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Giuseppe BIAGINI
Professore Ordinario Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze sede ex-Sc. Biomediche
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Insegnamento: Fisiologia
Odontoiatria e protesi dentaria (D.M.270/04) (Offerta formativa 2021)
Obiettivi formativi
Scopo del corso di Fisiologia Umana è far comprendere il funzionamento dei diversi organi del corpo umano, la loro integrazione dinamica negli apparati ed i meccanismi di controllo delle loro funzioni in condizioni normali.
Prerequisiti
È necessaria una conoscenza approfondita di metodologia scientifica e fisica, biologia generale e cellulare, anatomia del corpo umano ed una conoscenza generale dei principali processi biochimici del metabolismo cellulare.
Programma del corso
Sistema nervoso ed apparato muscolare (3CFU=30h): il potenziale di membrana a riposo ed il potenziale d'azione. Concetto di recettore. Trasmissione sinaptica. Sistema nervoso vegetativo e suoi neurotrasmettitori. Cenni sulle funzioni delle diverse parti del sistema nervoso somatico. Placca motrice. Motilità e tipi di tessuto muscolare. Unità motoria del muscolo scheletrico. Proprietà meccaniche del muscolo scheletrico. Muscolatura liscia. Fonti di energia per la contrazione muscolare. Apparato cardiocircolatorio (2CFU=20h): funzione del cuore. Miocardio comune e specifico. Potenziale d'azione cardiaco. Cicli meccanico ed elettrico del cuore. Regolazione della gittata cardiaca. Funzione dei vasi. Flusso ematico. Pressione arteriosa suo controllo. Ritorno venoso. Processi di scambio nel microcircolo. Regolazione della circolazione. Apparato urinario (2CFU=20h): compartimenti idrici dell'organismo e pressione osmotica. Circolazione renale. Nefrone e caratteristiche funzionali delle cellule dell' epitelio tubulare. Glomerulo e filtrazione. Tubulo prossimale e processi di riassorbimento. Ansa di Henle, vasa recta, processi di concentrazione e scambio controcorrente. Tubulo distale, dotto collettore e i processi di riassorbimento, secrezione e acidificazione delle urine. Apparato iuxtaglomerulare, autoregolazione e sistema renina-angiotensina-aldosterone. Ormone antidiuretico e regolazione osmolare. Apparato respiratorio (1CFU=10h): funzione dei polmoni e delle vie aeree superiori. Meccanica respiratoria e volumi respiratori. Compliance polmonare. Scambi gassosi a livello polmonare e tissutale. Circolo ematico polmonare. Regolazione della respirazione. Sistema endocrino (1CFU=10h): Metabolismo del calcio e del fosforo.
Metodi didattici
L’insegnamento viene erogato in lingua italiana mediante lezioni frontali in presenza svolte con l’ausilio di supporti informatici (presentazione in Power Point). La frequenza è obbligatoria, come da regolamento didattico del CdS (75% delle lezioni). La rilevazione delle presenze viene attuata tramite registro firme. Il docente riceve gli studenti su appuntamento per chiarimenti e tutoraggio personalizzato.. Verrà fornito materiale didattico inerente agli argomenti trattati al fine di consentire l'acquisizione della padronanza durante lo studio autogestito degli argomenti. Il materiale didattico, nel suo complesso, risulta utile non solo alla comprensione ed integrazione delle nozioni oggetto di studio, ma rappresenta anche uno stimolo per lo studente a reperire informazioni in modo autonomo.
Testi di riferimento
Walter F. Boron, Emile L. Boulpaep "Fisiologia Medica", 3a ed. italiana. Edra, Milano, 2018.
Verifica dell'apprendimento
Esame orale. Due domande, delle quali una verterà sul sistema nervoso. In caso di risposta insufficiente, verrà posta una terza domanda per verificare la possibile sufficienza. Il voto è espresso in trentesimi ed è necessario ai fini del superamento dell’esame il raggiungimento della soglia dei 18/30.
Risultati attesi
Conoscenza e capacità di comprensione: grazie alle lezioni in aula, letture guidate e discussioni collegiali lo studente apprende i principi della fisiologia ed acquisisce la capacità di comprendere la letteratura specifica relativa a sistemi ed apparati.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione: tramite la soluzione di quesiti specifici, lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite per la determinazione del funzionamento integrato di sistemi ed apparati
Autonomia di giudizio: lo studente è in grado di comprendere, discutere criticamente ed esporre le principali alterazioni delle variabili biologiche, prefigurando l’intervento dei meccanismi omeostatici ed il relativo risultato.
Abilità comunicative: l’esposizione orale dimostrerà di aver sviluppato la capacità di presentare i dati ottenuti in modo efficace e conciso; di esprimere i concetti appresi con linguaggio appropriato e di sostenere una discussione in merito agli argomenti trattati.
Capacità di apprendimento: le attività descritte consentono allo studente di acquisire gli strumenti metodologici per proseguire gli studi e per potere provvedere autonomamente al proprio aggiornamento.