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Giovanni MORETTI

Professore Associato
Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari"

Insegnamento: Rischio idraulico

Geoscienze, georischi e georisorse (Offerta formativa 2022)

Obiettivi formativi

Il modulo intende fornire gli elementi ed i contenuti di base per sviluppare negli studenti quei saperi di base sui principali aspetti che riguardano la geomorfologia fluviale.
Gli obiettivi specifici sono quelli di fornire le conoscenze di base necessarie per:
- comprendere i processi di base che governano la dinamica di un corso d'acqua, a breve e lunga scala temporale e studiare l’evoluzione del paesaggio fluviale a lungo termine;
- conoscere le conseguenze geomorfologiche della dinamica fluviale in relazione all’energia dei corsi d’acqua in zone montane e di pianura;
- stimare la produzione di sedimenti e trasporto solido fluviale;
- indagare l’alimentazione del sistema fluviale, con particolare riferimento alle sorgenti di sedimento e al grado di connessione dei versanti con il reticolo idrografico.

Modulo di “Sistemazione dei corsi d’acqua”:
In questo modulo si vogliono fornire sufficienti conoscenze di idraulica fluviale in modo tale che lo studente possa integrare le sue conoscenze geologiche con altre affini che gli permettano in futuro di interfacciarsi agevolmente con altre professionalità che operano sul territorio. Nel modulo verranno quindi fornite conoscenze di base sulle correnti a pelo libero e verrà inoltre focalizzata l’attenzione sui principali interventi per mitigare il rischio idraulico che possono essere eseguiti lungo le aste fluviali, sia in ambito montano che di pianura.

Prerequisiti

Nessuno

Programma del corso

Nel modulo sono affrontati temi riguardanti le caratteristiche dell'ambiente fluviale.
In particolare sarà affrontato il tema della geomorfologia fluviale e della rappresentazione cartografica della geomorfologia in ambiente fluviale. Particolare attenzione sarà inoltre posta sul tema delle pericolosità fluviali e sulle opere antropiche inserite nel contesto fluviale.

Modulo di "Dinamica dei corsi d' acqua":
Il sistema fluviale; connettività laterale e longitudinale; tipi di confinamento; le forme della valle alluvionale (alveo attivo, piana inondabile, terrazzo recente). I conoidi ed i terrazzi fluviali. Monfologia degli alvei di pianura. Morfologia degli alvei montani. Processi fluviali e dinamica dei corsi d'acqua. Elementi sulla portata formatica e tipologie di trasporto fluviale. L'impatto antropico sulla dinamica fluviale. Effetti morfologici indotti dagli eventi estremi negli alvei. Elementi di metodi per la valutazione della dinamica fluviale e la pericolosità morfologica.

Modulo di “Sistemazione dei corsi d’acqua”:
Il carico piezometrico e il carico totale. Moto uniforme nelle correnti a pelo libero. Curve di possibilità pluviometrica. Valutazione delle portate di piena. Pericolo idrologico. Rischio idraulico. Eventi critici. Provvedimento strutturali e non strutturali per il controllo dei fenomeni di piena. Sistemazione dei corsi d'acqua. Briglie. Soglie. Difese di sponda. Arginature. Opere di sbarramento dei corsi d'acqua. Meccanismo di laminazione.

Metodi didattici

Lezioni frontali, esercitazioni pratiche, utilizzo di supporti multimediali, seminari.

Testi di riferimento

Marchetti (2000):Geomorfologia fluviale. Pitagora ed., Bologna.

Rinaldi M., Surian N., Comiti F., Bussettini M. (2016): IDRAIM – Sistema di valutazione idromorfologica, analisi e monitoraggio dei corsi d'acqua – Versione aggiornata 2016 – ISPRA – Manuali e Linee Guida 131/2016. Roma, gennaio 2016.
https://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/manuali-e-linee-guida/idraim-sistema-di-valutazione-idromorfologica-analisi-e-monitoraggio-dei-corsi-dacqua

Rinaldi M., Belletti B., Comiti F., Nardi L., Mao L., Bussettini M. (2016): Sistema di rilevamento e classificazione delle Unità Morfologiche dei corsi d’acqua (SUM). Versione aggiornata 2016. ISPRA – Manuali e Linee Guida 132/2016. Roma, gennaio 2016.
https://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/manuali-e-linee-guida/sum-sistema-di-rilevamento-e-classificazione-delle-unita-morfologiche-dei-corsi-dacqua

Surian N., Rinaldi M., Pellegrini L. 2009. Linee guida per l’ analisi geomorfologica degli alvei fluviali e delle loro tendenze evolutive. Cleup. Coperativa Libreria Editrice Università di Padova, Padova.

Diapositive usate durante il corso- Slides shown during lessons.


Verifica dell'apprendimento

La verifica dell'apprendimento avviene attraverso un esame orale.

Risultati attesi

Conoscenza e capacità di comprensione: Tramite lezioni in aula e discussioni collegiali nelle quali è fornita agli studenti la possibilità di interagire, lo studente apprende i principi e i metodi della geomorfologia fluviale.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Tramite esercitazioni pratiche, lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite per la lettura di carte di geomorfologia fluviale.
Autonomia di giudizio: lo studente è in grado di analizzare, discutere criticamente ed esporre i progetti cartografici ottenuti.
Abilità comunicative: La relazioni scritte permettono allo studente di sviluppare la capacità di presentare i dati ottenuti in modo pertinente; di discutere gli elaborati prodotti con linguaggio tecnico-scientifico appropriato e di sostenere eventualmente una discussione in merito alle forme e ai processi geomorfologici descritti.
Capacità di apprendimento: le attività effettuate consentono allo studente di acquisire gli strumenti metodologici necessari per affrontare positivamente lo studio di discipline geologiche nel prosieguo della carriera universitaria e professionale.

Modulo di “Sistemazione dei corsi d’acqua”:
Il principale risultato di apprendimento che il modulo intende far raggiungere agli studenti è l’acquisizione di competenze che generalmente sono di dominio dell’ingegnere in modo tale che abbiano le capacità di interagire proficuamente con le altre figure professionali con cui generalmente un geologo opera sul territorio.