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Maria Cristina SANTINI

Ricercatore Universitario
Dipartimento di Giurisprudenza

Insegnamento: Diritto dell'ambiente

Geoscienze, georischi e georisorse (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Lo studente dovrà acquisire una conoscenza completa, specifica ed approfondita della materia ambientale.
Considerato che è una materia di un Corso di Laurea Magistrale, che presuppone già un’ adeguata ed approfondita preparazione e formazione complessiva dello studente e capacità di analisi e di metodologia di apprendimento, l’obiettivo formativo è quello di fornire, oltre ad una conoscenza approfondita della materia, ulteriori strumenti interpretativi e critici per operare in una realtà di complessità e variabilità crescente, in modo da conseguire la capacità di applicare le conoscenze acquisite e da riuscire sia a formulare e argomentare giudizi autonomi, sia ad individuare soluzioni appropriate con riguardo a casi concreti. Non da ultimo l’obiettivo della personalizzazione della formazione attraverso la possibilità di approfondimenti mirati in ordine ad interessi specifici dello studente in una logica di orientamento nella individuazione delle attitudini professionali fondamentali.

Prerequisiti

Nessun pre-requisito obbligatorio

Programma del corso

I parte programma :
- Concetto di ambiente
- I principi del diritto ambientale internazionale e comunitario.
- Profili costituzionali
-I parchi e le riserve naturali
- I beni culturali

3 crediti universitari
- I beni paesaggistici

3 crediti universitari

II parte programma:
- La valutazione di impatto ambientale e la valutazione ambientale strategica
- Difesa del suolo
- Politiche di protezione e gestione delle acque
- Controllo dell'inquinamento atmosferico
- Gestione dei rifiuti e tecnologie pulite
- Energia e rischi industriali, biotecnologie, inquinamento acustico
- L'azione di risarcimento del danno ambientale

3 crediti universitari

L’articolazione dei contenuti in CFU è da intendersi come indicativa e suscettibile di modificazioni alla luce dei feedback degli studenti e delle studentesse, nonché di ulteriori particolari esigenze (per es. esigenze di aggiornamento).

Metodi didattici

Insegnamento della materia ambientale, con particolare attenzione per gli istituti piu' significativi e problematici, in una prospettiva internazionale, comunitaria ed interdisciplinare. Metodologia di insegnamento attraverso lo studio e l'utilizzo delle fonti normative di riferimento.
Seminari facoltativi su casi pratici ,sia con la partecipazione di esperti della materia, che con il coinvolgimento attivo degli studenti. Laboratori facoltativi volti all’applicazione pratica delle conoscenze acquisite anche attraverso attività di gruppo sotto il coordinamento della docente. Approfondimenti facoltativi singoli o in gruppo su argomenti a scelta concordati con la docente e successiva esposizione in aula virtuale tramite relazione orale o presentazioni power point , video, tesina scritta o altre modalità, con supervisione della docente. Saranno illustrate agli studenti metodologie comunicative. Tale attività è volta all’acquisizione da parte dello studente di capacità di approfondimento delle conoscenze acquisite, di modalità di autonoma formazione e di lavoro in team e di abilità comunicative.
L’insegnamento sarà erogato in presenza compatibilmente con le disposizioni sanitarie e le eventuali misure conseguenti.
La frequenza non è obbligatoria. La lingua di erogazione sarà l'italiano.

Testi di riferimento

P. Dell'Anno , Diritto dell'ambiente, Cedam, 2021 oppure altri testi di diritto ambientale, purchè aggiornati almeno al 2021


P. Dell'Anno , Diritto dell'ambiente, Cedam, 2021 or other texts on environmental law as long as they are updated at least to 2021.

Verifica dell'apprendimento

Durante lo svolgimento delle lezioni verrà effettuata una verifica orale facoltativa intermedia (durata 10-15 minuti circa) su una parte di programma in modo da consentire un’assimilazione graduale delle conoscenze. La valutazione della prova intermedia consisterà in un giudizio, secondo una griglia di valutazione precedentemente pubblicata sulla piattaforma Moodle. Per coloro che supereranno con giudizio positivo la prova intermedia verrà scomputata dall’esame finale la relativa parte di programma. Il voto finale è determinato dal giudizio della prova intermedia e dell’esito dell’esame orale finale. Se la valutazione della prova intermedia sarà insufficiente o se lo studente vorrà migliorare la propria preparazione potrà nuovamente sottoporsi a valutazione sulla medesima parte di programma contestualmente alla prova finale. Le prove intermedie saranno valide solo fino all'appello di settembre (compreso). La prova finale avviene in forma orale con almeno altre due domande. La verifica per lo studente che non effettua la prova intermedia avviene con esame orale consistente in almeno tre domande in modo da verificare la preparazione su tutte le parti di programma (Durata 30-40 minuti circa senza prova intermedia. Se è stata fatta la prova intermedia circa 30 minuti). E’ data a tutti gli studenti l’opportunità, se credono, di approfondire singole problematiche di un certa complessità ed eventuale esposizione in aula virtuale a latere del docente o redazione di una tesina scritta o tramite power point. Il suddetto approfondimento sostituirà una domanda orale dell’esame finale sulla parte approfondita.
Criteri di valutazione:
· conoscenza degli argomenti trattati;

· capacità di utilizzare le conoscenze;

· capacità di collegare le conoscenze;

·
· capacità di utilizzare fonti e materiali rilevanti.

Gli esami si svolgeranno in presenza compatibilmente con le disposizioni sanitarie e le eventuali misure conseguenti.
·

Risultati attesi

1) Conoscenza e capacità di Comprensione.
Lo studente tramite le lezioni ed i seminari di approfondimento sulle tematiche più dibattute e significative acquisisce una conoscenza completa dei principali contenuti e degli istituti fondamentali della materia ambientale.
2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate:
Al termine dell'insegnamento lo studente sviluppa la capacità di applicare le conoscenze acquisite.
3) Autonomia di giudizio:
Tramite le lezioni nelle quali viene sollecitata la partecipazione attiva attraverso un continuo confronto in aula ed attraverso le esercitazioni pratiche, nelle quali viene stimolata l’autonoma capacità di ragionamento e di analisi delle fattispecie e degli istituti esaminati alla luce della formazione teorica ricevuta e in una prospettiva interdisciplinare, lo studente risulta in grado sia di formulare ed argomentare giudizi autonomi, sia di individuare soluzioni appropriate con riguardo a casi concreti.
4-5) Abilità comunicative e capacità di apprendere:
Le attività descritte consentono allo studente di acquisire le conoscenze, abilità e competenze e gli strumenti metodologici indispensabili sia per provvedere autonomamente ad approfondire ed aggiornare la propria formazione, sia per accedere ai successivi livelli di formazione.