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Marina EVANGELISTI
Professore Associato Dipartimento di Giurisprudenza
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Insegnamento: Fondamenti romanistici del diritto privato europeo
Giurisprudenza (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Al termine del Corso (che verrà erogato soltanto nel secondo semestre dell'anno accademico 2024/2025 per gli/le studenti/esse della coorte 2020/2021), gli/le studenti/esse dovrebbero raggiungere un adeguato livello di conoscenza in merito alle radici romanistiche della scienza giuridica vigente.
Prerequisiti
Al fine di seguire al meglio il percorso didattico, si consiglia agli/lle studenti/esse il ripasso dei principali istituti del diritto romano e del diritto privato (entrambe materie del primo anno).
L'insegnamento è erogato in lingua italiana.
Programma del corso
Quarantadue ore di didattica (erogata on-line su piattaforma Microsoft Teams) che ripercorrono le tappe della tradizione romanistica attraverso l'analisi di quegli istituti che maggiormente ne hanno conservato l'impronta originaria, in particolare:
- le fonti del diritto (1 cfu);
- fiducia e trust (1cfu);
- la proprietà e i sistemi di trasferimento della proprietà (2 cfu);
- i contratti (1 cfu);
- la responsabilità contrattuale, extracontrattuale e precontrattuale (1 cfu).
Metodi didattici
L'insegnamento sarà impartito on-line, sulla piattaforma Microsoft Teams, collegandosi ad un apposito canale all'uopo predisposto: le modalità di accesso e frequenza saranno comunicate agli/lle studenti/esse prima dell'inizio del secondo semestre.
Testi di riferimento
Paola Lambrini, "Fondamenti del diritto europeo", Giappichelli, Torino 2021.
Per le studentesse/studenti ERASMUS e per coloro che dovessero sostenere l'integrazione il programma viene concordato con il Docente.
Il testo è disponibile anche in Biblioteca Giuridica.
Verifica dell'apprendimento
Tale verifica si svolge in forma orale, secondo le modalità di un colloquio tra Docente ed esaminando/a di durata approssimativa di venti minuti nell'arco dei quali al/la candidato/a verranno proposte tendenzialmente tre domande, con grado di approfondimento (e difficoltà) crescente e su diverse aree del programma. Gli esami orali si svolgono nell'arco del calendario didattico dell'offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini del superamento dell'esame il raggiungimento della soglia dei 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista del linguaggio utilizzato per l'esposizione). I criteri valutativi sono: la conoscenza critica degli argomenti esposti; la capacità di utilizzare e collegare le conoscenza; la padronanza del linguaggio tecnico-giuridico; la capacità di approfondire ed argomentare le proprie risposte; la capacità di integrare l'esposizione con le nozioni storiche. L'eventuale somministrazione di una prova intermedia sarà valutata in base allo svolgersi del Corso ed al numero degli/lle studenti/esse partecipanti, ogni notizia utile sarà tempestivamente comunicata agli/lle intressati/e.
Risultati attesi
-Conoscenza e capacità di comprensione: al termine del Corso, si auspica che lo/a studente/essa sia in grado di riconoscere le radici derivanti dal diritto romano dei principali modelli giusprivatistici delle codificaizoni europee;
-Conoscenza e capacità di comprensione applicate: tramite l'interazione con il Docente e con i propri compagni di corso, lo/la studente/essa è in grado di ricostruire il percorso del diritto romano attraverso i secoli e il ruolo della sua influenza sugli ordinamenti nazionali ed il diritto europeo;
- Autonomia di giudizio: lo/la studente/essa dovrebbe conseguire, al termine del Corso la capacità di verificare il proprio grado di apprendimento e comprensione e riorganizzare le conoscenze memorizzate, implementando la propria abilità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso ed interiorizzato.
- Abilità comunicative: lo studio della materia, con l'ausilio del Docente e l'utilizzo dei materiali integrativi forniti dal medesimo, predispone gli/le studenti/esse ad esprimere in modo corretto e coerente le proprie conoscenze, riconoscendo gli argomenti e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d'esame;
- Capacità di apprendimento: l'insieme delle attività sopra descritte consente allo studente di ricostruire efficacemente il contesto storico-giuridico da cui sono germinate le principali codificazioni europee, nonché di affinare il proprio linguaggio giuridico.