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Luigi FOFFANI

Professore Ordinario
Dipartimento di Giurisprudenza

Insegnamento: Diritto penale commerciale

Giurisprudenza (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

L'obiettivo formativo - da conseguire tramite partecipazione alle lezioni e/o tramite lo studio individuale - è una preparazione approfondita del diritto penale commerciale, dal punto di vista pratico e teorico. Tale preparazione è orientata principalmente ad acquisire le conoscenze adeguate per consentire l'accesso alla formazione presso le scuole di specializzazione per le professioni legali, ai master universitari o alle scuole di dottorato, oltre che a fornire agli studenti gli strumenti indispensabili per intraprendere i classici percorsi professionali giuridici (avvocatura e magistratura in primo luogo) o percorsi di stampo diverso come, ad esempio, quello di giurista di impresa. Il corso è inoltre finalizzato a fornire gli strumenti necessari per la risoluzione delle problematiche in materia.

Prerequisiti

Non essendo più previste propedeuticità obbligatorie, il corso può essere seguito da tutti gli studenti. E' tuttavia fortemente raccomanda – per coloro che non avessero ancora sostenuto i relativi esami – una sufficiente conoscenza delle basi del diritto penale, del diritto processuale penale e del diritto commerciale.

Programma del corso

1) 2 CFU - Introduzione: Definizione, criteri distintivi e ambito della materia. Carattere extracodicistico della disciplina. Interessi tutelati e tecniche di tutela. Rapporto con la disciplina extrapenale. Rapporto con la disciplina sanzionatoria amministrativa. La tendenza storica alla europeizzazione.
2) 1 CFU - La responsabilità da reato delle persone giuridiche (d.lgs. 231/2001): genesi europea della disciplina. La controversa natura della responsabilità degli enti: penale, amministrativa o tertium genus. Le peculiarità della soluzione italiana. Contenuto della disciplina: soggetti, criteri di imputazione e sanzioni. Il criterio dell’interesse o vantaggio. Il modello di organizzazione e gestione e la colpevolezza di organizzazione. L’ampliamento della gamma dei reati presupposto.
3) 1 CFU - La disciplina penale della crisi d’impresa: dalla l.fall. 1942 al nuovo codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza (d.lgs. 14/2019). I delitti di bancarotta: semplice e fraudolenta, propria e impropria, pre- e post-fallimentare. La nuova tendenza verso il salvataggio dell’attività d’impresa: riflessi penali.
4) 1 CFU - I reati societari (art. 2621-2642 c.c.): dal c.c. 1942 alla riforma del d.lgs. 61/2002. Interessi tutelati: informazione societaria, capitale sociale, patrimonio sociale, funzioni di controllo. La tormentata storia del falso in bilancio, fra novelle legislative e interventi giurisprudenziali (nazionali ed europei). Le nuove fattispecie di infedeltà patrimoniale e di corruzione tra privati. L’ostacolo alla vigilanza. Estensione delle qualifiche soggettive: l’amministratore di fatto.
5) 1 CFU - La disciplina penale dell’intermediazione finanziaria (d.lgs. 58/1998): gli abusi di mercato come paradigma del nuovo diritto penale dell’economia. Le fattispecie di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del mercato fra sanzioni penali e amministrative iper-punitive. La giurisprudenza europea e costituzionale ed il problema del ne bis in idem.

Metodi didattici

L'insegnamento sarà erogato in italiano ed in presenza e a distanza (in modalità streaming e/o asincrona). Il corso è svolto principalmente attraverso lezioni frontali, condotte in modo da incentivare la partecipazione attiva degli studenti. Sono altresì proposti seminari e incontri dedicati all’approfondimento di tematiche attuali del diritto penale commerciale, anche con la presenza di relatori esterni. Particolare attenzione è data alla discussione di casi concreti, allo scopo di esaminare le concrete dinamiche del diritto penale commerciale. Per la partecipazione alle lezioni e la preparazione dell'esame si raccomanda la costante consultazione di un codice aggiornato.

Testi di riferimento

Testi

1) Per gli studenti frequentanti:
a) eventuali appunti e materiali che verranno distribuiti a lezione o caricati sulla piattaforma Dolly;
b) L. FOFFANI/D. CASTRONUOVO (a cura di), Casi di diritto penale dell'economia, I. Impresa e mercato (Cirio, Parmalat, Antonveneta,BNL-Unipol), Bologna, Il Mulino, 2015 (un caso a scelta dello studente);
c) A. ALESSANDRI/S. SEMINARA, Diritto penale commerciale, vol. I, I principi generali, Torino, Giappichelli, 2018, p. 87-127 (cap. III, La responsabilità degli enti collettivi).

