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Elisabetta SGARBI

Professore Associato
Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Agraria

Insegnamento: Biologia vegetale

Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

La Biologia vegetale fornisce le conoscenze di base per la corretta interpretazione della complessità strutturale e funzionale degli organismi vegetali, della loro diversità di organizzazione, dei loro adattamenti all'ambiente. Gli studenti apprenderanno quindi le nozioni fondamentali riguardanti la struttura e le funzioni delle cellule vegetali, dei tessuti e degli organi, con particolare riferimento alle piante a seme.
Con il modulo di Botanica sistematica lo studente sarà introdotto alla sistematica delle Angiosperme e apprenderà le nozioni fondamentali per il riconoscimento delle principali famiglie di interesse agro-alimentare attraverso l'analisi di caratteri morfologici con valore tassonomico.

Prerequisiti

Nessuno

Programma del corso

Citologia (2 CFU): le cellule eucariotiche vegetali, struttura e funzioni delle membrane e degli organuli cellulari. Gli organuli peculiari della cellula vegetale: parete, vacuolo, plastidi. Caratteri citologici delle ife fungine. Ciclo cellulare, accrescimento e differenziamento delle cellule vegetali .
Istologia (1 CFU): concetto di apoplasto e simplasto - tessuti meristematici primari e secondari - tessuti tegumentali, parenchimatici, conduttori, meccanici, secretori .
Anatomia (2 CFU): apice caulinare e radicale - zone di struttura primaria del fusto e della radice - differenziamento del cambio e passaggio alla struttura secondaria - struttura secondaria di fusto e radice. Formazione delle radici laterali. La rizosfera. Origine e anatomia delle foglie. Modificazioni adattative di fusto, radice, foglia.
Botanica sistematica (2 CFU) - Le Angiosperme: morfologia fiorale; cenni all'evoluzione degli elementi fiorali; il ciclo riproduttivo, la formazione del seme e del frutto. Cenni all'evoluzione e alla sistematica delle Angiosperme. Descrizione e analisi dei caratteri morfologici delle principali famiglie di Angiosperme di interesse agro-alimentare.

Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point).
Le lezioni sono erogate in lingua italiana.

Testi di riferimento

Testi di Biologia vegetale:
-Pasqua G., Abbate G., Forni C. - Botanica generale e diversità vegetale, IVa edizione, Piccin (Ed.) Padova, 2019.
-Evert R.F., Eichorn S.E. - La Biologia delle piante di Raven VIIa ed. italiana, Zanichelli (Ed.) Bologna, 2013.

Modulo Botanica sistematica
-Dispense fornite dalla docente scaricabili da Dolly.

Testi consigliati per approfondimenti:
-Smith et al., Biologia delle piante 1- Evoluzione Sviluppo Metabolismo, Zanichelli (Ed.) Bologna, 2011
-Speranza A.,Calzoni G.L., Struttura delle piante in immagini, Zanichelli (Ed.) Bologna 2010.
-Judd, Campbell, Kellog, Stevens, Donoghue - Botanica sistematica - un approccio filogenetico, Piccin (Ed.), Padova, 2007.

Orario di Ricevimento: previo appuntamento, contattare la docente via e-mail all'indirizzo istituzionale elisabetta.sgarbi@unimore.it

Verifica dell'apprendimento

Verifica finale. La verifica consiste in una prova scritta e una prova orale. La prova scritta riguarda gli argomenti trattati nel modulo di Botanica sistematica. Essa consiste in un test con 10 domande: 5 a risposta multipla (3 risposte disponibili, 1 sola esatta, 2 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta sbagliata o nulla) e 5 domande a risposta aperta (4 punti per ogni risposta esatta e completa, 2 punti per ogni risposta sbagliata o incompleta, 0 punti se nulla).
Il voto della prova scritta (espresso in trentesimi) incide per il 28,6% sul voto finale.
La prova orale consiste in di un colloquio tra docente ed esaminando/a di durata approssimativa di venti minuti . Nella verifica saranno valutate le competenze acquisite riguardo agli argomenti di citologia (1 domanda), istologia (1 domanda) e anatomia (1 domanda). Il voto della prova orale (espresso in trentesimi) incide per il 71,4% sul voto finale.
Gli indicatori di valutazione per entrambe le prove sono:
- Capacità di utilizzare le conoscenze (50 %)
- Capacità di collegare le conoscenze (25 %);
- Padronanza del linguaggio scientifico (25 %);
Per superare l'esame occorre conseguire almeno 18/30 in ognuna delle due parti. Il voto finale dell’esame sarà la media ponderata tra i voti delle due prove.
Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la Piattaforma EsseTre.

Risultati attesi

1) Conoscenza e comprensione: esse comprendono
conoscenze sulla struttura e funzioni delle cellule eucariotiche, con particolare riferimento alla cellula vegetale; conoscenza sulla struttura e funzioni di tessuti, organi e apparati vegetali; conoscenza del ciclo riproduttivo delle Angiosperme e dei caratteri distintivi delle più importanti Famiglie di interesse agro-alimentare.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
le conoscenze acquisite potranno essere utilizzate per riconoscere i caratteri distintivi di tessuti e organi di piante di interesse agro-alimentare, anche al fine di un loro corretto inquadramento tassonomico. Inoltre, le conoscenze sulla biologia riproduttiva saranno utilmente applicate alla comprensione dei processi riproduttivi in piante coltivate erbacee e arboree.
3. Autonomia di giudizio:
lo studente sarà in grado di riorganizzare le conoscenze apprese ed implementare la propria capacità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso.
4. Abilità comunicative:
lo studente acquisirà adeguate competenze e strumenti per comunicare quanto appreso in modo rigoroso e con un linguaggio scientifico chiaro e appropriato.
5. Capacità di apprendimento:
le conoscenze acquisite durante il corso, saranno utilmente impiegate nel proseguimento degli studi sia nell'indirizzo agrario che in quello alimentare.