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Sergio PABA

Professore Ordinario
Dipartimento di Economia "Marco Biagi"

Insegnamento: Economia industriale e nuovi mercati

Analisi dei dati per l'economia e il management (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

Il corso ha due obiettivi. Il primo è quello di fornire i concetti e gli strumenti essenziali per l’analisi del comportamento economico delle imprese che operano nei mercati di monopolio o di oligopolio. Il secondo obiettivo è quello di presentare gli argomenti principali dell’economia e dell’organizzazione industriale utilizzando sia modelli teorici che riferimenti a casi concreti mettendo in evidenza le relazioni con la legislazione italiana ed europea sulla tutela della concorrenza. Al termine del corso gli studenti dovrebbero essere in grado di
• Saper riconoscere e spiegare le principali scelte di prezzo, di varietà e di qualità dei prodotti che le imprese adottano per acquisire, mantenere o accrescere il loro potere di mercato
• Saper applicare l’analisi di teoria dei giochi e i principali modelli di interazione concorrenziale tra imprese alla realtà dei mercati oligopolistici.
• Saper riconoscere e spiegare le principali strategie che le imprese adottano per limitare la concorrenza e la rilevanza di tali strategie in relazione alla legislazione antitrust italiana ed europea.
• Saper riconoscere i mercati in cui sono presenti effetti di rete diretti o indiretti e le principali dinamiche concorrenziali.
• Saper riconoscere i comportamenti e le principali strategie concorrenziali adottate dalle imprese che gestiscono piattaforme digitali che operano su più versanti del mercato

Prerequisiti

Conoscenze relative ai principi di microeconomia e ai fondamenti di matematica. In particolare gli studenti devono essere in grado di riconoscere e ricavare le principali proprietà delle funzioni di domanda e delle funzioni di costo, di effettuare l'analisi di equilibrio parziale, sia da un punto di vista algebrico che grafico, e di valutare gli effetti sul benessere sociale degli equilibri di mercato. Per quanto riguarda le conoscenze di matematica lo studente deve esser in grado di risolvere equazioni e disequazioni di primo e di secondo grado, calcolare derivate e tracciare i grafici delle funzioni elementari di una variabile reale e sapere applicare le tecniche di ottimizzazione a tali funzioni.

Programma del corso

1. Impresa ed equilibrio in concorrenza perfetta. Equilibrio di mercato in monopolio.
Il surplus e l’efficienza. Misure della struttura di mercato e del potere di mercato.
(4 lezioni – 1 CFU)
2. Le varie forme di discriminazione di prezzo da parte di un monopolista. Altre pratiche discriminatorie, bundling e tie-in.
(4 lezioni 1 CFU)
3. Varietà e qualità del prodotto. Differenziazione orizzontale e differenziazione verticale del prodotto
(4 lezioni 1 CFU)
4. Teoria dei giochi. Giochi simultanei e giochi sequenziali
(8 lezioni 2 CFU)
5. Modelli statici di oligopolio. Concorrenza sulle quantità e concorrenza sui prezzi con beni omogenei o con beni differenziati.
(4 lezioni. 1 CFU)
6. La concorrenza dinamica. Interazione strategica con decisioni sequenziali. La differenziazione dei prodotti e la concorrenza sui prezzi. Concorrenza sequenziale sulle quantità (il modello di Stackelberg) e sui prezzi. Il problema di entrata e le minacce non credibili.
(2 lezioni 0,5 CFU)
7. Strategie anticoncorrenziali: il comportamento predatorio.
La deterrenza all’entrata. Il modello di Spence-Dixit. Il prezzo limite
Strategie anticoncorrenziali: la collusione (i giochi ripetuti). I fattori che facilitano la collusione.
(4 lezioni 1 CFU)
8. Nuovi mercati con importanti effetti di rete. Effetti di rete e massa critica. Compatibilità o guerra per gli standard.
(4 lezioni) (1 CFU)
9. I mercati dei beni intermediati. Comportamento e strategie delle piattaforme digitali che operano su più versanti del mercato
(2 lezioni) (0.5 CFU)

