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Giorgio ZANETTI

Professore Ordinario
Dipartimento Educazione e Scienze Umane

Insegnamento: Letteratura italiana

Scienze della formazione primaria (Offerta formativa 2020)

Obiettivi formativi

- Consapevolezza della specificità e della complessità del discorso letterario, come modo di conoscenza del reale attraverso il simbolico e come forma del pensiero narrativo.

- Consapevolezza critica delle dimensioni emotive, etiche e cognitive coinvolte nell'esperienza di testi letterari.

- Conoscenza diretta e comprensione di testi ritenuti
dalla coscienza collettiva esemplari e importanti,
considerati nella loro storicità immanente.

- Affinamento delle attitudini ermeneutiche a contatto con l'energia e la densità di pensiero della parola scritta.

- Acquisizione e/o maturazione delle categorie di pensiero di un'estetica e di un'etica della lettura.

- Consapevolezza degli strumenti retorici di organizzazione discorsiva nella ricezione e nella produzione di testi.

Prerequisiti

Conoscenze e competenze letterarie acquisite nelle Scuole Superiori.

Programma del corso

"Narrazione e teatro"
Attraverso la lettura di una serie di testi esemplari, il Corso si propone di indagare le relazioni (suscettibili di sviluppi molteplici anche di ordine didattico) che possono istituirsi fra narrazione e teatro. Da un lato si verificherà nel concreto come il racconto possa farsi simile a un dramma, al punto di riprenderne il modello di costruzione e le strategie conflittuali; dall’altro si studieranno esperienze e idee del teatro moderno e contemporaneo caratterizzate da un’intima tensione epica e narrativa. Questa duplice prospettiva, crediamo, sarà in grado di portare alla luce fenomeni e processi rilevanti di un’etica e di una antropologia della letteratura

Metodi didattici

Le lezioni sia del I che del II semestre saranno tutte disponibili a distanza, in streaming e registrate. Ma già nel corso del I semestre, in base all’evoluzione dell'emergenza sanitaria COVID19 si valuterà la possibilità di svolgere attività didattiche anche in presenza, sotto forma di didattica laboratoriale o seminariale a piccoli gruppi, con discussione di elaborati scritti o orali prodotti autonomamente dagli studenti (individualmente o in gruppo) in riferimento alle opere indicate nella sezione 2 dei «Testi di riferimento». Nel II semestre, ferma restando la disponibilità delle lezioni e dei laboratori anche da remoto, e sempre secondo l’evoluzione della situazione COVID 19, potranno forse verificarsi le condizioni per procedere con attività didattiche tutte in presenza. In ogni caso le lezioni frontali saranno costantemente aperte a discussioni collegiali e a tutte le forme di interazione con gli studenti. Tesi di laurea, anche su temi interdisciplinari e su. esperienze di tirocinio.

