombra della croce [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

Scheda del film "All'ombra della Croce"


2012 - As she left [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Balaghanay ayyoha al Malek al Sa'eed [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Conflict and Mediation in International Groups of Children [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

This Chapter analyses what happens when the promotion of children’s participation turns into conflict, focusing on the relationship between confl ict management and decisionmaking. These chapters highlight the important implications of facilitation of children’s participation in international educational activities.


2012 - Fort Intérieur [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Histoire(s) du carnet anthropometrique [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Introduction [Participation, Facilitation, and Mediation] [Capitolo/Saggio]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio
abstract

In this book, the meanings and conditions of children and young people’s participation are introduced and discussed both theoretically and empirically. In particular, the book accounts for theories and research regarding the promotion of children and young people’s participation, highlighting the importance of facilitation and mediation in promoting participation. In what follows, we shall introduce issues dealt with in the book chapters according to a methodological order, discussing fi rst the possible ways of researching (conditions of) participation and then the meanings of social contexts/relationships, facilitation and mediation.


2012 - Jaurés [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Le libraire de Belfast [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - L'ora blu [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Mercado de Futuros/Future Market [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Nuclear Nation [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Participation, Facilitation, and Mediation. Children and Young People in Their Social Contexts [Curatela]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio
abstract

This book is about three intertwined concepts relating to adult-children relationships, - participation, facilitation and mediation. Participation is a broadly discussed topic in recent childhood studies. According to traditional psychological and pedagogical perspectives, children are seen as insufficiently competent social actors, confined to social margins, where they need to learn and “develop” following adults’ guidance. In the last two decades, views of children’s agency - in terms of their active contribution to the constitution of social relationships and the building of social structures have radically changed in three waysFirst, children’s agency has been observed where children seem to be submitted to adult’s guidance, such as in families and schools. Second, family life, schools, peer groups and other contexts in which children are systematically involved have been increasingly considered to be relevant for the constitution of society; therefore, by participating in these contexts, children can make a substantial contribution to social change in general. Third, it has been observed that children can overcome the barriers of these contexts and be involved in other social arenas as either decision-makers or organizers of their own way of living. For example, they can be involved in the planning of urban environments and in other public decisions. The main idea emerging here is that children are agents who can actively participate not only in their everyday relations with peers and adults, but also in the construction of society.How children and young people’s agency is manifest in terms of participation thus plays a central role in changing discourses of childhood and society. The problem is how to define children and young people’s participation. A general definition of participation may be very broad: To take part and to contribute actively to a situation, an event, a process or an outcome, although the extent of the contribution and the autonomy with which it is made may vary considerably and may be constrained in various ways. James and James underline that this broad definition brings about the problem of defining the ways in which children and young people can exercise their agency by participating. However, if on the one hand the idea of participation lacks sufficient theorization, on the other hand it is clearly linked to a high degree of agency and a need for participation.The analysis of children’s participation requires an accurate methodology. Traditionally, pedagogical reflections on adults’ intentions have been taken seriously in describing and explaining the meaning of children’s participation. This kind of reflection, however, focuses more on social and cultural values and ideals than on the empirical social processes involving children; pedagogues and educators explain their intentions and the normatively expected outcomes of their relationships with children in terms of participation. What of this idealized world of intentions and outcomes is actually achieved in the relationship with children? And what are children’s perspectives about this achievement?In this book, the meanings and conditions of children and young people’s participation are introduced and discussed both theoretically and empirically. In particular, the book accounts for theories and research regarding the promotion of children and young people’s participation, highlighting the importance of facilitation and mediation in promoting participation.


2012 - Related to Me: corpo, memoria, identità [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Scene Shifts, in six movements [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Snow Tapes [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Sounding Glass [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - Swahili Tales [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - The golden Temple [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - The Iran Job [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2012 - The Summer Show 2012 Mostra mid-term degli studenti del master sull'immagine contemporanea [Mostra]
Iervese, Vittorio; Filippo, Maggia
abstract

Alla fine del primo anno di corso del Master biennale sull’immagine contemporanea gli studenti espongono i progetti a cui stanno lavorando. Una mostra “in progress” che invita il pubblico ad entrare tra le suggestioni delle immagini e conoscere da vicino i lavori degli studenti.


2012 - Un Ete Avec Anton [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2011 - Bombay Beach [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

Analisi del disagio di un Paese degli Stati Uniti tra disoccupazione e impatto psico-sociale.


2011 - Fragménts d'une Révolution /Fragments of a Revolution [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

Le rivoluzioni arabe dalla prospettiva dei social network


2011 - How to start a Revolution [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

Le controverse teorie e le metodologie di Gene Sharp e del suo Albert Einstein Foundation nel sostenere le rivolte democratiche nel mondo.


