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Alessandra Margherita Matilde GRIBALDO

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Etnografia

Antropologia e storia del mondo contemporaneo (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Il corso di Etnografia intende fornire le competenze epistemologiche e metodologiche nel campo dell’etnografia in quanto strumento riflessivo e tecnica privilegiata per la descrizione e l’interpretazione dei processi e dei fenomeni socio-culturali in contesti contemporanei europei ed extraeuropei, nonché offrire alle e agli studenti capacità critiche nell’ambito specificamente antropologico della traduzione e della rappresentazione delle diversità.

Prerequisiti

Nessuno.

Programma del corso

L’insegnamento si configura come un’introduzione all’etnografia in quanto pratica e teoria della descrizione dei fenomeni sociali e culturali. Una prima parte verterà sulla ricerca sul campo attraverso una disamina storica dei metodi e della riflessione su essi: dalla stagione delle spedizioni, all’osservazione partecipante, alle forme più recenti e innovative (4 CFU). Una seconda parte si concentrerà sull’etnografia analizzando le strategie propriamente narrative messe in campo dalle scienze umane e sociali, dunque fornendo consapevolezza critica attorno alle retoriche discorsive e alla scrittura etnografica (2 CFU). Particolare attenzione sarà rivolta alla costruzione della domanda di ricerca, l’individuazione dell’oggetto di analisi, alla costruzione empirica della ricerca, al ruolo, etica e alla relazione con gli informatori (3 CFU). Verranno svolte letture e presentazioni in classe di brani di etnografie scritte in diversi tempi disciplinari e storici, alcune monografie classiche e testi più recenti, in modo da conoscere direttamente le opere e avere una prospettiva delle potenzialità dell’approccio. L’approccio etnografico, infatti, è sempre più utilizzato da varie discipline e in diversi contesti organizzativi e pertanto le riflessioni epistemologiche, metodologiche ed etiche, maturate in antropologia culturale, consentiranno un’acquisizione di contenuti disciplinari puntuali e la collocazione in dibattiti più ampi delle scienze sociali.

Metodi didattici

Durante lo svolgimento del corso (la cui frequentazione è facoltativa) è particolarmente benvenuta la partecipazione degli studenti che attraverso attività di lettura, confronto con esperienze di ricerca su oggetti diversi acquisiranno, al contempo, competenze sulla tecnica di ricerca e capacità di argomentazione critica, basandosi sullo studio di casi specifici e della letteratura in oggetto. Per questa ragione si prevede che le lezioni frontali siano intervallate da discussioni collegiali e guidate. L’esposizione dei singoli saggi e la partecipazione in classe rappresentano un primo momento di valutazione (20%) che contribuirà al giudizio formulato in sede di esame finale (80%). Il corso prevede in particolare, la partecipazione attiva ad alcuni seminari tenuti da antropologi che presenteranno e discuteranno le loro ricerche ed esperienze di campo.
Le lezioni si terranno in presenza, in italiano.

Testi di riferimento

1) Geertz, C. Opere e vite. L’antropologo come autore, 1990.

2) I seguenti saggi che verranno messi a disposizione dai docenti su moodle (the following essays to be found on moodle):

1) Aria M. 2007, “Camminare sul Marae e le sue conseguenze. La ricerca sul campo e le esperienze straordinarie”, in Gallini, C., Satta G. (a cura di) Incontri etnografici. Processi cognitivi e relazionali nella ricerca sul campo, Meltemi.

2) Benedict R. 2010 [1934] Modelli di Cultura, Cap 5 Laterza, pp. 135-175.

3) Evans-Pritchard, E. E. 1940, I Nuer. Un'anarchia ordinata, Franco Angeli, pp. 39-49.

4) Lévi-Strauss, C. 1955 [1988], Tristi tropici cap. 38, Mondadori, pp. 418-430.

5) Malinowski B. 2009 [1922] “Introduzione a Argonauti del Pacifico occidentale. Riti magici e vita quotidiana nella società primitiva”, in Cappelletto F. (a cura di) Vivere l’etnografia, SEID.

6) Piasere L. 2009, “L’etnografia come esperienza”, in Cappelletto F. (a cura di) Vivere l’etnografia, SEID.

