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Roberto GUIDETTI
Professore Associato Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Biologia
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Insegnamento: Simbiosi e zoonosi emergenti
Bioscienze (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Al termine dell’insegnamento, lo studente sarà in grado di identificare e descrivere: le interazioni simbiotiche tra gli organismi viventi sia antagonistiche che mutualistiche; i vantaggi e svantaggi delle simbiosi e loro conseguenze evolutive; la biologia, i cicli vitali e le vie di trasmissione dei più significativi parassiti (protozoi e metazoi) dell'uomo, di animali di allevamento e domestici e di piante coltivate; l’approccio One-Health in relazione alla salute pubblica e ambientale; le zoonosi emergenti in relazione alle attività antropiche. Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.
Prerequisiti
Conoscenze di base di zoologia, genetica e genomica, sistematica biologica, ed ecologia
Programma del corso
1CFU (8 ore)
Tipologie di simbiosi, loro caratteristiche adattative e loro conseguenze per gli organismi in relazione all’ambiente ed evoluzione. Relazione spaziale tra simbionti: esosimbiosi ed endosimbiosi (extra e intracellulare).
2 CFU (16 ore)
Interazioni negative antagonistiche (competizione e consumazione) e positive mutualistiche (cooperazione e mutualismo) e loro conseguenze sull’ambiente. l commensalismo, il mutualismo, la protocooperazione, l’inquilinismo, l’amensalismo e il parassitismo. Vantaggi e svantaggi delle simbiosi e loro conseguenze evolutive intra- e interspecifiche.
1 CFU (8 ore)
Biologia, cicli vitali e vie di trasmissione dei più significativi parassiti (protozoi e metazoi) dell'uomo, di animali di allevamento e domestici e di piante coltivate, loro interazioni con gli ospiti e con i loro vettori.
1 CFU (8 ore)
Approccio One-Health: relazione tra salute pubblica e ambientale. Zoonosi emergenti o riemergenti in relazione alle attività antropiche: patogeni e loro ospiti, modalità di trasferimento dell’agente patogeno dagli animali all’uomo o ad altri animali, principali effetti clinici su uomo e animali (malattia di Lyme, West Nile, Chikungunya, Zika, rabbia, influenza aviaria, COVID-19).
1 CFU laboratorio (8 ore)
Metodologie di riconoscimento e individuazione dei parassiti e dei loro vettori: diagnosi di laboratorio morfologica.
Metodi didattici
L'insegnamento viene erogato mediante in lezioni frontali ed esercitazione in presenza che prevedono l'utilizzo di un approccio interattivo. Le lezioni verranno svolte con l'ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point e video) e discussioni stimolate dal docente durante la lezione. Le esercitazioni verranno svolte con l'ausilio di supporti informatici. Non sono previste valutazioni intermedie.
L'insegnamento è erogato in lingua italiana.
La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Vengono fornite le diapositive del corso, dispense, articoli sui temi trattati.
Testi di riferimento
Vengono fornite durante il corso alla fine dei temi trattati, e rese disponibili sulla piattaforma Windows Team, dispense, articoli e vengono indicati Siti Web di interesse. Vengono fornite le diapositive presentate durante le lezioni.
I seguenti testi saranno consigliati (facoltativi) per eventuali approfondimenti:
GIANGRANDE & GRAVINA 2000. Simbiosi, Interazioni e associazioni fra organismi. UTET
I. . DE CARNERI (a cura di Claudio Genchi ed Edoardo Pozio) - Parassitologia generale ed umana, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2004.
M. GENCHI, G. TRALDI, C. GENCHI - Manuale di Parassitologia veterinaria, Casa Editrice Ambrosiana, Milano 2010.
Verifica dell'apprendimento
L'esame è in lingua italiana.
La verica dell’apprendimento prevede una prova orale che si svolgerà al termine dell’erogazione dell’insegnamento. La durata della prova è di circa 20-30 minuti.
La prova orale prevede un colloquio semi-strutturato con almeno tre domande con grado di approfondimento e di difficoltà crescente e su almeno tre differenti argomenti tra quelli trattati durante lo svolgimento dell’insegnamento.
Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/studentessa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Non
sono quindi previste valutazioni intermedie.
Gli indicatori (caratteristiche accertate) di valutazione della prova orale sono: conoscenza degli argomenti trattati a lezione e integrati dai materiali forniti dall’insegnante, capacità di stabilire collegamenti fra i vari argomenti trattati, linguaggio utilizzato (chiarezza espositiva, correttezza e appropriatezza della terminologia utilizzata).
La valutazione è espressa in trentesimi. Per superare l’esame deve essere conseguito un punteggio non inferiore a 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente suffciente sia dal punto di
vista dei contenuti che dal punto di vista del linguaggio espositivo utilizzato). Per conseguire un punteggio pari a 30/30 e lode, lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza
eccellente di tutti gli argomenti trattati, di aver compreso I collegamenti tra I vari argomenti e di esporli in modo logico e coerente.
Risultati attesi
Conoscenza e capacità di comprensione:
- conosce i meccanismi di interazione tra organismi viventi di specie diverse e saperli descrivere
- capacità di integrare e cogliere le relazioni tra gli organismi e le loro conseguenze negative e positive per gli stessi
- comprendere le diverse tipologie di simbiosi e la loro evoluzione
- comprendere la biologia, i cicli vitali dei più significativi parassiti e come questi si trasmettano ad altri organismi
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
- interpretare le relazioni simbiotiche che intercorrono tra gli organismi e il loro ambiente nelle sue diverse componenti
- identificare e interpretare le principali tipologie di parassiti e dei loro vettori
- applicare le migliori azioni per il riconoscimento dei parassiti e dei loro vettori
-applicare le conoscenze ad un approccio One-Health.
Autonomia di giudizio:
- utilizzare in modo adeguato e in autonomia le conoscenze acquisite;
- condurre un’analisi critica sulle nuove conoscenze;
- sostenere una discussione costruttiva sulle nuove conoscenze di biologia evoluzionistica.
Abilità comunicative:
- presentare e discutere collegialmente gli argomenti
- capacità di presentare le conoscenze acquisiste in modo efficace e coinciso
- utilizzo di un linguaggio e un lessico appropriato
- discussione critica degli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento:
- utilizzare in autonomia e in modo adeguato le conoscenze acquisite per l'aggiornamento continuo delle proprie conoscenze e competenze.