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Isabella MORLINI

Professore Associato
Dipartimento di Comunicazione ed Economia

Insegnamento: Statistica

Giurisprudenza (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

Il corso si divide in due parti. Nella prima ci si propone di presentare gli strumenti di base per l’analisi dei dati statistici relativi ad uno e a due fenomeni. Lo scopo fondamentale è quello di consentire allo studente di acquisire dimestichezza con l’analisi quantitativa dei dati giuridici, sociali ed economici, mettendolo in grado di svolgere elaborazioni autonome e di interpretare correttamente i risultati di tali elaborazioni. Nella seconda parte ci si propone di presentare gli strumenti di base per la comprensione del calcolo delle probabilità.
Durante il corso l’attenzione sarà focalizzata su un insieme ridotto di tecniche, ma di largo impiego nella pratica. Di ciascuna tecnica saranno illustrati i fondamenti logici e le finalità conoscitive, mentre saranno posti in secondo piano i dettagli tecnici e le derivazioni matematiche.

Modalità di esame: prova scritta articolata in diverse domande.

Prerequisiti

Nessuno

Programma del corso

Introduzione: variabili e unità statistiche, la scala di misura delle variabili, universo e campione, indagini censuarie e campionarie.
Distribuzioni unitarie di frequenza.
Indici univariati di posizione: media, mediana, moda e percentili.
Indici di variabilità: varianza, deviazione standard, range, differenza interquartile, coefficiente di variazione.
La standardizzazione.
Rappresentazioni grafiche: boxplot e istogrammi.
La concentrazione: curva di concentrazione ed indice di Gini.
Le serie storiche: numeri indice a base mobile e a basa fissa, numeri indice composti, il tasso medio di variazione, il deflazionamento di una serie storica, le medie mobili.
Studio della correlazione tra due variabili quantitative.
Probabilità: concetti primitivi, prova, evento, probabilità, algebra degli eventi, i postulati, probabilità classica, frequentista e soggettiva, probabilità condizionate e indipendenza, probabilità totale, teorema di Bayes.
Variabili casuali discrete e continue, valore atteso e varianza di una variabile casuale, variabili casuali standardizzate.
Distribuzione uniforme, bernoulli, binomiale, Poisson, normale, t-Student, uso delle tavole, teorema del limite centrale.

Metodi didattici

Le lezioni in aula saranno svolte con l’ausilio di slides
Materiali didattici integrativi (slides utilizzate a lezione, esercizi svolti e da svolgere, esempi di compiti di esame, ecc.) sono reperibili sul sito moodle del corso.

Testi di riferimento

1. Marilyn K. Pelosi, Theresa M. Sandifer, Paola Cerchiello, Paolo Giudici (2009) Introduzione alla statistica. 2nd edition. McGraw-Hill
2. Giovanni Girone, Roberta Pace (2015) Statistica descrittiva. Cacucci Editore
3. Lucidi a cura del docente

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento avviene tramite una prova scritta. L’esame ha una durata massima di 90 minuti. La prova generalmente consta di 4/5 esercizi. Ogni esercizio è articolato in diverse domande. Ad ogni domanda è assegnato un punteggio.
Le domande riguardano quesiti su alcuni punti importanti della teoria e della pratica e sono diretti ad accertare la capacità di comprensione, l’autonomia di giudizio e la capacità di comunicare con linguaggio tecnico appropriato. L’ampia articolazione dei quesiti nelle diverse domande è mirata a valutare sia la capacità di apprendimento sia la capacità di applicare le conoscenze acquisite. Alcune domande prevedono il calcolo di indici statistici e la valutazione della loro significatività o l'interpretazione del risultato. Altre domande riguardano l'analisi di una serie storica.

Alcuni esempi di struttura di prova finale e tipologia di domande sono presenti sulla pagina moodle del corso.

Materiale da portare all'esame: tavole statistiche, calcolatrice scientifica, formulario.

Risultati attesi

I risultati di apprendimento che il corso intende far raggiungere agli studenti sono:
- Conoscenza dei diversi metodi statistici per misurare l'ordine di grandezza, la variabilità e la forma di distribuzione di ogni variabile rilevata in un'indagine campionaria (statistica descrittiva).
- Conoscenza dei metodi statistici per misurare la relazione lineare tra due variabili quantitative e costruire un modello di regressione lineare.
- Conoscenza dei metodi statistici per analizzare le serie storiche.
- Conoscenza del calcolo delle probabilità e delle principali variabili aleatorie
- Utilizzo di queste conoscenze in problemi reali in ambito giuridico, sociale ed economico.
- Capacità di usare un linguaggio statistico per studiare e formalizzare problemi giuridici.
- Capacità di scelta della metodologia appropriata, fra quelle studiate, a seconda del problema, della scala di misura delle variabili e delle informazioni che si vogliono ottenere.
- Capacità di interpretare i risultati delle elaborazioni in maniera critica e trarre conclusioni.
- Capacità di comunicare i risultati, sotto forma di report o grafici, a persone senza competenza statistica.