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Angelo Marcello TARANTINO
Professore Ordinario Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"
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Insegnamento: Scienza delle Costruzioni
Costruzioni e gestione del territorio (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Il corso intende offrire agli allievi le conoscenze di base per il dimensionamento e la verifica delle strutture in acciaio e in calcestruzzo armato. Si tratteranno quindi gli aspetti teorici e pratici del comportamento meccanico dei materiali, per poi passare al calcolo strutturale e alle regole di progettazione.
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti o propedeuticità. È comunque consigliato agli studenti almeno la preventiva frequentazione dei seguenti insegnamenti: Analisi Matematica e Fisica.
Programma del corso
Il corso si articola nei seguenti moduli:
1. Aspetti teorici della meccanica dei materiali (2 CFU)
Richiami di calcolo vettoriale; la geometria delle aree; la deformazione dei corpi; le tensioni normali e tangenziali; il legame costitutivo per materiali elastici; i criteri di crisi dei materiali.
2. Le sollecitazioni nelle travi (2 CFU)
La trave e le sue caratteristiche; le sollecitazioni interne; la forza normale; la flessione; il taglio; la torsione.
3. Il calcolo strutturale (2 CFU)
Le strutture labili, isostatiche e iperstatiche; il calcolo delle sollecitazioni nelle strutture ai fini della progettazione e verifica; verifiche di elementi in acciaio e calcestruzzo armato.
Metodi didattici
Le lezioni sono di tipo frontale e sono previste un congruo numero di esercitazioni pratiche. L'attività di tutoraggio viene svolta regolarmente e il docente è a disposizione per ricevimenti studenti. Occasionalmente, vengono organizzati seminari tematici. Il materiale didattico viene fornito agli studenti.
Testi di riferimento
Introduzione alla Meccanica delle Strutture. Angelo Marcello Tarantino. Pitagora Editrice Bologna, 2009, pp.252.
Verifica dell'apprendimento
L’esame si svolgerà al termine dell’insegnamento, secondo il calendario ufficiale degli appelli di esame. La valutazione dell’apprendimento si esplica mediante un primo quesito scritto, che prevede generalmente la risoluzione di una struttura isostatica. Se lo studente risolve in modo soddisfacente il primo quesito, allora si procede alla seconda parte dell’esame, di modalità orale. I testi delle prove scritte sono diversi tra loro e la correzione avviene immediatamente dopo la consegna. Il tempo concesso per la prova scritta è di circa due ore, mentre la prova orale si svolge in circa mezz’ora. Il colloquio orale copre tutti gli argomenti trattati durante il corso. Per l’attribuzione del voto, la prova scritta e quella orale hanno il medesimo peso.
Risultati attesi
1. Conoscenza e comprensione: Gli studenti acquisiranno una solida comprensione dei concetti fondamentali relativi alla meccanica dei materiali e delle strutture, con un focus specifico sui metodi e sui criteri impiegati nell’analisi statica delle strutture.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Gli studenti saranno in grado di identificare strutture labili, isostatiche e iperstatiche. In particolare, per le strutture isostatiche, apprenderanno come calcolare le reazioni vincolari e come determinare i diagrammi delle sollecitazioni interne quali forza normale, taglio e momento flettente. Si porrà enfasi sull'accuratezza nel tracciare i diagrammi dei momenti flettenti e delle forze taglianti, oltre a sviluppare competenze nell'applicare metodi di verifica della sicurezza strutturale.
3. Autonomia di giudizio: Gli studenti svilupperanno la capacità di valutare e confrontare autonomamente le soluzioni proposte per strutture di complessità contenuta.
4. Abilità comunicative: Gli studenti acquisiranno la capacità di organizzarsi efficacemente in gruppi di lavoro e di esprimersi in modo efficace sia in forma scritta che orale.
5. Capacità di apprendimento: Gli studenti svilupperanno la capacità di organizzare, schematizzare e elaborare ulteriormente le nozioni apprese durante il corso.