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Michela MASCHIETTO
Professore Associato Dipartimento Educazione e Scienze Umane sede ex-Matematica
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Insegnamento: Didattica della matematica
Scienze della formazione primaria (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
L’insegnamento declina la propria offerta in riferimento agli ordini scolastici infanzia e primaria, e coerentemente agli obiettivi formativi previsti dal Corso di Studio.
Il corso è integrato da due Laboratori a FREQUENZA OBBLIGATORIA (1 CFU ciascuno) per idoneità da conseguire prima dell'esame. Le informazioni sui laboratori sono disponibili su Teams.
OBIETTIVI
Acquisire alcune competenze per l'insegnamento della matematica nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria; in particolare:
- conoscere le Indicazioni nazionali per la matematica del 2012 e Nuovi scenari;
- conoscere alcuni risultati della ricerca sui processi cognitivi per la matematica dei bambini da 3 a 10 anni;
- conoscere alcuni risultati della ricerca sui modi di organizzare un processo d'insegnamento-apprendimento in matematica, con particolare riguardo alla teoria della mediazione semiotica;
- conoscere le potenzialità di alcuni artefatti classici (abaco, pascalina, cannucce, linea dei numeri, riga, compasso) o delle ICT (robot programmabili, micro mondi) per la costruzione di significati matematici;
- conoscere le caratteristiche (e i limiti) delle prove standardizzate di valutazione INVALSI;
- saper analizzare un capitolo di un libro di testo con obiettivi fissati;
- saper analizzare un protocollo individuale.
Prerequisiti
Superamento degli esami di Matematica 1 e Matematica 2 di questo corso di studio.
Programma del corso
Quadri generali per la didattica della matematica – 2 CFU
Indicazioni ministeriali per la matematica.
Il laboratorio di matematica.
Teoria della mediazione semiotica.
Contratto didattico e trasposizione didattica.
Argomentazione.
Problem solving.
Quadro generale per le prove standardizzate.
Atteggiamento verso la matematica.
Lo spazio e le figure nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria – 3 CFU
Conoscenze spaziali e conoscenze geometriche.
Percorsi e coordinamento del punto di vista. Simmetria. Misura (area e perimetro).
Analisi di artefatti.
Il numero nella scuola dell'infanzia e nella scuola primaria – 3 CFU
Approcci al numero naturale nella scuola dell'infanzia e scuola primaria.
La scrittura dei numeri.
Approccio alle frazioni.
Early algebra.
Analisi di artefatti.
1 CFU di laboratorio pedagogico-didattico (16 ore) sull'analisi di artefatti per la didattica della matematica.
1 CFU di laboratorio pedagogico-didattico (16 ore) sul problem solving e l'argomentazione.
La scansione dei contenuti per CFU è da intendere come puramente indicativa. Essa può infatti subire modifiche nel corso dell’insegnamento.
Metodi didattici
L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point) ed esercitazioni, svolte in presenza operando a piccoli gruppi.
La frequenza alle lezioni frontali in presenza non è obbligatoria.
E' obbligatoria la frequenza a due laboratori pedagogico-didattici.
L’insegnamento è erogato in lingua italiana.
Testi di riferimento
Bartolini Bussi M. (2008), Matematica: i numeri e lo spazio, Bergamo: Ed Junior.
MEMO (2012), Bambini che contano, DVD multimediale parzialmente visibile all’indirizzo http://memoesperienze.comune.modena.it/bambini/index.htm
Zan R. (2016), I problemi di matematica Difficoltà di comprensione e formulazione del testo, Roma Carocci.
Sabena, Ferri, Martignone, Robotti (2019), Insegnare e apprendere matematica nella scuola dell'infanzia e primaria. Carocci. (per la parte relativa al Numero, indicati nella pagina moodle dell'insegnamento).
Le dispense utilizzate dal docente nel corso delle lezioni frontali e delle esercitazioni sono disponibili sulla pagina del portale Teams relativa all’insegnamento di Didattica della Matematica (nel rispetto dei diritti d'autore), inserite di volta in volta prima della lezione.
Agli studenti di altri CdS che scelgono questo insegnamento come attività a libera scelta e agli studenti Erasmus incoming, i laboratori sono sostituiti da una discussione su testi assegnati dal docente in coerenza con i contenuti didattici dei laboratori.
Verifica dell'apprendimento
Esame scritto sui contenuti dell'insegnamento con domande aperte su foglio, con durata di 2 ore.
Si possono consultare le Indicazioni Nazionali 2012.
Gli esami si svolgono al termine dell'insegnamento e nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa.
Per ogni appello coloro che intendono sostenerlo dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma esse3.
L'idoneità nei due laboratori è necessaria per l'iscrizione all'appello.
Risultati attesi
CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
Indicazioni nazionali per la matematica del 2012; risultati di ricerche; potenzialità di artefatti classici e ICT; caratteristiche (e limiti) delle prove standardizzate di valutazione INVALSI.
CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE:
osservazione, progettazione, realizzazione, valutazione di attività didattiche.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO: riflessione autonoma e critica sulle indicazioni nazionali e sulle possibili realizzazioni a scuola; approccio critico sviluppato attraverso discussioni di grande gruppo e di piccolo gruppo (Laboratori).
ABILITÀ COMUNICATIVE:
nelle discussioni, capacità di argomentare in modo efficace, conciso e rigoroso il proprio pensiero; nella redazione di saggi brevi (domande aperte) capacità di esprimersi con linguaggio appropriato.
CAPACITÀ DI APPRENDIMENTO:
strategie di studio per la formazione continua, costruite attraverso la sicura padronanza dei contenuti e delle loro applicazioni alla didattica della matematica nella scuola dell’infanzia e primaria; consultazione individuale o in piccolo gruppo di materiali utili per la progettazione di attività didattiche (in forma cartacea o multimediale); sviluppo di processi metacognitivi.