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Guido LIGABUE

Professore Associato
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell'Adulto

Insegnamento: Diagnostica per Immagini

Odontoiatria e protesi dentaria (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Capacità di proporre le diverse procedure di diagnostica per immagine, valutandone rischi, costi, benefici e di interpretare i referti radiologici.
Conoscenza degli effetti biologici delle radiazioni e dei principi di radioprotezione

Prerequisiti

Conoscenza sistematica delle malattie più rilevanti dei dell’apparato masticatorio, sotto il profilo eziopatogenetico, fisiopatologico e clinico.

Programma del corso

Principi di fisica delle radiazioni e di formazione dell'immagine radiologica (0.5 CFU)
Tecniche di esplorazione con diagnostica per immagine del sistema dentario, del massiccio facciale e del cranio (1 CFU)
Anomalie dentarie e cranio facciali (0.5 CFU)
Infezioni e Malattie parodontali (0.5 CFU)
Cisti e tumori odontogeni e non (0.5 CFU)
ATM (0.5 CFU)
Ghiandole salivari (0.5 CFU)
Radioterapia delle neoplasie (1 CFU)

Metodi didattici

Lezione frontale durante la quale verranno anche discussi in maniera critica casi clinici.
Il corso deve essere erogato in lingua italiana

Testi di riferimento

Odontoiatria. Diagnostica per immgini (libro di testo) A cura di Rotondo A.,Idelson Gnocchi Editore 2008

Verifica dell'apprendimento

Esame orale. Il candidato deve dimostrare, di fronte a serie di immagini radiologiche di sapere riconoscere la tecnica di studio, descriverne l'esecuzione pratica e commentare i reperti salienti.
Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini di superamento dell’esame il raggiungimento della soglia dei 18/30. Gli indicatori di valutazione della prova sono: - Capacità di esporre le conoscenze (20 %); - Capacità di collegare le conoscenze (20 %); - Padronanza del linguaggio radiologico (20 %); - Capacità di discutere gli argomenti (20 %); - Capacità di approfondire gli argomenti (20 %)

Risultati attesi

1) Conoscenza e capacità di comprensione: tramite lezioni in aula, letture guidate e discussioni collegiali lo studente apprende la disciplina oggetto del corso e acquisisce la capacità di comprendere le posizioni della dottrina formatesi al riguardo.

2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: tramite le esemplificazioni operate attraverso il richiamo a casi concreti, lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite.

3) Autonomia di giudizio: tramite la partecipazione attiva alle lezioni ed alle discussioni, lo studente è in grado di comprendere, analizzare criticamente ed esporre le questioni oggetto della materia.

4) Abilità comunicative: la partecipazione attiva alle lezioni permette di sviluppare la capacità di relazionare in ordine alle questioni trattate in modo efficace e conciso; di esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato e di sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati.

5) Capacità di apprendimento: le attività descritte consentono allo studente di acquisire gli strumenti metodologici per potere provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.