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ALESSANDRO D'ANTONE

Docente a contratto
Dipartimento Educazione e Scienze Umane


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Pubblicazioni

2024 - Migration, society, and education: the case study of the former Officine Reggiane [Articolo su rivista]
Bianchi, Lavinia; D'Antone, Alessandro; Codeluppi, Stefano
abstract

This contribution explores the relationship between migration, marginalization, and educational planning within a migration reception program implemented in the city of Reggio Emilia. The project, in which one of the authors actively participates and which forms the basis of a seven-year thesis, focuses on the case of the former Officine Reggiane, an environment characterized by marginalization and deviance. A network of integrated professionals actively collaborates on this project, fostering significant reflection on the impact of migration phenomena in this specific context. The study commences by reconstructing the educational conditions within the context from the perspective of critical-structural pedagogy. It proposes an analysis of the intersection between colonialism, imperialism, and globalization. Subsequently, employing a structured qualitative examination through case analysis, the researchers delineate the fundamental characteristics of the research conducted at the former Officine Reggiane. Finally, the study discusses the emerging pedagogical themes and outlines potential avenues for development and intervention within the context.


2024 - Uomo, autorevole e grande d'età. Un nodo nella supervisione del progetto In Gioco Con Arte [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro; Bianchi, Lavinia
abstract

Il contributo affronta il rapporto tra genere, età e professionalità educativa nella rappresentazione di un’équipe di Educativa Territoriale istituita da diversi enti e cooperative sul territorio di Reggio Emilia. Il percorso di Ricerca-Azione-Formazione ha coinvolto il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (Unimore) come partner per la supervisione scientifi ca, a vantaggio dell’istituzione e del presidio di setting gruppali con funzioni di socializzazione e alfabetizzazione in ambito non formale. In quest’ottica, il lavoro ha individuato alcuni nodi tematici utili per la valutazione e la ri-progettazione dell’esperienza nella prospettiva del miglioramento e della condivisione di buone prassi. Fra questi nodi, è sembrato determinante il rapporto tra genere-autorevolezza-età delle fi gure educative e composizione dei gruppi di lavoro. Scopo del nostro intervento sarà mettere in evidenza l’incidenza di tale fattore sulla rappresentazione dell’educazione nei professionisti coinvolti, sulla qualità del lavoro di progettazione e sull’implementazione della supervisione pedagogica nelle pratiche educative.


2023 - Conflict, Pedagogy, and Supervision. Exploring Theoretical Investigations and Practical Reflections on Educational Work [Articolo su rivista]
D'Antone, Alessandro
abstract

This paper delves into the intricate relationship between conflict, pedagogy, and supervision, focusing on theoretical investigations and practical reflections within the field of educational work. The theoretical investigations encompass various frameworks, including philosophical, critical pedagogy, and group-analytic perspectives, aiming to better define the complexity of the relationship betweenconflict and education. In this sense, the study explores the role of pedagogy in understanding social and political conflicts, while also deepening the function of supervision within educational practices. Through pedagogical supervision, professionals can create a reflective environment that fosters personal and professional growth, even in contexts characterized by emergency interventions, trauma, and temporal and spatial limitations within the educational setting. By reconstructing a practical experience, the article aims to provide some interpretative guidelines for educators, supervisors, and pedagogists who work towards establishing critical-reflexive environments, particularly within emergency intervention contexts.


2023 - Contesti gruppali di lavoro e riflessività in un’esperienza di educativa territoriale [Articolo su rivista]
D'Antone, Alessandro; Bianchi, Lavinia
abstract

From a pedagogical perspective, this paper examines the relationship between territorial education and critical-reflective activity. The analyzed project, conducted with the contribution of the Department for Family Policies in the Reggio Emilia area, will be discussed in terms of scientific supervision. The positioning of the researchers, as well as the strategies and activities employed, will be explored, with a methodological focus on qualitative data analysis. The purpose of this contribution is not strictly evaluative, but rather critical and interpretative. It situates its analysis within the context of the relationship between scientific and pedagogical supervision, starting from the pedagogically relevant aspects that emerged from the group work.


2023 - La deviazione e la presa. Problematizzazione del profilo professionale e tematizzazione del lavoro di primo e secondo livello in un caso di vulnerabilità familiare e abuso educativo in Spazio Neutro [Relazione in Atti di Convegno]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il presente contributo affronta le trasformazioni che la cultura pedagogica, la prassi educativa e il profilo professionale dell’Educatore professionale socio-pedagogico e del Pedagogista attraversano in un’articolazione di istanze disposte dal servizio di Spazio Neutro a sostegno di famiglie in carico presso il Servizio Sociale di Tutela Minori. Tali istanze, in cui si accompagnano – ma senza necessariamente sovrapporsi – problematiche giuridiche, assistenziali, sociali, psicologiche e pedagogiche, possono essere sintetizzabili in tre transizioni: 1. dalla quotidianità del vissuto all’artificialità/finzionalità della relazione; 2. da forme educative spontanee a specifiche culture di servizio, tramite la mediazione di specifici modelli educativi e del lavoro svolto in setting di II livello; 3. dalla qualificazione del proprio profilo professionale alla funzione che essa ricopre nelle analisi proposte dalle figure educative nell’ambito della formazione, della consulenza e della supervisione pedagogiche. In questo senso, verrà preso in esame un caso di abuso educativo che ha investito gli incontri protetti/vigilati all’interno del servizio di Spazio Neutro/Luogo Neutro, sia a) nella specificità che l’articolazione tra corpi, spazi e tempi, regole e ruoli, simboli e culture, linguaggi e relazioni assume entro contesti definiti e tempi non contemporanei, che b) nell’impatto che la violenza ha provocato sulla prassi educativa in termini di tutela del minore, vulnerabilità familiare e problematicità dell’abuso educativo sulla funzione e sui ruoli delle figure professionali a valenza pedagogica coinvolte.


2023 - La protezione del minore e il diritto di visita nell’ordinamento giuridico italiano: una lettura di pedagogia critica sul servizio di Spazio Neutro [Articolo su rivista]
D'Antone, Alessandro
abstract

This paper addresses the issue of child protection in the Italian legal system from a pedagogical perspective. This viewpoint recognizes the significance of law as an integral part of the pedagogical discourse. On the one hand, legal provisions directly impact the design of educational services, defining boundaries and opportunities for educational actions and for the related pedagogical documentation. On the other hand, the legal discourse itself offers a specific standpoint on the main challenges faced by educators, teachers, and pedagogists in their work. This includes issues related to families, child protection and custody, FAPA orders, foster care and adoption, family emergencies, and the role of court consultants. In this context, the paper discusses the most relevant legal aspects concerning child protection in the Italian legal system. It provides a pedagogical commentary on both legal rules and one of the services that exemplifies the critical and fruitful relationship between law and pedagogy: Neutral Space (on supervised visitation). This service is planned and overseen by educators on behalf of the Social Services. By examining this topic, the paper explores how the legal regulations not only establish boundaries and possibilities for educational action but also contributes to a deeper understanding of the pedagogical nature of the service. By adopting this approach, the paper aims to shed light on how the juridical framework not only influences educational practices but also facilitates a more comprehensive integration of pedagogy within the service.


