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Emilio STEFANI
Professore Associato Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Agraria
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Insegnamento: Post-harvest losses and their management
Controllo e sicurezza degli alimenti (RE) (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Il corso intende fornire agli studenti conoscenze approfondite sui problemi fitosanitari dei prodotti vegetali in post-raccolta e degli agenti abiotici a infettivi di danno connessi, con particolare enfasi agli aspetti gestionali delle produzioni agro-vegetali, in campo e in magazzino, per ridurre i rischi di perdite di prodotto e le problematiche connesse ad agenti patogeni di interesse clinico o veterinario. Lo studente acquisirà anche dettagliate conoscenze su alcuni problemi di campo connessi ad infezioni/contaminazioni di prodotti ortofrutticoli causate da patogeni di interesse clinico, in modo da poter sviluppare strategie operative efficaci nella riduzione dei rischi sanitari. Lo studente verrà infine formato alla scelta di opportune tecniche di monitoraggio o di rilevamento dei più importanti agenti fitopatogeni in post-raccolta, come pure dei batteri e dei lieviti di interesse clinico presenti nel ciclo colturale di prodotti ortofrutticoli.
Prerequisiti
Conoscenza dell'inglese, livello B2. Conoscenze di base delle interazioni fra microrganismi patogeni, soprattutto funghi e batteri, e piante. Conoscenze di base sulla biologia dei microrganismi.
Programma del corso
Il problema delle perdite in post-raccolta a livello globale (FAO). Le principali fisiopatie e avversità biotiche delle colture in post-raccolta. Batteri e funghi quali agenti di danno dei prodotti ortofrutticoli in fase di lavorazione/conservazione. Le fisiopatie in post-raccolta e loro gestione. Tecniche integrate di protezione post raccolta, durante la conservazione, il trasporto e la distribuzione (mezzi chimici, fisici e biologici). Aspetti gestionali di campo e di magazzino a garanzia della qualità e della sicurezza dei prodotti ortofrutticoli e dei cereali. I patogeni di interesse clinico nel ciclo colturale dei prodotti vegetali: Escherichia coli, Salmonella enterica, Listeria monocytogens, Yersinia pseudotuberculosis.
I CFU per ciascuna attività del programma, che potranno variare in funzione al tempo di apprendimento degli studenti, saranno così articolati: 1 CFU (8 ore) sulle perdite di prodotto; 3 CFU (24 ore) sulle fisiopatie; 2 CFU (16 ore) sulle fitopatie.
Metodi didattici
Lezioni frontali con Power Point. Visita didattica presso un'azienda di rilievo internazionale del settore ortofrutticolo. L'insegnamento è impartito in lingua Inglese. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata.
Testi di riferimento
1) De Cicco V., Bertolini P., Salerno MG. "Patologia postraccolta dei prodotti vegetali". PICCIN Editore, Padova.
2) Barkai-Golan R, Postharvest Diseases of Fruits and Vegetables. Development and Control. Elsevier Science.
Testo 1 disponibile in biblioteca; testo 2) non disponibile.
Inoltre: materiale distribuito dal docente durante il corso e appunti delle lezioni.
Verifica dell'apprendimento
Esame orale con domande su argomenti svolti durante il corso. Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico e per ogni appello gli studenti dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3. Non sono previste valutazioni intermedie. Indicatori di valutazione della prova: Capacità di utilizzare le conoscenze (25 %); Capacità di collegare le conoscenze (25 %); Padronanza del linguaggio tecnico (15 %); Capacità di discutere gli argomenti (20%); Capacità di approfondire gli argomenti (15 %)
Risultati attesi
Lo studente acquisirà conoscenza e competenze in merito alle problematiche legate alle perdite di prodotto in post-raccolta (fisiopatie e fitopatie) e al loro controllo. In particolar modo sulla epidemiologia e lotta nel rispetto della salute dell'uomo, dell'ambiente e della biodiversità. Indicatori di valutazione della prova: Capacità di utilizzare le conoscenze (25 %); Capacità di collegare le conoscenze (25 %); Padronanza del linguaggio tecnico (15 %); Capacità di discutere gli argomenti (20%); Capacità di approfondire gli argomenti (15 %)