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Giorgio ZANETTI

Professore Ordinario
Dipartimento Educazione e Scienze Umane

Insegnamento: Letteratura italiana

Scienze della formazione primaria (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

- Consapevolezza della specificità e della complessità del discorso letterario, come modo di conoscenza del reale attraverso il simbolico e come forma del pensiero narrativo.

- Consapevolezza critica delle dimensioni emotive, etiche e cognitive coinvolte nell'esperienza di testi letterari.

- Conoscenza diretta e comprensione di testi ritenuti
dalla coscienza collettiva esemplari e importanti,
considerati nella loro storicità immanente.

- Affinamento delle attitudini ermeneutiche a contatto con l'energia e la densità di pensiero della parola scritta.

- Acquisizione e/o maturazione delle categorie di pensiero di un'estetica e di un'etica della lettura.

- Consapevolezza degli strumenti retorici di organizzazione discorsiva nella ricezione e nella produzione di testi.

Prerequisiti

Conoscenze e competenze letterarie acquisite nelle Scuole Superiori.

Programma del corso

Al cuore di un insegnamento di Letteratura non può che esservi l’esercizio strenuo della lettura e del commento, l’esperienza diretta e concreta dei testi. Ora, a ben riflettere, se ci si chiedesse quanto tempo ci occorrerà per leggere e comprendere un’opera letteraria, nessuno sarebbe in grado di rispondere in modo sufficientemente preciso. E ciò vale a maggior ragione nel vivo della prassi didattica, un cui elemento ineludibile è l’attenzione al feedback mai prevedibile degli studenti. Inoltre, almeno nel caso di un Corso di Letteratura, un percorso di insegnamento non può acquisire veramente coerenza, organicità, efficacia se non attraverso un gioco continuo di anticipazioni e retrospezioni o riprese costantemente intrecciate alla trattazione di ogni singolo argomento: anche questo rende di fatto impropria una articolazione del programma secondo fasi definite in termini cronologici (o di CFU).
TITOLO DEL CORSO: La narrazione e il teatro come rete di relazioni

Attraverso lo studio di alcuni testi esemplari, il Corso interrogherà l’ipotesi che le forme della narrazione e del teatro intrattengano un rapporto profondo, oltre che con l’estetica, anche con l’etica e  le sue forme  di immaginazione morale. Invero le eroine e gli eroi della letteratura costituiscono  sempre anche una incarnazione di valori,  un modello di comportamenti, una risposta strutturalmente «aperta» ai dilemmi e agli enigmi dell’esistere e dell’agire dell’uomo. E in fondo l’intreccio di un’opera letteraria è sempre costituito da una rete (o da un groviglio) di relazioni, il cui studio può trarre nuova linfa anche dagli apporti più avvertiti della pedagogia, della sociologia e dell’antropologia culturale.   Viene da pensare che,  forse, avvalorare l’etica della letteratura (e dunque del linguaggio) tra dramma e racconto, retorica ed ermeneutica, azione e riflessione, possa contribuire anche sul piano educativo ad affrontare le difficoltà di ordine etico sempre più avvertite nella nostra società, con i suoi simulacri  e i suoi narcisismi più o meno istituzionalizzati,  esercitando anche i più giovani a sentire e a capire la voce dell’alterità,   in un mondo del molteplice e del diverso quale è quello in cui viviamo. Il Corso si articolerà attraverso i seguenti punti:

1) Forme di vita, vita della mente e relazioni umane nella modernità: lettura e commento di testi di Charles Baudelaire, George Simmel, Michail Bachtin, Elias Canetti, Clifford Geertz.
2) Politica e commedia: lettura e commento della Mandragola di Niccolò Machiavelli.
3) Il dramma e il romance del desiderio: lettura e commento di Torquato Tasso, Gerusalemme liberata (canti I, II, IV, XII, XIII, XV, XVI, XVIII, XX).
4) Un eroe moderno alla ricerca dell’identità: lettura e commento di William Shakespeare, Amleto
5) Polifonia narrativa: lettura e commento di Alessandro Manzoni, I promessi sposi, capitoli VIII, IX, X, XX, XXI, XXVIII, XXXIV.
6) L’»azione parlata» di Pirandello e il groviglio delle relazioni familiari: lettura e commento di Sei personaggi in cerca d’autore
7) L’enigma dell’alterità: lettura e commento di Italo Calvino, La giornata di uno scrutatore
8) La guerra e l’amore: lettura e commento di Beppe Fenoglio, Una questione privata