2023 - Prassi e supervisione. Lo "scarto interno al reale" nel lavoro educativo. [Monografia/Trattato scientifico]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il volume affronta il tema della supervisione pedagogica come contesto, processo, congegno e dispositivo elettivi per la formazione iniziale e in servizio delle figure professionali a valenza pedagogica. Il lavoro, collocandosi nel discorso e negli enunciati della Pedagogia generale e sociale - intesa e presentata come scienza autonoma e differenziale - e dell'Educazione degli Adulti, tematizza le pratiche di supervisione pedagogica tanto sotto il profilo teorico quanto pratico e metodologico. Nel primo caso esso si propone, attraverso una problematizzazione del rapporto tra spazi, tempi e regole dell'esperienza educativa, di individuare le contraddizioni, i ritmi e gli impliciti entro il rapporto tra culture pedagogiche e culture di servizio. Nel secondo caso verrà avanzata una specifica tipologia di setting di II livello che si possa connotare come contesto di rielaborazione critica, in ambito scolastico ed extra-scolastico, delle pratiche condotte e delle esperienze vissute dalle figure professionali implicate nei servizi educativi. In particolare, verrà elaborato e discusso uno strumento, qui chiamato Linee Plurali, che possa sostenere, sul piano metodologico, le pratiche di supervisione pedagogica lungo le direttrici della contraddizione, della temporalità plurale/differenziale e dell'analisi critica, gruppale e attiva delle scritture e delle narrazioni professionali. In questa prospettiva, il volume si rivolge a educatori professionali socio-pedagogici, pedagogisti, figure di coordinamento implicate in servizi educativi e supervisori, ma anche a educatori del nido e dei servizi per l'infanzia, a insegnanti e dirigenti, a studenti che desiderano intraprendere queste professioni, nonché a professionisti (assistenti sociali, psicologi e psicoterapeuti, mediatori linguistico-culturali, tutori volontari e pubblici, consulenti tecnici d'ufficio e consulenti tecnici di parte) che operano in diversi contesti educativi e sono interessati a una riflessione critica, pedagogicamente orientata, sulle pratiche di supervisione pedagogica


2022 - Artefatti artistici e gruppalità. Elementi di un'esperienza di Educativa territoriale. [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il contributo restituisce alcuni elementi di un progetto di Educativa territoriale nell’ambito del bando “Educare Insieme”, promosso dal Dipartimento per le Politiche della Famiglia. Il progetto, che ha visto come partner diverse cooperative ed enti della provincia di Reggio Emilia, si è concentrato sulla produzione, in ambito laboratoriale, di artefatti artistici entro l’articolazione di gruppi di lavoro pomeridiani in due quartieri della città, con lo scopo di praticare forme educative di prossimità che tenessero insieme aspetti di presa in carico e socializzazione nelle comunità urbane, lavoro educativo con le famiglie e percorsi già attivi di Educativa Domiciliare. In questa sede verranno analizzati alcuni aspetti di una supervisione scientifica effettuata dall’équipe del DESU Unimore sullo svolgimento delle attività e sui relativi aspetti di riproducibilità, con specifico riferimento all’arte come esperienza formativa nei gruppi di lavoro tematizzandone, altresì, il rapporto con la più ampia progettualità educativa presente nel progetto complessivo.


2022 - Con e per ogni 'filo d'erba'. Progettazione partecipata e percorsi di emancipazione dentro e fuori la scuola. [Curatela]
Zizioli, Elena; D'Antone, Alessandro
abstract

Progettazione partecipata, educazione all’aperto, relazioni, cura, territori, emancipazione, libertà, cittadinanza, inclusione, ecosistema, sostenibilità, comunità sono alcune delle parole chiave che ricorrono nel volume e che vengono declinate in maniera creativa e originale in percorsi di ricerca e di studio che valorizzano le alleanze educative e il lavoro di rete tra Università, scuole e istituzioni e/o associazioni intenzionalmente formative. Il testo restituisce pertanto una ricchezza difficilmente schematizzabile e riassumibile: i diversi contributi compongono un mosaico che permette di cogliere molti aspetti, anche inediti e generalmente poco esplorati, che mettono al centro la Natura e l’Ambiente. L’approccio, ed è questo lo sforzo che va valorizzato perché presente nella maggior parte dei saggi, è quello di trattare entrambi non solo come contesti ma anche come attori dell’educazione, di comprenderli in un progetto finalizzato ad abitare la Terra, rispettando gli equilibri, creando connessioni, valorizzando la vita in tutte le sue forme, a partire dalla nascita di un filo d’erba.


