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Simone SCAGLIARINI

Professore Ordinario
Dipartimento di Economia "Marco Biagi"

Insegnamento: Diritto pubblico dell'economia

Relazioni di lavoro (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Il corso si propone di analizzare l’incidenza dell’ordinamento costituzionale sui rapporti economico–sociali e, parallelamente, l’incidenza di questi sull’organizzazione pubblica statale.
I risultati di apprendimento attesi sono descritti analiticamente nell'apposita voce.

Prerequisiti

Il corso presuppone la conoscenza, da parte dello studente, delle nozioni di base di Diritto pubblico: concetto e modelli di forma di Stato, sistema delle fonti, principi generali in tema di organi costituzionali, giustizia costituzionale, aspetti generali sui diritti di libertà.
Il corso presuppone altresì conoscenze elementari di diritto commerciale (impresa e società) e di diritto dell'Unione europea (fonti e istituzioni).
Il docente e il tutor utilizzeranno le ore di aula virtuale per fornire tali nozioni agli studenti che, in base al percorso triennale di provenienza, ne siano privi.

Programma del corso

Il corso avrà ad oggetto: 1) l’evoluzione delle modalità di intervento dello Stato in economia (circa 2,5 ore di lezione videoregistrate); 2) la tutela dei diritti in ambito sovranazionale e il costituzionalismo multilivello (circa 1,5 ore di lezione videoregistrate); 3) la libera circolazione e la protezione dei dati personali (circa 2 ore di lezione videoregistrate); 4) l’organizzazione pubblica deputata al governo dell’economia (circa 3,5 ore di lezione videoregistrate); 5 ) la rappresentanza degli interessi (circa 2,5 ore di lezione videoregistrate); 6) Stato e Regioni nel governo dell'economia (circa 4 ore di lezione in presenza); 7) i diritti di libertà economica previsti nel costituzionalismo multilivello (circa 6 ore di lezione in presenza; 8) la tematica dei diritti sociali, con particolare riferimento al diritto al lavoro, alla previdenza sociale ed all’istruzione (circa 6 ore di lezione in presenza); 9) il processo di integrazione europeo, con particolare riferimento alla disciplina del mercato unico (circa 8 ore di lezione in presenza).

Metodi didattici

Il corso, erogato in italiano, oltre alle lezioni videoregistrate (di durata complessiva di 12 ore all'incirca), prevede lezioni frontali (pari a 24 ore accademiche) durante le quali gli studenti sono vivamente invitati ad interloquire con il docente. In particolare, le lezioni, ove possibile, saranno accompagnate dalla discussione di casi giurisprudenziali, rispetto ai quali ciascuno studente potrà argomentare la propria posizione in merito alla soluzione della fattispecie.

Testi di riferimento

Tra i manuali esistenti in commercio, alla luce degli obiettivi che il corso si propone, si consiglia:
1) G. F. FERRARI (a cura di), Diritto pubblico dell’economia, Egea, Milano, 3° ed., 2019, ad eccezione dei capitoli 3, 6, 9, 12, 13, 14, 17, 19, e 21;
2) R. BIN- P. CARETTI - G. PITRUZZELLA, Profili costituzionali dell'Unione europea, Il Mulino, Bologna, 2015, limitatamente al capitolo 3, paragrafi 3 e 4, nonché ai capitoli 4, 6 e 7;
3) G. PASCUZZI, Il diritto dell'era digitale, Il Mulino, Bologna, 2015, quinta edizione, 2020, limitatamente al cap. III.
Il docente renderà disponibili su Dolly le slides delle lezioni. Gli studenti, ove preferiscano, possono utilizzare gli appunti e le slides in sostituzione dei libri di testo.

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avverrà in forma orale. Oltre a domande (di norma due) sugli argomenti in programma, l'esame prevede la sottoposizione allo studente di un caso giurisprudenziale, rispetto al quale lo stesso è invitato, in base alle conoscenze acquisite, ad esporre gli argomenti in favore di ciascuna delle posizioni coinvolte ed a esplicitare la soluzione che ritiene preferibile, argomentandone le ragioni.
I criteri di valutazione dell’esame sono i seguenti:
- conoscenza degli argomenti trattati;
- capacità di approfondire gli argomenti;
- capacità di utilizzare le conoscenze acquisite in un caso concreto;
- capacità di collegare le varie nozioni apprese;
- padronanza del linguaggio tecnico-giuridico specifico all’insegnamento;
- capacità e linearità di argomentazione;
- autonomia di giudizio (capacità dello studente di organizzare in modo autonomo le nuove conoscenze acquisite e di correlarle in modo pertinente e critico a quelle pregresse).
Indicativamente la durata dell'esame è di 30 minuti.
Il voto è espresso in trentesimi. Per superare l’esame si deve conseguire un punteggio non inferiore a 18/30. La soglia della sufficienza è raggiunta quando dalle risposte risulta una preparazione sufficiente e non emergono lacune o errori grossolani. Per conseguire il punteggio massimo (30/30 e lode) lo studente deve dimostrare di aver acquisito una conoscenza e comprensione eccellente di tutti gli argomenti trattati nel corso del colloquio, la capacità di muoversi in modo competente tra i diversi argomenti del programma, nonché capacità di analisi critica e piena padronanza del linguaggio giuridico.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione
Attraverso le lezioni ed il materiale didattico lo studente è in grado di apprendere le linee fondamentali della Costituzione economica e gli influssi del diritto dell'Unione europea su di essa nonché di comprendere testi normativi, dottrinali o giurisprudenziali in materia.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Grazie all'analisi dei casi giurisprudenziali svolta durante il corso, lo studente è in grado di applicare a fattispecie concrete le conoscenze acquisite al fine di individuare la/e soluzione/i di bilanciamento tra interessi costituzionali coinvolti.
Autonomia di giudizio
La discussione in aula sui casi giurisprudenziali porta lo studente a sviluppare la capacità di argomentare in modo autonomo una soluzione giuridica plausibile e formalmente corretta negli ambiti disciplinari toccati dal corso.
Abilità comunicative
Attraverso la discussione di fattispecie concrete lo studente, invitato e stimolato a riflettere per individuare gli argomenti favorevoli a ciascuna delle posizioni contrapposte sviluppa capacità di sostenere un'argomentazione giuridica in modo incisivo ed efficace.
Capacità di apprendimento
Le attività descritte consentono allo studente di acquisire abilità di comprensione di testi giuridici e di utilizzare le conoscenze di base per provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.