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Giovanni GUARALDI
Professore Ordinario
Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa
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Insegnamento: Promozione della salute e prevenzione delle malattie infettive
Assistenza sanitaria (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Il corso vuole fornire le conoscenze di base per la promozione della salute e la prevenzione delle malattie infettive al fine di permettere agli studenti di comprendere e riconoscere:
- le principali caratteristiche delle malattie infettive (generalità e vie di trasmissione), le difese costitutive ed inducibili (risposta immunitaria dell’ospite) contro le infezioni;
- le misure di prevenzione della trasmissione di agenti infettivi in ambito comunitario;
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo
Prerequisiti
Per seguire il corso lo studente deve possedere adeguate competenze culturali di base proprie del livello di istruzione acquisito nella scuola secondaria superiore, ed inoltre conoscenze di base di microbiologia e della promozione e prevenzione delle malattie.
Programma del corso
L’insegnamento è suddiviso nei seguenti moduli
•Prevenzione malattie infettive 2 CFU
•Malattie infettive 2 CFU
•scienze tecniche mediche applicate alle malattie infettive 2 CFU
Il modulo di Prevenzione malattie infettive (2 CFU) tratta le seguenti tematiche di epidemiologia e prevenzione delle malattie infettive: caratteristiche dell’agente patogeno, catene di contagio e modalità di trasmissione, andamento naturale delle infezioni nelle popolazioni, scoperta e inattivazione delle sorgenti di infezione; disinfezione, sterilizzazione e disinfestazione; immunoprofilassi attiva (vaccini) e passiva, chemioprofilassi, prevenzione secondaria e terziaria delle malattie infettive (2 CFU).
Per le malattie infettive (2 CFU), il modulo vuole fornire agli studenti le informazioni di base riguardanti l’eziologia, la patogenesi e la clinica delle malattie infettive più comuni
Il modulo di Scienze tecniche e mediche applicate alle malattie infettive (2 CFU) affronta le seguenti tematiche: Notifica di malattia infettiva, Sistema di Segnalazione delle Malattie Infettive (PREMAL), sorveglianza delle malattie infettive, Sistema informativo delle malattie infettive (Simi), I sistemi di sorveglianza speciale, inchieste epidemiologiche.
Metodi didattici
L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza, che prevedono l’utilizzo di un metodo interattivo, e sono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi. A seconda dei differenti contenuti, la lezione può assumere una modalità di insegnamento più interattiva, all’interno della quale il docente agisce da facilitatore del confronto e della discussione con e tra gli studenti. La frequenza delle lezioni in aula è obbligatoria al 66% del monte ore totale; percentuali inferiori non consentono di ottenere la firma di frequenza e di conseguenza l’iscrizione all’appello d’esame previsto per la verifica dell’apprendimento. La frequenza alle lezioni è verificata tramite registro firme, o altri metodi che verranno eventualmente messi a disposizione dall’Ateneo (es., rilevazioni presenze tramite app). L’insegnamento è erogato in lingua italiana.
Testi di riferimento
Igiene, medicina preventiva, sanità pubblica II edizione. Barbuti S, Far GM, Giammanco G. EdiSES, 2014
Igiene e sanità pubblica. Per scienze infermieristiche e altre professioni sanitarie. Signorelli C. SEU, 202
Il materiale didattico delle lezioni sarà fornito dai docenti e scaricabile dal sito web del corso di studi.
Verifica dell'apprendimento
L’esame di svolgerà al termine dell’insegnamento secondo il calendario ufficiale degli appelli d’esame. La prova è scritta. La durata sarà di 1 ora. L’esame prevede domande chiuse a scelta multipla (quattro opzioni, una sola delle quali è esatta). Alla risposta corretta è attribuito un punto, alla non data 0 punti, alla risposta errata 0 punti. Tali domande sono finalizzate a valutare l’acquisizione delle conoscenze, capacità di comprensione, e l’applicazione di conoscenze acquisite. Il voto riportato nell’esame è dato dalla somma dei punti ottenuti con le domande chiuse. Un punteggio inferiore a 18 è considerato insufficiente, mentre un punteggio uguale o superiore a 31 comporta l’ottenimento della lode. Gli esiti saranno comunicati entro e non oltre due settimane dalla prova scritta. La pubblicazione avverrà in Esse3.
Risultati attesi
1. Conoscenza e capacità di comprensione.
Lo studente alla fine del corso sarà in grado di conoscere le basi della promozione della salute e della prevenzione delle malattie infettive, in modo da comprendere:
- le principali caratteristiche delle malattie infettive (generalità e vie di trasmissione), le difese costitutive ed inducibili (risposta immunitaria dell’ospite) contro le infezioni;
- le misure di prevenzione della trasmissione di agenti infettivi in ambito comunitario;
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Lo studente acquisirà capacità di utilizzare le conoscenze acquisite durante il corso al fine di riconoscere i bisogni delle persone assistite.
3. Autonomia di giudizio.
Lo studente sarà in grado di assumere decisioni attraverso un approccio scientifico alla risoluzione dei problemi di natura infettiva di una comunità, utilizzando in modo adeguato ed autonomo le conoscenze acquisite al termine del corso.
4. Abilità comunicative.
Lo studente sarà in grado di utilizzare gli insegnamenti appresi esprimendo il suo sapere con un linguaggio idoneo ad offrire interventi informativi ed educativi specifici rivolti agli utenti e alle famiglie. Sarà altresì in grado di esporre i contenuti, le conoscenze scientifiche ed i più recenti risultati delle tematiche sanitarie di interesse alla comunità scientifica e a specialisti del settore usando linguaggio e terminologia appropriati.
5. Capacità di apprendimento.
Lo studente svilupperà abilità allo studio indipendente ed acquisirà gli strumenti metodologici per proseguire gli studi e per provvedere autonomamente al proprio aggiornamento ed avrà le competenze metodologiche utili al fine di intraprendere nuovi percorsi formativi volti a migliorare le proprie conoscenze e capacità professionali nell’abito della prevenzione delle malattie infettive