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Isabella NERI
Professore Associato
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell'Adulto
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Insegnamento: Patologia ostetrica
Ostetricia (Offerta formativa 2024)
Obiettivi formativi
Lo studente alla fine del corso conoscerà la fisiologia dell’ossigenazione fetale durante il travaglio e le applicazioni della cardiotocografia. Sarà in grado di riconoscere le distocie del travaglio e la diagnosi di sofferenza acuta e cronica. Il corso ha anche l'obiettivo di fornire le conoscenze per l'utilizzo del partogramma per la descrizione del travaglio fisiologico e patologico.
Inoltre lo studente acquisirà le competenze e le conoscenze inerenti il riconoscimento e la gestione in autonomia del basso rischio ostetrico.
Lo studente conoscerà l’assistenza al post-partum fisiologico e patologico con particolare riferimento alla sutura di lacerazioni perineali e al secondamento manuale e strumentale.
Prerequisiti
Conoscenze relative al travaglio e parto fisiologici.
Programma del corso
OSTETRICIA E GINECOLOGIA: PATOLOGIE DEL TRAVAGLIO E DEL PARTO (2 CFU):
- fisiologia dell'ossigenazione fetale in travaglio, scambi gassosi feto-materni e risposta fetale allo stress ipossico, regolazione della frequenza cardiaca fetale, decelerazioni, dall'ipossia allo scompenso, indicazioni alla cardiotocografia intra-partum (2 ore)
- Analisi dei tracciati: linea di base, variabilità, accelerazioni, decelerazioni, pattern sinusoidale, classificazione SIGO 2018 e classificazioni internazionali, tecnica per la registrazione del tracciato, postura materna, rappresentazione grafica, distinzione tra frequenza cardiaca fetale e materna (2 ore)
- cardiotocografia nei gemelli, fattori influenzanti la frequenza cardiaca fetale, accuratezza della cardiotocografia nella prevenzione del danno ipossico intra-partum (2 ore)
- variabilità inter-intra-operatore, ipossia acuta e sub-acuta, ipossia cronica (2 ore)
- illustrazione dei casi clinici con particolare riferimento alle principali patologie della gravidanza (2 ore)
- Evoluzione del travaglio e del parto nelle presentazioni: vertice, bregma, fronte, faccia, podice (3 ore)
- la distocia dinamica e meccanica (2 ore)
- il partogramma e la curva di Friedman (2 ore)
- diagnosi di sofferenza fetale acuta e cronica (3 ore)
SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICHE E GINECOLOGICHE APPLICATA ALLA PATOLOGIA DEL PARTO (3 CFU):
- La gravidanza e il travaglio a basso rischio, il documento BRO (3 ore)
- il centro nascita di Modena (2 ore)
- le fasi del travaglio (2 ore)
- il clampaggio fisiologico del cordone ombelicale, il Lotus Birth (1 ora)
-il trattamento conservativo delle lacerazioni vagino-perineali di basso grado (2 ora)
- utilizzo delle medicine complementari in travaglio di parto, il contenimento e sostegno professionale nell'assistenza al travaglio-parto e post partum (3 ore)
- travaglio di parto fisiologico e non, posizioni libere per facilitare la progressione del travaglio (3 ore)
- assistenza al periodo dilatante ed espulsivo (4 ore)
- assistenza al secondamento e post partum (3 ore)
- attacco precoce al seno secondo la procedura del metodo “pelle a pelle”(2 ore)
- Assistenza al travaglio e al parto nelle patologie della gravidanza: obesità, diabete, ipertensione cronica e gestazionale e sue complicanze, ritardo di crescita, parto pretermine, gravidanza protratta (3 ore)
- induzione al travaglio di parto (2 ore)
SCIENZE INFERMIERISTICHE OSTETRICHE: ASSISTENZA AL PARTO E POST-PARTUM (1 CFU):
- assistenza al post-partum fisiologico e patologico (2 ore)
- assistenza al secondamento manuale e strumentale (2 ore)
- lacerazioni vagino-perineali: diagnosi e trattamento (2 ore)
- esercitazioni per le varie procedure chirurgiche ostetriche nel post-partum (4 ore)
Metodi didattici
L'insegnamento viene svolto mediante lezioni teoriche frontali in aula con ausili didattici visivi e computer. I docenti forniscono materiale didattico inerente agli argomenti trattati, ad esempio articoli scientifici, illustrazioni e schemi, che ne facilitano la comprensione.La frequenza è obbligatoria, come da regolamento didattico del CdS per il 75% delle lezioni. La rilevazione delle presenze viene attuata tramite firma su modulo cartaceo o altri metodi che verranno eventualmente messi a disposizione dall’Ateneo (es. rilevazione presenze tramite App).