2011 - International Departures 2011 Gate 11 [Mostra]
Iervese, Vittorio; Francesca, Lazzarini; Filippo, Maggia
abstract

Nel complesso la mostra raccoglie i lavori di diciannove giovani artisti: per alcuni di loro, già in parte inseriti nella scena artistica contemporanea, l’esperienza va ad arricchire un curriculum in cui figurano precedenti occasioni espositive; per altri si tratta del primissimo esordio in ambito istituzionale. Per tutti, in ogni caso, l’esperienza costituisce un’opportunità straordinaria per ‘prendere il volo’, come suggerito dal titolo della rassegna, e farsi conoscere a livello internazionale, grazie alla possibilità di esporre accanto a colleghi provenienti da tutta Europa in uno spazio oramai identificato nel nostro Paese come un punto di riferimento per l’immagine contemporanea.


2011 - Introduction - Theoretical Foundations and the Book's Roadmap [Capitolo/Saggio]
F., Comim; J., Ballet; M., Biggeri; Iervese, Vittorio
abstract

This collection places children's issues at the centre of understandings of human development. Using Amartya Sen's 'Capability Approach', the contributors to this book draw on new tools and theoretical perspectives to understand the role of children in human development. Looking at a wide range of themes including child poverty, microfinance, disability, education, the built environment, the role of emotions and promoting children's active participation, this study furthers the capability approach as a key theoretical perpsective in understanding children and development.


2011 - Jan Villa [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

N/A


2011 - Le Khmer Rouge et le Non-Violent [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

Analisi del processo ad un alto funzionario dei Khmer Rossi durante il suo processo. In particolare, si analizza il rapporto tra potere, cultura e violenza.


2011 - Mother India [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

la classe media indiana alle prese con il conflitto tra modernità e tradizione. Alla ricerca di una maternità non naturale.


2011 - Primitivo, arcaico, originario, sauvage: (al)la ricerca dell'uomo perduto. Ciclo di incontri interdisciplinari (19 aprile - 18 maggio 2011) [SEMINARIO] [Altro]
Pistolesi, Elena; Rasini, Vallori; Iervese, Vittorio; Satta, Gino
abstract

Ciclo di seminari interdisciplinari organizzati con i ricercatori della Facoltà di Lettere di Modena.


2011 - Vivan las Antipodas! [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2011 - Vol Speciàl / Special Flight [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract


2011 - White Elephant (Nkozu Ya Pembe) [Schede di catalogo]
Iervese, Vittorio
abstract

Analisi del sistema di potere in Africa attraverso l'ossravazione del funzionamento di un ufficio postale e l'intervista con i suoi funzionari e utenti.


2011 - 52° Festival dei Popoli [Mostra]
Iervese, Vittorio
abstract

Il Festival dei Popoli è la più antica e prestigiosa manfestazione intranazionale di documentaristica sociale ed antropologica in Italia. Al suo interno sono previste proiezioni; seminari; convegni; laboratori: ecc. Fondata nel 1959 da un gruppo di studiosi di scienze umane, antropologi, sociologi, etnologi e mass-mediologi, l'associazione senza scopo di lucro Festival dei Popoli è impegnata oltre cinquanta anni nella promozione e nello studio del cinema di documentazione sociale. L'attività dell'associazione consiste in primo luogo nell'organizzare a Firenze il principale festival internazionale del film documentario in Italia. Dal 2008 si tiene anche un'edizione annuale a New York (NYDFF - New York Documentary Fim Festival). L'Istituto ha inoltre al suo attivo una vasta rete di collaborazioni per la diffusione della cultura del documentario in Italia e all'estero. Parallelamente, il Festival dei Popoli porta avanti l'attività di conservazione e digitalizzazione del proprio archivio (che conta oltre 15.000 titoli, tra video e pellicole) ed è attivo nel campo della formazione, organizzando corsi e workshop rivolti a film-maker e aspiranti documentaristi. I convegni e le tavole rotonde, considerati parte integrante della manifestazione, hanno consentito ad esponenti di spicco dei vari rami delle scienze sociali di incontrarsi a Firenze: dall'antropologia alla sociologia, all'urbanistica, alle scienze della comunicazione, all'evoluzione del linguaggio cinematografico nel corso degli ultimi cinquanta anni.


2010 - Breve apologia di un costruttore di giungle [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Malattia e rinascita, corpo e spirito. Realtà e allucinazione. Politica nazionale e storia familiare. Cinema e videoarte. Apichatpong Weerasethakul realizza un capolavoro in cui tutto è destinato a fondersi, in una sospensione che avvolge tempi e luoghi, vite e film. L'articolo affronta questa estetica dell'ibridazione collegandolo con una metodologia del Werzbau.


2010 - Dialogic mediation in conflict resolution education [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio; Baraldi, Claudio
abstract

Over the last two decades, children’s harassment has become one of the main concerns in schools. It is generally treated as bullying and attributed to psychological characteristics or socialisation processes of some children. Less attention has been dedicated to the ways in which harassment is managed in classrooms interaction, through negotiation processes among children. This essay tries to understand the production of harassment as a form of conflict management, and the ways in which alternative conflict management can be productive in the interaction among children. For this purpose, the results of field research in Italy are presented: they concern videotaped interaction in classrooms coordinated by experts trying to support children in managing their conflicts. The data show the ways in which adults are able to promote children’s participation in conflict management through reflection and mediation, and the problems and the limitations of their action, which reside in the main normative and cognitive expectations established in classrooms. These results highlight the coordination of children’s agency and adults’ intervention in managing conflicts.