2022 - Dal "teatro dell'atroce" al dispositivo educativo. La "pedagogia nera" di Katharina Rutschky tra istanze di potere e percorsi di emancipazione [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il lavoro affronta, in prospettiva pedagogica, il contributo che Katharina Rutschky ha fornito alle definizioni della categoria teoretica e del concetto scientifico di Pedagogia nera, nel tentativo di delineare un tessuto connettivo tra istanze educative, temi psicoanalitici e analisi critica della società. Attraverso alcuni rapporti/antinomie pedagogicamente assunti e trattati (fra i quali si segnalano: condizionamento e apertura al possibile; disposizione strutturale e progettualità esistenziale; asimmetria e implicazione paritaria), il contributo affronterà la relazione tra formazione e riproduzione sociale (così come tra ideologia e educazione) cercando di smarcarsi da una tematizzazione della violenza sull’infanzia e dei rapporti di potere nella relazione educativa in termini di dicotomia fra “bianco” e “nero” per assumere, in alternativa, la prospettiva di “abuso educativo” come configurazione possibile dell’educazione – la quale si dà e può darsi anche al di fuori e oltre l’abuso stesso. In questo senso, la ricostruzione proposta da Katharina Rutschky, a partire dai testi raccolti in “Pedagogia Nera” e nel rapporto con la loro assunzione sia nel pensiero psicoanalitico (Morton Schatzman, Alice Miller, etc.) che nella tradizione materialista (Louis Althusser, Fulvio Papi, etc.), ha fornito le fondamenta per una lettura critica del pedagogico, in un duplice senso. Da un lato, per sottolineare la preminenza del setting sulla relazione educativa che esso attraversa e rende possibile. Dall’altro, per rimarcare un carattere di ambivalenza della punizione – sospesa tra istanze distruttive, conformazione alla norma e cura educativa – che può essere utilmente letto in relazione alle più generali dinamiche socio-economiche e storico-culturali di asservimento e subalternità, traducendosi anche, seppur in forme mistificate o sublimate, negli stili e nelle relative procedure educative familiari, scolastiche ed extra-scolastiche, così come nelle istituzioni intenzionalmente formative e nelle relative culture di servizio. In questa prospettiva, assumendo dunque la punizione oltre ogni forma di spettacolarizzazione e di estemporaneità, l’opera di Katharina Rutschky permette una lettura non soltanto storiografica o documentale della violenza sull’infanzia, ma può aprire altresì spazi tipicamente pedagogici per tematizzare la relazione tra educazione e potere nei propri aspetti strutturali, tenendo insieme sia un’accezione valutativa che una a-valutativa del concetto di educazione e mantenendo al contempo in tensione dialettica e storico-materiale gli aspetti assiologici e quelli effettuali delle pratiche formative. In questo modo, si rende possibile una lettura di tale relazione in lunghezza, ampiezza e profondità della vita umana e una sua tematizzazione in setting di primo e di secondo livello – dunque, sia in termini di prassi educativa, che di consulenza e supervisione pedagogiche.


2022 - Il sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità. Neutralità e implicazione nei processi di analisi, supervisione e formazione delle professioni educative. [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

I servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità, che nella propria strutturazione microfisica – pedagogicamente assai significativa, per quanto non omogenea quanto a cultura di servizio e non uniformemente distribuita sul territorio – e nel proprio sviluppo territoriale ineriscono tanto alle contraddizioni sociali e al disagio esistenziale, quanto alla ridefinizione dei concetti di “famiglia”, “famiglie” e “genitorialità”, permettono di problematizzare in termini di conoscenza e progettazione un lavoro educativo segnato da una sensibile complessità, in ragione di prassi che tendono alla sostenibilità (in termini di prevenzione, educazione e recupero) tanto per le famiglie che partecipano ai progetti educativi quanto per le figure educative e di coordinamento che vi sono implicate. Nel corso dell’emergenza sanitaria Covid-19 una tale tensione verso la sostenibilità ha presentato il carattere critico dell’isolamento e della discontinuità ma anche, parallelamente, l’impegno verso la continuità degli interventi educativi, della supervisione pedagogica e della formazione in servizio. Il contributo ricostruisce la complessità di questo nodo pedagogico, riportando un lavoro di analisi, supervisione e formazione condotto, anche attraverso l’ausilio di strumenti e strategie in ambiente digitale, con l’équipe dei servizi di Educativa Domiciliare e Spazio Neutro della Cooperativa Sociale Pangea (RE). Avvalendosi di dati emersi durante il percorso formativo e delle testimonianze di figure di coordinamento, verranno problematizzati sia alcuni nuclei concettuali affrontati (tra cui potere e abuso, conflitto e setting), sia elementi di complessità e sostenibilità del servizio educativo.


2022 - Introduzione [Breve Introduzione]
Zizioli, Elena; D'Antone, Alessandro
abstract

Progettazione partecipata, educazione all’aperto, relazioni, cura, territori, emancipazione, libertà, cittadinanza, inclusione, ecosistema, sostenibilità, comunità sono alcune delle parole chiave che ricorrono nel volume e che vengono declinate in maniera creativa e originale in percorsi di ricerca e di studio che valorizzano le alleanze educative e il lavoro di rete tra Università, scuole e istituzioni e/o associazioni intenzionalmente formative. Il testo restituisce pertanto una ricchezza difficilmente schematizzabile e riassumibile: i diversi contributi compongono un mosaico che permette di cogliere molti aspetti, anche inediti e generalmente poco esplorati, che mettono al centro la Natura e l’Ambiente. L’approccio, ed è questo lo sforzo che va valorizzato perché presente nella maggior parte dei saggi, è quello di trattare entrambi non solo come contesti ma anche come attori dell’educazione, di comprenderli in un progetto finalizzato ad abitare la Terra, rispettando gli equilibri, creando connessioni, valorizzando la vita in tutte le sue forme, a partire dalla nascita di un filo d’erba.


2022 - Per una “linea femminile” nei servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità: il contributo di bell hooks al rapporto tra intersezionalità e presidio del setting pedagogico [Articolo su rivista]
Bianchi, Lavinia; D'Antone, Alessandro
abstract

In questo articolo è analizzato il possibile contributo della “engaged Pedagogy” di bell hooks ai servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità. Da un lato, è discussa l’interpretazione delle famiglie e dell’educazione delineata da bell hooks in una prospettiva intersezionale, sottolineandone i possibili risvolti di una “Pedagogia della resistenza” come prospettiva di analisi e di intervento, con specifico riferimento ai servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità. Dall’altro, nel discutere del carattere dinamico e problematico delle famiglie contemporanee, è fatto riferimento a differenti prospettive epistemologiche materialiste, neo-strutturaliste, e della complessità. In quest’ottica, il servizio di Educativa Domiciliare è considerato come un servizio di transizione (tra famiglie, scuola e tessuto sociale) orientato al recupero, alla prevenzione e all’educazione.


2022 - «Mi porteranno via i bambini?». Problematizzazione della crisi e presidio pedagogico dell’allontanamento in servizi di educativa familiare [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il contributo affronta la problematica dell’allontanamento familiare (come stato di eccezione) in prospettiva pedagogica. Da un lato, in virtù di una rappresentazione spontanea di esso (la quale si riflette in parte delle culture di servizio), l’allontanamento si configura come risposta ex post a una condizione di emergenza che dispone strategie atte a recuperarne il portato. Dall’altro, l’allontanamento è passibile di una rilettura preventiva rispetto a una condizione di emergenza, risultando in un possibile (ma non predeterminato) intervento dalle caratteristiche integrate. In questo senso, verrà preso a riferimento un caso di Educativa Domiciliare – ove l’allontanamento familiare è inscritto in una progettualità che, incorporandola, la travalica – per meglio definire una tale doppia rappresentazione dell’allontanamento, permettendo altresì di delineare sul piano pratico, tecnico e teorico sia lo specifico formativo del servizio stesso che gli aspetti di transizione che la figura educativa è chiamata a esprimere e a tematizzare in situazioni di crisi familiare.


