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GIULIA CURIA

Professore Associato
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze sede ex-Sc. Biomediche

Insegnamento: Fisiopatologia

Dietistica (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

Al termine dell’insegnamento lo studente dovrebbe avere acquisito conoscenze relative a:
- il funzionamento dell’apparato digerente, ed i relativi meccanismi di controllo nervoso ed ormonale, nello svolgere le funzioni motorie, secretorie, assorbitive, digestive e metaboliche;
- gli adattamenti all’esercizio fisico e allo sport da parte del sistema di termoregolazione, respirazione, cardiocircolazione e muscolo-scheletrico;
- le tappe fondamentali dei processi per la comprensione del comportamento d'insieme degli apparati e dell'organismo nello stato di malattia.

Prerequisiti

Conoscenze approfondite di anatomia del corpo umano e fisiologia generale, oltre a conoscenze generali di fisica, biochimica e biologia.

Programma del corso

FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE: 3 CFU-24 ore
Funzioni motorie e secretorie – Cavità orale: masticazione, insalivazione. Esofago: deglutizione, peristalsi esofagea. Stomaco: formazione del chimo, secrezione gastrica, barriera mucosale gastrica, motilità e svuotamento gastrico, vomito. Pancreas esocrino: secrezione pancreatica. Fegato, secrezione biliare, circolazione enteroepatica dei sali biliari. Intestino: succo enterico, neutralizzazione dell’acidità gastrica, motilità dell’intestino, defecazione, flora batterica, gas intestinali. Funzioni digestive e assorbitive - Digestione intraluminale, di membrana e intracellulare, fenomeni di adattamento. Meccanismi di assorbimento e fenomeni di adattamento. Digestione e assorbimento di carboidrati, proteine, lipidi, vitamine, acqua, elettroliti, minerali. Metabolismo organico e assunzione di cibo - Fegato metabolico: metabolismo energetico in fase di assorbimento, post-assorbimento e digiuno. Metabolismo di glucosio, proteine e lipidi. Omeostasi del colesterolo. Omeostasi del ferro. Regolazione endocrina del metabolismo. Regolazione dell’assunzione di cibo: centro della fame e della sazietà, sostanze oressizzanti e anoressizzanti.
MEDICINA DELLO SPORT: 1 CFU-8 ore
Termoregolazione: Temperatura corporea e sua regolazione, meccanismi di termogenesi, termodispersione, e scambio termico; variazioni termiche durante l’esercizio fisico, colpo di calore, colpo di sole, febbre, ipotermia artificiale. Fisiologia respiratoria: ventilazione e meccanica respiratoria. Pressioni e volumi polmonari. Spazio morto anatomico e fisiologico. Scambio dei gas. Trasporto di O2, CO2 e H+ nel sangue. Regolazione della respirazione. Controllo della ventilazione durante esercizio fisico. Fisiologia esercizio fisico e sport: adattamenti respiratori, cardiocircolatori, muscoloscheletrici, endocrini.
PATOLOGIA GENERALE: 2 CFU-16 ore
La flogosi acuta, la flogosi cronica e I meccanismi di riparazione delle ferite; le alterazioni della termoregolazione: ipertermie febbrili e ipertermie non febbrili; i meccanismi dell’emostasi; la trombosi; l’aterosclerosi; l’infarto del miocardio; le alterazioni del metabolismo idrico: edemi localizzati e generalizzati.

Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point).
La frequenza alle lezioni frontali in presenza è obbligatoria; è necessario aver frequentato almeno il 75% per avere diritto alla firma di frequenza all’insegnamento. Valori di frequenza inferiori a tale soglia non permettono di ottenere la firma di frequenza e l’iscrizione all’appello d’esame nel quale si effettua la verifica dell’apprendimento. La presenza alle lezioni viene verificata dal docente tramite opportune metodiche, come ad esempio appello diretto dei presenti, raccolta firme, verifica del documento d‘identità o tesserino universitario.
L’insegnamento è erogato in lingua italiana.

Testi di riferimento

Fisiologia medica. Boron WF, Boulpaep EL. EDRA.
Fisiologia Medica (Volume 2). Conti F. Edizioni Edi-Ermes.
Fisiologia dell’esercizio fisico e dello sport. Wilmore JH, Costill DL. Edizione italiana a cura di: Bellotti P, Felici F. Calzetti Mariucci Editori.
Patologia generale e fisiopatologia generale (Per i corsi di Laurea in Professioni Sanitarie). II edizione. GM Pontieri. Piccin.