2) Per gli studenti non frequentanti:
a) L. FOFFANI/D. CASTRONUOVO (a cura di), Casi di diritto penale dell'economia, I. Impresa e mercato (Cirio, Parmalat, Antonveneta,BNL-Unipol), Bologna, Il Mulino, 2015 (un caso a scelta dello studente);
b) A. ALESSANDRI/S. SEMINARA, Diritto penale commerciale, vol. I, I principi generali, Torino, Giappichelli, 2018, p. 87-127 (cap. III, La responsabilità degli enti collettivi).
c) un settore di parte speciale a scelta dello studente, da studiarsi su uno dei seguenti testi, in alternativa:
a) S. SEMINARA, Diritto penale commerciale, vol. II, I reati societari, Torino, Giappichelli, 2018, p. 31-66 (cap. II La tutela dell’informazione societaria), p. 107-140 (cap. IV, I reati di infedeltà).
b) S. SEMINARA, Diritto penale commerciale, vol. III, Il diritto penale del mercato mobiliare, Torino, Giappichelli, 2018, p. 53-113 (cap. III, Gli illeciti di abuso di informazioni privilegiate e di manipolazione del mercato).
c) A. ALESSANDRI, Diritto penale commerciale, vol. IV, I reati fallimentari, Torino, Giappichelli, 2019, p. 35-91 (cap. II-IV La bancarotta fraudolenta patrimoniale, documentale e preferenziale), e p. 107-137 (cap. VII, La bancarotta commessa da persone “diverse” dal fallito).

It is also available an English program for all students on request.

Verifica dell'apprendimento

Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico e per ogni appello gli studenti dovranno iscriversi utilizzando la piattaforma Esse3.

Per i frequentanti:
Gli studenti frequentanti avranno l'opportunità di sostenere la prima parte dell'esame sulla base di una prova scritta, ad essi riservata, che verrà sostenuta al termine del corso ed avrà ad oggetto uno o più casi pratici.
La seconda parte dell'esame, orale, verterà su uno dei casi indicati nel libro di testo a cura di Foffani e Castronuovo [(Casi di diritto penale dell'economia. I. Impresa e mercato (Cirio, Parmalat, Antonveneta, BNL-Unipol)] e sulla responsabilità degli enti.

Per i non frequentanti:
La verifica della preparazione è realizzata attraverso un esame finale orale che si sviluppa in due parti: in un primo momento lo studente verrà esaminato su due o tre argomenti per verificare la sua preparazione di base, eventualmente anche tramite la discussione di un caso pratico; in un secondo momento verrà rivolta un'ultima domanda maggiormente specifica per individuare il voto finale. La soglia di sufficienza implicherà un corretto inquadramento dell'argomento oggetto di domanda e la comprensione degli aspetti fondamentali della disciplina. La mancata conoscenza di un argomento reputato fondamentale dalla Commissione potrebbe comportare, di per sé, il mancato superamento dell'esame di profitto.
Di norma saranno rivolte allo studente un numero minimo di due domande.
La durata massima dell'esame non supererà, salvo eccezioni, i 30 minuti.
Studenti Erasmus:
è prevista la possibilità di un programma ad hoc, di diritto comparato, che potrà essere concordato con il docente all’inizio del corso.

Risultati attesi

Risultati dell’apprendimento

Tramite le lezioni frontali e le discussioni collegiali in aula lo studente:
- apprende i principali istituti del diritto penale commerciale, la corretta metodologia di studio, i principali e più recenti orientamenti dottrinali e giurisprudenziali;
- comprende come collegare concettualmente i singoli istituti, l'esistenza di opinioni - tanto dottrinali quanto giurisprudenziali - in contrasto, come muoversi tra le fonti, l'importanza dei principi nello studio e nell'applicazione pratica del diritto penale commerciale.
Tramite le conoscenze acquisite lo studente:
- riesce autonomamente a comprendere e valutare in maniera critica le principali pronunce giurisprudenziali e la dottrina e riesce a muoversi all'interno del complesso quadro delle fonti. Mediante lo scambio di opinioni durante le lezioni frontali, i frequenti approfondimenti ed il colloquio orale, l'alunno:
- acquisirà le capacità necessarie per parlare in pubblico con un linguaggio scientifico appropriato e per sostenere una discussione su uno o più temi di diritto penale commerciale. Infine lo studente:
- svilupperà una "familiarietà" con gli argomenti di diritto penale commerciale che gli consentiranno di apprendere con maggiore prontezza ciò che ricade nell'ambito della disciplina del diritto penale commerciale.