2021 - Effetti e oggetti di potere e sapere. Il rapporto tra valutazione e documentazione nelle tipologie della Casa-Famiglia e dello Spazio Neutro [Articolo su rivista]
D'Antone, Alessandro; Bianchi, Lavinia
abstract

Il presente contributo muove da una radicale problematicità inscritta nei processi di valutazione, tanto sotto il profilo micrologico – l’economia e l’andamento dei singoli servizi educativi – quanto sotto quello strutturale, afferente in sostanza al ruolo che la valutazione occupa all’interno delle pratiche e dei discorsi di ordine pedagogico. Non si tratta di una ripartizione formale o soltanto attinente alla cifra teoretica della questione (vale a dire, alla distinzione tra il significato generale della valutazione in pedagogia e la sua sua fattiva applicazione), ma individua piuttosto un corredo di problemi non sempre espliciti che accompagna lo sviluppo materiale dei servizi educativi e la professionalità dei soggetti che vi sono implicati.


2021 - Il sostegno alla famiglia e alla genitorialità: prassi educative tra continuità e discontinuità [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il contributo affronta la ridefinizione di due servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità, il servizio di Educativa Domiciliare e quello di Spazio Neutro, nel corso dell’Emergenza sanitaria Covid-19. Avvalendosi di dati qualitativi e narrativi (elaborati e fruibili in ambiente digitale), di supervisioni pedagogiche d’équipe (svolte in presenza, precedentemente alla fase di lockdown) e di percorsi formativi in servizio (svolti a distanza, nel corso della fase di lockdown), il lavoro restituisce linee interpretative ed elementi progettuali che affrontano il rapporto fra continuità e discontinuità in due direzioni distinte e complementari. Da un lato, affrontando le possibilità di cura e sostegno educativi con le famiglie in assenza di una strutturazione fisica e materiale, simbolica e rituale, capace di scandire i tempi e gli spazi, le regole e le relazioni degli interventi. Dall’altro, riferendo i nuclei del conflitto e della neutralità come disposizioni pratico-teoriche che, a partire da percorsi formativi svolti a distanza, siano preparatorie all’elaborazione di interventi sostenibili in una fase successiva del servizio.


2021 - Tra sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità e formazione delle figure professionali a valenza pedagogica [Relazione in Atti di Convegno]
D'Antone, Alessandro
abstract

il presente contributo restituisce le linee progettuali emerse nell’ambito di due Assegni di ricerca (in linea con le attività per la Terza Missione): il primo è stato co-finanziato dalla Regione Emilia-Romagna e dalla Cooperativa Sociale Pangea (RE), nell’ambito del Fondo Sociale Europeo-Programma Operativo 2014/2020, Digital Humanities and Social Sciences; il secondo ha consentito un ulteriore sviluppo sul piano della ricerca e della supervisione ed è stato finanziato dal Dipartimento di Educazione e Scienze Umane dell’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia. In particolare, ne verranno restituiti alcuni nuclei concettuali relativi a un Progetto di ricerca, supervisione e formazione pedagogiche (anche tramite l’elaborazione di uno strumento fruibile in ambiente digitale) svolto con l’équipe dei servizi di Educativa Domiciliare e Spazio Neutro della Cooperativa Sociale Pangea (RE), con riferimento a elementi critico-riflessivi e procedurali emersi precedentemente all’Emergenza sanitaria Covid-19 e nel corso delle fasi di lockdown, nell’ottica di un sostegno educativo rivolto tanto alla vulnerabilità e alla multi-problematicità espresse dalle famiglie, quanto alla ricorsività fra ricerca e supervisione, consulenza e formazione necessarie al funzionamento dell’équipe implicata in servizi di educativa familiare.


2020 - Famiglia e sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità: tra disfunzionalità e qualità della cura educativa [Articolo su rivista]
Cerrocchi, L.; D'Antone, A.
abstract

The contemporary notion of ‘family’ has transitioned, culturally and historically, from a single marital nucleus to a model of multiple families, whose internal dynamics and external relationships with society are characterised by greater complexity and variety. Family can be described, thus, as a system: on the one hand, it fulfils a role which is simultaneously biological, psychological, social and cultural, yet it cannot be taken for granted on a pedagogical level, since the family complex can be, to various extents, dysfunctional. On the other hand, the public has the social responsibility to make use of services set up for the support of families and parenting. These services often encounter issues in their development, so their setting up and evolution needs a system of regular monitoring, revisions and supervision that are pedagogically informed, both for their initial creation and in their eventual functioning, in terms of Adult Education. Departing from this context of theoretical restoration of the complexity of the family system, from the critical issues faced by family support services from the initial formation of specialist pedagogy professionals (as a cultural, professional and existential factor) in university and work environments, this article introduces further substantiation by reflecting on data yielded by qualitative research endeavours in the province of Reggio Emilia, operated both in the field of nucleuses emerging from the relationship between families (such as educational environments or systems) and in the services for family education.


2020 - Il potenziale trasformativo del conflitto: aspetti di sostenibilità in setting di educativa familiare [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il presente contributo muove da un duplice carattere di complessità dei servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità. In primo luogo, l’aspetto evolutivo e problematico del setting, in particolare in servizi di Spazio Neutro, connota l’educatore professionale socio-pedagogico che vi è implicato come sospeso, da un lato, tra blocco/regressione/disgregazione e, dall’altro, creatività (entro la contraddittorietà delle prassi volte al sostegno e alla cura educativi) e immaginazione (entro la dialettica tra mandato istituzionale e progettualità pedagogica). In secondo luogo, l’équipe preposta a tali servizi necessita di un più radicale incardinamento nella problematicità delle pratiche educative, in modo tale da configurarsi come contesto formativo e revisionale permanente. Assumendo una prospettiva storico-culturale e un approccio ecologico/complesso, il contributo affronta il problema attraverso un ripensamento dell’équipe educativa a sostegno della famiglia e della genitorialità e di una sua possibile implementazione tramite strumenti (qualitativi, clinici e narrativi) elaborati e fruibili in ambiente digitale, esplorando, attraverso una forma ibrida di ricerca-azione e di ricerca-formazione innestata su processi di supervisione educativa, la dimensione co-evolutiva del conflitto entro sistemi familiari multiproblematici e nell’ottica dello sviluppo sostenibile del setting educativo.