2010 - 51° Festival dei Popoli [Mostra]
Luciano, Barisone; Iervese, Vittorio; Giona, Nazzaro; Carlo, Chatrian; Daniele, Dottorini
abstract

Il Festival dei Popoli è la più antica e prestigiosa manfestazione intranazionale di documentaristica sociale ed antropologica in Italia. Al suo interno sono previste proiezioni; seminari; convegni; laboratori: ecc.Fondata nel 1959 da un gruppo di studiosi di scienze umane, antropologi, sociologi, etnologi e mass-mediologi, l'associazione senza scopo di lucro Festival dei Popoli è impegnata oltre cinquanta anni nella promozione e nello studio del cinema di documentazione sociale.L'attività dell'associazione consiste in primo luogo nell'organizzare a Firenze il principale festival internazionale del film documentario in Italia. Dal 2008 si tiene anche un'edizione annuale a New York (NYDFF - New York Documentary Fim Festival). L'Istituto ha inoltre al suo attivo una vasta rete di collaborazioni per la diffusione della cultura del documentario in Italia e all'estero. Parallelamente, il Festival dei Popoli porta avanti l'attività di conservazione e digitalizzazione del proprio archivio (che conta oltre 15.000 titoli, tra video e pellicole) ed è attivo nel campo della formazione, organizzando corsi e workshop rivolti a film-maker e aspiranti documentaristi.I convegni e le tavole rotonde, considerati parte integrante della manifestazione, hanno consentito ad esponenti di spicco dei vari rami delle scienze sociali di incontrarsi a Firenze: dall'antropologia alla sociologia, all'urbanistica, alle scienze della comunicazione, all'evoluzione del linguaggio cinematografico nel corso degli ultimi cinquanta anni.


2009 - Activities 3: conflict management [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio; Rossi, Elisa
abstract

The topic of this chapter is the relationship between participation and conflict, and between conflict management and decision making during the educational activities in CISV programs.


2009 - Das Antlitz der Agonie Körperstrafe im Mythos und ihre barocke Rezeption. Eine Studie über Formen frühneuzeitlicher Körperdiskurse [Monografia/Trattato scientifico]
Iervese, Vittorio; Silke, Kurth
abstract

Tre figure mitologiche riprese in un o studio iconografico sulla traformazione della rappresentazione della violenza in coincidenze con l'evoluzione delle forme sociali.


2009 - La Traccia e la faccia. Come avvicinarsi ai film di Thomas Heise (e non liberarsene più) [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

L'articolo affronta il lavoro di uno dei cineasti tedeschi più interessanti e controversi del dopoguerra. Thomas Heise ha lavorato nell'ex DDR con i maggiori intellettuali dell'epoca, divenendo ben presto un dissidente capace di descrivere i fenomeni più nascosti di una società apparentemente uniforme. I suo lavori, inoltre, hanno anticipato il fenomeno del radicalismo di desra e dei naziskin assumendo, senza volerlo, un valore sociologico inestimabile. Questo contributo, il rpimo in lingua italiana, raccoglie crticamente 30 anni di lavoro e di opere di Thomas Heise.


2009 - Partecipazione e conflitti di gruppo: forme di mediazione con bambini e adolescenti [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio; Rossi, Elisa; Farini, Federico
abstract

Nell'arco dell'ultimo decennio la rilevanza della partecipazione sociale dei bambini e degli adolescenti è stata enfatizzata da una serie di studi sociologici che hanno preso le distanze dalle tradizionali teorie della socializzazione. L'articolo prende spunto dalla consapevolezza dello scarto esistente tra la partecipazione come concetto astratto o forma culturale e la partecipazione come insieme di pratiche empiriche comprensibili mediante l'osservazione delle interazioni tra bambini e adulti. Vengono definite le forme del rapporto tra partecipazione, conflitti e mediazione in situazioni in cui sono coinvolti bambini e adolescenti, in particolare a partire da una ricerca svolta nei campi del Cisv, organizzazione internazionale che promuove la pace e il dialogo interculturale tra bambini e adolescenti di varie nazionalità.


2009 - Prima trovare, poi cercare. Quattro passi tra cinema documentario e ricerca sociale [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio
abstract

Interrogarsi sul rapporto tra l’atto del documentare e quello del ricercare vuol dire porsi delle domande sulla metodologia e le aspettative che stanno alla base di queste procedure. La comunanza sta soprattutto nell’urgenza di ricostruire il senso e i pattern degli elementi isolati in un percorso di “raccolta dati”. Se la ricerca sociale consiste in un’elaborazione di un’osservazione di secondo grado, ovvero un’osservazione di osservazioni e contemporanemante la definizione di specifiche forme d’osservazione prodotte dai sistemi osservati, allo stesso modo“non si possono filmareche dispositivi di rappresentazione” (Comolli 1982). Le distanze e le differenze tra i due atti risiedono allora soprattutto nel come viene affrontato questo problema.


