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Marcella MALAVOLTI

Personale tecnico amministrativo
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze Sede ex Sanità Pubblica
Ricercatore t.d. art. 24 c. 3 lett. B
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze Sede ex Sanità Pubblica

Insegnamento: Modelli assistenziali e organizzativi dell'assistenza territoriale

Scienze infermieristiche e ostetriche (MO) (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Le politiche sanitarie nell’evoluzione normativa e organizzativa dell’Assistenza Territoriale (2CFU): Acquisire conoscenze e strumenti necessari per comprendere il sistema sanitario e sociosanitario italiano, con particolare attenzione alla realtà territoriale considerati gli attuali cambiamenti demografici, socio-economici, politico-istituzionali e le prospettive future.
Sistemi di stratificazione e strumenti di Population Health Management (2CFU): Approfondire sistemi/modelli predittivi e proattivi che consentano, in una visione sistemica e olistica, la stratificazione del rischio di fragilità e dei bisogni della popolazione anche attraverso l’impiego della intelligenza artificiale. Approfondire metodi e strumenti per il monitoraggio dei fattori di rischio di fragilità e la valutazione multidimensionale delle condizioni di cronicità, fragilità e disabilità.
Determinanti di salute, stili di vita e azioni di sanita' pubblica (2 CFU): Analizzare l’impatto dei determinanti della salute e approfondire gli stili di vita e i relativi sistemi di monitoraggio e sorveglianza. Individuare le azioni di sanità pubblica da implementare secondo un approccio combinato e integrato tra strategie di comunità orientate alla promozione della salute, strategie basate sull’individuo e interventi centrati sulla persona.
Politiche e Management delle risorse nel territorio (1CFU): Sviluppare capacità di analisi integrata dei bisogni sociosanitari in un contesto di community care. Approfondire il modello di infermiere di famiglia o comunità
Lettura della comunità, profili di salute e sistemi di welfare (1CFU): fornire conoscenze atte a ricondurre il tema della riforma dei sistemi di welfare all’interno dei più rilevanti processi di cambiamento sociale, che hanno investito la società europea e in particolare la società italiana.
Sviluppare la capacità di un’analisi critica dei cambiamenti intervenuti nella popolazione e comunità, evidenziando i nessi critici e i rapporti di interdipendenza, ai fini della transizione verso nuovi modelli di welfare.

Prerequisiti

La laurea triennale e nozioni elementari di scienze mediche di base applicate agli argomenti del corso

Programma del corso

Le politiche sanitarie nell’evoluzione normativa e organizzativa dell’Assistenza Territoriale (2CFU): Cenni di organizzazione sanitaria e di politiche sanitarie sul personale – Le cure primarie nel SSN e struttura e funzioni del Distretto _ PNRR- Missione 6_ DM 77/2022 – Modelli e standard per lo sviluppo dell’assistenza territoriale - Logiche e criteri per la definizione della dotazione organica nelle RSA, cure intermedie e ADI.
Sistemi di stratificazione e strumenti di Population Health Management (2CFU): Valutare per programmare interventi sanitari e formulare progetti sulla persona- Strumenti per l’integrazione socio sanitaria e Metodi di Valutazione Multidimensionale (VMD) e Geriatric Comprehensive Assessment – Scale e test in uso nelle VMD dell’anziano- Valutazione del funzionamento e della disabilità della persona adulta- Population Health Management Piramide del rischio della popolazione (Kaiser permanente) e il Chronic Care Model- Modelli predittivi e di stratificazione della popolazione come strumento per rimodulare la rete assistenziale sul territorio – Metodi proattivi di misurazione della fragilità – Come si costruisce un intervento di medicina di iniziativa. Esempi.
Determinanti di salute, stili di vita e azioni di sanita' pubblica (2 CFU): Approccio One Health- Fattori di rischio comportamentali- I determinanti di salute in un’ottica di sviluppo sostenibile (Agenda 2030)- Determinanti distali – Programmi e sistemi di sorveglianza: guadagnare salute, Piano Nazionale prevenzione, “Passi”, Okkio alla salute, HBSC
Politiche e Management delle risorse nel territorio (1CFU): Le politiche socio-sanitarie dopo la crisi del Welfare State – Nuovi scenari del welfare – il ruolo le funzioni e le competenze distintive dell’infermiere di comunità- Policy dell’infermiere di famiglia o comunità: i modelli organizzativi di riferimento
Lettura della comunità, profili di salute e sistemi di welfare (1CFU): - tipologie e comparazione dei sistemi di walfare- Approccio sociale e approccio sanitario; diversità e integrazione - Il care nel sociale – la presa in carico della complessità: modello case/management/welfare liberale e modello di rete/welfare community