2020 - Il sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità. Contenuti, strumenti e strategie per la formazione delle figure professionali a valenza pedagogica. [Monografia/Trattato scientifico]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il volume affronta il tema del sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità assumendolo sul piano "di" e nel nesso "fra" contenuti, strumenti e strategie per la formazione delle figure professionali a valenza pedagogica. Secondo una prospettiva inscritta nella Pedagogia generale e sociale, che si declina anche nella Pedagogia della famiglia e nell’Educazione degli Adulti, il lavoro affronta i mutamenti e le trasformazioni della famiglia e delle famiglie nella contemporaneità fornendo uno specifico sguardo pedagogico di carattere critico e clinico e presentando elementi relativi al curricolo formativo e al profilo professionale dell’educatore professionale socio-pedagogico e del pedagogista. Restituisce i caratteri dei servizi di Educativa Domiciliare e di Spazio Neutro, anche tramite l’esplicitazione di aspetti corrisposti nella realizzazione di uno strumento di ricerca e formazione all’interno dell’équipe a sostegno della famiglia e della genitorialità. La messa a punto del setting pedagogico fornisce elementi di riflessione sulla relazione educativa e sul ruolo formativo e revisionale dell’équipe per quanto riguarda sia la progettazione e il coordinamento degli interventi educativi, sia la formazione in servizio in cui sono implicate le figure professionali a valenza pedagogica. Il volume si rivolge a educatori professionali socio-pedagogici, pedagogisti e figure di coordinamento, ma anche a educatori del nido e dei servizi per l’infanzia, a insegnanti e dirigenti, a studenti che desiderano intraprendere queste professioni, nonché a professionisti (quali assistenti sociali e psicologi) che, con diversi ruoli e funzioni, operano in differenti contesti educativi per il sociale.


2020 - Introduzione [Breve Introduzione]
D'Antone, Alessandro; Parricchi, Monica
abstract

Il volume "Pedagogia per un mondo sostenibile. Ecologia dei contesti educativi e di cura" è il risultato di una delle sessioni tematiche del quarto Convegno internazionale "Educazione Terra Natura. Io posso: educazione per lo sviluppo sostenibile", tenutosi presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano nell’autunno 2019. Il testo, articolato in due parti, delinea prospettive interpretative e linee di indagine e applicazione relative a una riflessione pedagogica e a una progettualità educativa ecologiche e sostenibili. La prima parte, "Per un’educazione ecologica e sostenibile", affronta – sotto il profilo dei processi e delle pratiche di insegnamento-apprendimento, delle dinamiche agenti nelle relazioni di cura educativa e dell’educazione ambientale – alcuni paradigmi interpretativi e nodi concettuali afferenti a una prospettiva pedagogica di educazione permanente ed ecologicamente sostenibile. La seconda parte, "Contesti e processi di socializzazione, alfabetizzazione e cura educative", illustra contesti e setting di educazione, istruzione e cura, in ambito scolastico ed extrascolastico, caratterizzati da sguardi pedagogici complessi e innervati da concezioni, strutture e metodologie educative relative all’ambiente e alla sostenibilità fisica, cognitiva, affettiva, etica ed estetica di singoli soggetti e di gruppi storici e sociali. Il volume è pensato per insegnanti e dirigenti, per educatori professionali socio-pedagogici, del nido e dei servizi per l’infanzia, per pedagogisti e figure di coordinamento, nonché per studenti e professionisti di settore interessati al legame tra Pedagogia e Natura nella riflessione e nella progettualità educative in contesti scolastici ed extrascolastici.


2020 - Le punizioni corporali: tra disfunzionalità della famiglia e servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità [Articolo su rivista]
Cerrocchi, L.; D'Antone, A.
abstract

Nell’articolo, le punizioni corporali (spesso non estranee ad altre forme di violenza) vengono trattate tra disfunzionalità della famiglia e servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità. Da un lato, ci concentriamo sul carattere complesso e dinamico della famiglia e sul ruolo di servizi di settore, attraverso differenti contributi teorici e di metodo; dall’altro lato, scegliamo di ri-definire la famiglia in prospettiva sociale, come sistema – oltre che adattivo e riflessivo – di ristrutturazione dell’identità dei singoli e del gruppo, coinvolti in specifici compiti di sviluppo e di educazione. Di conseguenza, i servizi educativi a sostegno della famiglia e della genitorialità vengono pensati e trattati all’interno di dispositivi educativi in qualità di setting a valenza pedagogica, mentre l’Educazione degli Adulti (genitori ed educatori) viene trattata come fattore culturale-professionale-esistenziale.


2020 - Pedagogia per un mondo sostenibile. Ecologia dei contesti educativi e di cura. [Curatela]
D'Antone, Alessandro; Parricchi, Monica
abstract

Il volume "Pedagogia per un mondo sostenibile. Ecologia dei contesti educativi e di cura" è il risultato di una delle sessioni tematiche del quarto Convegno internazionale "Educazione Terra Natura. Io posso: educazione per lo sviluppo sostenibile", tenutosi presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano nell’autunno 2019. Il testo, articolato in due parti, delinea prospettive interpretative e linee di indagine e applicazione relative a una riflessione pedagogica e a una progettualità educativa ecologiche e sostenibili. La prima parte, "Per un’educazione ecologica e sostenibile", affronta – sotto il profilo dei processi e delle pratiche di insegnamento-apprendimento, delle dinamiche agenti nelle relazioni di cura educativa e dell’educazione ambientale – alcuni paradigmi interpretativi e nodi concettuali afferenti a una prospettiva pedagogica di educazione permanente ed ecologicamente sostenibile. La seconda parte, "Contesti e processi di socializzazione, alfabetizzazione e cura educative", illustra contesti e setting di educazione, istruzione e cura, in ambito scolastico ed extrascolastico, caratterizzati da sguardi pedagogici complessi e innervati da concezioni, strutture e metodologie educative relative all’ambiente e alla sostenibilità fisica, cognitiva, affettiva, etica ed estetica di singoli soggetti e di gruppi storici e sociali. Il volume è pensato per insegnanti e dirigenti, per educatori professionali socio-pedagogici, del nido e dei servizi per l’infanzia, per pedagogisti e figure di coordinamento, nonché per studenti e professionisti di settore interessati al legame tra Pedagogia e Natura nella riflessione e nella progettualità educative in contesti scolastici ed extrascolastici.


2020 - Transizioni sistemiche e sostegno educativo alla genitorialità in L’anno in cui imparai a leggere di Marco Marsullo [Articolo su rivista]
D'Antone, Alessandro
abstract

A renewed scrutiny of the contemporary family is a pedagogical necessity. Its transition from a comforting backbone of tradition into a complex educational system requires critical analyses and practices that are able to highlight its particular educational value within a changing society. The book “L’anno in cui imparai a leggere” by Marco Marsullo reflects on these notions through a compelling narrative which is both common and atypical; it allows us to outline the fundamental characteristics of a Neutral Space as an educational service in support of the family and of the parenting process.


