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Elisabetta SGARBI

Professore Associato
Dipartimento di Scienze della Vita sede ex-Agraria

Insegnamento: Biologia vegetale

Scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

La Biologia vegetale fornisce le conoscenze di base per la corretta interpretazione della complessità strutturale e funzionale degli organismi vegetali, della loro diversità di organizzazione, dei loro adattamenti all'ambiente. Lo studente apprenderà quindi le nozioni fondamentali sulla struttura e sulle funzioni della cellula vegetale, propedeutiche a successivi approfondimenti; acquisirà inoltre adeguate conoscenze di istologia e anatomia delle piante a seme.Lo studente sarà inoltre introdotto allo studio della sistematica delle Angiosperme e apprenderà le nozioni fondamentali per il riconoscimento delle principali famiglie di interesse agrario attraverso l'analisi di caratteri morfologici con valore tassonomico.

Prerequisiti

Nessuno

Programma del corso

Introduzione al Corso. Organismi viventi: procarioti ed eucarioti. autotrofi ed eterotrofi.
Citologia: le cellule eucariotiche vegetali; struttura e funzioni di: membrane biologiche, mitocondri, ribosomi, reticolo endoplasmatico, perossisomi, apparato di Golgi, citoscheletro, parete cellulare, plastidi e vacuolo. Il nucleo, cenni alla struttura di DNA, dei cromosomi, dell'RNA. Ciclo cellulare, crescita e differenziamento delle cellule vegetali.Caratteri citologici delle ife fungine (2,5 CFU)
Istologia: concetto di apoplasto e simplasto - meristemi primari e secondari - tessuti tegumentali, parenchimatici, conduttori, meccanici, secretori (1 CFU)
Anatomia: apice caulinare e radicale - zone di struttura primaria del fusto e della radice - differenziamento del cambio e passaggio alla struttura secondaria - struttura secondaria di fusto e radice. Formazione delle radici laterali. La rizosfera. Origine e anatomia della foglia, abscissione fogliare. Modificazioni adattative di fusti, radici, foglie (1,5 CFU)
Botanica sistematica: le Angiosperme; morfologia fiorale; cenni all'evoluzione degli elementi fiorali. Il ciclo riproduttivo, embriogenesi, maturazione del seme e del frutto. Cenni all'evoluzione e alla sistematica delle Angiosperme. Descrizione e analisi dei caratteri morfologici delle principali famiglie di Angiosperme di interesse agrario (2 CFU).

Metodi didattici

L’insegnamento viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point e brevi filmati).
Le lezioni sono erogate in lingua italiana.

Testi di riferimento

Testi di Biologia vegetale:
-Pasqua G., Abbate G., Forni C. - Botanica generale e diversità vegetale, IVa edizione, Piccin (Ed.) Padova, 2019.
-Evert R.F., Eichorn S.E. - La Biologia delle piante di Raven VIIa ed. italiana, Zanichelli (Ed.) Bologna, 2013.

Parte di Botanica sistematica
-Dispense fornite dalla docente scaricabili da Teams.

Testi consigliati per approfondimenti:

-Speranza A.,Calzoni G.L., Struttura delle piante in immagini, Zanichelli (Ed.), Bologna 2010.

-Judd, Campbell, Kellog, Stevens, Donoghue - Botanica sistematica - un approccio filogenetico, III ed. italiana,
Piccin (Ed.),Padova, 2019.

Orario di Ricevimento: previo appuntamento, contattare la docente via e-mail all'indirizzo istituzionale elisabetta.sgarbi@unimore.it

Verifica dell'apprendimento

Verifica finale. La verifica consiste in una prova scritta e una prova orale. La prova scritta riguarda gli argomenti trattati nel modulo di Botanica sistematica. Essa consiste in un test con 10 domande: 5 a risposta multipla (3 risposte disponibili, 1 sola esatta, 2 punti per ogni risposta esatta, 0 punti per ogni risposta sbagliata o nulla) e 5 domande a risposta aperta (4 punti per ogni risposta esatta e completa, 2 punti per ogni risposta incompleta, 0 punti se errata o nulla).
La prova orale consiste in di un colloquio tra docente ed esaminando/a, esame semi-strutturato, di durata approssimativa di trenta minuti . Nella verifica saranno valutate le competenze acquisite riguardo agli argomenti di citologia (1 domanda), istologia (1 domanda) e anatomia (1 domanda).
Gli indicatori di valutazione per entrambe le prove sono:
- Capacità di utilizzare le conoscenze (50 %)
- Capacità di collegare le conoscenze (25 %);
- Padronanza del linguaggio scientifico (25 %);
Per superare l'esame occorre conseguire almeno 18/30 in ognuna delle due parti. Il voto finale, espresso in trentesimi, è la media ponderata dei voti ottenuti nelle due prove, scritta e orale, con peso rispettivamente 2/7 e 5/7.
Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la Piattaforma EsseTre.

Risultati attesi

1) Conoscenza e comprensione:
conoscenze sulla struttura e funzioni delle cellule eucariotiche, con particolare riferimento alla cellula vegetale; conoscenza sulla struttura e funzioni di tessuti, organi e apparati vegetali; conoscenza del ciclo riproduttivo delle Angiosperme e dei caratteri distintivi delle più importanti Famiglie di interesse agro-alimentare.
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
le conoscenze acquisite potranno essere utilizzate per riconoscere i caratteri distintivi di tessuti e organi di piante di interesse agro-alimentare, anche al fine di un loro corretto inquadramento tassonomico. Inoltre, le conoscenze sulla biologia riproduttiva saranno utilmente applicate alla comprensione dei processi riproduttivi in piante coltivate erbacee e arboree.
3. Autonomia di giudizio:
lo studente sarà in grado di riorganizzare le conoscenze apprese ed implementare la propria capacità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso.
4. Abilità comunicative:
lo studente acquisirà adeguate competenze e strumenti per comunicare quanto appreso in modo rigoroso e con un linguaggio scientifico chiaro e appropriato.
5. Capacità di apprendimento:
le conoscenze acquisite durante il corso, saranno utilmente impiegate nel proseguimento degli studi sia nell'indirizzo agrario che in quello alimentare.