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Sergio ROVESTI

Professore Associato
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze Sede ex Sanità Pubblica

Insegnamento: Organizzazione sanitaria e dei processi assistenziali

Infermieristica (MO) (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

La descrizione particolareggiata dei programmi dei singoli moduli didattici che compongono l'insegnamento di "Organizzazione sanitaria e dei processi assistenziali" è disponibile al seguente link:
http://www.infermierimo.unimore.it/site/home/didattica/articolo210063574.html
Il corso vuole fornire le conoscenze, le competenze e gli strumenti essenziali per analizzare e comprendere:
• gli elementi di base della legislazione e organizzazione sanitaria;
• le modalità di finanziamento del servizio sanitario nazionale, il ruolo dei vari soggetti che operano all’interno del sistema sanitario e gli elementi di base di gestione di un’azienda sanitaria;
• i processi assistenziali nei contesti di cura, in una logica di integrazione con le altre figure coinvolte, di orientamento agli esiti sensibili alle cure infermieristiche, alla qualità e alla sicurezza delle cure erogate.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Conoscenze relative a principi di medicina legale e diritto del lavoro, nonché conoscenze di etica, deontologia e regolamentazione dell’esercizio professionale, come da programmi del quinto semestre.

Programma del corso

Modulo di Organizzazione e legislazione sanitaria (1 CFU, 10 ore). Tutela della salute; principali norme riguardanti il Servizio Sanitario Nazionale (SSN)/Servizio Sanitario Regionale (SSR); livelli essenziali di assistenza; piani sanitari; piani della prevenzione; relazione sullo stato sanitario del Paese; piano nazionale di ripresa e resilienza. Organizzazione del SSN a livello nazionale, regionale e locale; organizzazione dell’Azienda unità sanitaria locale (distretti, dipartimenti, case della salute/case della comunità, ospedali) e dell’Azienda ospedaliero-universitaria (dipartimenti); organigramma aziendale (principali organi e funzioni aziendali); strutture sanitarie private accreditate.
Modulo di Organizzazione e gestione aziendale (1 CFU, 10 ore). Sistema di finanziamento del servizio sanitario nazionale e regionale. Finanziamento delle aziende sanitarie. Fondi sanitari. Ruolo del committente. Finanziamento dei servizi sociali. Sistema DRG. Strumenti di programmazione e pianificazione strategica dell’attività sanitaria. Sistemi di rilevazione dell’attività sanitaria.
Modulo di Organizzazione dei processi assistenziali (2 CFU, 24 ore). Organizzazione degli ospedali. Intensità di cura e complessità assistenziale: principi, metodi e strumenti per la loro valutazione e gestione. Organizzazione delle cure infermieristiche per gruppi di persone, secondo principi di priorità. Modelli organizzativi dell’assistenza infermieristica. Documentazione sanitaria. Trasmissione delle informazioni. Profilo dell’operatore socio-sanitario (OSS) e criteri per l’attribuzione delle attività. Qualità delle strutture sanitarie e delle cure erogate. Esiti sensibili alle cure infermieristiche. Lavoro in team.

Metodi didattici

Il corso viene erogato mediante lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in PowerPoint). La frequenza alle lezioni, obbligatoria (75%), è rilevata attraverso la firma sul registro delle presenze. Il corso è erogato in lingua italiana.

Testi di riferimento

Meloni C. (a cura di). Igiene per le lauree delle professioni sanitarie. Casa Editrice Ambrosiana, Milano - Barbuti S, Fara GM, Giammanco G. Igiene, medicina preventiva e sanità pubblica. EdiSES, Napoli - Bellucci A, Cardoni A. Elementi di economia delle aziende sanitarie. Giappichelli Editore, Torino. Le dispense di PowerPoint utilizzate dai docenti nel corso delle lezioni saranno rese disponibili all’inizio del corso o di volta in volta sulla piattaforma Moodle.

Verifica dell'apprendimento

Gli esami si svolgeranno al termine dei 3 moduli secondo il calendario ufficiale degli appelli d’esame. Lo studente deve iscriversi agli appelli d’esame su Esse3; le iscrizioni si chiudono 2 giorni prima dell’appello. Le prove d’esame sono scritte. La durata delle 3 prove è, complessivamente, di 100 minuti. Le 3 prove prevedono, complessivamente, 31 domande chiuse a scelta multipla e 5 domande aperte a tema (con limite massimo di spazio da utilizzare). Nelle risposte alle domande aperte vengono valutate la conoscenza dell’argomento, la chiarezza espositiva e la correttezza della terminologia utilizzata. La prova di Organizzazione e legislazione sanitaria prevede 3 domande aperte; ciascuna risposta viene valutata fino a 10 punti; un punteggio di 10 in tutte le risposte comporta l’ottenimento del voto: 30 e lode. La prova di Organizzazione e gestione aziendale prevede 2 domande aperte; ciascuna risposta viene valutata fino a 15 punti; un punteggio di 15 in tutte le risposte comporta l’ottenimento del voto: 30 e lode. La prova di Organizzazione dei processi assistenziali prevede 31 domande chiuse; le domande presentano cinque opzioni di risposta ciascuna, una sola delle quali è esatta; alla risposta esatta è attribuito 1 punto, alla risposta non data 0 punti e alla risposta errata 0 punti. Gli esiti saranno comunicati agli studenti entro una settimana dallo svolgimento della prova d’esame; la pubblicazione avverrà tramite Esse3. Il voto complessivo è dato dalla media ponderata (rispetto ai crediti di ciascun modulo) dei tre voti parziali. Il voto d’esame è espresso in trentesimi. Il voto minimo per il superamento dell’esame è di diciotto trentesimi. La Commissione può, all’unanimità, concedere allo studente il massimo dei voti con lode.

Risultati attesi

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Al termine del corso, si auspica che lo studente/la studentessa sia in grado di orientarsi all’interno dell’organizzazione sanitaria e dei processi assistenziali, in modo da descrivere adeguatamente l’organizzazione, il finanziamento, i soggetti e la gestione in sanità, i principi che regolano l’ingresso nella professione, l’autonomia, le aree di integrazione e interdipendenza con gli altri componenti del team.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Al termine del corso, si auspica che lo studente/la studentessa sia in grado di utilizzare un insieme di conoscenze derivanti dalle scienze infermieristiche, mediche e sociali al fine di rispondere ai bisogni delle persone assistite. Si auspica altresì che sia capace di integrare le conoscenze infermieristiche teoriche e pratiche con quelle mediche e sociali utili per assistere i pazienti.
3. Autonomia di giudizio. Al termine del corso, si auspica che lo studente/la studentessa sia in grado di assumere decisioni attraverso un approccio scientifico alla risoluzione dei problemi del paziente.
4. Abilità comunicative. Al termine del corso, si auspica che lo studente/la studentessa sia in grado di utilizzare gli insegnamenti appresi esprimendo il suo sapere con un linguaggio appropriato che sarà di ausilio, una volta conseguita la laurea, per effettuare interventi informativi specifici rivolti ai pazienti e alle famiglie.
5. Capacità di apprendimento. Al termine del corso, si auspica che lo studente/la studentessa sia in grado di sviluppare le opportune abilità nell’apprendimento indipendente e acquisire gli strumenti metodologici per proseguire gli studi e per provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.