2009 - The research project [Capitolo/Saggio]
Baraldi, Claudio; G., Cortesi; Iervese, Vittorio
abstract

The essay defines the methodological plan of the empirical study regarding CISV (Children’s International Summer Villages) activities. After a presentation of CISV, an international organisation devoted to peace and intercultural education, the chapter focuses on the methodology adopted to observe the cultural presuppositions of interactions within CISV villages and summer camps, in which the participants are children (villages), adolescents (summer camps), adult leaders of children/adolescents delegations, camp directors, and other staff. The field study includes video-recording of interactions, questionnaires and interviews in 12 villages and camps. The analysis is centred on (1) the participant’s narratives, i.e. their constructions of the meanings of cultural presuppositions emerged during the activities, and (2) the linguistic cues for the cultural presuppositions of interactions involving these participants during the activities.


2009 - The Trace and the Face. How to approach Thomas Heise's work (and never turn back) [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

To explore the film production of Thomas Heise means to set out backwards among images of a past that is only apparently distant, and actually is much nearer that we are commonly let to believe. Above all, it means to plunge into the constant flowing of a present wich is problematic and open.


2009 - Thomas Heise. Thoughts in the form of an Interview [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

The Interviews Thomas Heise has granted in the last few years have been rich, interesting, full of historical and personal references. They are difficult to sum up or synthesize. In some wats, they resemble his films.


2009 - 50° Festival dei Popoli [Mostra]
Iervese, Vittorio; L., Barisone; G., Nazzaro; C., Chatrian; D., Dottorini; M., Bonsanti; A., Lastrucci
abstract

Il Festival dei Popoli è la più antica e prestigiosa manfestazione intranazionale di documentaristica sociale ed antropologica in Italia. Al suo interno sono previste proiezioni; seminari; convegni; laboratori: ecc.


2008 - CIZA ACIM. LITTLE BIRDS DIARY [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Irina Pilke has been drawing costantly, without a break, since 1947. She has filled a great diary of her life. From the Germany of Deportations and wartime, Irina begins her long pilgrimage with her mother.


2008 - CLEAN UP [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Clean Up is an anlytical look at the atrocities of capital punishment in USA and at the cultural background that make it possibile.


2008 - MOUJARAD RAIHA. MERELY A SMELL [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Skeletons of buildings, dust, men working. In the background we hear words coming from a radio. Filmed in a single, even sequence using black and white film, a group of rescuers and humanitarian workers are busy in a silent search for survivors and bodies in the ruins of a bombed house of Beirut. The film allows us to feel the unbearable horrors of death that are inflicted on the unarmed.


2008 - MUZIGAIS MEGINAJUMUS. PERPETUAL REHEARSAL [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

A perpetual cinematographic journey towards the human soul, in search of passion for life and essence of creation.


2008 - QIAN MEN QIAN. A DESAPPEARANCE FORETOLD [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

“Qianmen” is a working class neighborhood in the center of Peking that authorities and real estate agencies have decided to demolish to make room for a new residential center for the Olympics. Little by little, bit by bit, the film paints a portrait of the neighborhood, capturing the life of a place on the brink of vanishing, with images of abandon and the meek protests of old residents being forced out. A story of today’s China.


2008 - Se ci fosse Luce - Un lungo secolo breve [Prototipo d'arte e relativi progetti]
Iervese, Vittorio; Stefano, Tè
abstract

The shows performed by Teatro dei Venti, with the dramaturgy by Vittorio Iervese, and Mario Barzaghi as an Art Direction Advisor, marks a new stage of four year research study of this theatre.This creation path puts the actor to the center of the artistic space of the theatre, through the support of his body with its artistic effects.It is a poetic place where the actor, the music and the striking surrounding meet and interact.The dramaturgy tendency is deliberately not linear, it is not descriptive, not narrative, anti-television.In fact the spectator will be invited to a banquet where the aspects of ‘900 are covered with theatrical flavorings that assign another taste.The intent of this staging is to project our gests towards an intuitive and emotional experience, towards that childish peculiarity that has faded in the adults. The Teatro dei Venti tries to bring it to life again through images, texts, music and actions.After all the only target of this path and of this show is to share with our guests, in a small amount of time, the experience of a century, with its striking memory.


2008 - 49° Festival dei Popoli [Mostra]
Iervese, Vittorio; L., Barisone; G., Nazzaro; C., Chatrian; M., Bonsanti; A., Lastrucci
abstract

Il Festival dei Popoli è la più antica e prestigiosa manfestazione intranazionale di documentaristica sociale ed antropologica in Italia. Al suo interno sono previste proiezioni; seminari; convegni; laboratori: ecc.


