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Barbara PISTORESI
Professore Associato Dipartimento di Economia "Marco Biagi"
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Insegnamento: Performance, digitalizzazione e inclusione
Economia, politiche pubbliche e sostenibilità (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
L’insegnamento affronta, dal punto di vista teorico e applicato, temi legati alla gestione delle risorse umane, della performance individuale e organizzativa nell’intreccio con la digitalizzazione e l’inclusione in aziende pubbliche e private. L'obiettivo è fornire le conoscenze e le competenze necessarie per:
1. riconoscere i diversi approcci alla gestione della performance
2. interpretare le relazioni tra inclusione organizzativa e performance
3. valutare le possibili implicazioni dei processi di innovazione tecnologica e digitalizzazione sulla performance
Per una comprensione più completa degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi.
Prerequisiti
Prerequisiti consigliati, ma non obbligatori, sono: il possesso di nozioni basilari di organizzazione aziendale e gestione delle risorse umane a livello di laurea triennale. L’insegnamento inoltre può essere frequentato con profitto dopo aver conseguito i contenuti di Data Management erogati al primo anno di questo corso di laurea magistrale.
Programma del corso
CFU di didattica frontale e relative ore di lezione previste per ciascuna attività del programma. Per ogni Credito Formativo Universitario (CFU) sono previste 7 ore di didattica frontale e 18 ore di studio autonomo di studentesse e studenti. Quindi, un CFU equivale ad un impegno standard di studio pari a 25 ore.
1 CFU (7 ore)
Performance management: componenti chiave (goal-setting; valutazione della prestazione,
feedback, reward, training …). Approcci alla valutazione dell’efficacia di un sistema di performance management e fattori condizionanti. Performance management, atteggiamenti, reazioni e outcome individuali
1 CFU (7 ore)
Inclusione nelle organizzazioni: aspetti definitori; livelli e piani di analisi e intervento: configurazione della posizione lavorativa, leadership, programmi di mentoring, gruppo di lavoro/lavoro di gruppo; strutture organizzative, pratiche di gestione delle risorse umane, meccanismi e canali di voice, relazioni con rilevanti stakeholders esterni
1 CFU (7 ore)
Sistemi di performance management e benessere: relazioni dirette e relazioni indirette - mediatori rilevanti (percezione di giustizia organizzativa, coinvolgimento lavorativo, commitment, meaningfulness…) e moderatori rilevanti (genere, età, livello istruzione…).
3 CFU (21 ore)
Digitalizzazione del lavoro, inclusione organizzativa e performance. Digitalizzazione e remote e-work. Analisi delle possibili implicazioni sulle modalità di coordinamento di individui e gruppi di
lavoro, sulle scelte di “make or buy” e sulle modalità di coordinamento delle relazioni interorganizzative (crowdwork…). Valutazione delle implicazioni in termini di inclusione organizzativa e performance
Metodi didattici
Il metodo didattico si basa su: (a) lezioni frontali con contenuti sia teorici che applicati supportati da diapositive e registrazioni (b) discussioni in aula di articoli scientifici con applicazioni empiriche sui temi trattati e analisi di casi studio. Nello svolgimento dell’insegnamento, sia nelle lezioni frontali che nelle esercitazioni laboratoriali, agli studenti frequentanti viene sempre richiesta una partecipazione attiva, attraverso interventi singoli e con discussioni collettive sui temi oggetto di studio.
Le lezioni verranno registrate e messe a disposizione degli studenti e delle studentesse su Teams a partire dal 30 SETTEMBRE 2024.
Testi di riferimento
Bernardo M. Ferdman, Barbara R. Deane (eds), 2014). Diversity at work: The practice of inclusion.
Regine Bendl, Inge Bleijenbergh, Elina Henttonen, and Albert J. Mills (eds.)(2015). The Oxford
handbook of diversity in organizations. Oxford - Oxford University Press
Suggerimenti per ulteriori letture verranno forniti durante il corso.
Verifica dell'apprendimento
E' prevista la facoltà per gli studenti, frequentanti e non frequentanti, di sostenere una prova intermedia che si terrà nel periodo di interruzione delle lezioni (novembre), e una prova finale durante il primo appello della sessione invernale. Gli studenti possono sostenere la prova finale solo dopo aver superato la prova intermedia e non averne rifiutato l’esito.
In alternativa, gli studenti possono sostenere la prova totale durante le sessioni ordinarie d’esame.
