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Simone SCAGLIARINI

Professore Ordinario
Dipartimento di Economia "Marco Biagi"

Insegnamento: Diritto dell'informatica e delle nuove tecnologie

Informatica (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Al termine del corso lo studente potrà comprendere le implicazioni giuridiche delle tecnologie informatiche e conoscerà le nozioni basilari delle normative ad esse applicabili

Prerequisiti

Il corso presuppone la conoscenza di alcune nozioni giuridiche fondamentali di diritto pubblico (fonti) e privato (obbligazioni e contratti).
Poiché tuttavia esso è erogato nell'ambito di un corso di laurea magistrale in Informatica, sarà lo stesso docente, nel trattare i singoli argomenti, a fornire preventivamente i concetti basilari necessari alla comprensione dei contenuti più specifici dell'insegnamento.

Programma del corso

Il corso avrà ad oggetto il seguente programma:
Parte I. Introduzione al diritto dell'informatica (scienza giuridica e tecnologie informatiche; origini e sviluppo del diritto dell’informatica; diritto dell’informatica e informatica giuridica) 4 ore
Parte II. Diritto pubblico dell'informatica (libertà costituzionali e tecnologie informatiche; cittadinanza digitale e digital divide; diritto di accesso a Internet ; e-democracy e voto elettronico; libertà di espressione in rete tra fake news e contrasto all’hate speech; diritti costituzionali nell’IoT e nelle smart cities: use cases; governance pubblica in ambito tecnologico, Ministeri e altre Pubbliche Amministrazioni e relative competenze; amministrazione digitale e relativo Codice; documento informatico e firme elettroniche, identità digitale e servizi online, PEC e comunicazioni telematiche, open data; decisione algoritmica e Intelligenza Artificiale)
24 ore
Parte III. Diritto privato dell'informatica (contratti nella società tecnologica: e-commerce, contratti per la fornitura di servizi digitali; la tutela della proprietà intellettuale nell’era digitale: nomi di dominio, contenuti digitali, licenze creative commons, software proprietario e open source, banche dati).
14 ore
Il tempo dedicato ai singoli argomenti potrà variare in base alle esigenze e interessi manifestati dagli studenti in relazione al loro percorso formativo.
Il docente inviterà inoltre docenti esterni su alcune tematiche specifiche oggetto del programma individuate come meritevoli di focus particolari.

Metodi didattici

Il corso, erogato in lingua italiana, prevede 42 ore di lezioni frontali, durante le quali gli studenti sono vivamente invitati ad interloquire con il docente. In quanto possibile, le lezioni saranno accompagnate dalla discussione di vicende e casi giurisprudenziali di attualità.
Potranno essere invitati, di persona o tramite collegamento, docenti esterni per l'approfondimento di tematiche specifiche.

Testi di riferimento

Gli studenti possono preparare l'esame sui seguenti libri di testo:
F. Faini - S. Pietropaoli, Scienza giuridica e tecnologie informatiche, Giappichelli, Torino, 2° ed., 2021, ad eccezione dei capitoli 3, 9, 10, 11 e 12;
4 saggi a scelta dello studente dal volume T. Casadei - S. Pietropaoli (a cura di), Diritto e tecnologie informatiche. Questioni di informatica giuridica, prospettive istituzionali e sfide sociali, Wolters-Kluwer-Cedam, Milano 2021.
In ogni caso, gli studenti frequentanti possono utilizzare, in sostituzione dei libri di testo, le slide che il docente rende disponibili su dolly e gli appunti delle lezioni.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà in forma orale, mediamente con la sottoposizione di tre domande sugli argomenti del programma.
Indicativamente la prova ha una durata di 25 minuti.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione:
- descrivere le principali implicazioni delle tecnologie informatiche su libertà e diritti costituzionalmente riconosciuti.
- individuare la normativa applicabile alle problematiche giuridiche emergenti in relazione ad una questione informatica.
- illustrare il contenuto essenziale delle norme che presidiano le fattispecie analizzate nel corso.
Conoscenza a e capacità di comprensione applicate:
- interpretare il contenuto di una normativa per individuarne gli esiti applicativi in relazione ad una specifica problematica di interesse informatico.
- applicare a casi d'uso le nozioni giuridiche apprese al fine di individuare una soluzione giuridicamente corretta.
Autonomia di giudizio
- analizzare e valutare le principali implicazioni discendenti dall'applicazione di una normativa ad una fattispecie concreta in ambito informatico.
- ipotizzare soluzioni specifiche di carattere tecnologico che siano conformi alla normativa vigente.
Abilità comunicative
- Comunicare in modo chiaro le conoscenze e le capacità di comprensione acquisite.
- Utilizzare in maniera corretta e appropriata linguaggio, concetti e modelli acquisiti per discutere
problematiche giuridiche in ambito tecnologico.
Capacità di apprendere
- Applicare le conoscenze e le capacità di comprensione per approfondire in relazione a casi analoghi e/o complessi il quadro giuridico rilevante.
- Aggiornare in autonomia le conoscenze e le capacità di comprensione relative al contenuto della normativa vigente e successive modifiche e integrazioni.