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Monica Alexandrina IRIMIA

Professore Associato
Dipartimento di Comunicazione ed Economia

Insegnamento: Variazione linguistica

Pubblicità, comunicazione digitale e creatività d'impresa (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Gli obiettivi principali del corso sono consolidare la padronanza nell’applicare gli strumenti della scienza linguistica per risolvere problemi di comunicazione concreta e mettere gli studenti in grado di affrontare la letteratura scientifica della linguistica formale.

Prerequisiti

Il corso di variazione linguistica presuppone che gli studenti possiedano le competenze di base normalmente acquisite nei corsi di linguistica generale. Quindi, per poter affrontare gli argomenti che saranno oggetto di questo corso, gli studenti dovranno aver seguito un corso di linguistica durante il loro percorso di studi precedente, o essersi impadroniti delle competenze di base tramite un esame integrativo. Gli studenti che non sono in possesso di questi requisiti sono caldamente invitati a rivolgersi alla docente per avere indicazioni su come affrontare lo studio.

Programma del corso

Il corso propone delle lezioni ed esercitazioni settimanali che serviranno agli studenti per approfondire lo studio scientifico del linguaggio umano e l’analisi della diversità linguistica. Particolare attenzione sarà dedicata all’interazione fra il linguaggio umano e il contesto extralinguistico. Un altro interesse è l’analisi delle variabili linguistiche che condizionano il linguaggio umano, con le loro manifestazioni nella comunicazione digitale, pubblicitaria e d’impresa. Nell’a.a. 2024-2025 verranno affrontati quattro argomenti principali:
1) Linguaggio umano e contesto extralinguistico: sviluppi recenti nella pragmatica
2) Manifestazioni della diversità strutturale dell’italiano e altre lingue: principi e parametri relativi ai concetti ‘animatezza’ e ‘referenza’
3) L’interpretazione nell’assenza del contenuto esplicito: l’ellissi e le sue forme
4) Comunicazione online e linguaggio umano: tipologie e problematiche
Ogni settimana, una delle lezioni sarà un’esercitazione. Gli studenti dovranno leggere e presentare in classe vari tipi di materiale scientifico di linguistica formale (articoli pubblicati su riviste, capitoli di libri, ecc.). L’elenco degli argomenti è da considerarsi orientativo; è possibile infatti che particolari esigenze che emergeranno nel corso delle lezioni suggeriscano, durante il corso, di modificare o integrare la distribuzione degli argomenti affrontati a lezione. Le lezioni si terranno in presenza.


Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato in presenza e blended, mediante esercitazioni e lezioni frontali che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point). Le registrazioni delle lezioni e Il materiale didattico saranno disponibili sulla piattaforma per la didattica.
La frequenza alle lezioni frontali in presenza e alle esercitazioni non è obbligatoria.
L’insegnamento ha 6 crediti e copre 24 lezioni, corrispondenti a 48 ore di didattica frontale (le lezioni tenute dal docente), presentazioni .ppt. ed esercitazioni.
La lingua dell’insegnamento è l’italiano. Gli studenti che preferiscono studiare su materiali in inglese devono contattare la docente

Testi di riferimento

I seguenti testi sono obbligatori. Altri materiali (articoli scientifici, capitoli di libri) saranno caricati sulla piattaforma per la didattica.
Compulsory material; as needed, other types of material will be uploaded to the online teaching platform.

1. Berruto, Gaetano e Massimo Cerruti. La linguistica. Un corso introduttivo. Novara, de Agostini (qualsiasi edizione).
2. Graffi, Giorgio e Sergio Scalise. Le lingue e il linguaggio. Bologna, Mulino (qualsiasi edizione).
3. Chomsky, Noam. 1989. La conoscenza del linguaggio. Edizione italiana a cura di Noam Chomsky e Massimo Piattelli Palmarini; traduzione di Emilia Salomone. Milano: Il saggiatore.
(testo originario in inglese – Chomsky, Noam.1986. Knowledge of language: its nature, origin and use. New York: Praeger)
4. Andrea Moro. 2018. I confini di Babele, Bologna: Il Mulino [Prefazione di Noam Chomsky, Premessa, Prologo, Capitolo1]
5. Watzlawick, Paul, Beavin, J.H., e Jackson, Don D. Pragmatica della comunicazione umana. Studio dei modelli interattivi, delle patologie e dei paradossi. Casa Editrice Astrolabio. Ubaldini Editore.

Verifica dell'apprendimento

La valutazione delle competenze acquisite si svolgerà durante lo svolgimento e dopo la fine del corso
La valutazione finale si baserà su tre componenti:
- Una prova intermedia durante lo svolgimento del corso: un compito parziale scritto da svolgere individualmente a casa
- L’esposizione in aula di una fonte scientifica, con una durata di 5-10 minuti, basata su un lavoro di gruppo (almeno 5 partecipanti nel gruppo). 3 punti bonus verranno assegnati per la presentazione.
- Una prova finale scritta
l voto finale sarà la media delle due prove scritte a cui verranno aggiunti i 3 punti bonus

Risultati attesi

Al termine del Corso, si auspica che lo/a studente/essa sia in grado di possedere varia abilità, ad esempio:
1) Conoscenza e capacità di comprensione.
- possedere competenze tecniche nella varietà di lingua settoriale associata alle discipline linguistiche
- definire e spiegare concetti di media e alta difficoltà della linguistica formale
- accostarsi alla lettura di testi scientifici originali della ricerca linguistica formale, di difficoltà media e alta

2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- collegare la terminologia introdotta in relazione a vari rami dello studio della linguistica formale;
- padroneggiare una terminologia accurata e propria, e l’arte del ragionamento linguistico formale.
- scegliere modelli e strumenti di analisi formale in base ai dati linguistici disponibili
- formulare analisi formali adatti ai fenomeni linguistici di media e alta difficoltà
- estendere analisi e nozioni formali dall’italiano ad altre lingue umane

3) Autonomia di giudizio
- imparare ad osservare, descrivere e analizzare in modo formale vari tipi di dati linguistici utilizzando gli strumenti scientifici elaborati dalla disciplina
- verificare il proprio grado di apprendimento e comprensione dei concetti esposti grazie alla possibilità d’intervento a lezione e alle esercitazioni
- riorganizzare le conoscenze apprese ed implementare la propria capacità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso
- esprimere un giudizio critico rispetto ad analisi e presentazioni di dati linguistici di media difficoltà

4) Abilità comunicative
- esprimere in modo corretto e logico le proprie conoscenze, riconoscendo l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d’esame.
- sintetizzare, elaborare e analizzare compiutamente gli argomenti esposti nell’insegnamento,
- applicare ai dati concreti, tramite esercitazioni, i concetti chiave e gli elementi di distinzione e di collegamento interno dello studio linguistico formale
- utilizzare in maniera corretta e appropriata linguaggio, concetti e modelli acquisiti nello studio e l’osservazione empirica dei fenomeni linguistici

5) Capacità di apprendimento
- approfondire le nozioni apprese per proseguire il proprio percorso universitario mettendo a frutto terminologia, schemi, concetti quali strumenti per raggiungere una conoscenza dei fenomeni, dati e processi del linguaggio umano di difficoltà media;
- impadronirsi ed affinare la terminologia linguistica, ricordandone gli elementi costitutivi ed espressivi ed imparando ad utilizzare il metodo di ragionamento linguistico formale
- applicare le conoscenze e le capacità di comprensione apprese ad altri temi relativi al linguaggio umano
- aggiornare in autonomia le conoscenze e le capacità di comprensione relative allo studio del linguaggio umano