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Rossella MANFREDINI

Professore Ordinario
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze - sede Centro di Medicina Rigenerativa S.Ferrari

Insegnamento: Biologia e genetica (1 di 2)

Medicina e chirurgia (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

Obiettivo del Corso è quello di fornire allo studente le conoscenze di base sull'evoluzione, l'organizzazione della materia vivente e il suo funzionamento. In particolare gli obbiettivi sono: 1. La conoscenza dei principi essenziali della teoria dell'evoluzione e dei rapporti fondamentali tra organismi e tra organismi ed ambiente. 2. La conoscenza della struttura e l'organizzazione delle cellule, nonchè le principali funzioni cellulari a livello molecolare 3. La conoscenza dei meccanismi che controllano la trasmissione dell'informazione genetica, nonchè la variabilità genetica normale e patologica. 4. Illustrare i principi che regolano il Mendelismo nelle popolazioni.

Prerequisiti

Buona conoscenza della Chimica e dell'Istologia.

Programma del corso

1. Caratteristiche degli organismi viventi ed organizzazione della vita. Evoluzione della specie e selezione naturale. 0,32 CFU (4h)
2. Definizione biologica di specie e classificazione delle specie. 0,16 CFU (2h)
3. Organizzazione subcellulare nei procarioti e negli eucarioti. Virus e prioni. 0,32 CFU (4h)
4. Il DNA come depositario dell'informazione genetica (duplicazione, trascrizione genica, codice genetico e traduzione) 0,64 CFU (8h)
5. Dal gene alla proteina: meccanismi di regolazione dell'espressione genica. 0,56 CFU (7h)
6. Cromosomi; mitosi e meiosi e loro regolazione genetica. Apoptosi e sua regolazione;
0,32 CFU (4h)
7. I principi fondamentali dell'ereditarietà: leggi di Mendel ed estensioni della genetica mendeliana. 0,4 CFU (5h)
8. Il genoma umano: alterazioni cromosomiche e geniche. Trasformazione cellulare. 0,48 CFU (6h)
9. Genetica prenatale 0,48 CFU (6h)
10. Cambiamenti evolutivi nelle popolazioni. 0,32 CFU (4h)

Metodi didattici

Il corso viene svolto mediante lezioni frontali in presenza che prendono in considerazione gli argomenti del programma per dare una visione d'insieme della disciplina e approfondire gli aspetti finalizzati al corso di Medicina. Sono previste anche esercitazioni pratiche per la risoluzione di problemi di genetica. I docenti ricevono anche gli studenti su appuntamento per chiarimenti e spiegazioni personalizzate.
La frequenza al corso è obbligatoria per almeno il 75% delle lezioni, e verrà monitorata tramite appello.
La lingua in cui l’insegnamento è erogato è l’italiano. I docenti ricevono anche gli studenti su appuntamento per chiarimenti e spiegazioni personalizzate.

Testi di riferimento

1 Solomon - Berg - Martin .Elementi di Biologia. Edizione: VII/2017. Edises Editore.
2. De Leo-Fasano-Ginelli. Biologia e Genetica. Edizione IV, 2020. Edises Editore

Verifica dell'apprendimento

L'esame si svolge in forma scritta attraverso la somministrazione di un test contenente quesiti a scelta multipla che vertono su tutto il programma di insegnamento. Possono essere presentati problemi per la parte di programma di genetica, dello stesso tipo presentato durante le esercitazioni.
La modalità utilizzata è un esame moodle in aula informatica (durata 90 minuti ).
I risultati saranno immediatamente restituiti allo studente e verbalizzati entro 3 giorni dalla prova scritta.
La modalità di attribuzione del punteggio sarà basata sul numero delle riposte esatte e il voto finale corrisponderà alla media ponderata dei voti ottenuti nei moduli Biologia e Genetica 1 di 2 e Biologia e Genetica 2 di 2.
Durante la prova non è consentita la consultazione di alcun tipo di materiale a supporto.

Risultati attesi

Dopo aver partecipato alle lezioni frontali e alle esercitazioni, alla discussione svolta in classe durante le lezioni e l'esame, ci si aspetta che lo studente acquisisca le seguenti abilità:
1) Conoscenza e capacità di comprensione di:
a) Basi biologiche della vita, evoluzione, struttura subcellulare di procarioti ed eucarioti, virus e prioni, la struttura e la funzione degli acidi nucleici e delle proteine, la regolazione della proliferazione ed apoptosi.
b) Comprendere le leggi che regolano l'ereditarietà mendeliana e non mendeliana. Comprendere quali test genetici sono necessari e quali risposte forniscono a livello prenatale. Comprendere le tecniche di studio del genoma e le malattie causate da mutazioni o aberrazioni del genoma. Comprendere i meccanismi micro evolutivi a livello di popolazione.

2) Conoscenza e capacità di comprensione applicate
a) correlare tra di loro le informazioni recepite durante il corso
b) comprendere con profitto la letteratura scientifica
c) padroneggiare una terminologia accurata e propria le tematiche di Biologia e Genetica del corso e quelle ad esse correlate

3) Autonomia di giudizio
a) discutere criticamente e riconoscere false affermazioni basandosi sull'applicazione del metodo scientifico appreso durante il corso
b) riorganizzare le conoscenze apprese ed implementare la propria capacità di valutazione critica ed autonoma di quanto appreso durante il corso.

4) Abilità comunicative
a) esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato, riconoscendo l’argomento richiesto e rispondendo in modo puntuale e completo alle domande d’esame;
b) sintetizzare ed elaborare compiutamente i fenomeni alla base della biologia e della genetica generale illustrandone i concetti chiave e gli elementi di regolazione;
c) sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati, con specialisti e non-specialisti.

5) Capacità di apprendimento
a) approfondire le nozioni apprese per proseguire il proprio percorso universitario mettendo a frutto terminologia, schemi, concetti quali strumenti per raggiungere una conoscenza dei fenomeni legati alla patologia in campo della biologia cellulare e della genetica.
b) impadronirsi ed affinare il proprio linguaggio scientifico;
c) acquisire gli strumenti metodologici per poter provvedere al proprio aggiornamento con capacità critiche.