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Giacomo SCARPELLI

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Filosofie della natura umana

Antropologia e storia del mondo contemporaneo (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Il corso di Filosofie dell’uomo è suddiviso in due moduli: Antropologia filosofica (prof. Rasini) e Storia delle Idee (prof. Scarpelli) da 6 cfu ciascuno. Il corso si prefigge l'obiettivo di affrontare alcune questioni antropologico-filosofiche di importanza centrale, anche nelle loro connessioni con le situazioni storiche, politiche e religiose, prevalentemente attraverso la lettura e l’analisi di testi classici del pensiero occidentale. L'obiettivo è quello di giungere a una loro piena comprensione e a una loro valutazione critica soprattutto alla luce della condizione contemporanea dell'essere umano.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari competenze disciplinari. I corsi non prevedono prerequisiti di ammissione a parte le normali conoscenze acquisite durante la scuola superiore e la laurea di base.

Programma del corso

Corso della prof.ssa Rasini (6 cfu): Antropologia filosofica e sviluppo tecnologico (II semestre).
Dopo una breve introduzione al senso dell'indagine sulla natura umana nella storia della filosofia occidentale, il corso prenderà in considerazione alcuni esiti del pensiero della tecnica (2 cfu), in particolare seguendo la direttrice proposta da Guenther Anders (4 cfu).
Il corso prevede la lettura, il commento e la discussione di brani tratti dalle opere oggetto del corso o direttamente connesse ad esse.


Corso del prof. Scarpelli, Storia delle idee (6 cfu), Primo semestre, 36 ore, lingua italiana
Titolo: Freud e la discesa nell’inconscio
La Storia delle idee, affermatasi come branca della Storia della filosofia con caratteristiche interdisciplinari, è volta alla ricostruzione del cammino e dell’affermazione di determinati concetti, teorie e principi attraverso ambiti diversificati (dalla filosofia alla scienza, alla letteratura, all’intera sfera della cultura). Il corso di quest’anno si propone di introdurre alle origini dello studio dell’inconscio umano in ambito filosofico e psicologico e di soffermarsi prevalentemente sul pensiero di Freud e il suo tentativo di stabilire una definizione del tormentato rapporto tra individuo e civiltà. Di Freud verrà affrontata la formazione intellettuale, l’edificazione della psicoanalisi sulle basi della cultura greca e delle scoperte dell’archeologia del tempo, la creazione del “romanzo storico” su Mosè e la religione monoteistica. Verrà poi vagliato l’influsso esercitato su Freud sia da Nietzsche, sia Frazer e, inoltre, saranno approfonditi i problematici rapporti tra Freud e le concezioni dei suoi discepoli, in particolare Jung. A titolo puramente indicativo, le lezioni saranno suddivise nei seguenti argomenti:

- Introduzione al corso e alla storia dello studio dell’inconscio (1 CFU)
- Freud, la formazione intellettuale (1 CFU)
- Filosofia della psicoanalisi (1 CFU)
- Influsso su Freud di Nietzsche e di Frazer (1 CFU)
- Freud, il mondo greco e le sue origini (1 CFU)
- Freud, l’origine del monoteismo mosaico e conclusioni (1 CFU)

La trattazione di questi argomenti sarà di volta in volta accompagnata dalla lettura dei testi originali degli autori affrontati. I contenuti del corso potranno essere integrati o modificati in relazione a situazioni contingenti e alla luce dei feedback delle studentesse e degli studenti.

Metodi didattici

Lezioni frontali, in presenza, in lingua italiana, che prevedono anche la lettura e il commento delle parti salienti dei testi classici di riferimento. Non sono previste esercitazioni, ma si tratta comunque di lezioni di tipo interattivo, che intendono sollecitare la partecipazione e la discussione con gli studenti. Verranno intrecciate conoscenze teoriche e storiche. La frequenza non è obbligatoria, ma è considerata fondamentale, per cui fortemente consigliata. Chi non potrà seguire le lezioni sarà tenuto a concordare col docente le eventuali integrazioni da portare all’esame. Alcuni materiali didattici aggiuntivi saranno disponibili su Moodle.

Testi di riferimento

Per il corso della prof.ssa Rasini - Antropologia filosofica
Testi obbligatori:
- G. Anders, L'uomo è antiquato, vol. 1, Bollati Boringhieri, Torino 2003 (vol. I, pp. 57-120);
- G. Anders, Il mondo dopo l'uomo, Mimesis, Milano 2008;
- G. Anders, L'ultima vittima di Hiroshima, Mimesis Milano, 2016;
- M.T. Pansera, Tecnica, Guida, Napoli 2013
- V. Rasini, A partire dalla fine, in M. Latini e A. Meccariello, L'uomo e la (sua) fine, Asterios, Trieste 2014, pp. 105-119;
- V. Rasini, Apocalittici e dannati, S&F_, n. 8, 2012, pp. 35-45

- Si consiglia: N. Mattucci, Tecnocrazia e analfabetismo emotivo, Milano, Mimesis, 2018.