2007 - COMRADES IN DREAMS. LEINWANDFIEBER [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

The film’s subjects may live thousands of kilometers apart, but they are made of the same stuff: dreams. Traveling through Burkina Faso, North Korea, India and the United States, Uli Gaulke juxtaposes four different types of film people and their respective social roles that transcend mere entertainment. The result is an impassioned and acute slice of cinema in the globalized world, where practical concerns are more important than the artwork and where ‘going to the cinema’ does not mean simply ‘going to see a movie’. Through projectionists like Korea’s Han Jong Sil and America’s Penny Tefertiller, managers of disparate theatres like Asane, a native of Africa, or ‘kings of traveling cinema’ like Indian Anup, this film shows us the small, humble, daily accounts that make cinema a rich and powerful dream.


2007 - HAFNER'S PARADISE [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

HAFNER, a former pig-breeder, ruined inventor, playboy and above all an ex-officer in the SS, lives in Spain surrounded by Nazi friends and dreaming of the advent of the Fourth Reich. Proud and unapologetic, he introduces us into his obscure, grotesque world, made to his measure and which he haughtily rules. Finally however reality catches up with him.


2007 - IL PROGETTO COMICS: SIGNIFICATI E PRATICHE DI PARTECIPAZIONE PER I GIOVANI IMMIGRATI A MODENA [Articolo su rivista]
Iervese, Vittorio; Farini, F.
abstract

This paper reports on the results of a research studying the aspects of the social practices of citizenship, and the construction of identities by young immigrants; the analysis of the social wellness and integration of the participants. To analyze the social participation and wellness of the interviewed we haven’t used indicators elaborated by other researches or by previous theoretical studies: we chose, instead, to build our own indicators accordingly to what the participants indicated during the interviews as the most relevant aspects of their everyday life. This paper finds that participation in the relevant processes of the host society requires neither uncritical engagement in its cultural forms nor full sharing of the meanings of cultural symbols. Social participation is effected through a series of processes of negotiation and mixing of symbols, meanings and cultural forms, through intercultural communication, both in school and in dealing with their peers. As categories like “integration” and “adaptation” seem to oversimplify the degree of participation, this paper wants to stress the variety of meanings, expectations and problems encountered by young immigrants, on the path to integration accordingly to their autonomous self-expression.


2007 - Konzepte zur Operationalisierung von interkultureller Mediation: Der Ansatz der transkulturellen Mediation sowie die Strategie der Schwellenkonstruktion im Dialog [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio; FRÖHLICH ARCHANGELO, S.
abstract

Il saggio affronta in una prospettiva multidisciplinare le teorie e le tecniche della mediaizone dialogica in coflitti interculturali.


2007 - La gestione dei conflitti in classe [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Il volume presenta il contributo di linguisti e sociologi ad una riflessione sul dialogo nelle classi scolastiche rivolgendosi a insegnanti, esperti, studiosi e studenti universitari che si interessano di comunicazione nei sistemi educativi. Al suo interno vengono illustrate diverse ricerche che evidenziano se ed in che modo nelle classi scolastiche possono essere avviati processi comunicativi e dialogici che coinvolgano insegnanti e studenti, in situazioni didattiche diverse e con una particolare attenzione per le classi multiculturali. Le analisi di progetti e di interazioni registrate in classi scolastiche, evidenziano che la didattica può sempre essere un'occasione importante di dialogo: l'interazione in una classe scolastica crea sistematicamente, ed in vari modi, opportunità di partecipazione attiva di insegnanti e studenti alla costruzione collettiva di significati culturali. In particolare, il volume esplora il modo in cui le azioni degli insegnanti possono aprire e coordinare un dialogo, coinvolgendovi gli studenti, ed evidenzia come queste azioni siano decisive sia nel dare significato alle relazioni in classe, sia nel favorire l'apprendimento degli studenti. Il volume non si propone come un manuale che prescrive come un insegnante deve agire per dialogare, ma come una riflessione sulle effettive possibilità di realizzazione del dialogo in classe, partendo da chiari e dettagliati risultati di ricerche.


2007 - THE ALPHA DIARIES [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

An unprecedented, groundbreaking and voyeuristic look into military reserve life inIsrael, this film was shot over a 5 year period in director and reserve soldier YanivBerman's life. A soldier in the Israeli army reserves, Alpha Company, Berman hadunparalleled access and filmed the soldiers as they went about their military serviceday and night. Crossing over to the Palestinian border the camera capturedremarkably every movement of the soldiers from the frenetic night-time house arreststo the quiet moments of self reflection and despair. Capturing the humiliation of boththe Palestinians who are subject to the house arrests as well as the Israeli soldierswho had to carry them out, this documentary is the unique story of those who every 30days in the year drop their normal lives and under the guise of the olive green uniform,perform the toughest, most unsettling tasks, in the heart of an urban Palestinian town.The camera penetrates the steely barriers of the military barracks and gains freshinsight into the views of the soldiers who speak frankly and uncompromisingly on arange of issues including the occupation, the conflict and the Army. A sensitiveexploration of the conflict done first hand from an individual caught in the midst of theaction, Berman's film leaves us with no doubt that war leaves scars and victims onboth sides of the camp.