2019 - Educare alla vivibilità nella famiglia e nella scuola. Riflessioni, esperienze e pratiche educative [Curatela]
Cerrocchi, L.; Ladogana, M.; D'Antone, A.
abstract

Il volume Educare alla vivibilità nella famiglia e nella scuola. Riflessioni, esperienze e pratiche educative raccoglie i contributi dell’omonima sessione tematica del 3° Convegno Educazione Terra Natura. Io abito qui, Io abito il mondo tenutosi presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano nel 2018. Il testo, articolato in tre parti, rispettivamente Riflessioni, Esperienze e Pratiche, propone alcune linee di indagine e terreni di progettualità nell’educazione lungo il corso della vita e trasversalmente ad agenzie e attori parentali e professionali, promuovendo coerenza tra sistemi d’ipotesi e cornici organizzative degli interventi.


2019 - I legami familiari: criticità e fattori di sviluppo e di educazione [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il saggio si concentra su I legami familiari: criticità e fattori di sviluppo e di educazione e risolve i seguenti nuclei: Premessa; Famiglia e società: una riflessione materialista; La famiglia come sistema: il ruolo della socializzazione; La famiglia nella migrazione; I legami familiari e i processi di integrazione.


2019 - Messa a punto in ambiente digitale di materiali di analisi e di formazione in servizi di Educativa familiare: l’équipe come contesto formativo e revisionale nei servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - Messa a punto in ambiente digitale di materiali di analisi e di formazione in servizi di Educativa familiare: l’équipe come contesto formativo e revisionale nei servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: Introduzione; Una riflessione epistemologica: il rapporto tra “osservatore” e “sistema” e le possibilità dell’educatore; La messa a punto in ambiente digitale di materiali di analisi e di formazione in servizi di Educativa familiare; La struttura dello strumento; La sezione “Contributi”; La sezione “Strumenti”; La sezione “Territorio”; La sezione “Corsi di formazione”; Le funzioni dello strumento; Le aperture e le linee di evoluzione.


2019 - Narrare la migrazione come esperienza formativa: compiti, strumenti e strategie nel Progetto con i Richiedenti Protezione Internazionale della Cooperativa Sociale e di Solidarietà L'Ovile di Reggio Emilia [Capitolo/Saggio]
Cerrocchi, L.; Badii, G.; Menozzi, T.; D'Antone, A.; Zannoni, F.
abstract

Il saggio, Narrare la migrazione come esperienza formativa: compiti, strumenti e strategie nel Progetto con i Richiedenti Protezione Internazionale della Cooperativa Sociale e di Solidarietà L'Ovile di Reggio Emilia, affrontta i seguenti nuclei: La collocazione pedagogica e le finalità del Progetto; La collaborazione pregressa con L'Ovile: tra continuità e specificità dell'esperienza; Il paradigma scientifico e la tensione sociale del Progetto; Il contesto: tra situazione nazionale e locale; Il disegno del Progetto; Le caratteristiche del campione; Le fonti: documenti e schede d'archivio; Gli strumenti e/o le strategie; I nuclei concettuali emersi; Bibliografia


2019 - Prefazione [Educare alla vivibilità nella famiglia e nella scuola. Riflessioni, esperienze e pratiche educative] [Breve Introduzione]
Cerrocchi, L.; Ladogana, M.; D'Antone, A.
abstract

L'Introduzione fornisce chiavi di lettura del volume Educare alla vivibilità nella famiglia e nella scuola. Riflessioni, esperienze e pratiche educative che raccoglie i contributi dell’omonima sessione tematica del 3° Convegno Educazione Terra Natura. Io abito qui, Io abito il mondo tenutosi presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano nel 2018. Il testo, articolato in tre parti, rispettivamente Rifl essioni, Esperienze e Pratiche, propone alcune linee di indagine e terreni di progettualità nell’educazione lungo il corso della vita e trasversalmente ad agenzie e attori parentali e professionali, promuovendo coerenza tra sistemi d’ipotesi e cornici organizzative degli interventi.


2019 - Sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità e scuola: l’educatore come “figura ponte” in prospettiva interculturale [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il saggio si concentra su Sostegno educativo alla famiglia e alla genitorialità e scuola: l’educatore come “figura ponte” in prospettiva interculturale e risolve i seguenti nuclei: Introduzione; I servizi di Educativa Domiciliare e di Spazio Neutro; Riflessioni sul servizio di Educativa Domiciliare; Riflessioni sul servizio di Spazio Neutro; Una sintesi preliminare sui servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità; La scuola come contesto interculturale e l’apprendimento attraverso le differenze; L’équipe come contesto formativo e revisionale; per l’educatore come “figura ponte”; Conclusioni.


2018 - Epistemologia e prassi della pedagogia della natura [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - Epistemologia e prassi della pedagogia della natura - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 2. Epistemologia e prassi della pedagogia della natura


2018 - Il caporalato in agricoltura: migranti tra subalternità ed esperienze di emancipazione [Capitolo/Saggio]
Cerrocchi, Laura; Galli, Aurora; D'Antone, Alessandro
abstract

Il saggio si concentra su Il caporalato in agricoltura: migranti tra subalternità ed esperienze di emancipazione e risolve i seguenti nuclei: 1. Il caporalato contemporaneo; 2. Il contesto legislativo; 3. Il caporalato: tra disoccupazione e sfruttamento dell’immigrazione, 3.1 Aziende agricole e caporalato, 3.2 I braccianti, 3.3 Il caporale, 3.4 Braccianti e caporali; 4. I costi per il lavoratore nella catena bracciantile, 4.1 La baraccopoli e/o il ghetto: le fasi e il dentro/fuori, 4.2 Le relazioni con la famiglia di origine; 5. Le esperienze alternative entro il e al caporalato in agricoltura, 5.1 Un’esperienza di emancipazione in semi-autonomia; 6. Il Bilancio delle competenze: dalla teoria alla pratica; 7. Conclusioni; Bibliografia. Il contributo è il risultato di un lavoro comune. Gli autori hanno condiviso l’impianto dell’intero saggio e la bibliografia. Laura Cerrocchi è autrice del primo, del terzo paragrafo e del sottoparagrafo 4.2. Aurora Galli è autrice del quarto e quinto paragrafo, dei sottoparagrafi 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 4.1 e 5.1. Alessandro D’Antone è autore del secondo, sesto e settimo paragrafo.


2018 - Il lavoro come attività umana [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - Il lavoro come attività umana - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1. Introduzione: le caratteristiche del lavoro in ottica pedagogica; 2. Lavoro ed Educazione degli Adulti; 3. Lavoro ed educazione informale; 4. Conclusioni: il lavoro come attività umana; Bibliografia.


