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Giancarlo CORSI

Professore Ordinario
Dipartimento di Comunicazione ed Economia

Insegnamento: Teorie della comunicazione

Pubblicità, comunicazione digitale e creatività d'impresa (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

Il corso ha l’obiettivo di fornire conoscenze sui contributi più importanti alla teoria sociologica della comunicazione e di stimolare la capacità di analisi delle modalità comunicative tipiche della società contemporanea. Al termine del corso, lo studente dovrebbe essere in grado di:
- Conoscere e comprendere i diversi tipi di mezzi di comunicazione emersi nel corso dell’evoluzione socio-culturale, in particolare i mass media, nonché i concetti (soprattutto: comunicazione, mezzo di comunicazione, sistema sociale, sfera pubblica) e le teorie della comunicazione più importanti;
- Applicare tali conoscenze e capacità di comprensione all’analisi critica delle forme di comunicazione che si sono sviluppate grazie alle diverse tecnologie (soprattutto la stampa, la televisione, il web);
- Analizzare le conseguenze che le più recenti forme di comunicazione hanno per alcuni sottosistemi della società contemporanea.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi.

Prerequisiti

Elementi di sociologia della comunicazione.

Programma del corso

Il corso è diviso in due parti.
Nella prima parte (5 CFU) verranno presentati gli argomenti fondamentali necessari per definire il concetto di comunicazione, tra i quali:
- Distinzione tra sistemi psichici e sistemi sociali
- Autopoiesi e chiusura operativa
- Intenzionalità, informazione e comprensione (notizia e comando; atti performativi e atti constativi);
- Metacomunicazione, punteggiatura, paradossi comunicativi;
- Mezzo di comunicazione: difficoltà di definizione e proposte di soluzione;
- Il contributo della teoria dei sistemi;
- Media operativi e media osservativi;
Nella seconda parte (4 CFU) verrà analizzato un caso particolare: l’opinione pubblica. I principali temi trattati saranno i seguenti:
- Il ruolo della stampa nella nascita dell’opinione pubblica;
- Modalità di osservazione mediatica;
- Comparazione tra l’opinione pubblica in politica e suoi equivalenti in altri sottosistemi;
- La schematizzazione della comunicazione: frames e scripts.

Metodi didattici

Il corso prevede lezioni frontali e discussioni in forma seminariale in classe.
La frequenza non è obbligatoria, ma vivamente consigliata.
L’insegnamento si svolge in lingua italiana.
Le lezioni in aula verranno registrate e rese disponibili agli studenti sulla piattaforma ONELab del Dipartimento di Comunicazione ed Economia.

Testi di riferimento

- Niklas Luhmann, Che cos’è la comunicazione?, Mimesis, Milano/Udine, 2018
- Paul Watzlawick et al. (1971), Pragmatica della comunicazione umana, Astrolabio, Roma, solo i capp. 1, 2, 3, 6
- Giancarlo Corsi, Sociologia dell’opinione pubblica, Angeli, Milano, 2023
- Elizabeth L. Eisenstein, Le rivoluzioni del libro. L'invenzione della stampa e la nascita dell'età moderna, il Mulino, Bologna 2011

Verifica dell'apprendimento

La verifica dell’apprendimento prevede una prova scritta da svolgersi nelle sessioni d’esame istituzionali.
La prova scritta sarà composta da quattro domande a risposta aperta, relative a ciascun testo. Per ciascuna domanda lo studente potrà scegliere tra due opzioni. Il peso di ciascuna domanda sul voto finale è di un quarto. Il tempo a disposizione è di un’ora.
Eventuali integrazioni orali saranno ammesse solo in caso di sufficienza allo scritto e potranno comprendere una verifica della preparazione dello studente anche al di là delle domande proposte allo scritto.
La prova scritta mira a verificare:
- Le conoscenze apprese e la capacità di comprensione;
- La capacità di applicare conoscenze e comprensione dei concetti a casi specifici;
- L’autonomia di giudizio.
I risultati saranno disponibili sul portale Esse3 non oltre i 15 giorni successivi allo svolgimento della prova scritta.

Risultati attesi

Al termine dell’insegnamento gli studenti saranno in grado di:
- Conoscenza e capacità di comprensione: identificare i concetti principali delle teorie trattate; apprendere e illustrare sul piano teorico ed empirico la portata di tali concetti; definire e descrivere le modalità comunicative della sfera pubblica e la loro evoluzione a partire dall’invenzione della stampa.

- Conoscenza e capacità di comprensione applicate: riconoscere e interpretare i processi comunicativi, soprattutto negli aspetti di autoimplicazione, circolarità e paradossi; applicare le teorie apprese all’analisi delle forme comunicative, in particolare nella sfera pubblica; osservare e identificare i punti di svolta prodotti dalle diverse tecnologie della comunicazione.

- Autonomia di giudizio: analizzare e valutare sia i concetti appresi (in particolare mezzo di comunicazione, metacomunicazione, operazione/osservazione, schematizzazione) sia la loro capacità descrittiva; esprimere giudizi critici sulle impostazioni teoriche correnti e sulla loro applicazione allo studio della società contemporanea.

- Abilità comunicative: utilizzare in modo corretto e appropriato i concetti e le impostazioni teoriche apprese; descrivere i processi comunicativi, in particolari quelli tipici della sfera pubblica, utilizzando gli strumenti della sociologia della comunicazione.

- Capacità di apprendere: applicare le conoscenze apprese anche ad altri settori sociali non trattati durante il corso; capacità di comparare e valutare criticamente impostazioni teoriche diverse, aggiornando in modo autonomo il proprio bagaglio di conoscenze; cogliere e valutare i mutamenti in atto in un mondo così instabile come quello della comunicazione.