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SILVIA MODENA

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: French specialised communication and translation

Languages for communication in international enterprises and organizations - Lingue per la comunicazione nell'impresa e nelle organizzazioni internazionali (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso intende sviluppare nei discenti avanzate capacità di interazione, cognitiva e linguistica, nei contesti istituzionali (soprattutto pubblici) che comportino la conoscenza del francese come lingua di partenza. Il corso tende al raggiungimento di due obiettivi formativi: in prima istanza, intende fornire ai discenti capacità cognitive ed interpretative nei rispettivi campi di interesse e di studio; inoltre intende esplorare l’aspetto linguistico-traduttologico del confronto interculturale come componente inscindibile e realizzazione concreta di quest’ultimo. Al discente si chiederà quindi di identificare con lucidità il testo, i principali problemi traduttivi implicati e, in generale, di sviluppare una consapevolezza linguistica e terminologica di tipo contrastivo. Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Comprensione e produzione scritta e orale della lingua francese, italiana e/o inglese. E’ fortemente consigliato avere già conseguito almeno il llivello B2+/C1. Riguardo la propedeuticità, per gli studenti devono avere inoltre superato l’esame denominato “Intercultural communication and language variation” del primo anno della Laurea Magistrale (LACOM).

Programma del corso

Il corso fornisce strumenti per una manipolazione efficace degli aspetti materiali e immateriali afferenti ai rispettivi campi di interesse dei discenti, dal punto di vista culturale-interpretativo e traduttivo.
La Comunicazione (20 ore – 4 CFU), studiata dal punto di vista culturale e linguistico, sarà presentata come fase preliminare di comprensione del testo, dalle sue caratteristiche globali (genere testuale, tipo di destinatario, implicito, intenzioni comunicative, registro e livello di lingua), alla sua struttura e contenuto interni, prestando attenzione alla (possibilità di) trasposizione di concetti appartenenti a culture e a codici linguistici differenti.
La Traduzione (40 ore – 8 CFU), come sbocco naturale dell’attività di comprensione/mediazione, si concretizzerà attraverso lo studio e l’analisi di numerosi documenti riguardanti una tipologia testuale e discorsiva precisa ovvero le offerte di lavoro legate all’ambito economico e finanziario. Concetti pertinenti di linguistica, terminologia e lingue speciali saranno citati qualora sollecitati dai testi o suscettibili di applicazione pratica.

Metodi didattici

Il corso, erogato interamente in lingua francese, è svolto attraverso lezioni frontali supportate da presentazioni Power Point, e destinate a mostrare, in modo conciso, l'essenziale della teoria della traduzione, nonché i principali tratti delle lingue speciali, nella loro funzionalità concreta. Dall'altro, il corso farà spazio ad esercitazioni di traduzione collettiva che si concretizzerà attraverso momenti di didattica interattiva, basate dapprima sul vaglio delle proposte traduttive degli studenti, al fine di mostrare loro l’importanza non di trovare risposte univoche ai problemi, ma di porsi i problemi corretti. La frequenza al corso è caldamente consigliata data la natura fortemente laboratoriale dell’insegnamento. Si ricorda che il corso è integrato da attività di potenziamento delle competenze comunicative in lingua francese guidate da un collaboratore esperto linguistico di madre lingua francese (corso di lettorato).

Testi di riferimento

• Testi fondamentali
1. PODEUR J. (1993), La pratica della traduzione. Napoli: Liguori.
2a. NEWMARK P. (1988), La traduzione: problemi e metodi. Milano: Garzanti. (parte prima)
2b. NEWMARK P. (1988), A textbook of translation. London : Prentice Hall International.
3. KOCOUREK R. (1991), La langue française de la technique et de la science : vers une linguistique de la langue savante. Oscar Brandstetter Verlag. (capitoli 1-2)
4. BOCQUET C. (2008), La traduction juridique, Bruxelles :De Boeck.
5. VERGNE M. (2008), Le jeu de la loi. Exercices de traduction juridique Italien-Français, Roma : Aracne.
6. LOOCK R. (2016), La traductologie de corpus, Villeneuve d’Ascq : Presse Universitaires du Septentrion.
• Bibliografia aggiuntiva
SCAVÉE P. & P. INTRAVAIA (1979). Traité de stylistique comparée : analyse comparative de l'italien et du français. Bruxelles : Didier ; Mons : Centre International de Phonétique Appliquée

