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Paola FERRI
Professore Associato Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze Sede ex Sanità Pubblica
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Insegnamento: Fondamenti di scienze infermieristiche
Infermieristica (MO) (D.M. 270/04) (Offerta formativa 2022)
Obiettivi formativi
La descrizione particolareggiata dei programmi dei singoli moduli didattici che compongono l'insegnamento di "Fondamenti di scienze infermieristiche" è disponibile al seguente link:
http://www.infermierimo.unimore.it/site/home/didattica/articolo210063573.html
Al termine dell'insegnamento di "Fondamenti di scienze infermieristiche" lo studente dovrebbe essere in grado di:
INFERMIERISTICA CLINICA 1
- Descrivere i metodi della valutazione infermieristica e della gestione assistenziale nelle seguenti aree: attività fisica, mobilità e gestione delle alterazioni; cura e igiene del corpo; prevenzione e gestione delle ulcere da pressione; riposo, sonno e assistenza notturna; respirazione e gestione delle alterazioni; alimentazione e gestione delle alterazioni; bilancio idroelettrolitico e gestione delle alterazioni; temperatura corporea e gestione delle alterazioni. Pianificare le cure infermieristiche utilizzando le tassonomie Nanda-International (NANDA-I), Nursing Outcome Classification (NOC), Nursing Intervention Classification (NIC).
INFERMIERISTICA GENERALE E METODOLOGIA INFERMIERISTICA
- Descrivere le scienze infermieristiche generali per la comprensione del campo di intervento dell’infermiere.
- Applicare il metodo scientifico della disciplina infermieristica, utilizzando le tassonomie infermieristiche ed elaborare una pianificazione assistenziale.
- Descrivere l’evoluzione storica della professione infermieristica in Italia dal 1900 ad oggi.
- Identificare le caratteristiche dell’esercizio professionale e dei concetti di autonomia e responsabilità.
Per una più completa comprensione degli obiettivi formativi, si rimanda alla lettura dei risultati di apprendimento attesi a seguito dello svolgimento del presente percorso formativo.
Prerequisiti
Ammissione al corso.
Programma del corso
INFERMIERISTICA CLINICA 1- CFU 2 (24 ore di didattica): Principi per una sana mobilità e attività fisica: gestione assistenziale alla persona adulta con alterazioni della mobilità e relativa pianificazione assistenziale (4 ore). Principi per una corretta cura e igiene del corpo e relativa pianificazione assistenziale (4 ore). Principi per una sana alimentazione e relativa pianificazione assistenziale (3 ore). Il bilancio idroelettrolitico e le sue alterazioni e relativa pianificazione assistenziale (2 ore). Principali alterazioni della respirazione e dell’ossigenazione e gestione delle principali alterazioni della respirazione e relativa pianificazione assistenziale 4 ore). Principali alterazioni della temperatura corporea e gestione assistenziale (2 ore). Prevenzione e gestione delle ulcere da pressione (3 ore). - Principali disturbi del sonno (2 ore). INFERMIERISTICA GENERALE E METODOLOGIA INFERMIERISTICA- CFU 3, 36 ore di attività didattica in presenza, così suddivise: 1) LEZIONI FRONTALI, per complessive 13 ore, relativamente ai seguenti argomenti La disciplina infermieristica: campo materiale di studio, compattezza del corpo di conoscenze (struttura sintattica e struttura concettuale), metodo, scopo specifico, campo di applicabilità, ragione storica di esistere (2 ore). L'infermieristica: definizioni, abilità richieste, caratteristiche dell'attuale pratica professionale, ruolo e funzioni e la pratica professionale collaborativa e interdisciplinare: caratteristiche, opportunità ed esiti (2 ore). Esiti (outcomes) della pratica infermieristica, anche in relazione alla dotazione di personale (composizione quali-quantitativa dello staffing): cadute, lesioni da pressione, contenzioni, infezioni correlate all'assistenza, mortalità, mancato soccorso, durata della degenza, estubazioni non pianificate, sanguinamenti, errori nella somministrazione della terapia, soddisfazione per l'assistenza ricevuta, aderenza terapeutica, qualità della vita, empowerment, autonomia, autostima, coping, resilienza (1 ora). Il processo di assistenza infermieristica: definizione, caratteristiche, fasi, applicazione e impatto (2 ore). Il processo di professionalizzazione dell’Infermieristica dal 1900 ad oggi, le fonti legislative dell’agire professionale, i principi guida e deontologici che orientano il modello di assistenza, con particolare riferimento al Codice Deontologico, al Profilo dell’Infermiere, e all’Ordinamento del piano degli Studi (4 ore). I principi filosofici, concettuali e scientifici dell’assistenza infermieristica, con particolare approfondimento di alcuni modelli teorici infermieristici (Florence Nightingale, Virginia Henderson, Dorothea Orem, Madeleine Leininger, Hildegard Peplau) (2 ore).
