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LUCA PINGANI

Ricercatore t.d. art. 24 c. 3 lett. B
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze - sede Padiglione De Sanctis - Campus San Lazzaro

Insegnamento: Attività formativa professionalizzante 1

Tecnica della riabilitazione psichiatrica (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Il tirocinio professionale consente agli studenti del Corso di Laurea in Tecnica della Riabilitazione Psichiatrica di entrare in contatto e di conoscere specifici ambienti operativi, ovvero i ruoli, le attività, le caratteristiche dell’utenza, relative ai servizi di salute mentale. Il tirocinio, che prevede l’affiancamento dello studente ad un professionista esperto in contesti sanitari specifici, è una strategia formativa privilegiata di apprendimento del ruolo professionale attraverso la sperimentazione pratica e l’integrazione dei saperi teorico-disciplinari con la prassi operativa, il contatto con membri di un’équipe, al fine di apprendere le competenze previste dal profilo professionale.
Il tirocinio professionalizzante è finalizzato a:
 sviluppare e consolidare competenze teoriche, metodologiche in relazione agli obiettivi previsti nel triennio;
 sviluppare competenze professionali – il tirocinio facilita processi di elaborazione e integrazione delle informazioni e la loro trasformazione in competenze;
 sviluppare identità e appartenenza professionale – il tirocinio permette allo studente il progressivo superamento dell’idealizzazione della professione e lo aiuta a confermare o meno la scelta effettuata.

Prerequisiti

Frequenza delle lezioni previsti nel piano di studi del I anno.
Frequenza dei laboratori propedeutici del I anno

Programma del corso

Per lo studente al primo anno sono previste due esperienze di tirocinio per la durata complessiva di 300 ore, corrispondenti a 15 CFU, da svolgersi nei servizi di Salute Mentale – Area Adulti (Centri di Salute Mentale, strutture residenziali, Centri Diurni). Al tirocinio precedono laboratori incentrati sull’organizzazione dei servizi di salute mentale e sullo sviluppo di specifiche abilità relazionali e interpersonali.

Metodi didattici

Affiancamento del tutor all'interno del servizio ospitante e acquisizione di progressiva autonomia
Modalità di erogazione: in presenza
Frequenza obbligatoria al 100%, che verrà registrata con apposita scheda controfirmata dal tutor clinico
Strategie didattiche: osservazione, affiancamento del tutor clinico, esercitazioni pratiche con progressiva autonomia
Lingua di erogazione: Italiano

Testi di riferimento

Antonio Vita (Curatore) Liliana Dell'Osso (Curatore) Armida Mucci (Curatore). Manuale di clinica e riabilitazione psichiatrica. Dalle conoscenze teoriche alla pratica dei servizi di salute mentale. Vol. 1: Psichiatria clinica. Vol. 2: Riabilitazione psichiatrica. Giovanni Fioriti Editore, 2019

Verifica dell'apprendimento

La valutazione è una componente essenziale dell’insegnamento clinico/professionale. Il processo di valutazione certifica l’acquisizione delle competenze definite dal Corso di laurea per ciascun anno di corso precedentemente descritte. Identifica inoltre ulteriori bisogni di apprendimento che richiedono supporto formativo da parte dei tutor.
La valutazione formativa è centrata su aspetti core competence della professione e permette allo studente di avere tempo e occasione per acquisire consapevolezza su obiettivi raggiunti e da conseguire nelle esperienze successive, attraverso feedback e colloqui tutoriali dedicati.

Entro il termine dell’esperienza di tirocinio il tutor clinico ha il compito di formalizzare una valutazione sul percorso dello studente, secondo gli obiettivi prefissati, avvalendosi degli strumenti forniti dal Corso di Laurea. Allo studente è richiesta la compilazione di un questionario di valutazione dell’esperienza. E’ importante dedicare un momento conclusivo tra studente e TC per condividere le valutazioni e considerazioni.
Al termine di ogni singola esperienza di tirocinio, lo studente deve consegnare al TD la seguente documentazione:
• Scheda di frequenza compilata e firmata
• Questionario di gradimento e di autovalutazione da parte dello studente
• Questionario di valutazione del Tirocinio (QVT)
• relazione di tirocinio.
La valutazione formativa della singola esperienza, insieme ad altri elementi, contribuisce alla valutazione sommativa annuale.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione: conoscere l’organizzazione dei servizi di salute mentale, dei servizi sociosanitari presenti sul territorio ed i vari i professionisti; conoscere i principali modelli relazionali.

Conoscenza e capacità di comprensione applicate: Orientarsi in un servizio di salute mentale comprenderne funzioni e obiettivi, individuare le competenze delle diverse figure professionali presenti, saper distinguere le principali modalità comunicative e relazionali alterate dalle sindromi cliniche

Autonomia di giudizio: acquisire adeguata capacità di giudizio nell’individuare le risorse ed punti di debolezza dell’utente, dei familiari e dei servizi coinvolti, attraverso i dati raccolti dall’osservazione.

Abilità comunicative: acquisire i principi della comunicazione efficace e delle sue componenti verbali e non verbali per sviluppare un approccio professionale con l’utente nell’ottica della continuità e dell’alleanza terapeutica.

Capacità di apprendere: essere in grado di orientarsi nell’ambito della comprensione e riconoscimento del disagio psichico e delle disabilità, attraverso la ricerca di testi e articoli.