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MATTEO AL KALAK
Professore Ordinario Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali
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Insegnamento: Fonti e dati digitali per la ricerca storica
Antropologia e storia del mondo contemporaneo (D.M.270/04) (Offerta formativa 2020)
Obiettivi formativi
Gli studenti approfondiranno i problemi metodologici e storiografici attraverso letture, lezioni, conferenze e lavoro negli archivi tradizionali e nelle banchedati digitali.
Alla fine del corso saranno in grado di:
- Capire e spiegare la differenza fra fonti primarie e secondarie; tra fonti "tradizionali" e nuove fonti
- Analizzare e commentare argomenti chiave nei testi storici e orientarsi nella storiografia
- Sapere organizzare una ricerca d’archivio anche attraverso gli strumenti digitali
- Sapere compilare una bibliografia critica e ragionata
Prerequisiti
nessuno
Programma del corso
Le lezioni affronteranno alcuni nuclei essenziali per la metodologia della ricerca in campo storico. In particolare ci si concentrerà sui seguenti punti:
1) che cosa è una ricerca storica e cosa distingue lo storico da altre figure professionali e/o scientifiche
2) come orientarsi in una ricerca
3) quali domande porsi per impostare una ricerca storica
4) come si svolgono ricerche in un archivio (convenzionale o digitale)
5) come si svolgono ricerche in una biblioteca (convenzionale o digitale)
6) quali strumenti utilizzare per una ricerca storica
Il corso sarà strutturato con un modulo di lezioni introduttivo e un ciclo di sei incontri che presenteranno esperienze di banchedati digitali e risorse elettroniche per la ricerca storica.
Metodi didattici
Le lezioni si terranno in modalità a distanza, sia in streaming (sincrone), sia registrate (asincrone). Tutte le lezioni saranno disponibili sulla piattaforma Dolly.
La metodologia didattica prevede sia lezioni frontali sia lezioni seminariali di ospiti esterni. Inoltre, sono utilizzati strumenti multimediali per illustrare le possibilità di utilizzo delle nuove fonti per la storiografia
Testi di riferimento
- Umanistica digitale, Milano, Mondadori, 2014.
Un testo a scelta tra:
- Marc Bloch, Apologia della storia o mestiere di storico, Einaudi, Torino 1998.
- Carlo Ginzburg, Il filo e le tracce: vero, falso, finto, Feltrinelli, Milano 2015.
Verifica dell'apprendimento
Per gli studenti frequentanti è prevista l'elaborazione di un testo scritto suddiviso in tre parti: 1) analisi critica di una fonte primaria reperita su una bancadati digitale 2) riassunto dei principali spunti di riflessione metodologica ricavati dalle lezioni 3) costruzione di una bibliografia ragionata, attraverso il ricorso a risorse digitali.
Per i non frequentanti è previsto un colloquio critico e una discussione sui testi in bibliografia.
Le prove si svolgeranno in presenza o a distanza in base all’evoluzione dell’emergenza sanitaria Covid-19.
Risultati attesi
Conoscenza e capacità di comprensione:
Attraverso le lezioni frontali e la discussione di testi selezionati lo studente apprende i canoni fondamentali della metodologia della ricerca storica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione:
Tramite le visite in archivio e le esercitazioni di diversi tipi di fonti, lo studente è in grado di comprendere e declinare criticamente le informazioni ricevute.
Autonomia di giudizio:
Tramite l'elaborazione di un lavoro scritto lo studente è in grado di produrre un approccio autonomo e di scegliere le tipologie di fonti più utili al suo progetto di ricerca.
Abilità comunicative:
La discussione durante le lezioni, l'elaborato scritto e la sua analisi in sede di esame finale permettono allo studente di acquisire capacità comunicative appropriate sugli argomenti del corso.
Capacità di apprendimento:
le attività svolte durante il corso e il lavoro individuale permettono allo studente di acquisire e conoscenze utili per affrontare uno studio avanzato della storia contemporanea e di orientarsi tra le diverse possibilità metodologiche.