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Silvia Angela SONELLI

Professore Ordinario
Dipartimento di Giurisprudenza

Insegnamento: Comparative Human Rights Law

Giurisprudenza (Offerta formativa 2021)

Obiettivi formativi

L’insegnamento di Comparative Human Rights Law intende introdurre gli studenti alle problematiche inerenti alla salvaguardia dei diritti umani in un’ottica comparatistica e “multi-livello”. Tramite un approccio comparatistico e attento alla dimensione interdisciplinare, il corso si propone di contribuire alla formazione di un profilo di giurista che opera in una realtà complessa, interessata dalle dinamiche dell’interazione tra fonti normative, di potenziarne la capacità di integrare le proprie conoscenze con un approccio critico ed interdisciplinare, di dotarlo di strumenti conoscitivi e linguistici utili per interagire con giuristi di tradizioni diverse dalla propria, anche in contesti sovranazionali (vedi la sezione "Risultati di apprendimento attesi").

Prerequisiti

Adeguata conoscenza della lingua inglese (livello intermedio-avanzato).
E' consigliabile aver acquisito le conoscenze attinenti alle discipline di Diritto costituzionale, Sistemi giuridici comparati, Diritto internazionale.

Programma del corso

L'insegnamento di Comparative Human Rights Law intende introdurre gli studenti alle problematiche principali e più attuali inerenti alla salvaguardia dei diritti umani.
Il corso si articola in più moduli tematici e principalmente:
- Modulo introduttivo: tutela dei diritti e Rule of law; le diverse "generazioni" dei diritti; diritti relativi e diritti assoluti; il problema della justiciability;
- Modulo "operativo": strumenti di ricerca di fonti e materiali in tema di tutela dei diritti;
- Diversi modelli di costituzionalismo e di tutela dei diritti, con particolare riferimento alle esperienze di common law e ai modelli che si sono affermati in tale area (UK, USA, Canada, Nuova Zelanda. Australia);
- L'interazione tra fonti nazionali e fonti sovranazionali con riferimento alla salvaguardia dei diritti. Si approfondirà, in particolare, con riferimento alla dimensione europea, il rapporto tra il sistema Cedu e gli ordinamenti nazionali;
- Moduli monografici:
- La libertà di espressione e i suoi limiti: modelli nazionali a confronto e fonti sovranazionali;
- Diritti dei minori

Metodi didattici

Il Corso si terrà nel secondo semestre, "in presenza", salvo disposizioni sanitarie Covid-19, e conseguenti misure.
L’insegnamento è tenuto in lingua inglese (è possibile il ricorso anche all'italiano quando utile o necessario ad una migliore comprensione). Il corso è seminariale; prevede lezioni tradizionali, integrate dall'analisi di casi e "materiali" con ampio ricorso a strumenti audio-visivi (come presentazioni PowerPoint) e contempla la partecipazione attiva degli studenti frequentanti che può concretarsi in più forme quali la lettura di testi resi disponibili dal Docente sulla piattaforma Dolly e nella formulazione di risposte a brevi questionari, diretti ad accertare la comprensione degli argomenti svolti a lezione e a sviluppare l'abilità a scrivere in inglese.
Specifiche tematiche potranno essere oggetto di approfondimento in seminari o conferenze tenute da Docenti di altre Università.

Testi di riferimento

Non frequentanti: S. Fredman, Comparative Human Rights Law, Oxford, Oxford University Press, 2018, cap. 2 limitatamente ai §§ I, II, III; cap. 3; cap. 5; cap. 6; cap. 10.

Frequentanti: appunti di lezione, materiali resi disponibili sulla piattaforma Dolly, e materiali assegnati dal docente

Non attending studentes: S. Fredman, Comparative Human Rights Law, Oxford, Oxford University Press, 2018, chapters 2 §§ I, II, III only, 3, 5, 6, 10.

Attending students: notes and materials assigned by the Professor

Verifica dell'apprendimento

Gli esami si svolgeranno in presenza, compatibilmente con le disposizioni Covid-19.
L'esame è orale e in lingua inglese. Consiste in un colloquio articolato in più domande (di regola tre), diretto ad accertare l’acquisita conoscenza - ed il suo livello - degli argomenti oggetto dell’insegnamento, la proprietà del linguaggio tecnico specifico all'insegnamento, la capacità di correlare i diversi argomenti trattati, la capacità di orientarsi rispetto alle fonti del diritto oggetto di studio nell’ambito del corso.
Per gli studenti frequentanti, verifica e valutazione dell'apprendimento hanno per oggetto i contenuti del corso e una relazione di approfondimento in inglese su temi assegnati, con relativa bibliografia, dal docente.

Risultati attesi

Tramite l’insegnamento di Comparative Human Rights Law ci si attende che gli studenti abbiano acquisito la conoscenza e consapevolezza delle principali problematiche inerenti alla tutela dei diritti in un’ottica comparatistica e "multi-livello" delle fonti (Conoscenza e capacità di comprensione); la capacità di cercare, interpretare e utilizzare le fonti rilevanti di diritto straniero e internazionale (Conoscenza e capacità di comprensione applicate), nonché strumenti conoscitivi utili per interagire con giuristi di altra tradizione giuridica anche in contesti sovranazionali, tramite l'utilizzo della lingua inglese nella sua dimensione tecnico-giuridica che gli studenti avranno avuto modo di sperimentare durante il corso sia in forma orale che scritta (Abilità comunicative). Gli studenti avranno acquisito la conoscenza dei principali percorsi di ricerca e delle principali banche dati di cui avvalersi per aggiornare le proprie conoscenze nell’ambito del diritto oggetto del corso (Capacità di apprendere). Il metodo interattivo e le occasioni di analisi e discussione in classe di vari profili della materia, avranno contribuito inoltre a sviluppare un approccio critico alle problematiche giuridiche, e un'organizzazione autonoma delle conoscenze che lo studente acquisisce durante il suo percorso formativo (Autonomia di giudizio).