I principali contenuti del testo saranno presentati durante il corso sotto forma di presentazioni Power Point. Slides supplementari ad integrazione della bibliografia di riferimento verranno caricate settimanalmente su MOODLE.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell'acquisizione di competenze teoriche e pratiche avverrà in sede d'esame, il quale consiste in uno scritto, e in un orale, previo superamento dello scritto.
L'esame scritto consisterà nella traduzione di un testo riguardante le offerte di lavoro in ambito economico e finanziario dal francese all’italiano da svolgere al computer con connessione internet, in 3 ore di tempo. Questa modalità è stata scelta per ricreare esattamente le modalità di lavoro e di accesso a tutte le risorse normalmente disponibili per il traduttore professionale (banche dati terminologiche, memorie di traduzione, dizionari bilingui e monolingui). Oltre alla traduzione, si chiederà ai discenti di argomentare almeno una delle scelte traduttive operate, relativa ad un punto critico del testo, liberamente scelto dallo studente. Il risultato della prova scritta verrà pubblicato su Esse3. E’ prevista una restituzione collettiva, antecedente la valutazione orale, della prova scritta attraverso la correzione collettiva del testo proposto in sede d’esame.
L'esame orale, della durata indicativa di 20/30 minuti, si porrà invece tre fini: (1) testare l'assimilazione della parte teorica, (2) verificare il livello effettivo di padronanza orale del francese e (3) testare la capacità di illustrare in lingua un argomento specifico.

Gli indicatori di valutazione per entrambe le prove (scritta e orale) sono:
- Padronanza della lingua francese (50%)
- Capacità di utilizzare conoscenze specifiche (25%)
- Capacità di mettere in contatto conoscenze di natura diversa (5%)
- Capacità di discutere gli argomenti proposti (20%)
La scala di valutazione, sia per la prova scritta sia per la prova orale, è espressa in trentesimi:
30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellenti capacità espressive, completa
comprensione di concetti e argomenti
30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e bene
articolata
27-29: buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione essenzialmente corretta
24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta
21-23: conoscenza accettabile, ma superficiale. Espressione spesso non appropriata
18-21: sufficiente La preparazione presenta lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza
di chiarezza nell’esposizione, incapacità di comprendere concetti e argomenti.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione.
Acquisizione delle competenze avanzate in materia di mediazione e di traduzione, affinché sappiano riconoscere, manipolare e convertire le specificità linguistiche e culturali del francese in italiano. Sede di verifica: esame scritto e orale.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione :
I discenti, a fronte di testi autentici, dovranno realizzare un passaggio bidirezionale, dalla teoria alla pratica della traduzione, e vice versa. Sede di verifica: esame scritto.

Autonomia di giudizio:
Agli studenti si richiede di essere in grado di riconoscere, interpretare e maneggiare i punti critici connessi ai testi. In particolare, essi dovrebbero saper individuare le funzioni testuali, i fattori contestuali, nonché fenomeni di scarto e di coercizione semantica che ne siano l’eventuale prodotto. I discenti devono saper riconoscere, se presenti, elementi appartenenti alle lingue di specialità, al fine di formulare un giudizio ragionato (di fatto e di valore) sull’aspetto culturale, linguistico e pragmatico del testo nel suo complesso.

Abilità comunicative:
Gli studenti devono possedere capacità di comunicazione efficaci ed adattabili a diverse variabili, quali la situazione di scambio, l’identità e lo status dell’interlocutore, l’argomento trattato, le intenzioni comunicative, la reattività del destinatario. Al discente è quindi richiesta un’abilità pragmatica o comunicativa (distinguere le differenti situazioni di scambio e adottare strumenti adeguati) e una competenza linguistica (padroneggiare i diversi stili e registri di lingua). Sede di verifica: esame orale.

Capacità di apprendimento:
Gli studenti devono non solo acquisire capacità di apprendimento autonomo, ma divenire consapevoli del loro proprio stile di apprendimento, al fine di raggiungere il massimo risultato con il minimo sforzo.