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Giacomo SCARPELLI

Professore Associato
Dipartimento di Studi Linguistici e Culturali

Insegnamento: Storia delle idee

Storia e culture contemporanee (Offerta formativa 2020)

Obiettivi formativi

Il corso si propone di introdurre, fornire cognizioni e strumenti sulla disciplina della Storia delle Idee, affermatasi nel corso del XX secolo come branca della filosofia con caratteristiche marcatamente interdisciplinari e volta, piuttosto che all’edificazione o all’illustrazione di singoli sistemi di pensiero, alla
ricostruzione del cammino e dell’affermazione di determinati concetti, teorie e princìpi attraverso ambiti diversificati, che vanno dalla filosofia alla scienza, alla letteratura, all’intera sfera della cultura. Si tratta quindi di un indirizzo di studio che in ragione della sua trasversalità consente di penetrare e conoscere campi diversi e di rivelarne gli intimi collegamenti, e così facendo suggerisce elementi utili per interpretare la complessa realtà contemporanea. In tal modo gli studenti saranno avviati anche alla comprensione di nozioni-chiave e delle questioni più ampiamente dibattute nella disciplina.
Attraverso l’analisi di temi e testi, al termine del corso gli studenti saranno in grado di analizzare esempi di storia delle idee applicando le conoscenze apprese ai diversi specifici casi.
Il corso intende promuovere una partecipazione attiva degli studenti nella esposizione e discussione dei temi e dei periodi storici fondamentali affrontati, sollecitando una rielaborazione di teorie, concetti e argomenti utili alla comprensione degli stessi e favorendo la capacità di esporre il loro punto di vista sulla Storia delle idee in generale e su specifici argomenti, basandosi sulla loro personale capacità di giudizio, di ragionamento e di confronto con gli altri.
Alla fine del corso gli studenti saranno in grado di orientarsi in modo autonomo, di reperire testi e di approfondire temi relativi alla Storia delle Idee.

Prerequisiti

Non sono richieste particolari competenze disciplinari.

Programma del corso

Titolo: L’idea di filosofia pratica nella storia del pensiero americano: dal trascendentalismo, al pragmatismo, al ritorno della filosofia del Wilderness.
Il corso prevede una parte introduttiva alla Storia delle Idee e una parte tematica sul cammino compiuto dalla specifica idea filosofica pratica nella storia americana. Si accosteranno dialetticamente temi quali il trascendentalismo di Emerson e di Thoreau e il suo influsso sulla cultura e sulla società, il pragmatismo da Peirce a Dewey, il rilevante apporto della narrativa alla storicizzazione e alla teoretica, la prassi filosofica del New Deal rooseveltiano (e poi, per contro, il periodo maccartista). Infine, il permanere della forte tematica filosofica del rapporto tra uomo e natura, dai trascendentalisti sino al pensiero Wilderness più recente. In definitiva, un’analisi del pensiero filosofico e filosofico-politico della storia degli Stati Uniti, per comprenderne gli atteggiamenti e le scelte dei nostri giorni e intuirne le possibili trasformazioni, e anche per tentare di capire come gli americani stessi abbiano guardato con animo combattuto alla vecchia Europa e ne abbiano fatto un impiego più concreto della sua ideologia democratica.

Metodi didattici

Le lezioni verranno erogate in presenza o a
distanza, a seconda di come evolverà la situazione COVID19. Sarà comunque garantita l'erogazione sincrona a distanza per tutti.
Qualora possibile, si svolgeranno quindi anche lezioni frontali, che naturalmente saranno aperte alla discussione e all’approfondimento, e che prevedono anche la lettura e il commento delle parti salienti dei testi classici di riferimento. E' inoltre prevista la proiezione di un film che illustri aspetti della tematica del corso.
Programma per i non frequentanti
Chi non potrà seguire le lezioni sarà tenuto a concordare con il docente le integrazioni da portare all’esame.