2007 - UKU UKAI [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Uku Ukai envelopes the viewer in an harmonious and rythmic connection of image and sound. This experience is simultaneously intensly personal and wholly universal, synchronizing the dichotomy of emotions in life and body


2007 - 48° Festival dei Popoli [Mostra]
Iervese, Vittorio
abstract

Il Festival dei Popoli è la più antica e prestigiosa manifestazione internazionale di documentaristica sociale ed antropologica in Italia. Al suo interno sono previste proiezioni; seminari; convegni; laboratori: ecc.


2006 - La codificazione dell’intervento [Capitolo/Saggio]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio
abstract

Il saggio identifica le diverse forme di intervento di gestione el conflitto, a partire dalle analisi empiriche ricavate dalla ricerca che viene presentata nel volume.


2006 - La gestione dialogica dei conflitti: un’introduzione [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Questo quaderno è frutto della collaborazione dell’Associazione Camina, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena e della sua seconda Circoscrizione, con il Dipar- timento di Scienze del Linguaggio e della Cultura dell’Università di Modena e Reggio Emi- lia e conclude la documentazione di un progetto di ricerca PRIN (2003) co-fi nanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dal titolo “Gestione dei confl itti, forme del dialogo e socializzazione normativa”. La ricerca si colloca nel percorso che la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso, da tempo, con l’interpretazione e l’applicazione della legge n. 285 del 1997, che ha inaugurato una nuova stagione di diritti per l’infanzia e l’adolescenza fra i quali quello alla partecipazione attiva, fi nalizzata a sollecitare nelle nuove generazioni l’esercizio intelligente e consapevole della partecipazione e della responsabilità per sé, per la scuola e per la comunità.


2006 - La Gestione dialogica del conflitto. Analisi di una sperimentazione con bambini e preadolescenti [Curatela]
Iervese, Vittorio
abstract

I materiali e le analisi contenuti in questo volume rappresentano i risultati principali che un’équipe di ricercatori dell’Università di Modena e Reggio Emilia, presso il Dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura, ha tratto dalla fase conclusiva di un progetto di ricerca di rilevanza nazionale dal titolo “Gestione dei con- flitti, forme del dialogo e socializzazione normativa”, cofinanziato nel 2003 dal Mi- nistero dell’Istruzione, Università e Ricerca. A fronte di un generale crescente interesse per i temi della gestione dei conflitti tra i bambini e i preadolescenti, risultano poche ed estemporanee le esperienze incontrate sul campo. Nonostante ciò, da questa ricerca sono emersi spunti molto interessanti sulle dina- miche di gestione dei conflitti, che sono stati ripresi ed utilizzati in questo lavoro.La prima ricerca aveva evidenziato che, a partire dall’esigenza di limitare il ricorso alle azioni violente e irrispettose da parte dei bambini e dei preadolescenti, gli operatori e gli insegnanti tendevano a predisporre interventi specifici che davano la precedenza alla domanda: “che cosa posso fare per migliorare i loro atteg- giamenti ed il loro comportamento?”. La ricerca ha evidenziato che il tentativo di rispondere a questa domanda dà luogo a diverse applicazioni ma altresì vincola gli interventi ad una forma educativa finalizzata a produrre il cambiamento dei soggetti coinvolti.


2006 - La metodologia e i signifi cati dell’intervento [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Questo quaderno è frutto della collaborazione dell’Associazione Camina, della Regione Emilia-Romagna, del Comune di Modena e della sua seconda Circoscrizione, con il Dipar- timento di Scienze del Linguaggio e della Cultura dell’Università di Modena e Reggio Emi- lia e conclude la documentazione di un progetto di ricerca PRIN (2003) co-fi nanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, dal titolo “Gestione dei confl itti, forme del dialogo e socializzazione normativa”. La ricerca si colloca nel percorso che la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso, da tempo, con l’interpretazione e l’applicazione della legge n. 285 del 1997, che ha inaugurato una nuova stagione di diritti per l’infanzia e l’adolescenza fra i quali quello alla partecipazione attiva, fi nalizzata a sollecitare nelle nuove generazioni l’esercizio intelligente e consapevole della partecipazione e della responsabilità per sé, per la scuola e per la comunità.


2006 - 47° Festival dei Popoli [Mostra]
Iervese, Vittorio
abstract

Il Festiva dei Popoli è la più antico ed importante manifestazione internazionale di documentaristica sociale in Italia. Al suo interno sono previste, proiezioni, seminari, laboratori e presentazioni di ricerche.


2005 - fORME DI EDUCAZIONE AL DIALOGO [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

La Ricerca si colloca nel percorso che la Regione Emilia-Romagna ha intrapreso con l’interpretazione e l’applicazione della legge n. 285 del 1997, che ha inaugurato una nuova stagione di diritti per l’infanzia e l’adolescenza. L'articolo approfondisce le forme di educazione al dialogo presenti in Regione e analizza gli obiettivi e le dinamiche che quete prevedono.


