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Isabella NERI
Professore Associato Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell'Adulto
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Insegnamento: Emergenze complicanze ostetriche
Ostetricia (D.M. 270/04) (Offerta formativa 2020)
Obiettivi formativi
Obiettivi specifici dell’insegnamento:
Acquisire le conoscenze inerenti le emergenze ostetriche e saper coadiuvare l'assistenza
in caso di emergenza ostetrica
Riconoscere e gestire le complicanze ostetriche
Fornire agli studenti la formazione di base inerente alle competenze dell’Ostetrica/o,
come definite dalla normativa, dalla pratica assistenziale e dall’etica professionale
dAnalisi delle problematiche organizzative rinvolte dall’assistenza al parto a domicilio della
partoriente, in rapporto alle caratteristiche specifiche del sistema sanitario regionale.
Approccio al parto a domicilio come forma di assistenza istituzionale attraverso una lettura
del contesto sociale, culturale storico
Prerequisiti
Nessuno
Programma del corso
Modulo 1 Emergenza Ostetrica: ( 10 ore)
Mortalità materna/neonatale
Emorragie <20 Settimane (aborto, mola, GEU)
Emorragie >20 sett. (Placenta previa, DPNI)
Preeclampsia, Eclampsia
Dolore addominale acuto
Trauma in gravidanza
Distocie del funicolo ombelicale: Brevità, Prolasso, Procidenza
Emorragia post-partum
Ritenzione di frammenti placentari
Mancato/ritardato distacco totale della placenta, placenta accreta ecc.
Secondamento manuale
Inversione uterina
Distocia di spalla
Embolie, tromboembolie, embolia gassosa, embolia da liquido amniotico, embolia
polmonare
Shock ostetrico
Modulo 2 Collegio professionale e la qualità:( 10 ore)
Richiami legislativi inerenti l’ordinamento professionale
Profilo professionale
Rischio professionale
Codice deontologico
Qualità dell’assistenza ostetrica
Legge 43/2006
Legge 26/2007
Profilo di competenza
I Collegi professionali
Esercitazioni in aula
Modulo 3 Parto a domicilio:( 10 ore)
Criteri di sicurezza nel parto a domicilio
Il parto a domicilio secondo Kloosterman
Criteri di inclusione ed esclusione
Legge 26 agosto 98, regolamentazione del parto a domicilio
La borsa dell’ostetrica
Il Polarity
Aspetti psicologici e relazionali del processo del lutto
Ruolo dell’ostetrica dal momento del ricovero alla dimissione
Linee guida internazionali
Modulo 4 Scienze Infermieristiche ed Ostetriche applicata all’emergenza ostetrica:( 40 ore)
Cardiotocografia patologica
Distocie meccaniche e dinamiche
Lacerazioni vagino perineali
Patologia emorragica del post/partum
Patologia infettiva del Puerperio
Patologia tromboembolica del Puerperio
Maternity blues, depressione e psicosi puerperale
Patologia della lattazione
Infermieristica dell’emergenza ostetrica
Metodi didattici
Lezioni frontali, analisi documentale, lavori individuali e di gruppo, esercitazioni interattive, ricerca in rete, esercitazioni di laboratorio. Utilizzo di ausili didattici visivi e computer.
Le lezioni teoriche a seconda della situazione epidemiologica creata dal COVID 19 potranno essere svolte, anche a distanza: in modo sincrono (streaming) e in modo asincrono (registrate).Le esercitazioni verranno svolte a piccoli gruppi in presenza.
Testi di riferimento
TESTI DI RIFERIMENTO
Dispense del Docente
G. Pescetto, L. De Cecco, D. Pecorari, M. Ragni: Ginecologia e Ostetricia. Società Editrice
Universo, Roma.