Testi di riferimento

Testi obbligatori
• A. de Tocqueville, La democrazia in America, BUR 2010 (va bene anche UTET o Einaudi): pp. 230-232, 242-244, 257-259, 267-268, 314-319, 336-356, 423-426, 457-462, 469-470, 517-518, 543-544, 547-549, 549-552.
• H.D. Thoreau, Walden, Vita nei boschi, Einaudi 2015 (100 pagine a scelta)
• A. Leopold, Pensare come una montagna, Piano B, 2019, pp. 23-105.
• N. Urbinati, Individualismo democratico. Emerson, Dewey e la cultura politica americana, Donzelli 2009 oppure V. Parrington, Storia della cultura americana, Einaudi 1977, vol. II, pp. 475-542; vol. III, pp. 9-21, 33-39, 84-125, 152-166, 245-299, 367-383, 403-407, 413-423, 449-457, 485-490, 506-526..
• Le pagg. su Emerson, Thoreau, Peirce, William James e Dewey in La Vergata – Trabattoni, Filosofia e cultura, La Nuova Italia 2011, voll. 3a e 3b (vanno bene anche i capp. di altro manuale di filosofia).
• M.A. Jones, Storia degli Stati Uniti d’America, Bompiani 2005: pp. 190-285, 300-318, 331-484. In alternativa, O. Bergamini, Storia degli Stati Uniti, Laterza 2010 (periodo 1840-1950).

Letture di approfondimento (una a scelta)
- W. James, L'equivalente morale della guerra e altri scritti, Ets 2016 (pp. 5-107 e 149-158).
- J. Dewey, Esperienza e natura, Mursia 2014 (150 pagine).
- E. Zolla, Le origini del trascendentalismo, Storia e Letteratura, 1963 (150 pagine).
- P. Bairati, Profeti dell’impero americano, Einaudi 1997, pp. 185-191, 192-206, 224-240, 241-245, 256-268, 279-287, 291-293, 294-297, 307-309.
- M. Saxton, Louisa May Alcott. Una biografia di gruppo, Jo March 2019.
- R. Ariano, Filosofia dell’individuo e romanzo moderno. Lionel Trilling, Storia e Letteratura 2019, pp. 1-163.


Letture consigliate (non obbligatorie)
• B. Cartosio, Gli Stati Uniti contemporanei (1865-2002), Giunti 2002.
• R.W. Emerson, Pensa chi sei, Donzelli 2009.
• A.F. Rolle, Gli emigranti vittoriosi. Gli italiani che nell’Ottocento fecero fortuna nel West americano, Rizzoli 2003.

Verifica dell'apprendimento

Le prove finali potrebbero essere svolte in presenza
o a distanza, a seconda dell'evoluzione della situazione COVID19.
Esame finale orale. Lo studente attraverso le risposte a specifiche domande da parte del docente dovrà dimostrare di aver conseguito una buona conoscenza dell’argomento di Storia delle Idee affrontato nel corso, e di aver raggiunto un’adeguata comprensione dei testi (anche sulla scorta della letteratura critica) e una certa autonomia di giudizio, in modo da fornire un soddisfacente quadro d’insieme delle proprie capacità di apprendimento, di comunicazione e di collegamento dei concetti filosofici, all’interno di un determinato contesto storico, scientifico e politico. L’esame orale consisterà in un numero di domande variabile tra le 5 e le 8, e il punteggio verrà attribuito in relazione ai seguenti criteri: (1) correttezza della risposta, (2) precisione della formulazione, (3) uso di terminologia appropriata e specifica della disciplina e (4) completezza delle informazioni.

Risultati attesi

Conoscenza e comprensione: conoscenza della Storia delle Idee e in particolare del percorso di una precisa idea in ambito filosofico, scientifico, sociale, artistico. Capacità di applicare conoscenza e comprensione: capacità di leggere le opere secondo il linguaggio specifico della disciplina, di inserirle nel loro contesto storico, di metterle in rapporto e confrontarle fra loro. Autonomia di giudizio: capacità critica riguardo ai contenuti della bibliografia d’esame. Abilità comunicative: conoscenza e impiego del linguaggio specifico della storia delle idee e della filosofia.Capacità di apprendimento: capacità di sviluppare le conoscenze acquisite nell’analisi di testi e materiali trattati a lezione.