2005 - La valutazione dei destinatari degli interventi. [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Il contributo analizza la valutazione dei bambini coinvolti nelle sperimentazioni di promozine del dialogo condotte nelle scuole emliano-romagnole nell'ambito di un progetto PRIN.


2005 - L'osservazione della diversità, del conflitto e del dialogo [Capitolo/Saggio]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio
abstract

Il saggio si occupa dell'osservazione di diversità, conflitti, rispetto e dialogo tra bambini, preadolescenti, insegnanti e operatori impegnati in una serie di interventi di educazione interculturale, educazione al dialogo e educazione alla relazione. I dati sono stati raccolti attraverso questionari chiusi e interviste semistrutturate, individuali e di gruppo. In particolare, il saggio osserva come vi siano diverse concezioni e diversi approcci al dialogo e alla gestione dei conflitti. In particolare, i bambini e i preadolescenti sono spesso in grado di escogitare azioni di gestione dei conflitti particolarmente efficaci, ma non sembrano conoscere o praticare alcune azioni dialogiche importanti. Gli adulti, per parte loro, pur manifestando grande motivazione al dialogo, restano spesso legati a visioni tradizionali che comportanto difficoltà operative.


2004 - Da Cattiva Maestra a Schau-Spiel-Kiste. Osservazioni sul rapporto tra televisione e attività ludica [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

L'articolo prende spunto dalla proposta di K. Popper di istituire una "patente" per chi si occupa di televisione, denominata "cattiva maestra". Questa posizione viene criticata a partire da una prospettiva di stampo costruttivista che mette in confronto l'atto di tele-visione con le pratiche ludiche infantili.


2004 - Il torto e l'arancione. Studi sulla partecipazione sociale dei bambini [Monografia/Trattato scientifico]
Iervese, Vittorio
abstract

L'enigma contenuto nel titolo di questo libro intrigante è parte di un dialogo vero svoltosi tra un sindaco e una bambina di otto anni; il suo singificato viene svelato nella prima pagina del terzo capitolo. Frutto di attente ricerche sul campo, restituito dai molti progetti in atto sulla promozione della partecipazione sociale dei bambini, questo libro pone inquietanti interrogativi sulla difficile, e talora impossibile, comunicazione tra adulti e bambini; svelando le aporie del punto di vista di adulti incapaci di riconoscere e accettare l'alterità e l'autonomia dei bambini.


2003 - Che cosa sono le prevaricazioni [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Negli ultimi anni, in Italia e all'estero, si è molto parlato di azioni offensive e violente compiute da giovanissimi. Quali sono il grado di pericolosità e il significato culturale di queste azioni per bambini e preadolescenti, genitori e insegnanti? Perché il rispetto della persona manca o viene dimenticato in queste azioni? Queste domande sono alla base della ricerca illustrata nel volume, che ha coinvolto centinaia di bambini e preadolescenti, i loro genitori, i loro insegnanti, il personale non docente di tredici scuole elementari e medie della città di Modena.


2003 - Come nasce la prevaricazione. Una ricerca nella scuola dell’obbligo. [Curatela]
Iervese, Vittorio; Baraldi, Claudio
abstract

Il volume presenta i risultati di una ricerca sugli atti di violenza degli studenti nella scuola secondaria di primo grado, partendo dal noto concetto di "bullismo". La ricerca è stata condotta attraverso la somministrazione di questionari, interviste semistrutturate e focus group. Il volume presenta una rilettura socioculturale di queste azioni, introducendo il tema della cultura della prevaricazione, delle sue origini e delle sue manifestazioni. In particolare, si occupa della comunicazione tra studenti (prevaricatori e vittime della prevaricazione), da una parte, e famiglie,insegnanti e coetanei dall'altra, identificando quali fattori in questa comunicaizone possono incentivare o disincentivare la prevaricazione. In tal modo, il volume permette di osservare tutti i fattori sociali e culturali che promuovono oppure ostacolano azioni violente nelle classi scolastiche.


2003 - La metodologia della ricerca [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Negli ultimi anni, in Italia e all'estero, si è molto parlato di azioni offensive e violente compiute da giovanissimi. Quali sono il grado di pericolosità e il significato culturale di queste azioni per bambini e preadolescenti, genitori e insegnanti? Perché il rispetto della persona manca o viene dimenticato in queste azioni? Queste domande sono alla base della ricerca illustrata nel volume, che ha coinvolto centinaia di bambini e preadolescenti, i loro genitori, i loro insegnanti, il personale non docente di tredici scuole elementari e medie della città di Modena.


