Nuova ricerca

Alberto LEVI

Professore Ordinario
Dip.to Chirurgico, medico,odontoiatrico sede RE

Insegnamento: Elementi di Diritto Privato e Diritto Agrario

Costruzioni e gestione del territorio - Corso professionalizzante (Offerta formativa 2020)

Obiettivi formativi

Fornire le fondamentali conoscenze e competenze giuridiche relative al diritto privato italiano, alla proprietà agraria ed ai contratti agrari.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.

Prerequisiti

Nessuno

Programma del corso

(3 CFU, pari a 18 ore di lezione):
- le fonti del diritto; l’attività giuridica; le situazioni giuridiche soggettive ed il rapporto giuridico;
- la tutela dei diritti; i soggetti di diritto; i diritti della persona;
- l’azienda agricola ed i contratti ad essa connessi; la proprietà agraria; i contratti agrari.


(3 CFU, pari a 18 ore di lezione):
- l’autonomia privata e l’ordinamento giuridico; la struttura e l’efficacia del contratto; le patologie strutturali e funzionali del contratto;
- alcuni contratti tipici: la compravendita, la permuta, i contratto di godimento; la proprietà e gli altri diritti reali; la comunione; le successioni: cenni.

Metodi didattici

Il corso si svolge attraverso lezioni frontali.
Le lezioni frontali, benché di taglio prevalentemente teorico, sono comunque comprensive dell’analisi di esemplificazioni concrete, in modo da consentire allo studente di approfondire anche il profilo applicativo delle questioni trattate.
Il corso è erogato in italiano.

Testi di riferimento

Per la parte di diritto privato: - L. Nivarra, V. Ricciuto, C. Scognamiglio, Istituzioni di diritto privato, Giappichelli Editore, Torino, X ed., 2019 (limitatamente ai capitoli: 1-7 compresi; 8, paragrafi 1 e 2; 12; 14).
Per la parte di diritto agrario: L. Costato, L. Russo, Corso di diritto agrario italiano e dell’Unione Europea, Giuffré Editore, Milano, IV ed., 2015, limitatamente ai capitoli 10 (paragrafi dal 10.1-10.5 compresi).
In alternativa ai testi indicati, è possibile scegliere altri testi, concordati di volta in volta con il docente.

Verifica dell'apprendimento

L’esame orale - che si terrà posteriormente alla fine delle lezioni - consisterà in un colloquio, vertente su tre differenti tematiche tra quelle affrontate nel corso e della durata di circa 15 minuti. Il candidato dovrà dar prova di padroneggiare gli istituti giuridici richiesti, dimostrando di saperli inserire nel contesto generale di riferimento.
Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la Piattaforma EsseTre.
Gli indicatori di valutazione della prova sono:
- Capacità di esporre le conoscenze (20 %)
- Capacità di collegare le conoscenze (20 %);
- Padronanza del linguaggio giuridico (20 %);
- Capacità di discutere gli argomenti (20 %)
- Capacità di approfondire gli argomenti (20 %).
Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini di superamento dell’esame il raggiungimento della soglia dei 18/30 (vale a dire una preparazione ragionevolmente sufficiente sia dal punto di vista dei contenuti sia dal punto di vista del linguaggio espositivo utilizzato).

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione: tramite lezioni in aula, letture guidate e discussioni collegiali lo studente apprende la disciplina giuridica degli istituti oggetto del corso e acquisisce la capacità di comprendere le posizioni della dottrina e della giurisprudenza formatesi al riguardo.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Tramite le esemplificazioni operate attraverso il richiamo a casi concreti, lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite per la determinazione di corrette azioni di gestione delle risorse umane.
Autonomia di giudizio: Tramite la partecipazione attiva alle lezioni ed alle discussioni in aula, lo studente è in grado di comprendere, analizzare criticamente ed esporre le questioni giuridiche oggetto della materia.
Abilità comunicative: La partecipazione attiva alle lezioni permette di sviluppare la capacità relazionare in ordine alle questioni giuridiche in modo efficace e conciso; di esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato e di sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: le attività descritte consentono allo studente di acquisire gli strumenti metodologici per proseguire gli studi e per potere provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.