2018 - Introduzione [Pedagogia della natura. Epistemologia, prassi, ricerca] [Breve Introduzione]
D'Antone, Alessandro; Parricchi, Monica
abstract

L'introduzione presenta i contenuti principali e l'impianto della curatela, che si concentra su "Pedagogia della natura. Epistemologia, prassi, ricerca".


2018 - L'educatore professionale socio-pedagogico e dei servizi per l'infanzia [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - L'educatore professionale socio-pedagogico e dei servizi per l'infanzia - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1. Introduzione: l'educazione dell'educatore; 2. Per un inquadramento pedagogico; 3. L'educatore nel proprio contesto sociale; Bibliografia.


2018 - La famiglia come sistema educativo. Analisi e messa a punto del setting di educativa familiare a valenza pedagogica. [Monografia/Trattato scientifico]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il volume - collocandosi nella Pedagogia generale e sociale - tratta "La famiglia come sistema educativo" e ne restituisce un'"analisi e messa a punto del setting di educativa familiare a valenza pedagogica" (con particolare riferimento anche alle tipologie dell'Educativa Domiciliare e dello Spazio Neutro). A livello conoscitivo e progettuale la famiglia viene assunta come sistema educativo complesso che, da un lato, pone specifici bisogni delle età della vita e/o dell'educazione (segnati dai fattori di genere, di profilo psicofisico, di classe sociale e di gruppo etnico-antropologico) entro un lavoro di rete e, dall'altro, pone la necessità dell'Educazione degli Adulti sia nei termini del sostegno alla genitorialità che della formazione iniziale e in servizio delle figure a valenza pedagogica.


2018 - Lo Spazio Neutro e l'Educativa Domiciliare [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - Lo Spazio Neutro e l'Educativa Domiciliare - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1. I servizi a sostegno della famiglia e della genitorialità in prospettiva pedagogica; 2. L'educativa Domiciliare; 3. Lo Spazio Neutro; 4. Il setting pedagogico tra continuità e discontinuità; 5. Sull'educatore implicato nel sostegno alla famiglia e alla genitorialità; 6. Per un possibile ripensamento curricolare; Bibliografia.


2018 - L’educativa familiare e il sostegno alla genitorialità: la formazione e la professione dell’educatore sociale in ottica progressiva e sostenibile [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - L’educativa familiare e il sostegno alla genitorialità: la formazione e la professione dell’educatore sociale in ottica progressiva e sostenibile - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 4.1 Intriduzione; 4.2 La famiglia come ambiente fisico e mentale; 4.3 Il sostegno alla genitorialità come questione pedagogica; 4.4 Conclusioni: l'educatore professionale socio-pedagogico in ottica progressiva e sostenibile; Bibliografia.


2018 - Pedagogia della natura. Epistemologia, prassi, ricerca. [Curatela]
D'Antone, Alessandro; Parricchi, Monica
abstract

Il testo, articolato in tre parti, propone alcune linee di indagine sul mondo della natura in prospettiva educativa. La prima parte si concentra sugli Spazi, cercando di riflettere attorno al rapporto fra natura e setting recuperando il senso di un'indagine epistemologica che sappia connettersi a pratiche educative connotate, in ottica storico-culturale, da problematicità. La seconda parte analizza Sguardi, ovvero le dimensioni più tipicamente teoriche del setting, su sguardi teoretici, esperienze storiche, spunti progettuali e prospettive educative. La terza parte percorre Sentieri, adottando una prospettiva, teorica e pratica insieme, di progettualità formativa fondata sul concetto di sostenibilità.


2017 - Educativa domiciliare e spazio neutro in qualità di servizi a sostegno della famiglia come sistema educativo: linee essenziali ed elementi per il ripensamento del curricolo dell’educatore sociale [Articolo su rivista]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il presente contributo ha come focus tematico la famiglia quale sistema educativo complesso, considerata fa un punto di vista pedagogico. In quanto sistema critico e problematico, nel quale possono avere luogo conflittualità, discordie e dinamiche svantaggiose, la famiglia può essere sostenuta sotto un profilo pedagogico grazie a due servizi educativi a essa rivolti: l’“educativa domiciliare” e lo “spazio neutro”. Dopo una breve descrizione dei suddetti servizi, viene sinteticamente illustrata una ricerca condotta in collaborazione con l’Università di Modena e la cooperativa Pangea (che si trova nella Provincia di Reggio Emilia), facendo particolare riferimento al curriculum degli educatori e alle caratteristiche del lavoro educativo all’interno del sistema familare.


2017 - Introduzione [Per un'ecologia di comunità] [Breve Introduzione]
Cerrocchi, L.; D'Antone, A.
abstract

L'Introduzione presenta un volume, Per un’ecologia di comunità: processi e pratiche educative di sviluppo sostenibile, che riflette sulla problematicità del rapporto fra terra ed educazione a partire da antinomie quali natura-cultura, logos ed eros, individuo e società, identità e appartenenza, considerate all’interno di una società a capitalismo avanzato, che colonizza e globalizza economia, culture e menti, e fortemente contrassegnata dall’avvento irrefrenabile e irreversibile della tecnica. A fronte di una crisi, che è economica ed ecologica e caratterizzata dalla sopraffazione della natura e dalla sua monetarizzazione ad opera dell’uomo, si impone un quesito: di quali strumenti conoscitivi e progettuali disponiamo per compiere un’indagine del problema volta alla sua decostruzione e trasformazione attraverso processi e pratiche di lifelong, lifewide e lifedeep education? Questo perché se discutiamo di pedagogia discutiamo di cambiamento ossia di ricostruzione delle esperienze di vita e non di mero adattamento. A partire dal nodo fondamentale tra crisi ecologica e crisi economica, le scienze, dunque anche e soprattutto la pedagogia, vengono sfidate dalla prospettiva di un’educazione ecologica interessata ad uno sviluppo sostenibile e ad un’etica cosmica. Nei fatti si tratta del contributo – teorico e pratico – che la pedagogia può dare – anche e proprio attraverso i curricoli e le professioni educative – corrispondendo a una formazione che eviti specialismi e ponga l’uomo (indipendentemente da genere, profilo psico-fisico, classe sociale, gruppo etnico-antropologico) in possesso di tutte le sue facoltà (fisiche, cognitive, affettive, etiche ed estetiche), attivo e consapevole.