2003 - La promozione della partecipazione ludico-espressiva [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Il libro descrive i risultati di una ricerca sulle idee e i metodi di intervento per promuovere la partecipazione di bambini e adolescenti, che si ricollega a un precedente volume (I diritti dei bambini e degli adolescenti, Donzelli 2001) in cui si analizzano i progetti rivolti all’infanzia.Utilizzando una varietà di strumenti e tecniche d’indagine (video-osservazione, focus group con bambini, interviste con adulti), la ricerca si è focalizzata sull’esperienza applicativa nel territorio nazionale della legge 285/1997 «Disposizioni per la promozione di diritti e di opportunità per l’infanzia e l’adolescenza». Al centro dell’indagine sono le forme di attuazione dei diritti alla partecipazione in diversi ambiti: gioco e aggregazione, processi decisionali, progettazione della città.Con una base di dati molto ampia, il libro delinea un’analisi dei cambiamenti promossi dalla legge, del modo in cui i vari protagonisti li osservano e dei metodi attraverso i quali vengono prodotti. Si è dato ampio spazio alle testimonianze dei bambini e degli adolescenti e all’analisi del dialogo e dei conflitti che si manifestano nel rapporto con gli adulti. Per la prima volta in Italia, il significato degli interventi volti a promuovere la partecipazione emerge in un quadro esaustivo della loro messa in opera.


2003 - L'alternativa del rispetto [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

Negli ultimi anni, in Italia e all'estero, si è molto parlato di azioni offensive e violente compiute da giovanissimi. Quali sono il grado di pericolosità e il significato culturale di queste azioni per bambini e preadolescenti, genitori e insegnanti? Perché il rispetto della persona manca o viene dimenticato in queste azioni? Queste domande sono alla base della ricerca illustrata nel volume, che ha coinvolto centinaia di bambini e preadolescenti, i loro genitori, i loro insegnanti, il personale non docente di tredici scuole elementari e medie della città di Modena.


2001 - Forme di Testimonianza [Capitolo/Saggio]
Iervese, Vittorio
abstract

A partire da un itinerario di ricerca ricco ed articolato, basato su videoregistrazioni, interviste aperte e questionari, che si è svolto in 54 asili nido e scuole dell’infanzia della regione Marche, il volume prende in esame le culture dell’infanzia e del servizio presenti tra le educatrici, le forme di comunicazione tra educatrici e bambini e le aspettative dei genitori. Il volume fornisce così una visione complessa ed articolata sulle culture e sulle pratiche sociali presenti nei servizi per la prima infanzia, evidenziandone sia le caratteristiche comuni, sia le differenze nell’impostazione della comunicazione con i bambini. Il volume chiarisce come nei servizi per la prima infanzia possano prodursi importanti differenze nelle pratiche sociali e come queste differenze risultino fondamentali per riflettere sull’evoluzione degli interventi della società nei confronti dei bambini.


2001 - I diritti dei bambini all’educazione prescolare nei servizi educativi della prima infanzia [Capitolo/Saggio]
Baraldi, Claudio; Carotti, S.; Del Grosso, M.; Iervese, Vittorio; La Palombara, A.; Rapari, S.; Raspagli, B.
abstract

Il saggio descrive i risultadi di un'ampia ricerca nei servizi per la prima infanzia, realizzata attraverso questionari, interviste semistrutturate audioregistrate e vidoregistrazioni di interazioni. nella prima parte, il saggio illustra le caratteristiche di questi servizi, le funzioni che svolgono, i modi in cui riescono a promuovere l'autonomia dei bambini e proteggono i bambini dai rischi, la costruzione del ruolo di insegnante o operatrice, le aspettative fondamentali che vi vengono costruite, , il significato che viene assegnato all'educazione. Nella seconda parte, il saggio analizza le forme di intervento realizzate nell'interazione tra operatrici/insegnanti e bambini, in particolare le forme di educazione e le forme di promozione della partecipazione (definite come "testimonianza"). Infine, il saggio affronta il tema dei rapporti tra servizi e contesto sociale, in particolare con le famiglie.


2001 - Il bambino salta il muro. Culture e pratiche sociali negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia [Monografia/Trattato scientifico]
Baraldi, Claudio; Iervese, Vittorio; A., La Palombara
abstract

A partire da un itineriario di ricerca basato su videoregistrazioni di interazioni, interviste semistrutturate e questionari, che si è svolto in asili nido e scuole dell'infanzia, il volume analizza le culture e le pratiche sociali presenti nei servizi per la prima infanzia. Il volume chiarisce come in tali servizi possano prodursi importanti differenze nelle pratiche sociali, fondamentali per riflettere sull'evoluzione degli interventi della società nei confronti dei bambini. In particolare, viene messa in evidenza l'originalità di servizi la cui esperienza indica una tendenza evolutiva in atto per quel che riguarda le forme di comunicazione e le impostazioni culturali, nel quadro di una più complessa filosofia degli interventi. L'originalità del volume è data dal fatto di occuparsi dei significati culturali e sociali della comunicazione tra adulti e bambini. Il volume si inserisce nel filone di una riflessione di respiro internazionale, che propone a educatori, operatori sociali, amministratori e genitori nuovi interrogativi e nuovi suggerimenti sulla promozione della parteciazione sociale dei bambini, sulle culture dell'infanzia e sul significato dei rapporti tra adulti e bambini.