A. Marra, “Il ginecologo e l’ostetrico - Diritto, Doveri e Responsabilità”, AOGOI, 2003
D. Rodriguez, “Professione ostetrica/o - Aspetti di medicina legale e responsabilità”, ELEDA
Edizioni 2001
FNCO, “Guida all’esercizio della professione di ostetrica/o”, G.C. Edizioni medico scientifiche
2002
FNCO, “Codice Deontologico dell’Ostetrica/o”, 2002
Pavesi, “L’errore in sala parto: le competenze dell’Ostetrica/o”, Giornata di Medicina Legale in
Ostetricia e Ginecologia, Reggio Emilia 20/3/2004
M.A. Bianco, “Ruolo, competenze e responsabilità dell’Ostetrica/o nel Dipartimento Materno
Infantile”, Ravenna, 16 marzo 2006
Linee guida per l’assistenza al parto fisiologico a domicilio e nelle case maternità “ Verena
Schmid
Assistenza alla nascita in casa” Saperidoc Ceveas
Maternità sicura”Guida pratica all’assistenza al parto fisiologico, al parto naturale. OMS Ginevra
1996
Polarity Therapy” Randolph Stone
Per una nascita senza violenza” F.Leboyer
Donna e Donna Il giornale delle ostetriche “Quando un bambino muore” n°23/24
La perdita”MIPA Centrostudi
La natimortalità” Baronciani, Bulfamante, Facchinetti
Allattamento al Seno – Il libro delle risposte Vol. I 2004 e II 2006,tradotto da
La Leche League International LLLI- ed-Lumini
Verifica dell'apprendimento
Per il primo modulo, l’esame si svolge in forma scritta con 3 domande inerenti al programma svolto.
Per il secondo ed il terzo modulo, l'esame si svolge in forma scritta: Quiz inerenti al programma con risposta a scelta multipla della durata di 60 minuti
Per il quarto modulo, l'esame si svolge con una verifica orale ed una scritta. La verifica orale su casi clinici presentati durante le lezioni. La verifica scritta: Quiz inerenti al programma con risposta a scelta multipla della durata di 60 minuti
Il voto finale calcolato utilizzando la media pesata di ogni singolo modulo (che hanno il valore di: 20%, 20%, 20%, 40% rispettivamente)
Le prove potranno essere svolte in presenza o a distanza a seconda dell’evoluzione della situazione COVID 19.
Risultati attesi
1.Conoscenza e comprensione. Lo studente alla fine del corso sarà in grado di conoscere le emergenze ostetriche e la loro gestione, la professione ostetrica/o e le attuali norme che ne definiscono competenza, responsabilità, aree di autonomia, di integrazione e di interdipendenza, e di conoscere l’organizzazione e la regolamentazione del parto a domicilio.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione. Gli studenti applicano, elaborano e correlano le conoscenze acquisite per riconoscere prontamente i segni clinici di situazioni critiche in campo ostetrico e poter mettere così in atto i primi provvedimenti sanitari. Prestare assistenza nel parto a domicilio. Erogare l’assistenza ostetrica nel rispetto delle norme etiche, deontologiche e legislative rivolte agli assistitii, contribuendo a orientare le politiche e lo sviluppo del sistema sanitario e il prestigio della professione. 3. Autonomia di giudizio. Lo studente sarà in grado di assumere decisioni attraverso un approccio scientifico di risoluzione dei problemi in condivisione con l’equipe multiprofessionale e di assumersi la responsabilità delle decisioni e dei comportamenti assunti nei confronti degli assistiti in considerazione delle norme legali, etiche, giuridiche e organizzative.
4. Abilità comunicative. Lo studente attraverso le comunicazioni scritte e orali è in grado comunicare i dati in merito agli argomenti trattati in modo efficace e conciso. E’ inoltre in grado di collaborare con altre figure professionali nel rispetto delle specifiche competenze.
5. Capacità di apprendimento. Lo studente svilupperà abilità allo studio indipendente, acquisirà gli strumenti metodologici per proseguire gli studi e per potere provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.