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Emilio STEFANI
Professore Associato Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Agraria
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Insegnamento: Entomologia
Bioscienze (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
ENTOMOLOGIA: Introdurre alla conoscenza degli insetti ed altri animali di interesse agrario/urbano, studiandone le caratteristiche morfologiche, anatomiche, fisiologiche e comportamentali; mettere in grado lo studente di riconoscere i diversi ordini di insetti e, in particolare, le specie che rivestono interesse come organismi utili e/o come organismi dannosi. Fornire basi sulla gestione integrata di specie dannose.
PATOLOGIA VEGETALE: Fornire agli studenti i concetti di base della patologia vegetale e descrivere gli effetti dei diversi fattori agro-ambientali sulla comparsa e sviluppo delle malattie delle piante coltivate. Aggiornare gli studenti su alcuni agenti patogeni delle colture agrarie principali della regione.
Per una più completa comprensione, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi.
Prerequisiti
Conoscenze di base sull'evoluzione biologica e sulla classificazione biologica, in particolare sulle differenze tra organismi eucarioti e procarioti, elementi di base di biologia, istologia, anatomia ed ecologia degli organismi vegetali, animali e fungini. Per quanto riguarda la zoologia è necessario avere acquisito conoscenze sulle principali funzioni e apparati degli animali.
Programma del corso
Il numero di crediti per ciascuna attività del programma, che può variare in base al tempo di apprendimento degli studenti, sarà indicativamente articolato come segue.
ENTOMOLOGIA (6CFU, 48 ore)
Introduzione della Classe Insecta (0.75 CFU, 6 ore)
Insetti negli ecosistemi naturali e gestiti dall'uomo. Servizi ecosistemici mediati da insetti. Insetti utili e insetti infestanti in diversi contesti.
Aspetti di morfologia, anatomia e fisiologia (2.5 CFU, 20 ore)
Tegumento, capo ed apparati boccali, torace, addome e relative appendici. Sistemi: muscolare, nervoso ed organi di senso, respiratorio, digerente e regimi alimentari, escretore, circolatorio, secretore endocrino ed esocrino, riproduttore e tipi di riproduzione, uova, sviluppo, mute e metamorfosi, insetto adulto.
Ecologia (1CFU, 8 ore)
Fattori abiotici e biotici. Interazioni con altri organismi (piante, microrganismi e altri animali). Semiochimici. Interazioni intra e interspecifiche. Entomofagi: predatori e parassitoidi. Aggregazioni e società. Strategie ecologiche. Cenni su dinamica di popolazione. Insetti negli agro-ecosistemi.
Sistematica (0.75 CFU, 6 ore)
Descrizione generale con particolare riferimento ai gruppi di interesse come organismi utili o infestanti.
Acari e nematodi.
Principali ordini di insetti.
Parte pratica (1CFU, 8 ore)
Esercitazioni volte alla preparazione individuale (facoltativa ma vivamente consigliata) di una scatola entomologica da presentare in sede di esame.
Esercitazioni su campo: Tecniche e metodologie di campionamento di artropodi.
Esercitazioni di laboratorio: Tecniche di preparazione e conservazione di materiale entomologico. Riconoscimento, identificazione ed inquadramento tassonomico di esemplari collezionati.
PATOLOGIA VEGETALE (8 CFU, 64 ore)
Storia della patologia vegetale: dalle origini alla patologia molecolare del XXI secolo. Malattie delle piante e società (0.5 CFU, 4 ore).
Le relazioni ospite-patogeno e la piramide delle malattie. I postulati di Koch. Il triangolo delle malattie (1 CFU 8 ore).
Malattie monocicliche e policicliche. Epidemiologia e sistemi di previsione e gestione delle malattie. Segni e sintomi delle malattie (2 CFU, 16 ore)
Virus e agenti virali di malattie; la sharka delle drupacee (0.5 CFU, 4 ore).
Procarioti fitopatogeni: fitoplasmi e batteri; i giallumi della vite; il colpo di fuoco batterico delle pomacee (1 CFU 8 ore).
Introduzione alla micologia fitopatologica; morfologia, fisiologia a metabolismo; strutture e funzionalità; la riproduzione dei miceti (1 CFU, 8 ore).
Gli oomiceti fitopatogeni; le peronospore e loro gestione (0.5 CFU, 4 ore).
I funghi veri: gli oidi, il mal dell’esca della vite (0.5 CFU, 4 ore).
I funghi mitosporici: il mal del piede dei cereali e la fusariosi della spiga (0.5 CFU, 4 ore).
Diagnostica fitopatologica: scopi e metodi (0.5 CFU, 4 ore).
Metodi didattici
Per entrambi i moduli l’insegnamento è erogato in presenza mediante lezioni frontali con Powerpoint e video scientifici, e prevedono l’utilizzo di un approccio interattivo. Esercitazioni in laboratorio e in campo, effettuate in piccoli gruppi, su tecniche di cattura, preparazione e riconoscimento insetti. Una visita tecnica di campo per il riconoscimento di alcune importanti malattie presenti nel reggiano e per ottenere indicazioni sul loro controllo.
L’insegnamento viene erogato in lingua italiana nella sede di Reggio Emilia, presso il Pad. Besta. La frequenza non è obbligatoria, ma fortemente consigliata, tanto per le lezioni frontali che per le esercitazioni in laboratorio e in campo.
Testi di riferimento
Materiale didattico tratto dalle lezioni. Articoli scientifici specifici per alcune tematiche / Didactic material taken from the lessons. Specific scientific articles for some topics.