2017 - Per una visione sistemica e sostenibile del rapporto tra scuola e lavoro: contraddizioni e prospettive pedagogiche [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - Per una visione sistemica e sostenibile del rapporto tra scuola e lavoro: contraddizioni e prospettive pedagogiche - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 8.1 Introduzione; 8.2 Il lavoro, il conflitto e la conoscenza; 8.3 Il rapporto tra formazione permanente e sostenibilità; 8.4 L'educazione informale e l'alternanza scuola-lavoro come abito mentale; 8.5 Conclusioni: una riflessione sul lavoro in prospettiva pedagogica.


2017 - Per un’ecologia di comunità. Processi e pratiche educative di sviluppo sostenibile. [Curatela]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il volume "Per un'ecologia di comunità: processi e pratiche educative di sviluppo sostenibile", riflette sulla problematicità del rapporto fra terra ed educazione a partire da antinomie quali natura-cultura, logos ed eros, individuo e società, identità e appartenenza, considerate all'interno di una società a capitalismo avanzato, che colonizza e globalizza economia, culture e menti, e fortemente contrassegnata dall'avvento irrefrenabile e irreversibile della tecnica, consapevole. Il testo è pensato per insegnanti, educatori e pedagogisti, nonché per professionisti di settore che vogliano contribuire al benessere individuale e di comunità e/o all'educazione di singoli soggetti e gruppi storici nei differenti contesti di tipo scolastico ed extrascolastico, dunque anche familiare, culturale, sociale e lavorativo.


2015 - L'educazione degli adulti: problematiche e prospettive pedagogiche nella formazione dei formatori nell'ambito della Medicina Generale [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - L'educazione degli adulti: problematiche e prospettive pedagogiche nella formazione dei formatori nell'ambito della Medicina Generale - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1. Introduzione; 2. Inquadramento teorico; 3. Educazione e lavoro verso la comunità di pratiche; Bibliografia.


2015 - Processi e pratiche di integrazione di rom e sinti tra famiglia, scuola e altre agenzie educative extrascolastiche [Articolo su rivista]
Cerrocchi, Laura; D'Antone, Alessandro; Vecchia, Roberta
abstract

L’articolo si concentra sull’irruzione di una società multiculturale sotto il profilo di una conoscenza e di una progettazione pedagogica, interessate a un’integrazione che oltrepassi gli estremi opposti del separatismo e dell’assimilazionismo e sventi la decul- turazione. L’integrazione di Rom e Sinti viene trattata sia tenendo conto del percorso della legislazione in materia di immigrazione, sia delle specifiche caratteristiche sociali, culturali e comunitarie (con particolare riferimento alla struttura familiare, alla lingua e al lavoro). L’analisi di un’indagine qualitativa sul campo consente di riflettere intorno ai fattori di contraddizione e di coerenza tra processi e pratiche di socializzazione primaria e secondaria, di inculturazione e di acculturazione, con specifico riguardo alla famiglia e ai contesti educativi scolastici ed extrascolastici, nonché alle figure parentali e a quelle professionali dell’insegnante e dell’educatore, nell’ottica dell’educazione per tutta la vita attraverso il sistema formativo integrato.


2014 - La dimensione metodologica: i processi. Il conflitto: dal decentramento alla coordinazione [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - La dimensione metodologica: i processi. «Conflitto»: dal decentramento alla coordinazione - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1. Il conflitto come condizione co-evolutiva; 2. Il conflitto sociocognitivo: dal decentramento alla coordinazione; 3. Le valenze culturali e sociali del curricolo: tra lingua e lavoro; Riferimenti bibliografici.


2014 - La dimensione metodologica: pratiche. Tra cooperazione e sostegno personale [Capitolo/Saggio]
Cerrocchi, Laura; D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - La dimensione metodologica: pratiche. Tra cooperazione e sostegno personale - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1 Le pratiche di risoluzione del conflitto, 1.1 La cooperazione educativa, 1.2 La mediazione e l.a negoziazione e la funzione intersoggettiva del linguaggio, 1.3 La messa a punto del setting duale e gruppale 2. Il sostegno personale, 2.1 L’individualizzazione e la personalizzazione, 2.2 Il tutoring, il coaching e il mentoring, 2.3 L’orientamento e il counselling Riferimenti bibliografici


2014 - La formazione dell'educatore sociale implicato nei processi e nelle pratiche di alfabetizzazione e di socializzazione dell’età senile [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - La formazione dell'educatore sociale implicato nei processi e nelle pratiche di alfabetizzazione e di socializzazione dell’età senile - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: 1. Il problema di fondo; 2. Alcuni problemi preliminari per la formazione dell'educatore sociale; 3. Il ruolo pratico/operativo, critico/riflessivo e trasformativo dell'educatore sociale: primi appunti per un curricolo.


2014 - Recensione a Cerrocchi, L. (2012). La scuola di Barbiana. Un’esperienza di pedagogia popolare fra teorie e prassi educative. Bari: Mario Adda Editore [Recensione in Rivista]
D'Antone, Alessandro
abstract

La recensione opera un'analisi del volume e ne fornisce dei rilanci teorici e di prassi nell'ambito della Pedagogia generale e sociale.


2012 - Recensione a Morin, E. (2010). Pro e contro Marx. Ritrovarlo sotto le macerie dei marxismi. Trento: Erickson. [Recensione in Rivista]
D'Antone, Alessandro
abstract

La recensione restituisce una riflessione, nell'ottica della Pedagogia generale e sociale, del testo "Morin E. (2010), Pro e contro Marx. Ritrovarlo sotto le macerie dei marxismi, Erickson, Trento", volta a rinvenire i nessi teorici e pratici tra il pensiero dell'autore e la tradizione marxiana (in particolare nella sua traduzione pedagogica).


2012 - Teoria e prassi nella formazione adulta. Tra profilo culturale/professionale e opportunità/prospettive di integrazione dei lavoratori migranti [Capitolo/Saggio]
D'Antone, Alessandro
abstract

Il capitolo - Teoria e prassi nella formazione adulta. Tra profilo culturale/professionale e opportunità/prospettive di integrazione dei lavoratori migranti - si distingue nei seguenti paragrafi e sottoparagrafi: Introduzione; 1. L'orizzonte progressista della pedagogia; 1.1 La prima dimensione: dalla pedagogia alle scienze dell'educazione; 1.2 Un punto di passaggio: dalla multiculturalità alla transculturalità; 1.3 La seconda dimensione: struttura e sovrastruttura; 2. Un percorso nell'educazione permanente; 2.1 Pedagogia o andragogia?; 2.2 Materia e coscienza; 3. Il filo rosso tra elaborazione e intervento; 3.1 Teoria e prassi; 3.2 Democrazia e conflitto; 4. Finalità dell'indagine; Bibliografia.