Prova intermedia e prova finale
La prova intermedia (50% del voto complessivo) si sostanzia in una prova orale (senza possibilità di integrazione orale/scritta), su un caso di studio proposto a lezione durante la prima parte del corso e avrà la durata di circa 20 minuti.
La valutazione è positiva con un punteggio complessivo di almeno 18/30. Gli esiti saranno pubblicati su Esse3, di norma entro due settimane dal giorno previsto per la prova intermedia.
La prova intermedia avrà fattore di ponderazione pari a 50% per la definizione del voto complessivo.
La prova finale (50% del voto complessivo) si sostanzia in una prova orale (senza possibilità di integrazione orale/scritta), su un articolo scientifico empirico tra quelli proposti a lezione durante la seconda parte del corso.
La prova avrà una durata complessiva di circa 20 minuti. La prova finale avrà fattore di ponderazione pari a 50% per la definizione del voto complessivo.
L'esame è superato con un punteggio complessivo di almeno 18/30. Il voto finale è dato dalla media delle valutazioni, espresse in trentesimi, delle due prove. Gli esiti pubblicati su Esse3, che corrispondono alla valutazione complessiva delle due prove (intermedia e finale), saranno pubblicati di norma entro due settimane dal giorno previsto per la prova finale.
Prova totale
Unica prova finale (100% del voto complessivo), dopo la fine del corso, durante le sessioni ordinarie secondo il calendario ufficiale degli appelli di esame. Esame orale della durata di circa 40 minuti su argomenti della prima e della seconda parte del corso. Una domanda su un caso studio proposto a lezione nella prima parte del corso e una domanda su un articolo scientifico empirico tra quelli proposti a lezione nella seconda parte del corso. Il voto finale è la media delle valutazioni, espresse in trentesimi, assegnate alle due domande.
E’ necessario conseguire un voto almeno pari a 18/30 per superare l’esame. Gli esiti degli esami sono pubblicati tramite ESSE3.
La prova d’esame consentirà di valutare le conoscenze e le capacità di comprensione, l’applicazione di conoscenze e capacità di comprensione, l’autonomia di giudizio e le abilità comunicative.
Risultati attesi
Al termine dell’insegnamento si auspica che studentesse e studenti siano in grado di
1) Conoscenze e capacità di comprensione:
− Riconoscere e descrivere i principali approcci al performance management
− Riconoscere e descrivere i principali approcci teorici alla diversità e inclusione organizzativa
− Distinguere i livelli di intervento organizzativo e rispetto ad ogni livello, descrivere principali
pratiche/scelte organizzative per valorizzare diversità/inclusione organizzativa
− Comprendere le relazioni (dirette, indirette) tra diversità, inclusione organizzativa e
performance e il ruolo potenzialmente svolto, rispetto a tali relazioni, dai processi di
innovazione tecnologica
2) Conoscenze e capacità di comprensione applicate:
− Selezionare attori, strumenti e indicatori di risultato per i processi di gestione della
performance individuale nelle aziende pubbliche e private
− Orientarsi rispetto alla varietà di scelte organizzative concretamente adottabili dalle aziende
pubbliche e private per valorizzare la diversità e promuovere l’inclusione organizzativa e
riconoscere l’approccio prevalente nei singoli casi concretamente determinati
− Configurare interventi di riprogettazione organizzativa appropriati a promuovere diversità e
inclusione secondo i principi di programmazione e progressività dell’attuazione delle misure
di intervento identificate.
3) Autonomia di giudizio
− Valutare e analizzare i livelli di intervento e le soluzioni organizzative per valorizzare le
diversità e promuovere l’inclusione, anche in relazione gli obiettivi di performance e alle
scelte di digitalizzazione del lavoro e dell’organizzazione
− Esprimere un giudizio critico su modalità/approcci con cui aziende pubbliche e private
gestiscono i processi di inclusione organizzativa
4) Abilità comunicative
La partecipazione attiva alle lezioni d'aula e le modalità di verifica dell'apprendimento consentono a studentesse e studenti
di sviluppare la capacità comunicare in modo chiaro ed efficace, e con linguaggio appropriato le
conoscenze e capacità di comprensione acquisite
5) Capacità di apprendere
− Applicare le conoscenze e le capacità di comprensione apprese ad altri temi non trattati nel
corso, ma collegati a quelli oggetto di insegnamento (es. analisi e riprogettazione
organizzativa per la promozione del benessere al lavoro)
− Lezioni, esercitazioni, casi studio, discussioni in aula e le modalità di verifica
dell’apprendimento aiutano ad aggiornare in autonomia le conoscenze e le capacità di
comprensione acquisite in riferimento ai temi trattati nel corso