2) TEAM BASED LEARNING (TBL), per complessive 11 ore, relativamente ai seguenti argomenti
Presentazione della metodologia del TBL (2 ore). TBL 1 (3 ore): I Fase del processo di assistenza. La valutazione iniziale: definizione, sotto-fasi, caratteristiche e applicazione. TBL 2 (3 ore): II Fase del processo di assistenza. La diagnosi infermieristica: definizioni, sotto-fasi, caratteristiche, elementi, tassonomia NANDA-I, esempi. TBL 3 (3 ore): III Fase Pianificazione dei risultati: definizione, caratteristiche, elementi, tassonomia Nursing Outcomes Classification (NOC); IV Fase Pianificazione degli interventi: definizione, caratteristiche, elementi, tassonomia Nursing Interventions Classification (NIC); V e VI Fase Gestione/Attuazione e Valutazione: definizioni, caratteristiche ed elementi.
3) ESERCITAZIONI A PICCOLO GRUPPO (8 studenti per gruppo), per complessive 12 ore, relativamente ai seguenti argomenti :applicazione della metodologia del processo di assistenza (fasi dalla I alla IV) a due casi clinici.
Metodi didattici
INFERMIERISTICA CLINICA 1
lezioni frontali in presenza che vengono svolte con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point) ed esercitazioni su casi clinici. La frequenza alle lezioni frontali in presenza è obbligatoria al 75%. Valori di frequenza inferiori a tale soglia non permettono di ottenere la firma di frequenza e l’iscrizione all’appello d’esame nel quale si effettua la verifica dell’apprendimento. La presenza alle lezioni frontali viene verificata tramite appello diretto dei presenti. L’insegnamento è erogato in lingua italiana.
INFERMIERISTICA GENERALE E METODOLOGIA INFERMIERISTICA
Il modulo didattico sarà realizzato, in presenza, mediante lezioni frontali con l’ausilio di mezzi audiovisivi (presentazioni in Power Point), incontri di Team Based Learning ed Esercitazioni, su due casi clinici, a piccolo gruppo di studenti.
La frequenza delle attività didattiche è obbligatoria al 75%. Valori di frequenza inferiori a tale soglia non permettono di ottenere la firma di frequenza e l’iscrizione all’appello d’esame nel quale si effettua la verifica dell’apprendimento. La presenza alle attività didattiche sarà verificata tramite appello diretto dei presenti. L’insegnamento sarà erogato in lingua italiana.
Testi di riferimento
- Herdman, T.H., Kamitsuru S., Lopes, C.T. (2021). NANDA International Diagnosi Infermieristiche: Definizioni e Classificazione 2021-2023. Milano: CEA.
- Bulechek, H. et al. (2020). Classificazione NIC degli interventi infermieristici. Milano: CEA.
- Moorhead, S. et al. (2020). Classificazione NOC dei risultati infermieristici. Milano: CEA.
- Saiani, L., Brugnolli, A. (2021). Trattato di Cure Infermieristiche. III Edizione. Napoli: Sorbona.
- Ulteriore materiale a cura del docente, sarà reso disponibile sulla piattaforma Moodle ed è parte integrante del programma di esame (link: http://www.infermierimo.unimore.it/site/home/didattica/didattica-online.html).
Verifica dell'apprendimento
INFERMIERISTICA GENERALE E METODOLOGIA INFERMIERISTICA
Il 60% del voto del modulo didattico sarà acquisito con la partecipazione e lo svolgimento delle prove in itinere dei 3 incontri di TBL [il voto di ciascuno dei 3 TBL si compone come segue: Test individuale (I-RAT) 25%, Test di Gruppo (T-RAT) 35%, Caso-problema in gruppo (T-APP) 35%, Valutazione tra pari 5%].
