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Vincenzo PACILLO

Professore Ordinario
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Introduction to European and International Law

Languages for communication in international enterprises and organizations - Lingue per la comunicazione nell'impresa e nelle organizzazioni internazionali (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso, erogato nella sola lingua inglese, ha come obiettivo quello di fornire agli studenti una generale conoscenza ed una visione d’insieme del diritto internazionale, del diritto dell’Unione Europea e delle relative fonti. Lo scopo è quello di consentire agli studenti lo sviluppo delle conoscenze base necessarie per poter leggere, comprendere ed eventualmente tradurre un contratto commerciale internazionale e per conseguire i “risultati attesi” di cui alla specifica sezione più sotto.
Gli argomenti trattati costituiscono la base di nozioni necessarie per poter affrontare il successivo insegnamento di “International commercial Law” al secondo anno di corso.
Le competenze che saranno sviluppate nell’insegnamento sono di particolare utilità per quegli studenti che, al termine del corso di laurea, ambiscono a svolgere la loro attività lavorativa presso società operative nel commercio con l’estero od in seno alle organizzazioni internazionali dato che in entrambi i casi esse danno specifica rilevanza alle nozioni oggetto delle lezioni.

Prerequisiti

Il corso richiede una familiarizzandone degli studenti con un lessico specialistico e con le fonti del diritto dell’Unione Europea.

Programma del corso

Il corso è suddiviso in due parti.
La prima parte riguarda i principi generali e vuole introdurre gli studenti al concetto di giurisdizione statale ed al relativo ambito, nonché alle fonti del diritto internazionale (trattati bilaterali, convenzioni) e del diritto dell’Unione Europea.
La seconda parte, invece, attraverso l’analisi dei suoi principali strumenti affronta i due argomenti fondamentali del diritto internazionale privato: la legge applicabile ad un rapporto tra parti di stati diversi e la risoluzione delle controversie internazionali, declinata nelle sue due accezioni della giurisdizione sullo straniero e l’arbitrato. Completa il quadro una introduzione alla Convenzione sulla Vendita Internazionale di Beni Mobili dell’UNCITRAL ed in particolare alla disciplina da essa proposta sulla formazione di un contratto di vendita internazionale.

Nello specifico:

PARTE I: PRINCIPI GENERALI (18 ore, 3 CFU)
- La natura, la storia e le fonti del diritto internazionale e del diritto dell'Unione europea
- l’ambito della giurisdizione di uno stato
PARTE II: ARGOMENTI DI DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO (18 ore, 3 CFU)
- la legge applicabile nelle transazioni internazionali: la convenzione di Roma 1980 e il regolamento UE Roma I;
- La risoluzione delle controversie internazionali: la convenzione di Bruxelles del 1968 e il regolamento UE Bruxelles I;
- L'arbitrato internazionale e la convenzione di New York 1958;
- la convenzione UNCITRAL sulla vendita internazionale di beni mobili (CISG) e la formazione di un contratto.

Metodi didattici

Le lezioni si terranno presenza. Per studenti "frequentanti" si intendono gli studenti hanno seguito regolarmente almeno il 75% delle lezioni come sarà verificato dal docente.
Durante le lezioni del corso gli studenti frequentanti avranno l'opportunità di utilizzare e familiarizzare con diversi testi (come convenzioni, regolamenti, contratti), acquisire una conoscenza di base degli istituti fondamentali su cui si basa una transazione commerciale internazionale, di comprendere le rilevanti differenze che lo stesso termine giuridico può avere anche tra i diversi sistemi giuridici che condividono la stessa lingua.

Testi di riferimento

Gli studenti frequentanti faranno riferimento ai loro appunti e ai materiali resi loro disponibili sul sito web del corso. In caso di carenze nei loro appunti potranno anche fare riferimento al libro di testo degli studenti non frequentanti.
* Studenti non frequentanti
Il libro di testo per gli studenti non frequentanti è: Introduction to International Commercial and European Law, by Mr. M. W. Mosselman, 2ed, (2018) Paris Legal Publishers [ISBN 978 94 62511712] Capitoli: 1, 2, 3, 4, 12 e 13. Il manuale è disponibile per la consultazione in biblioteca.

Verifica dell'apprendimento

L'esame finale sarà una prova orale con colloquio individuale su di un minimo di 2-3 domande a seconda della loro complessità fino ad un massimo di 20 minuti.
Agli studenti frequentanti sarà richiesto di spiegare alcuni argomenti tra i contenuti delle lezioni del corso.
Agli studenti non frequentanti sarà richiesto di spiegare alcuni degli argomenti del libro di testo tra quelli indicati come parte del programma.
La scala di valutazione è espressa in trentesimi. Il voto minimo è 18/30 e il voto massimo è 30/30. Al voto massimo può essere aggiunta la “lode” (30 e lode). Indicatori valutazione: Utilizzare le conoscenze, collegare le conoscenze, discutere gli argomenti, approfondire gli argomenti e padronanza della lingua.

Risultati attesi

- Conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di comprendere il contesto e l'applicazione del diritto internazionale e del diritto dell'Unione Europea, e acquisire una conoscenza di base degli argomenti fondamentali di una transazione commerciale internazionale.
- Applicare conoscenza e comprensione: gli studenti saranno in grado di utilizzare e familiarizzare con diversi testi (come convenzioni, regolamenti, contratti).
- Formulare giudizi: gli studenti saranno in grado di analizzare criticamente le convenzioni internazionali e i regolamenti delle agenzie internazionali in modo da comprendere le differenze rilevanti che lo stesso termine giuridico può avere anche tra i diversi sistemi giuridici che condividono la stessa lingua.
- Comunicazione: gli studenti saranno in grado di tradurre i contratti internazionali nelle lingue studiate.
- Capacità di apprendimento: gli studenti saranno in grado di utilizzare il linguaggio di base del diritto dei contratti e delle organizzazioni commerciali, da utilizzare anche in ambito internazionale, con le controparti commerciali.