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Giacomo TAGLIANI

Professore Associato
Dipartimento di Comunicazione ed Economia

Insegnamento: Laboratorio di contenuti per il web

Pubblicità, comunicazione digitale e creatività d'impresa (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso affronta il concetto di “contenuto” in ambito web analizzandone l’estensione semantica, la storia, le prospettive, le criticità. Benché sia un concetto di comprensione apparentemente immediata e di uso quotidiano, la sua definizione è complessa e non sempre univoca. Riflettere sul termine “contenuto” implica necessariamente interrogare altri termini ugualmente di uso quotidiano, quali ad esempio cinema, televisione e media, mostrando infine come una definizione di “contenuto” sia propedeutica a una comprensione più ampia del sistema teorico e pratico della medialità contemporanea. Durante le lezioni verranno presentati e discussi alcuni termini che definiscono la nostra quotidianità mediale – quali ad esempio digital e transmedia storytelling, cultura convergente, prosumer – o termini più generali – come tecnologia, arte, cittadinanza – per sviluppare attraverso la discussione in classe una consapevolezza teorica attorno alla produzione di contenuti per il web. Ogni settimana sarà dedicata a una specifica funzione dei contenuti online (informazione, intrattenimento, promozione, politica e memoria), presentando, analizzando, interpretando e discutendo criticamente alcuni esempi paradigmatici. Il laboratorio potrà inoltre contare sulla presenza di ospiti esterni che presenteranno e discuteranno la loro esperienza pratica, in modo da condividere con gli studenti gli strumenti, le strategie e le finalità principali della produzione di contenuti per il web. Il corso si propone di mostrare come il concetto di “contenuto”, nelle sue diverse sfaccettature, sia un modo per pensare in termini più complessi l’universo mediale contemporaneo e il nostro rapporto con esso.
Alla fine del corso lo studente dovrebbe essere in grado di:
- analizzare in modo critico le principali tipologie di contenuti online;
- conoscere in modo approfondito i concetti chiave della teoria dei media e il loro potenziale critico;
- possedere la metodologia e le competenze per realizzare in modo consapevole contenuti online.
Per una più completa comprensione degli Obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei Risultati di apprendimento attesi.

Prerequisiti

Nessuno. Conoscenze di semiotica, teoria dei media e cultura visuale sono comunque consigliate.

Programma del corso

Il corso è articolato in un unico modulo e articola un percorso critico di riflessione sul concetto di “contenuto” attraverso l’analisi delle sue funzioni principali nel contemporaneo e l’esplorazione di alcuni concetti chiave correlati. Ogni settimana sarà dedicata ad alcuni casi di studio emblematici che riguarderanno la sfera dell’informazione (quotidiani online, blog), dell’intrattenimento (gaming, webdoc, YouTube), della promozione (blog e canali social, dalla cucina alla musica sino alla pornografia), della politica (pratiche di videoattivismo, modelli di hybrid media) e della memoria (con gli esempi dell’Archivio dei diari e del progetto Memoryscapes). Gli esempi proposti mostreranno l’interconnessione tra le diverse funzioni, proponendo al contempo una revisione critica delle stesse. Inoltre, verranno discussi in classe esempi pratici di realizzazione di contenuti online grazie alla presenza di ospiti esterni provenienti da aziende specializzate nel settore.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali, lezioni seminariali ed esercitazioni in classe. La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.
Le lezioni in aula verranno registrate e rese disponibili agli studenti sulla piattaforma ONELab del Dipartimento di Comunicazione ed Economia.
L’insegnamento si svolge in lingua italiana.

Testi di riferimento

Kate Eichhorn, "Content. L’industria culturale nell’era digitale", Einaudi, Torino 2023.
Ruggero Eugeni (a cura di), "Il primo libro di teoria dei media", Einaudi, Torino 2023, o in alternativa Michael Z. Newman, "Media. Una cassetta degli attrezzi", Einaudi, Torino 2023.

Verifica dell'apprendimento

La valutazione si basa su una prova intermedia e su un esame finale. Il voto definitivo si basa sulla media dei due punteggi.
La prova intermedia consiste in un test scritto sui temi e i concetti affrontati durante la prima parte del corso. Chi non fosse presente, durante l’esame finale dovrà sostenere anche una parte orale volta a verificare la conoscenza della bibliografia d’esame.
L’esame finale consiste nella realizzazione in piccoli gruppi (2/3 persone) di un breve video interattivo attraverso un software online gratuito (esempi verranno illustrati in classe). Il progetto deve essere concordato con il docente prima della sua realizzazione, possibilmente prima della pausa didattica, in modo che il suo sviluppo possa essere discusso durante le lezioni finali. Il video deve essere consegnato una settimana prima della data d'appello insieme a una scheda che ne illustri i motivi e gli obiettivi, le fasi di realizzazione e un commento critico a partire dai saggi in bibliografia, per essere poi commentato oralmente durante l'esame.
Gli studenti non frequentanti devono obbligatoriamente contattare il docente prima di sostenere l’esame per concordare il progetto finale; il programma d’esame rimane invariato: insieme alla discussione del progetto e della scheda critica sosterranno anche una parte orale volta a verificare la conoscenza della bibliografia d’esame.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione:
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
- identificare le principali caratteristiche dei contenuti online e sviluppare un pensiero critico al riguardo;
- apprendere e interpretare le teorie e le metodologie relative alla produzione di contenuti online e alla medialità contemporanea.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
- saper interpretare i contesti, le forme, le ideologie dei contenuti online seguendo le teorie e gli strumenti della teoria critica dei media;
- applicare le metodologie utili per analizzare, interpretare e realizzare contenuti online;
- osservare e individuare le caratteristiche salienti dei processi di creazione di contenuti online con spirito critico.

Autonomia di giudizio:
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
• definire e discutere in modo appropriato concetti quali contenuto, digital storytelling, multi/inter/cross/trans-medialità, informazione, dati;
• esprimere un giudizio critico a partire da teorie e strumenti di matrice semiotico-estetica sul ruolo, sulle funzioni, sulle potenzialità, della produzione di contenuti online.

Abilità comunicative:
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
• saper utilizzare concetti e modelli specifici del campo di studi in forma scritta e/o orale;
• saper descrivere varie forme di testualità digitale utilizzando il lessico specifico.

Capacità di apprendere:
Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
• dimostrare di aver appreso strumenti e metodi della riflessione mediale e critica per lo studio dei contenuti online;
• sviluppare la capacità di approfondire in maniera autonoma problemi e aspetti del campo di studi anche in relazione agli altri insegnamenti del corso di studi.