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Alessandro Valerio GUCCIONE
Professore Associato Dipartimento di Giurisprudenza
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Insegnamento: Diritto commerciale
Scienze giuridiche dell'impresa e della pubblica amministrazione (D.M.270/04) (Offerta formativa 2022)
Obiettivi formativi
Il corso persegue l'obiettivo di fornire allo studente una conoscenza il più possibile ampia ed approfondita delle tematiche che formano oggetto del diritto commerciale. In particolare, ci si soffermerà sull'impresa come fenomeno individuale e collettivo e, in tale seconda accezione, sulle differenti tipizzazioni legislative presenti nell'ordinamento.
Prerequisiti
Adeguata conoscenza delle Istituzioni di Diritto privato.
Programma del corso
a) L'impresa e l'azienda: la nozione di imprenditore; le diverse figure di imprenditore e i relativi statuti; l'imputazione dell'attività di impresa; l'azienda: nozione e disciplina; i segni distintivi; le opere dell'ingegno e le invenzioni industriali; la disciplina della concorrenza; i consorzi tra imprenditori; i titoli di credito (3 CFU);
b) Le società: il sistema delle società; il contratto di società; i vari tipi di società; trasformazione, fusione e scissione; le società cooperative (6 CFU).
Metodi didattici
L'insegnamento si svolge mediante lezioni frontali in presenza. La frequenza non è obbligatoria.
Testi di riferimento
- G. Cottino, Lineamenti di diritto commerciale, IV edizione, Zanichelli, Bologna, 2020, o in alternativa:
- L. Farenga, Manuale di diritto commerciale, Giappichelli, Torino, 2020.
- G.F. Campobasso, Manuale di diritto commerciale, VII edizione cura di M. Campobasso, UTET Giuridica, Torino, 2017,
I testi sopraindicati sono segnalati a solo titolo indicativo; è facoltà di ogni studente, pertanto, preparare l'esame su altro manuale reperibile in commercio purché di edizione molto recente.
Verifica dell'apprendimento
Esame orale.
L’esame consta di almeno tre domande, che avranno per oggetto le tematiche di ordine generale indicate nella sezione “Contenuti del Corso”, per accertare la corretta comprensione e la sufficiente conoscenza dei concetti relativi agli argomenti trattati nel programma svolto. Qualora lo studente dimostri un livello di conoscenza sufficiente, il livello di verifica viene approfondito sia con riferimento a profili più specifici dei singoli argomenti, sia con riguardo ai collegamenti sistematici tra di essi. La prova ha una durata media di 20 minuti. Criteri di valutazione della prova orale: completezza e correttezza dell'esposizione.
Le verifiche dell’apprendimento avranno luogo in presenza, compatibilmente con le disposizioni sanitarie o particolari esigenze di ordine tecnico.
Risultati attesi
1) CONOSCENZE E CAPACITA’ DI COMPRENSIONE. Lo studente acquisirà una formazione giuridica di base in materia di regolamentazione dell’impresa, sia come fenomeno individuale che come fenomeno collettivo.
2) CAPACITA’ DI APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE. Lo studente avrà la capacità di applicare le competenze acquisite nell'interpretazione delle norme di legge e nella soluzione dei principali problemi posti dalla materia.
3) AUTONOMIA DI GIUDIZIO: Lo studente sarà in grado di individuare le ragioni sottostanti gli istituti giuridici trattati e di valutare con autonomia di giudizio le soluzioni offerte dalla dottrina e dalla giurisprudenza ai problemi pratici che verranno trattati nel corso delle lezioni.
4) ABILITA’ COMUNICATIVE. Lo studente sarà in grado di esprimersi in forma scritta e orale sui problemi posti dalla materia e sulle possibili soluzioni.
5) CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO. Lo studente avrà appreso un metodo di studio utile ai fini dell'eventuale prosecuzione degli studi.