Testi per approfondimenti/Books for further information
ENTOMOLOGIA:
- Materiale didattico tratto dalle lezioni
- Gullan P.J, Cranston P.S. 2006. Lineamenti di entomologia. Zanichelli, Bologna
- Chinery M., 2010. Guida degli Insetti d'Europa. Atlante illustrato a colori. Franco Muzzio Editore
- Pennacchio F. (a cura di), 2014 - Gli insetti e il loro controllo. Liguori Editore, Napoli. ISBN: 9788820753511 Available at Biblioteca di Reggio Emilia
- Ferrari M., Marcon E., Menta A. 2006. Fitopatologia, entomologia agraria e biologia applicata. Edagricole Scolastico.
- Pollini A., 2013. Entomologia Applicata. Edagricole-New Business Media.
PATOLOGIA VEGETALE:
- 1. Agrios G.N. (2005). Plant Pathology. 5th Edition. Elsevier Academic Press. Burlington, USA.
- 2. Belli G. (2006). Elementi di Patologia Vegetale. Piccin, Padova.
- 3. Matta A. e altri (2017). Fondamenti di Patologia Vegetale. Pàtron, Bologna.
- 4. Vannacci A. e altri (2021). Patologia Vegetale. EDISES Edizioni, Napoli.
omologia applicata.2a ed. Edagricole-New Business Media
PATOLOGIA VEGETALE:
1. Agrios G.N. (2005). Plant Pathology. 5th Edition. Elsevier Academic Press. Burlington, USA.
2. Vannacci et al. (2021) Patologia Vegetale. EDISES Edizioni, Napoli
3. Matta A. et al., (2017). Fondamenti di Patologia vegetale. Patron Bologna.
4. Belli G. (2006). Elementi di Patologia Vegetale. Piccin, Padova.
Verifica dell'apprendimento
Per ciascuno dei due moduli, una prova orale finale di circa 40 minuti in totale con domande su:
ENTOMOLOGIA: a) riconoscimento e descrizione insetti (morfologia esterna) a partire dalla scatola entomologica; b) anatomia interna e fisiologia; c) ecologia e comportamento.
PATOLOGIA VEGETALE: le domande comprendono sia gli aspetti generali della materia, come la epidemiologia, la diagnostica, le relazioni ospite-patogeno, sia una parte più specifica riguardante alcune malattie.
Il voto complessivo deriva dalla media dei voti delle due parti.
Complessivamente verranno verificate: le conoscenze acquisite durante le diverse parti del corso, incluse le esercitazioni in campo e in laboratorio; la effettiva comprensione delle tematiche trattate; la capacità di esposizione e di sintesi; la capacità di approfondimento e di analisi critica nell’applicare le competenze acquisite ed elaborare soluzioni in autonomia.
Gli esami si svolgono in presenza durante le sessioni di esame previste dal calendario didattico. Per ogni appello gli studenti dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma ESSE3. Per ciascun modulo non sono previste valutazioni intermedie.
Indicatori di valutazione della prova: Capacità di utilizzare le conoscenze (25%); Capacità di collegare le conoscenze (25%); Padronanza del linguaggio scientifico-tecnico (15%); Capacità di discutere gli argomenti (20%); Capacità di approfondire gli argomenti (15%).
Risultati attesi
1. Conoscenza e comprensione: tramite le lezioni in aula, i seminari specialistici e le esercitazioni in aula e in campo, gli studenti saranno in grado di apprendere le caratteristiche morfologiche, fisiologiche e comportamentali dei diversi ordini di insetti, il riconoscimento delle principali malattie, nonché le basi della gestione integrata dei fitofagi e dei patogeni più importanti.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: le conoscenze apprese consentiranno agli studenti di riconoscere i diversi ordini e le principali specie che rivestono interesse come organismi utili e/o come organismi dannosi; di comprenderne la biologia e l'ecologia; di comprendere come scegliere ed applicare le diverse strategie di gestione di alcune malattie importanti per la Regione Emilia Romagna.
3. Autonomia di giudizio: gli studenti avranno la possibilità di verificare il proprio grado di apprendimento e comprensione dei concetti esposti grazie alla possibilità d’intervento a lezione; tramite le conoscenze apprese durante il corso gli studenti saranno in grado di distinguere le specie di insetti utili e quelle dannose negli ecosistemi agrari, di riconoscere i vari aspetti epidemiologici delle malattie e valutare l'appropriatezza di possibili strategie di gestione, applicando le conoscenze acquisite a casi reali.
4. Abilità comunicative: gli studenti sapranno esprimere in modo corretto e logico i concetti appresi, con linguaggio appropriato, riconoscendo l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d’esame; la padronanza delle conoscenze e del linguaggio dovrà consentire di sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati con interlocutori specialisti del settore; viene stimolata la capacità di lavorare in gruppo nelle attività di raccolta e preparazione degli insetti, nonché quella di confrontarsi sulla loro determinazione. La visita di campo permetterà anche di verificare in azienda aspetti sintomatologici ed epidemiologici delle malattie appresi in aula.
5. Capacità di apprendimento: le attività descritte consentono di acquisire le conoscenze e gli strumenti metodologici indispensabili per potere autonomamente provvedere a un adeguato aggiornamento in futuro e di stimolare specifici approfondimenti della materia attraverso lo studio di testi specializzati, articoli scientifici e documenti multimediali. Tutto ciò è finalizzato allo sviluppo personale, al completamento degli studi con il secondo livello di istruzione universitaria oppure all'ingresso nel mondo del lavoro.