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Ciro TEPEDINO

Personale tecnico amministrativo
Sistema dei Musei e Orto Botanico


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Pubblicazioni

2021 - Attività inventariali della Collezione Franchini dal 1988 ad oggi [Articolo su rivista]
Tepedino, Ciro; Maramaldo, Rita
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Giuseppe Franchini (1879-1938) insegnò Patologia tropicale presso l’Università di Bologna e perfezionò la sua brillante preparazione di medico tropicalista presso diverse rinomate istituzioni scientifiche in Italia e all’estero. Trasferitosi nel 1930 presso l’Ateneo modenese, con l’incarico di insegnamento di Patologia coloniale, portò con sé la sua collezione museale costituita soprattutto da reperti di interesse parassitologico e zoologico, raccolti da lui e dai suoi allievi in varie parti del mondo e utilizzati per ricerca e didattica. Dopo varie vicissitudini e trasferimenti, nel 1988 questa collezione entrò a far parte del Patrimonio museale del Dipartimento di Biologia animale dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Un primo lavoro di inventariazione su supporto informatico fu eseguito nel 1988; a questo seguirono altre due inventariazioni straordinarie nel 2012 e nel 2018.


2021 - Collezione Franchini: tutela, conservazione e valorizzazione [Articolo su rivista]
Tepedino, Ciro; Maramaldo, Rita
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Il Museo coloniale voluto dal professor Giuseppe Franchini è una raccolta di reperti soprattutto animali sia vertebrati che invertebrati di interesse zoologico e parassitologico, conservati in liquido o a secco oltre a comprendere numerosi vegetali utilizzati nella medicina indigena ed alcuni oggetti di interesse etnografico. I continui traslochi e le differenti gestioni hanno contribuito a un deterioramento negli anni delle condizioni conservative della collezione. Il seguente lavoro riassume tutti i maggiori interventi di ripristino e recupero conservativo, eseguiti anche dagli autori dello stesso, che sono stati effettuati dall’acquisizione della collezione al patrimonio museale del Dipartimento di Biologia animale ad oggi. Vengono riportate le numerose criticità rilevate in merito alla conservazione dei reperti, i risultati degli interventi di ripristino ed i progetti futuri di restauro conservativo indispensabili per far sì che la collezione possa svolgere anche in futuro la sua funzione di diffusione della conoscenza scientifica e il suo valore indiscusso di testimonianza storica della Medicina coloniale.


2020 - Animali in posa. Unʼesperienza di alternanza scuola-lavoro del Polo Museale UNIMORE per lʼinclusività e lʼaccessibilità del patrimonio culturale zoologico [Articolo su rivista]
Tepedino, Ciro; Maramaldo, Rita; Gambarelli, Andrea; Corradini, Elena
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Il Museo di Zoologia e Anatomia Comparata del Polo Museale dell’Università di Modena e Reggio Emilia presenta un’esperienza di alternanza scuola-lavoro rivolta a uno studente con bisogni educativi speciali. Il percorso formativo è stato organizzato come sperimentazione di inclusività e di accessibilità al patrimonio culturale zoologico del Museo. L’esperienza si è concretizzata con una mostra di disegni realizzata dallo studente e un percorso di visita, guidato da lui, nelle sale del Museo. I disegni che sono stati esposti in mostra nel Museo, collocati accanto alle vetrine, sono il frutto di un’accurata selezione di alcuni animali che lo studente ha riprodotto, da novello naturalista, creando, con l’inserimento di elementi fantastici, una specie di moderno bestiario a tratti reale e bizzarro


2018 - BIODIVERSITA’ BELLA E FRAGILE: RISCOPRIAMOLA INTORNO A NOI IL MUSEO IN UN CASTELLO PER ILLUSTRARE GLI HABITAT DELL’EMILIA [Poster]
Ansaloni, Ivano; Corradini, Elena; Gambarelli, Andrea; Maramaldo, Rita; Tepedino, Ciro
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2017 - Entomologia in un clic: didattica multimediale all'Università di Modena e Reggio Emilia [Capitolo/Saggio]
Bisanti, Matteo; Govoni, Andrea; Pederzoli, Aurora; Gambarelli, Andrea; Maramaldo, Rita; Tepedino, Ciro
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Dal 2009 il Museo di Zoologia e Anatomia comparata (MZAC) dell'Università di Modena e Reggio Emilia, in collaborazione con il progetto KeyToNature, ha avviato un progetto di promozione della collezione entomologica conservata al museo, attraverso attività di identificazione degli insetti su dispositivi digitali. Il MZAC ha prodotto chiavi dicotomiche digitali utilizzando fotografie di insetti della propria collezione, di donazioni e di collezioni di altri Musei. In particolare la chiave degli "Insetti del MZAC" è utilizzata su supporto tablet nei laboratori didattici e in eventi rivolti alla cittadinanza di Modena come aperture straordinarie del Museo, fiere entomologiche (EntoModena) e mostre a tema. Per valutare l'efficacia comunicativa delle chiavi prodotte si è avviata un'evaluation con questionari e interviste semi-strutturate di cui si riportano i risultati.