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni e/o simulazioni a piccoli gruppi, analisi di articoli scientifici e dati epidemiologici .
- Modalità di erogazione: in presenza
- Modalità di frequenza: obbligatoria al 75% verificata in aula tramite firma su apposito modulo
- Lingua in cui l’insegnamento è erogato: italiano

Testi di riferimento

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Verifica dell'apprendimento

L'esame sarà in parte scritto, in parte orale ed è volto a valutare conoscenze e capacità di lettura degli attuali scenari socio sanitari
Per sostenere gli esami è obbligatorio iscriversi all’appello su Esse3 nel periodo consentito. Gli esiti saranno comunicati entro 2 settimane dalla prova scritta o alla conclusione del colloquio per gli esami orali; la pubblicazione avverrà tramite Esse3.
Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini di superamento dell’esame il raggiungimento della soglia dei 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista del linguaggio espositivo utilizzato) per ogni singolo modulo. Il voto finale dell’insegnamento (voto in trentesimi) corrisponderà alla media ponderata dei voti parziali dei singoli moduli in base al relativo peso in CFU. La verbalizzazione del voto avviene a cura del docente coordinatore dell'insegnamento.
Studenti con disabilità possono chiedere misure compensative previo contatto col docente e registrazione con ufficio Servizi Disabilità e DSA di Ateneo.
Per emergenze sanitarie in seguito a direttive del governo o del Rettore gli esami potrebbero essere erogati a distanza limitatamente al periodo dell’emergenza

Risultati attesi

1. Conoscenza e capacità di comprensione. Attraverso le lezioni frontali ed esercitazioni di gruppo, lo studente apprenderà i modelli assistenziali e organizzativi delle cure primarie alla luce della demografia e dell’evoluzione dei bisogni della popolazione e dello scenario socio sanitario attuale e futuro.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Attraverso le lezioni frontali ed esercitazioni di gruppo, lo studente sarà in grado di applicare alla propria realtà territoriale i sistemi di misurazione e di analisi dello stato di salute, della cronicità e dei bisogni socio sanitari della popolazione.
3. Autonomia di giudizio. Grazie agli esempi pratici lo studente è in grado di comprendere, discutere criticamente ed esprimere un giudizio sui risultati ottenuti elaborando criticamente i concetti acquisiti.
4. Abilità comunicative. Lo studente acquisisce strumenti adeguati e terminologie appropriate per discutere con colleghi e superiori aspetti organizzativi e progettuali della propria U.O. o gruppo di lavoro; discute le azioni, gli obiettivi ei risultati raggiunti; è in grado di proporre miglioramenti qualitativi degli aspetti organizzativi supportando le tematiche trattate di pertinenza.
Acquisisce terminologie e strumenti appropriati per collaborare in ambito multiprofessionale nella progettazione e gestione di percorsi clinico-assistenziali
Acquisisce inoltre le terminologie appropriate per trasmettere i concetti di promozione e mantenimento della salute a pazienti e familiari.
5. Capacità di apprendimento. Lo studente che abbia appreso i concetti e le metodologie sopra esposte potrà provvedere autonomamente all'aggiornamento in un percorso di formazione continua.