Testi di riferimento

1)Lettura dei seguenti testi: T. Tasso, Gerusalemme liberata (canti I, II, IV, XII, XIII, XV, XVI, XVIII, XX); Lazarillo de Tormes, Adelphi; W. Shakespeare, Il racconto d’inverno; V. Alfieri, Mirra, atto III, scena II e atto V; Saul, atto II, scena I e atto V, scene III, IV e V; A. Manzoni, Adelchi, atto IV, scena I e atto V, scena VIII; G. d’Annunzio, La figlia di Iorio; L. Pirandello, Sei personaggi in cerca d'autore, Oscar Mondadori; C. E. Gadda, «Racconto italiano di ignoto del Novecento», Einaudi, pp. 86-92; 99-112; «L’ Adalgisa», Adelphi.
2) Conoscenza di almeno due dei seguenti testi o gruppi di testi: a) K. S. Stanislavskij, Il lavoro dell'attore, Laterza, Bari 1975, vol. II, pp. 465-527; b) B. Brecht, Scritti teatrali, Einaudi, pp. 113-149; W. Benjamin, Che cos’è il teatro epico?, in L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità tecnica, Einaudi, pp. 127-135; c) G. Craig, L’attore e la Supermarionetta, in Il mio teatro, Feltrinelli, pp. 33-57 e F. T. Marinetti, Teoria e invenzione futurista, Mondadori (limitatamente a: Il Teatro di Varietà, pp. 80-91 e Il teatro futurista sintetico, pp. 113-122); d) A. Artaud, Il teatro e il suo doppio, Einaudi (pp. 127-215); e) E. Barba, La canoa di carta. Trattato di Antropologia Teatrale, Il Mulino
3) Lettura di uno dei seguenti saggi a scelta dello studente: A. Warburg, "Il rituale del serpente", Milano, Adelphi, 1998; M. Bachtin, «Dostoevskij. Poetica e stilistica», Einaudi (capitolo 4 oppure capitolo 5); A. Jolles, "Travestimenti letterari» in «I travestimenti della letteratura», Bruno Mondadori; G. Bateson, Verso un’ecologia della mente, Adelphi, pp.19-98; C. Geertz, Interpretazione di culture (i capitoli «“Verso una teoria interpretativa della cultura», “La religione come sistema culturale» e “Note sul combattimento di galli a Bali”), il Mulino; V. Turner, Dal rito al teatro, Il Mulino; J. Ortega y Gasset, Un'idea del teatro (in Meditazioni del Chisciotte, Guida, pp.131-195)

Verifica dell'apprendimento

Esami orali, con possibilità di presentare esercitazioni scritte. Si valuterà come sufficiente una prova che attesti una lettura diretta, un'esperienza concreta dei. testi in programma e una conoscenza corretta, ancorché non particolarmente approfondita, degli argomenti fondamentali, esposti con accettabile proprietà linguistica e accettabile padronanza del discorso La valutazione premierà progressivamente l'organicità e l'approfondimento della preparazione, la capacità critica di istituire relazioni, la capacità di elaborare l'esposizione e l'argomentazione in forme discorsive ricche e complesse, l'attitudine a mettere a frutto le proprie conoscenze di fronte a problemi nuovi.
Gli esami si svolgeranno in presenza o a distanza a seconda dell'evoluzione della situazione COVID19.

Risultati attesi

Conoscenza e comprensione
- conoscenze avanzate nell'ambito letterario, finalizzate allo sviluppo della competenza linguistica, delle competenze testuali e argomentative e delle attitudini ermeneutiche, nonché all'affinamento della consapevolezza della ricchezza e della complessità della tradizione letteraria del nostro Paese, anche nell'ottica dei processi di integrazione europea e della dimensione interculturale;
- conoscenza critica dei principali saperi riferiti alla letteratura e al suo rapporto con le scienze umane;
- conoscenze didattiche applicate alla letteratura;
- conoscenze dei metodi della ricerca letteraria anche applicata ai contesti scolastici.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
- sapere svolgere forme di "studio di caso" di origine letteraria attraverso il ricorso a elementi di teoria e storia della letteratura;
- saper valutare e impiegare criticamente le fonti letterarie rilevandone le implicazioni educative.
Autonomia di giudizio
- capacità di riflessione autonoma e critica in relazione ai fenomeni e ai processi culturali
- saper raccogliere e selezionare informazioni integrando le conoscenze in rapporto al problema interpretativo affrontato;
- essere in grado di autovalutare le proprie competenze e operazioni interpretative
Abilità comunicative
- possedere una buona abilità di comunicazione padroneggiando molteplici registri linguistici e di genere e saper elaborare e argomentare le esperienze in forma organica e in funzione di interlocutori e contesti diversi;
-competenze nel leggere le situazioni e le dinamiche comunicative individuali e collettive.
Capacità di apprendimento
- capacità di selezione tra fonti informative plurime, disponibili nelle biblioteche, negli archivi e nel web;
- capacità di riflettere sulle proprie operazioni interpretative e valutare le proprie conoscenze e competenze in ordine allo stato dell'arte e ai propri obiettivi.