E’ parte integrante del Corso la frequenza obbligatoria di un Laboratorio (1 CFU). Del Laboratorio sono previste quattro edizioni, una delle quali dedicata a
«Il teatro d’infanzia", una alla «Favolistica» e due al cosiddetto romanzo neo-storico.

Metodi didattici

In assenza di disposizioni normative che impongano restrizioni, tutte le attività didattiche si svolgeranno al 100% in presenza. Si provvederà comunque a fornire adeguato materiale didattico digitale per via telematica attraverso forme di didattica online (condivisione di documenti o testi altrimenti difficilmente reperibili, incontri individuali e/o di gruppo, appuntamenti seminariali periodici di discussione e di riflessione sul programma in corso di svolgimento), secondo un modello di didattica partecipata. In ogni caso le lezioni frontali saranno costantemente aperte a discussioni collegiali e a tutte le forme di interazione con gli studenti. La frequenza alle lezioni non è obbligatoria, mentre è obbligatoria la frequenza del Laboratorio, secondo le modalità stabilite dal Consiglio del Corso di Studio. In ogni caso le lezioni frontali saranno costantemente aperte a discussioni collegiali e a tutte le forme di interazione con gli studenti.

Testi di riferimento

Niccolò Machiavelli, La Mandragola, Einaudi; Torquato Tasso, Gerusalemme liberata (canti I, II, IV, XII, XIII, XV, XVI, XVIII, XX); William Shakespeare, Amleto, Oscar Classici Mondadori, 2017; Alessandro Manzoni, I promessi sposi, capitoli VIII, IX, X, XX, XXI, XXVIII, XXXIV (si consiglia caldamente l’edizione a cura di E. Raimondi e L. Bottoni, Carocci Editore, 2021)
Charles Baudelaire, A una passante, Il cigno (da Les Fleurs du Mal); Luigi Pirandello, Sei personaggi in cerca d’autore, a cura di A. Andreoli, Oscar Mondadori, 2019; Italo Calvino, La giornata di uno scrutatore, Oscar Mondadori, 2023; Beppe Fenoglio, Una questione privata, Einaudi, 2022

B) Lettura e commento di almeno uno dei seguenti saggi o gruppi di saggi a scelta dello studente: Clifford Geertz, Antropologia interpretativa, il Mulino, 1988 (i capitoli «Generi confusi», «Dal punto di vista dei nativi», «Il senso comune come sistema culturale» ); K. S. Stanislavskij, Il lavoro dell'attore, Laterza, 1975, vol. II, pp. 465-527); Jan Kott, Shakespeare nostro contemporaneo, Feltrinelli, 2015; E. Raimondi, La retorica d'oggi, il Mulino, 2014; G. Simmel, Stile moderno. Saggi di estetica sociale, Einaudi (i saggi «Filosofia della moda», pp. 199-227, e «La metropoli e la vita dello spirito» , pp. 402-417); G. Bateson, Verso un’ecologia della mente» Adelphi, pp.19-98; M. Bachtin, L'autore e l'eroe. Teoria letteraria e scienze umane, Einaudi, 1988 (limitatamente a: «Il problema dei generi del discorso», pp. 244-290; »Il problema del testo nella linguistica, nella filologia e nelle altre scienze umane", pp. 291-319, "Dagli appunti del 1970-1971" e "Per una metodologia delle scienze umane", pp. 349-387); M. Nussbaum, L’intelligenza delle emozioni, il Mulino (due capitoli a scelta); A. Yehoshua, Il potere terribile di una piccola colpa, Einaudi, 2000 (il primo capitolo e un altro capitolo a scelta) + E. Canetti, "La missione dello scrittore", in La coscienza delle parole, Adelphi (pp. 379-396)