7) Satta G. 2007, “I dati etnografici tra dono e scambio: note su proprietà, controllo e uso delle informazioni etnografiche” in Gallini, C., Satta G. (a cura di) Incontri etnografici. Processi cognitivi e relazionali nella ricerca sul campo, Meltemi.

8) Schramm K. 2009, “ ‘Voi ce l’avrete sempre la vostra storia. Giù le mani dalla nostra!’ Dell’essere respinti sul campo” in Cappelletto F. (a cura di) Vivere l’etnografia, SEID.

3) Più un testo a scelta tra i seguenti(one text to be chosen among the following titles):

Bourgois, P., 2005, Cercando rispetto. Drug economy e cultura di strada, Derive Approdi.
Donzelli, A. 2019, Methods of Desire: Language, Morality, and Affect in Neoliberal Indonesia, University of Hawaii Press.
Griaule, M., 2002, Dio d’acqua. Incontri con Ogotemmeli, Bollati Boringhieri.
Gribaldo A. Unexpected Subjects. Intimate Partner Violence, Testimony, and the Law, Chicago, Hau Books.
Malinowski, B. 2011, Argonauti del Pacifico Occidentale, Bollati Boringhieri (Solo primo volume).
Mead M., 2007, L’adolescenza a Samoa, Giunti.
Palumbo B., 2020. Lo sguardo inquieto. L’etnografia tra scienza e narrazione, Marietti.
Shostack, M., 2017, Nisa. La vita e le parole di una donna !Kung, Roma, Meltemi.
Tsing Lowenhaupt, A. 2021, Il fungo alla fine del mondo. La possibilità di vivere nelle rovine del capitalismo, Rovereto, Keller.

Verifica dell'apprendimento

L’esame orale si svolgerà con un colloquio di circa 20 minuti dove verranno poste tre o più domande sull’intero programma d’esame.
È attribuito un punteggio a ciascuna risposta bilanciata in relazione all’importanza dell’argomento nel quadro generale della materia trattata. Il punteggio è attribuito in relazione ai seguenti criteri: (1) capacità dello studente di definire ed esemplificare i concetti principali dei testi, (2) capacità di riassumere in maniera chiara e sintetica i contenuti dei testi, (3) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina, (4) capacità di svolgere confronti tra e analisi dei testi, (5) capacità di esprimere le proprie opinioni e chiavi di lettura dei suddetti testi.

Criteri di attribuzione dei voti:
30 e lode: eccellente, conoscenze solide, eccellenti capacità espressive, completa comprensione di concetti e argomenti
30: molto buono, conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e bene articolata
27-29: buono, conoscenza soddisfacente, capacità di espressione essenzialmente corretta
24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta
21-23: conoscenza accettabile, ma superficiale. Espressione spesso non appropriata
18-20: sufficiente, la preparazione presenta lacune dal punto di vista dei contenuti, mancanza di chiarezza nell'esposizione.

Risultati attesi

Conoscenza e comprensione
Conoscere e utilizzare in modo coerente ed efficace i concetti e gli strumenti dell'etnografia.
Conoscere la storia dello sviluppo del metodo etnografico.
Acquisizione del linguaggio scientifico appropriato per la descrizione e l'analisi dei fenomeni socio-culturali.

Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Applicare i metodi etnografici all'analisi della cultura e della società.
Capacità di progettare un programma di ricerca etno-antropologico.

Capacità di pensiero critico e indipendente.
Capacità di lettura di bibliografia scientifica.

Autonomia di giudizio
Sviluppare una capacità di giudizio critico e indipendente in relazione alle dinamiche socio-culturali.
Sviluppare la capacità di scegliere adeguatamente i metodi di ricerca in funzione del progetto.
Sviluppare un'autocoscienza riflessiva in relazione alla ricerca etno-antropologica.

Abilità comunicative
Abilità di riconoscere gli elementi fondamentali della scrittura scientifica antropologica e etnografica.
Abilità di partecipare in discussioni basate su un'argomentazione scientifica esprimendo una opinione informata utilizzando i concetti e il linguaggio adeguati.
Abilità di comunicare con sensibilità e un punto di vista etnografico.

Capacità di apprendimento

Abilità di estendere autonomamente le proprie conoscenze acquisite durante il corso.
Abilità di analizzare criticamente contesti culturali.