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MARIA CHIARA RIOLI
Ricercatore t.d. art. 24 c. 3 lett. B Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali
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Insegnamento: Storia contemporanea
Storia e culture contemporanee (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Il corso si propone di mettere a fuoco, con attenzione alla diacronia e alla dimensione sincronica, spaziando tra Otto e Novecento, temi, figure, processi, concetti e categorie chiave della storia contemporanea, con la finalità di sviluppare negli studenti il senso critico e la capacità di discernimento tra le opinioni sul passato e le ricostruzioni e valutazioni storiografiche frutto dell’applicazione dei protocolli di scientificità messi a punto dalla seconda metà dell’Ottocento per la disciplina. Al termine del corso gli studenti saranno in grado di orientarsi in modo autonomo nella ricerca delle fonti primarie e secondarie per formulare un proprio personale giudizio, espresso con proprietà di linguaggio, sui principali nodi della storia contemporanea. In questo modo, le conoscenze e le competenze acquisite s’inseriscono negli obbiettivi formativi del Corso di studi volto non solo a far comprendere la società contemporanea e le molteplici articolazioni della modernità, ma a fornire le chiavi interpretative per orientarsi e muoversi in esse anche in funzione degli sbocchi professionali: sia nell’ambito dell'insegnamento delle discipline storico-filosofiche nelle scuole secondarie superiori e inferiori, sia nel campo delle attività culturali promosse da istituzioni pubbliche e private.
Prerequisiti
Il corso non richiede particolari requisiti, al di fuori della conoscenza dei principali processi storici relativi a Otto e Novecento che dovrebbero essere stati forniti dalla scuola superiore di secondo grado.
Programma del corso
Il corso si sviluppa su 72 ore di lezioni frontali. La parte iniziale del corso tratterà delle fonti dirette e indirette, della periodizzazione, della prospettiva storica, della memoria, dei generi storiografici nell’ambito della storia della storiografia, prestando attenzione ai problemi metodologici e ricorrendo ad alcune esemplificazioni (2 cfu). Si affronteranno poi i principali aspetti, temi e processi della storia mondiale dal 1870 al 1989 a partire da alcuni blocchi tematici nel loro sviluppo diacronico: 1) modernità e processi di modernizzazione (indicativamente 1 cfu); 2) nazioni, nazionalismi, Stati nazionali, processi d’integrazione europea (indicativamente 2 cfu); 3) secolarizzazione, religioni civili e politiche (1 cfu); 4) razzismo, antigiudaismo e antisemitismo (2 cfu); 5) colonialismi e decolonizzazioni (1 cfu); 6) democrazia, autoritarismo e totalitarismo (1 cfu); 7) Welfare state (1 cfu); 8) globalizzazione (1 cfu).
Metodi didattici
Lezioni frontali intervallate da analisi in forma partecipata di alcune fonti primarie. Utilizzazione di fonti iconografiche e audiovisuali. Le lezioni saranno in presenza e in italiano. La frequenza non è obbligatoria ma vivamente consigliata. Si considera frequentate chi abbia seguito almeno il 75% delle lezioni, certificate dalle firme di presenza.
Testi di riferimento
Per i frequentanti:
- G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo, Roma-Bari, Laterza 2019
- Una monografia a scelta tra quelle indicate su Moodle (o da concordare con il docente)
Per i NON frequentanti:
- G. Sabbatucci, V. Vidotto, Il mondo contemporaneo, Roma-Bari, Laterza 2019
- Due monografie a scelta tra quelle indicate su Moodle (o da concordare con il docente).
Verifica dell'apprendimento
L’esame consiste di due parti, una scritta, l’altra orale. Le due parti possono essere sostenute nello stesso appello o in appelli (ed eventualmente anche sessioni) differenti, purché dello stesso Anno accademico.
La parte scritta, per la quale gli studenti avranno un’ora di tempo, consiste in 11 domande con risposte aperte a ognuna delle quali è assegnato un punteggio da 0 a 3. La prova scritta è propedeutica all’orale ed è superata raggiungendo almeno il punteggio di 18/30.
La parte orale, della durata approssimativa di 30 minuti, si sviluppa in tre momenti: 1) discussione della prova scritta, 2) presentazione e discussione delle monografie a scelta, 3) approfondimento di alcuni dei temi affrontati a lezione e/o nel manuale. Sul voto finale la prova scritta peserà per il 40%. Il punteggio verrà assegnato in base ai seguenti criteri: (1) correttezza della risposta, (2) precisione della formulazione, (3) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina e (4) completezza delle informazioni. La scala di valutazione sarà la seguente: 30 e lode e 30: molto buono: conoscenze complete e adeguate, capacità di espressione corretta e bene articolata; 27-29: buono: conoscenza soddisfacente, capacità di espressione tendenzialmente corretta; 24-26: conoscenza abbastanza buona, ma non completa e non sempre corretta; 21-23: conoscenza accettabile, ma superficiale. Espressione spesso non appropriata; 18-20: sufficiente: la preparazione presenta lacune dal punto di vista dei contenuti.
Risultati attesi
Conoscenza e comprensione: ci si aspetta che gli studenti conoscano e comprendano i principali aspetti e nodi della storia contemporanea mondiale alla luce della storiografia e del dibattito storiografico; Conoscenza e capacità di comprensione applicate: ci si aspetta che acquisiscano la capacità di esaminare criticamente le fonti primarie e di contestualizzare le interpretazioni delle fonti secondarie. Autonomia di giudizio: che sappiano valutare criticamente fonti e bibliografia del corso. Abilità comunicative: che migliorino le proprie abilità comunicative con particolare riferimento alla terminologia propria della disciplina. Capacità di apprendimento: ci si aspetta che infine sappiano sviluppare le conoscenze acquisite nell’esame di altri casi di studio, effettuando i collegamenti pertinenti tra i diversi contesti e periodi storici.