Verifica dell'apprendimento

Esami orali, della durata di circa 20 minuti. L'esame si svolgerà al termine dell’insegnamento secondo il calendario ufficiale degli appelli d’esame. Non sono previste prove intermedie, ma potranno concorrere alla valutazione finale eventuali esercitazioni scritte o attività seminariali proposte dagli studenti. Le domande nel corso del colloquio sono finalizzate a valutare:
- le conoscenze e le capacità di comprensione;
- l’applicazione di conoscenze e capacità di comprensione;
- l’autonomia di giudizio
- l'organicità e l'approfondimento della preparazione, la capacità critica di istituire relazioni, la capacità di elaborare l'esposizione e l'argomentazione in forme discorsive corrette, l'attitudine a mettere a frutto le proprie conoscenze di fronte a problemi nuovi. Criteri di verifica e soglie di valutazione:
30 e lode - prova eccellente: conoscenze pienamente acquisite e ottima articolazione critica ed espressiva.
30 - prova ottima: conoscenze complete, ben articolate ed espresse correttamente, non prive di spunti critici.
28-29 -prova buona: conoscenze esaurienti e adeguatamente contestualizzate, esposizione corretta.
25-27 - prova discreta, conoscenze essenziali acquisite, ma non esaurienti e non sempre articolate in maniera corretta.
21-24 - prova sufficiente, conoscenze presenti anche se superficiali ed ellittiche; esposizione e argomentazione lacunose e spesso non appropriate.
18-21- prova appena sufficiente, conoscenze presenti ma assai superficiali e decontestualizzate.L'esposizione presenta lacune anche rilevanti.
Esame non superato - Lo studente è invitato a presentarsi a un successivo appello quando le conoscenze essenziali non risultano acquisite e manca una comprensione adeguata del contesto entro il quale sono collocate

Gli esami si svolgeranno in presenza o a distanza a seconda dell'evoluzione della situazione COVID19.

Risultati attesi

Conoscenza e comprensione
- conoscenze avanzate nell'ambito letterario, finalizzate allo sviluppo della competenza linguistica, delle competenze testuali e argomentative e delle attitudini ermeneutiche, nonché all'affinamento della consapevolezza della ricchezza e della complessità della tradizione letteraria del nostro Paese, anche nell'ottica dei processi di integrazione europea e della dimensione interculturale;
- conoscenza critica dei principali saperi riferiti alla letteratura e al suo rapporto con le scienze umane;
- conoscenze didattiche applicate alla letteratura;
- conoscenze dei metodi della ricerca letteraria anche applicata ai contesti scolastici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- sapere svolgere forme di "studio di caso" di origine letteraria attraverso il ricorso a elementi di teoria e storia della letteratura;
- saper valutare e impiegare criticamente le fonti letterarie rilevandone le implicazioni educative.
Autonomia di giudizio
- capacità di riflessione autonoma e critica in relazione ai fenomeni e ai processi culturali
- saper raccogliere e selezionare informazioni integrando le conoscenze in rapporto al problema interpretativo affrontato;
- essere in grado di autovalutare le proprie competenze e operazioni interpretative
Abilità comunicative
- possedere una buona abilità di comunicazione padroneggiando molteplici registri linguistici e di genere e saper elaborare e argomentare le esperienze in forma organica e in funzione di interlocutori e contesti diversi;
-competenze nel leggere le situazioni e le dinamiche comunicative individuali e collettive.
Capacità di apprendimento
- capacità di selezione tra fonti informative plurime, disponibili nelle biblioteche, negli archivi e nel web;
- capacità di riflettere sulle proprie operazioni interpretative e valutare le proprie conoscenze e competenze in ordine allo stato dell'arte e ai propri obiettivi.