Testi di riferimento
- dispense e presentazioni power-point fornite dal docente
- Pescetto G, De Cecco L, Pecorari D, Ragni N Ginecologia e Ostetricia.(Società Editrice Universo)
- Nappi R: Ostetricia e Ginecologia (Casa Editrice Idelson Gnocchi)
- LG: La sorveglianza del benessere fetale in travaglio (scaricabile dal sito di Saperidoc.it) Documento della Commissione Consultiva Tecnico Scientifica sul Percorso Nascita della Regione Emilia Romagna: Linee di indirizzo per l'assistenza ostetrica alla gravidanza.
- Danti L “Il periodo espulsivo e dintorni''
Verifica dell'apprendimento
Per il primo modulo, l'esame si svolge con una verifica orale su casi clinici presentati durante le lezioni.
Per il secondo modulo, l'esame si svolge in forma scritta e orale: la verifica scritta viene svolta con quiz con risposta a scelta multipla della durata di 60 minuti e la verifica orale consiste nella discussione di due casi clinici.
Per il terzo modulo, l'esame si svolge in forma scritta tramite quiz con risposta a scelta multipla della durata di 60 minuti.
Gli esami si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la piattaforma Essetre.
Il voto finale espresso in trentesimi verrà calcolato con media ponderata dei singoli moduli.
Risultati attesi
Conoscenza e comprensione.
Lo studente alla fine del corso sarà in grado di acquisire le conoscenze inerenti il decorso del travaglio fisiologico e patologico in relazione alle principali patologie della gravidanza e di valutare il tracciato cardiotocografico sapendo riconoscere l’ipossia acuta e cronica. Lo studente saprà riconoscere e gestire il basso rischio ostetrico in travaglio di parto, riconoscendo i propri limiti di azione e le skills. Inoltre acquisirà conoscenze riguardo alle medicine complementari da utilizzare durante il travaglio, riguardo alle lacerazioni di basso grado, con particolare riferimento alla possibilità di riparazione conservativa, e alla correzione della posizione fetale durante il travaglio, conoscerà inoltre le linee guida per l’organizzazione di una area BRO e di un Centro Nascita.
Lo studente conoscerà le metodiche di assistenza al secondamento manuale e strumentale e le tecniche chirurgiche di riparazione delle lacerazioni vagino-perineali con particolare riferimento ai limiti di competenza ostetrica.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione.
Lo studente al termine del corso, sarà in grado di applicare le conoscenze teoriche e pratiche per assistere a travaglio e parto utilizzando le regole della cardiotocografia e il post-partum.
Autonomia di giudizio.
Lo studente sarà in grado di assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi in condivisione con l'equipe multi-professionale e di comprendere la responsabilità delle decisioni e dei comportamenti assunti dai professionisti nei confronti degli assistiti in considerazione delle norme legali, etiche, giuridiche e organizzative.
Abilità comunicative.
Lo studente sarà in grado di comunicare in merito agli argomenti trattati in modo efficace e conciso. Sarà inoltre in grado di collaborare con altre figure professionali nel rispetto delle specifiche competenze.
Capacità di apprendimento
Lo studente svilupperà abilità inerenti lo studio indipendente, acquisirà gli strumenti metodologici per proseguire gli studi e per potere provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.