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Rosaria PIROSA

Ricercatore t.d. art. 24 c. 3 lett. A
Dipartimento di Giurisprudenza

Insegnamento: Bioetica applicata

Biotecnologie mediche (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Al termine dell'insegnamento lo studente avrà acquisito le basi teorico-pratiche utili a comprendere una prospettiva bioetica come etica applicata al mondo della vita, nell'interazione tra tecnologia, medicina e diritto. Gli argomenti sono affrontati a partire dalla premessa teorica secondo cui una riflessione di carattere bioetico comprenda più "bioetiche" e, altresì, tenendo conto delle sollecitazioni provenienti dall'evoluzione tecnologica e della pluralità delle risposte normative. I temi del corso verranno trattati attraverso un approccio "bottom-up", orientato alla rilevanza dei casi concreti. La dimensione filosofico-giuridica connessa alla prassi e all'esperienza umana verrà acquisita come strumento critico e aiuterà a situare i problemi relativi ai diversi campi di studio attraverso la costruzione di un quadro teorico nel quale individuare la tensione e la compatibilità delle istanze soggettive e pubbliche. Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Non vi sono prerequisiti per la comprensione degli argomenti trattati nell’insegnamento

Programma del corso

DEONTOLOGIA 0,5 CFU
La prospettiva bioetica come chiave di comprensione degli obblighi deontologici e degli effetti giuridici delle condotte professionali. Responsabilità medica e tutela del paziente: il rapporto medico-paziente tra morale, deontologia e diritto.

DATA PRIVACY 0,5 CFU
Data privacy e trattamento dei dati legati alla salute umana, anonimizzazione e pseudo-anonimizzazione dei dati.
Diritti dei pazienti (consenso informato, confidenzialità). Gli strumenti della libertà del consenso in ambito sanitario. Informazione consenso e riservatezza.

SPERIMENTAZIONE E CLINICA SULL’UOMO E SUGLI ANIMALI NON UMANI 1 CFU
Sperimentazione e clinica sull’uomo. Sperimentazione “non terapeutica” e consenso informato.
Sperimentazione su minori, adulti incapaci e soggetti vulnerabili. Sperimentazione sugli animali non umani.
Requisiti metodologici ed elementi deontologici dell’eticità della sperimentazione.

LE NUOVE FRONTIERE DELLA GENETICA E IL DIRITTO 0,5 CFU
Tecniche di trasformazione genetica e test genetici. Tipologie e profili problematici.
Il diritto e i “valori” in relazione alle informazioni genetiche

RAPPORTO TRA BIOETICA E NUOVE TECNOLOGIE 0, 5 CFU
Le potenzialità dell’Intelligenza Artificiale (nella prevenzione e nella diagnostica); le sfide dell’IA, il sottoutilizzo dell’IA.
eHealth: intelligenza artificiale e medicina algoritmica. Sistemi informativi sanitari ed Eletronic Health Records. Fascicolo Sanitario Elettronico. Telemedicina e mHealth
La prolungabilità della vita alla luce dell’evoluzione tecnologica.

Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza, che prevedono l’utilizzo di un approccio interattivo. Si svolgeranno esercitazioni e verifiche di auto-apprendimento finalizzate a favorire la comprensione dei contenuti del corso.

Testi di riferimento

Testo di riferimento:
P. Borsellino, Bioetica tra “morali” e diritto, Raffaello Cortina, 2018, Nuova Edizione Aggiornata, pp. 1-178 e pp. 263- 406. Disponibile presso la Biblioteca Giuridica.

Per consultazione ed approfondimenti:
G. Fioriglio, Informatica medica e diritto. Una introduzione, Mucchi, Modena, 2020.
H. Jonas, Frontiere della vita, frontiere della tecnica, il Mulino, Bologna, 1991.
H. Jonas, Tecnica, medicina ed etica. Prassi del principio di responsabilità, Einaudi Torino, 1997.
U. Pagallo, Il dovere alla salute. Sul rischio di sottoutilizzo dell’intelligenza artificiale in ambito sanitario, Mimesis, Milano- Udine, 2022.

Verifica dell'apprendimento

L’esame consiste in una prova orale secondo una struttura a cono rovesciato che comprenderà quattro domande su argomenti del programma per una complessiva durata minima di 15 minuti. La verifica orale avrà carattere semi-strutturato comprendendo le domande e, se del caso, l’interazione con lo studente.
Gli appelli d’esame si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/studentessa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma dedicata su Esse3. Non sono previste valutazioni intermedie.
La valutazione è espressa in trentesimi. L’esame si considera superato con un punteggio minimo non inferiore a 18/30. Per superare la prova, lo studente deve dimostrare di avere acquisito conoscenze e capacità di comprensione dei principali temi di rilevanza bioetica nell’interazione tra medicina, biotecnologie, etica e diritto.
La valutazione terrà conto della i) capacità di inquadramento degli argomenti i); ii) chiarezza dell’esposizione degli argomenti richiesti; iii) capacità di utilizzare correttamente un linguaggio che attinge all’ambito teorico-giuridico per ciò che concerne l’interazione della dimensione etica con quella giuridica.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione: Lo studente acquisirà la capacità di comprendere come i fondamenti etici delle soluzioni giuridiche siano alla base del rapporto tra bioetica, medicina, bio-tecnologie mediche e diritto e interessino, parimenti, la relazione tra bioetica e una prospettiva filosofico-giuridica.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Lo studente acquisirà la capacità di applicare le conoscenze acquisite nel risolvere problemi legati agli aspetti deontologicamente rilevanti, ai profili bioetici e giuridici riguardanti la sperimentazione e la clinica sugli esseri umani e non umani, agli ambiti di interazione tra genetica e diritto, al rapporto tra bioetica e nuove tecnologie.

Autonomia di giudizio: Lo studente acquisirà la capacità di sostenere una discussione costruttiva su argomenti legati ai temi bioetici rilevanti, di integrare le conoscenze e di formulare giudizi sulla base delle informazioni ricevute, includendo la riflessione sulle possibili conseguenze delle proprie valutazioni.

Capacità comunicative: Lo studente acquisirà la capacità di comunicare in modo chiaro e privo di ambiguità le proprie valutazioni, osservazioni e conclusioni, nonché le conoscenze e la ratio ad esse sottese a colleghi, operatori sanitari o a pazienti.

Capacità di apprendimento: Lo studente acquisirà la capacità utilizzare in autonomia e in modo adeguato le conoscenze acquisite per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e competenze.