Metodi didattici

Il metodo didattico di questo insegnamento si basa su:
(a) lezioni frontali in cui si presentano, prevalentemente, gli strumenti e i modelli teorici principali per l’analisi dei mercati e in cui si sviluppa la capacità di comprensione;
(b) esercitazioni in aula, nelle quali si stimola la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione dei modelli teorici con semplici esempi numerici di problemi economici concreti riguardanti la concorrenza nei mercati oligopolistici.

Sia nelle lezioni frontali che nelle esercitazioni in aula, è richiesta agli studenti una partecipazione attiva con interventi singoli e con brevi discussioni collettive sui temi di economia industriale proposti.

Le lezioni saranno registrate e rese disponibili ogni venerdì.

Testi di riferimento

Pepall, L., R.J. Richards and G. Norman, Organizzazione industriale, McGraw Hill, 2017
Belleflamme, P. and M.Peitz, The Economics of Platforms, Cambridge University Press, 2021
Brighi, L. Microeconomia. Teoria ed esercizi svolti, Giappichelli, 1996, Cap. 6


Altre letture consigliate

Watson J., Strategy: An introduction to Game Theory, WW Norton & Co, 2013
Mas Colell A., M. D. Whinston and J. Green, Microeconomic Theory, Oxford University Press, 1995, Ch. 7, 8, 9.

Verifica dell'apprendimento

È previsto alla fine del corso un esame in forma scritta della durata di 1 ora e 30 minuti.
La verifica dei risultati d’apprendimento avviene mediante la proposizione di esercizi, che richiedono uno svolgimento numerico, e di domande, che richiedono uno svolgimento di tipo più analitico o risposte di tipo aperto. Per ciascun esercizio e per ciascuna domanda è indicato il punteggio massimo ottenibile. Il massimo risultato totale conseguibile nella prova d'esame è pari a 33 e coloro che avranno totalizzato un punteggio superiore a 30, otterranno il 30 e lode.

Risultati attesi

Risultati di apprendimento attesi
Completato con successo l’insegnamento, lo studente consegue i seguenti risultati:

Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso didattica frontale, integrata da discussioni in aula, acquisisce la conoscenza di:
- Elementi di teoria dei giochi per l’analisi delle strategie concorrenziali delle imprese
- Principali strategie concorrenziali di prezzo, di scelta della varietà e della qualità del prodotto
- Principali condotte anticoncorrenziali delle imprese
- Principali dinamiche concorrenziali nei mercati in cui sono presenti effetti di rete e nei mercati in cui operano piattaforme digitali.
Acquisisce la capacità di comprendere:
- Gli effetti del comportamento economico delle imprese sulla concorrenza e sul potere di mercato
- Gli effetti sul benessere sociale delle principali condotte anticoncorrenziali delle imprese

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Attraverso esercitazioni e discussioni in aula applica i concetti appresi per:
- Ricavare le soluzioni di semplici problemi di determinazione dei prezzi e delle quantità di equilibrio nei vari contesti concorrenziali.
- Valutare la conformità o meno alla normativa antitrust di alcune strategie concorrenziali delle imprese

Autonomia di giudizio
Attraverso le lezioni e le esercitazioni, sviluppa:
- Consapevolezza dei limiti dei modelli teorici presentati e delle condizioni sotto le quali si applicano i risultati.
- Un approccio critico alla valutazione dei risultati ottenuti dai modelli teorici

Abilità comunicative:
- Le discussioni in aula stimolano una comunicazione orale coincisa; la prova d’esame stimola lo sviluppo di abilità espositive in forma scritta.

Capacità di apprendimento:
- L’insieme delle attività didattiche aiuta ad acquisire un metodo di lavoro col quale ottenere ulteriori conoscenze di economia industriale in autonomia.