Sulla pagina del Portale MOODLE saranno disponibili alla conclusione di ogni argomento (e nel rispetto dei diritti d’autore):
- le diapositive utilizzate dal docente nel corso delle lezioni frontali (Fisiologia Nutrizione, Medicina sport, Patologia),
- il programma dettagliato (Fisiologia Nutrizione, Medicina sport, Patologia).

Verifica dell'apprendimento

FISIOLOGIA DELLA NUTRIZIONE: La prova è orale della durata approssimativa di 25-30 minuti. L’esame consiste di 3 domande e può poi spaziare con successive domande aperte per valutare la capacità dello studente di fare collegamenti logici coi diversi argomenti del programma.
MEDICINA DELLO SPORT: La prova è orale della durata approssimativa di 5-10 minuti. L’esame consiste di 1 domanda e può poi spaziare con successive domande aperte per valutare la capacità dello studente di fare collegamenti logici coi diversi argomenti del programma.
PATOLOGIA: La prova è scritta. La durata è di 60 minuti. L’esame prevede 3 domande aperte (con limite massimo di una pagina ciascuna). Alle risposte alle domande aperte saranno attribuiti fino a 11 punti ciascuna. Il voto riportato nell’esame è dato dalla somma dei punti ottenuti (un punteggio uguale o superiore a 31 comporta l’ottenimento del voto 30 e lode).

Tutti gli esami si svolgono al termine dell'insegnamento secondo il calendario ufficiale degli appelli d'esame.
Per sostenere gli esami è obbligatorio iscriversi all’appello su Esse3 nel periodo consentito e nel rispetto delle propedeuticità indicate a lezione. Studenti che non si sono preventivamente iscritti su Esse3 o che non rispettano le propedeuticità non saranno ammessi a sostenere le prove.
Gli esiti saranno comunicati entro e non oltre due settimane dalla prova scritta o alla conclusione del colloquio per gli esami orali; la pubblicazione avverrà tramite Esse3.
Durante le prove non è consentito l’uso di alcun materiale.
Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini di superamento dell’esame il raggiungimento della soglia dei 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista del linguaggio espositivo utilizzato) per ogni singolo modulo. Il voto finale dell’insegnamento (voto in trentesimi) corrisponderà alla media ponderata dei voti parziali dei singoli moduli in base al relativo peso in CFU. La verbalizzazione del voto avviene a cura del docente coordinatore d’insegnamento.
Studenti con disabilità possono chiedere misure compensative previo contatto col docente e registrazione con ufficio Servizi Disabilità e DSA di Ateneo (SDDA).

Risultati attesi

Al termine del Corso, si auspica che lo studente sia in grado di:
1) Conoscenza e capacità di comprensione
a) descrivere i principi della fisiologia della nutrizione, medicina dello sport e patologia;
b) comprendere la letteratura specifica relativa a sistemi ed apparati in condizioni fisiologiche di riposo ed esercizio fisico o in condizioni patologiche.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
a) applicare le conoscenze acquisite per la determinazione del funzionamento integrato di sistemi e apparati nei processi digestivi e durante l’esercizio fisico
b) padroneggiare una terminologia accurata e propria.
3) Autonomia di giudizio
a) comprendere, discutere criticamente ed esporre le principali alterazioni funzionali, prefigurando l’intervento dei meccanismi omeostatici ed il relativo risultato (in particolare nei processi digestivi e durante l’esercizio fisico), o la condizione patologica nel caso in cui i meccanismi omeostatici venissero meno;
b) discutere criticamente e riconoscere false affermazioni su quanto appreso;
c) riorganizzare le conoscenze apprese ed implementare la propria capacità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso.
4) Abilità comunicative
a) esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato, riconoscendo l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d’esame;
b) sintetizzare ed elaborare compiutamente i fenomeni alla base della fisiopatologia illustrandone i concetti chiave e gli elementi di regolazione;
c) sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati, con specialisti e non-specialisti.
5) Capacità di apprendimento
a) approfondire le nozioni apprese per proseguire il proprio percorso universitario e post-universitario mettendo a frutto terminologia, schemi, concetti quali strumenti per raggiungere una conoscenza dei fenomeni fisiopatologici a 360 gradi;
b) impadronirsi ed affinare il proprio linguaggio scientifico;
c) acquisire gli strumenti metodologici per poter provvedere al proprio aggiornamento con capacità critiche.