Per il corso del prof. Scarpelli - Storia delle idee
Testi di riferimento obbligatori

- S. Freud, Il disagio della civiltà, Torino, Einaudi 2010 (tutto).
- S. Freud, L'uomo Mosè e la religione monoteistica, Torino, Bollati Boringhieri 2013 (Primo saggio e il Secondo saggio; per quel che riguarda il Terzo saggio, sono da studiare solo i para-grafi A, B, D del Capitolo primo e il paragrafo H del Capitolo secondo).
- G. Scarpelli, Il razionalista pagano. Frazer e la filosofia del mito, Milano, Meltemi 2018 (pp. 135-173).
- G. Scarpelli, Il dio solo. Alle origini del monoteismo, Roma, Storia e Letteratura 2003 (pp. 9-108)
- A. La Vergata e F. Trabattoni, Filosofia e Cultura, Scandicci, La Nuova Italia 2007, vol. 3b, Il Novecento, pp. 68-86, su Freud e il movimento psicoanalitico (o altro buon manuale di filosofia per i licei)

Letture di approfondimento (un testo a scelta)
- G. Garelli, Sogni di spiriti immondi, storia e critica della ragione onirica, Torino, Einaudi, 2021, pp. 5-29 e 319-399.
- H.F. Ellenberger, Introduzione a Jung, Torino, Bollati Boringhieri 2006 (tutto).
- V. Rasini e G. Scarpelli (a cura di), Nel bosco di Psiche. Filosofie della natura umana, Milano, Meltemi, 2020, (pp. 7-26, 53-87, 109-126)
- L. Grecchi, La filosofia prima della filosofia (Creta e Magna Grecia), Brescia, Morcelliana, 2022, pp. 11-167.
- G. Guidorizzi, Ai confini dell’anima. I Greci e la follia, Milano, Raffaello Cortina 2010 (pp. 11-206).

Testi consigliati (non obbligatori)
- E. Roudinesco, Sigmund Freud nel suo tempo e nel nostro, Torino, Einaudi 2015
- R. Galvagno, I viaggi di Freud in Sicilia e in Magna Grecia, Catania, Maimone 2010 (tutto)
- M.G. Ciani, Tornare a Itaca, Roma, Carocci, 2021
- Y. Oudai Celso, Freud e la filosofia antica, Torino, Bollati Boringhieri 2006

Verifica dell'apprendimento

Per entrambi i corsi:
la verifica si svolge in forma orale, secondo le modalità di un colloquio semi-strutturato tra docente ed esaminando/a di durata approssimativa di 20 minuti, nell’arco dei quali al/la candidato/a verranno proposte alcune domande relative ai contenuti dei corsi. Il punteggio verrà attribuito in relazione ai seguenti criteri: (1) correttezza della risposta, (2) precisione della formulazione, (3) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina e (4) completezza delle informazioni. Il voto finale sarà assegnato sulla valutazione complessiva del colloquio: Insufficiente (<18/30); Sufficiente (18-20/30); Discreto (21-24/30); Buono (25-27/30); Ottimo (28-30/30 cum laude). Gli esami orali si svolgono nell’arco del calendario didattico dell’offerta formativa e per ogni appello lo/a studente/essa che intenda sostenerlo dovrà iscriversi utilizzando la Piattaforma Esse3.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione
Al termine del corso studenti e studentesse avranno ottenuto una conoscenza della storia della filosofia e delle idee e dell’antropologia filosofica, e in particolare del percorso di una precisa idea in ambito filosofico, scientifico, artistico.
Capacità di applicare conoscenza
Studenti e studentesse acquisteranno inoltre la capacità di applicare la conoscenza e la comprensione di determinate idee filosofiche e scientifiche, secondo i linguaggi specifici delle discipline in uno spirito interdisciplinare, di inserirle nel loro contesto storico, di metterle in rapporto e confrontarle fra loro. Inoltre, acquisiranno le competenze e familiarizzeranno con le tecniche di stesura di testi scientifici secondo gli attuali standard nazionali e internazionali.
Autonomia di giudizio
Il corso intende promuovere, attraverso l’esposizione del docente e la lettura delle opere in questione, la partecipazione attiva degli studenti e la loro capacità di formarsi un giudizio autonomo, articolato, documentato e critico sui problemi filosofici e gli autori affrontati.
Abilità comunicative
Studentesse e studenti impareranno non solo l’impiego del linguaggio specifico dell’antropologia filosofica, della storia delle idee e della filosofia, ma anche a presentare e descrivere in maniera chiara e articolata argomenti scelti. Particolare attenzione sarà posta allo sviluppo delle capacità di esposizione e comunicazione, orali e scritte, delle opinioni proprie e altrui in modo corretto, documentato, ancorché problematico e aperto alla discussione.
Capacità di apprendere
Lo scopo del corso è di formare studenti capaci di orientarsi in modo autonomo, sulla base di adeguate competenze storiche, di analisi e logico-argomentative. Saranno inoltre forniti alle studentesse e agli studenti gli strumenti necessari affinché le conoscenze acquisite, sia sul piano metodologico, sia sul piano dei contenuti, possano essere utilizzate in futuro nello sviluppare in maniera autonoma le conoscenze acquisite.