2017 - Il Museo di Zoologia e Anatomia Comparata dell’Università di Modena e Reggio Emilia testimone di biodiversità attuale e passata. [Capitolo/Saggio]
Gambarelli, Andrea; Maramaldo, Rita; Tepedino, Ciro; Pederzoli, Aurora; Sabatini, Maria Agnese; Mola, Lucrezia
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La nascita del Museo di Zoologia ed Anatomia Comparata dell’Università di Modena e Reggio Emilia risale al 1776 e si deve al Duca Francesco III d’Este. Tra le collezioni quella riguardante la “fauna modenese”, inaugurata da Antonio Carruccio nel 1880, rappresenta il primo esempio provinciale di conservazione di vertebrati locali per la regione dell’Emilia. Ne fanno parte esemplari di specie attualmente estinte nel territorio modenese (lontra, grifone e lupo). La collezione fa tuttora parte di apprezzati percorsi tematici rivolti alle scuole, per far conoscere gli animali che vivono intorno a noi, in particolare la biodiversità dei nostri boschi, delle zone umide e dei giardini delle nostre case. In tali percorsi, attraverso attività ludiche e laboratori, gli studenti conoscono gli animali del territorio. La collezione viene anche utilizzata per laboratori didattici durante le aperture straordinarie che il Museo offre al pubblico ed è stata protagonista nell’allestimento di una mostra tenuta a Modena dal titolo “Educare a pensare: Alberto Manzi e l’educazione scientifica”.


2013 - Biodiversità "da collezione" [Relazione in Atti di Convegno]
Barbieri, Giovanna; Mazzanti, Marta; Maramaldo, Rita; Tepedino, Ciro
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Viene presentata la mostra "Evoluzione e Biodiversità . La straordinaria varietà degli esseri viventi" realizzata in collaborazione tra i Musei Scientifici Universitari e il Museo della Figurina di Modena, tenutasi a Modena dal 7 maggio al 18 luglio 2010, per celebrare l'Anno Internazionale della Biodiversità.


2011 - Rivalutazione sistematica della sezione zoologica della storica collezione Franchini [Abstract in Atti di Convegno]
Maramaldo, Rita; Tepedino, Ciro; Mola, Lucrezia
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Giuseppe Franchini, parassitologo ed eminente tropicalista, personaggio rilevante nella storia dell’Ateneo modenese, nel 1930 riunì in una Collezione reperti provenienti prevalentemente dai territori coloniali italiani. La sezione zoologica comprende soprattutto esemplari pericolosi per l'uomo come rettili, scorpioni, zecche, insetti (mosca tse-tse, zanzara anofele), ecc. E’ stata svolta una accurata ricerca bibliografica per l’acquisizione delle nuove chiavi sistematiche da utilizzare. Una volta estratti i reperti dai loro contenitori le caratteristiche degli esemplari sono state osservate attentamente allo stereomicroscopio quindi si è proceduto al lavoro di revisione sistematica ed al cambio del liquido di conservazione. Le indicazioni tassonomiche in alcuni casi ormai illeggibili o incomplete, a volte errate per lo scambio dei piedistalli, nella maggior parte dei casi sono comunque risultate obsolete. Dopo la classificazione o l’adeguamento sistematico i nomi attualmente utilizzati sono stati apposti sui reperti con nuovi cartellini. Abbiamo ridato nuovo valore scientifico alla sezione zoologica di questa Collezione con l’aggiornamento sistematico dei reperti. Tale fase di revisione e riordino, ancora in atto, si concluderà con la stesura di un Catalogo aggiornato dal punto di vista sistematico che rispecchi la consistenza e lo stato di conservazione dei reperti.


2010 - Evoluzione dell'Uomo [Capitolo/Saggio]
Maramaldo, Rita; Tepedino, Ciro.
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2009 - L’esperienza delle Guide scientifiche alla mostra “Darwin: Modena e 200 anni di evoluzione” [Capitolo/Saggio]
Buldrini, Fabrizio; Barbieri, Giovanna; Grazioso, Pasqualina; Tepedino, Ciro; Viotti, Giulia
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2009 - Mille volti una sola “razza umana” [Capitolo/Saggio]
Tepedino, Ciro; Maramaldo, Rita.
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La variabilità genetica all’interno delle singole popolazioni della specie Homo sapiens, comporta vistose differenze fenotipiche: colore della pelle e dei capelli, peso, statura ecc. Queste differenze sono il frutto di un lungo periodo di adattamento ambientale (es. clima, alimentazione, stili di vita ecc.), della selezione sessuale, non ultimo, di quella culturale e non hanno alcun valore gerarchico.