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Marina EVANGELISTI

Professore Associato
Dipartimento di Giurisprudenza

Insegnamento: Fondamenti romanistici del diritto privato europeo

Giurisprudenza (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Al termine del Corso (che verrà erogato soltanto nel secondo semestre dell'anno accademico 2024/2025 per gli/le studenti/esse della coorte 2020/2021), gli/le studenti/esse dovrebbero raggiungere un adeguato livello di conoscenza in merito alle radici romanistiche delle principali codificazioni europee (tedesca, francese, austriaca ed italiana).

Prerequisiti

Al fine di seguire al meglio il percorso didattico, si consiglia agli/lle studenti/esse il ripasso dei principali istituti del diritto romano e del diritto privato (entrambe materie del primo anno).
L'insegnamento è erogato in lingua italiana.

Programma del corso

Quarantadue ore di didattica (erogata on-line su piattaforma Microsoft Teams) che ripercorrono le tappe della tradizione romanistica attraverso il giusnaturalismo e l'affermarsi delle codificazioni nazionali.

Metodi didattici

L'insegnamento sarà impartito on-line, sulla piattaforma Microsoft Teams, collegandosi ad un apposito canale all'uopo predisposto: le modalità di accesso e frequenza saranno comunicate agli/lle studenti/esse prima dell'inizio del secondo semestre.

Testi di riferimento

L. Solidoro Maruotti, La tradizione romanistica nel diritto europeo. Dalla crisi dello jus commune alle codificazioni europee, Giappichelli, Torino 2010, II edizione.
Per le studentesse/studenti ERASMUS il programma viene concordato con il Docente.
Il testo è disponibile anche in Biblioteca Giuridica.

Verifica dell'apprendimento

Tale verifica si svolge in forma orale, secondo le modalità di un colloquio tra Docente ed esaminando/a di durata approssimativa di venti minuti nell'arco dei quali al/la candidato/a verranno proposte tendenzialmente tre domande, con grado di approfondimento (e difficoltà) crescente e su diverse aree del programma. Gli esami orali si svolgono nell'arco del calendario didattico dell'offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini del superamento dell'esame il raggiungimento della soglia dei 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista del linguaggio utilizzato per l'esposizione). I criteri valutativi sono: la conoscenza critica degli argomenti esposti; la capacità di utilizzare e collegare le conoscenza; la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico; la capacità di approfondire ed argomentare le proprie risposte; la capacità di integrare l'esposizione con le nozioni storiche. L'eventuale somministrazione di una prova intermedia sarà valutata in base allo svolgersi del Corso ed al numero degli/lle studenti/esse partecipanti, ogni notizia utile sarà tempestivamente comunicata agli/lle intressati/e.

Risultati attesi

-Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del Corso, si auspica che lo/a studente/essa sia in grado di riconoscere le radici derivanti dal diritto romano dei principali modelli giusprivatistici delle codificaizoni europee;
-Conoscenza e capacità di comprensione applicate: tramite l'interazione con il Docente e con i propri compagni di corso, lo/la studente/essa è in grado di ricostruire il percorso del diritto romano attraverso i secoli e il ruolo della sua influenza sugli ordinamenti nazionali ed il diritto europeo;
- Autonomia di giudizio: lo/la studente/essa dovrebbe conseguire, al termine del Corso la capacità di verificare il proprio grado di apprendimento e comprensione e riorganizzare le conoscenze memorizzate, implementando la propria abilità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso ed interiorizzato.
- Abilità comunicative: lo studio della materia, con l'ausilio del Docente e l'utilizzo dei materiali integrativi forniti dal medesimo, predispone gli/le studenti/esse ad esprimere in modo corretto e coerente le proprie conoscenze, riconoscendo gli argomenti e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d'esame;
- Capacità di apprendimento: l'insieme delle attività sopra descritte consente allo studente di ricostruire efficacemente il contesto storico-giuridico da cui sono germinate le principali codificazioni europee, nonché di affinare il proprio linguaggio giuridico.