Il 40% del voto del modulo didattico sarà acquisito con la partecipazione ad una prova scritta costituita da 3 domande aperte (6 punti per ogni risposta corretta), 3 domande a risposta multipla (2 punti per ogni risposta corretta) e 1 caso clinico (6 punti se corretto e completo). La lode sarà attribuita se il punteggio raggiungerà 30/30 e le domande aperte e il caso clinico saranno stati esaustivi. Le prove saranno svolte in presenza, salvo diverse disposizioni. INFERMIERISTICA CLINICA 1 La verifica dell’apprendimento consiste in una prova scritta secondo il calendario ufficiale degli appelli d’esame. È prevista una prima prova intermedia (non obbligatoria). Gli studenti che supereranno con almeno la sufficienza (18/30) la prova intermedia, potranno completare l’esame con una seconda prova intermedia, nelle normali sessioni d’esame. Sia la prima prova intermedia che la seconda, saranno composte da tre domande a scelta multipla con quattro opzioni di risposta di cui una sola è esatta; tre domande a risposta aperta e breve. Il punteggio è calcolato come segue: per ogni risposta corretta alle domande a scelta multipla sarà assegnato un punteggio di 3 punti. Per ogni risposta alle domande a risposta aperta e breve sarà assegnato un punteggio massimo di 7 punti. Alla risposta non data e a quella errata viene attribuito un punteggio 0. Tempo a disposizione per la prova: 30 minuti. La prova si considera superata se si totalizza il punteggio minimo di 18/30. La lode potrà essere attribuita dal docente se la prova ha totalizzato il punteggio di 30/30 e tutte le risposte alle domande a risposta aperta e breve sono esaustive. Il voto finale della prova corrisponderà alla somma aritmetica dei voti delle due prove intermedie. Lo studente che non sosterrà/supererà la prova intermedia dovrà sostenere l’esame in toto nelle normali sessioni d’esame. In quest’ultimo caso la prova si compone di cinque domande a risposta chiusa con quattro opzioni di risposta di cui una sola è esatta; cinque domande a risposta aperta. Il punteggio è calcolato come segue: per ogni risposta corretta alle domande a scelta multipla sarà assegnato un punteggio di 1 punto per ogni risposta alle domande a risposta aperta e breve sarà assegnato un punteggio massimo di 5. Alla risposta non data e a quella errata viene attribuito un punteggio 0. Il tempo a disposizione per la prova: 60 minuti. La prova si considera superata se si totalizza il punteggio minimo di 18/30. La lode potrà essere attribuita dal docente se la prova ha totalizzato il punteggio di 30/30 e tutte le risposte alle domande a risposta aperta e breve sono esaustive. Le domande sono finalizzate a valutare: le conoscenze e le capacità di comprensione; l’applicazione di conoscenze e capacità di comprensione e l’autonomia di giudizio. Modalità di restituzione dei risultati delle prove: gli esiti delle prove saranno comunicati entro e non oltre due settimane dalla prova scritta; la pubblicazione avverrà tramite Esse3.
Risultati attesi
INFERMIERISTICA CLINICA 1
Al termine del modulo didattico lo studente dovrebbe essere in grado di:
Conoscenza e capacità di comprensione: identificare i bisogni di salute della persona adulta.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate: accertare e pianificare i metodi della valutazione infermieristica e la gestione assistenziale nelle seguenti aree: attività fisica, mobilità e gestione delle alterazioni; cura e igiene del corpo; prevenzione e gestione delle ulcere da pressione; riposo, sonno e assistenza notturna; respirazione e gestione delle alterazioni; alimentazione e gestione delle alterazioni; bilancio idroelettrolitico e gestione delle alterazioni; temperatura corporea e gestione delle alterazioni.
Autonomia di giudizio: pianificare l’assistenza cogliendo similitudini e differenze fra le persone assistite, tenendo conto dei valori, etnie e pratiche socioculturali diverse. Identifica gli interventi efficaci e sicuri per le persone assistite tenendo conto degli aspetti normativi, legali ed etici.
Abilità comunicative: scegliere e porre domande appropriate agli utenti e alle loro famiglie. Selezionare modalità comunicative appropriate per sostenere e incoraggiare gli utenti verso scelte di salute.
Capacità di apprendimento: identificare le informazioni necessarie per risolvere i casi clinici.
INFERMIERISTICA GENERALE E METODOLOGIA INFERMIERISTICA
Conoscenza e capacità di comprensione
- Identificare i seguenti elementi della disciplina infermieristica: campo materiale di studio, compattezza del corpo di conoscenze (struttura sintattica e struttura concettuale), metodo, scopo specifico, campo di applicabilità, ragione storica di esistere.
- Descrivere i modelli concettuali di: Florence Nightingale, Virginia Henderson, Dorothea Orem, Madeleine Leininger, Hildegard Peplau.
- Presentare il linguaggio infermieristico e le tassonomie internazionali: NANDA-I, Nursing Outcomes Classification (NOC), Nursing Interventions Classifications (NIC).
- Identificare le fonti legislative dell’agire professionale, i principi guida e deontologici che orientano il modello di assistenza e collegarle al processo di professionalizzazione dell’Infermiere in Italia dal 1900 ad oggi.
- Tradurre le caratteristiche dell'attuale pratica professionale infermieristica, in particolare in termini di ruolo e funzioni, nell'ambito di una pratica interdisciplinare e multiprofessionale.
Conoscenza e capacità di comprensione applicate
- Sperimentare il processo di assistenza nella presa in carico del paziente nell’esercitazione on the bed programmata.
- Eseguire la valutazione iniziale di una persona assistita, valutando i suoi bisogni e ponendo le opportune domande durante l'intervista clinica.
- Applicare il ragionamento diagnostico e le diagnosi infermieristiche per individuare e definire i bisogni di assistenza della persona assistita.
- Scegliere i risultati e gli interventi infermieristici appropriati al caso clinico, in base ai dati raccolti nell'accertamento infermieristico.
- Pianificare l’assistenza cogliendo similitudini e differenze fra le persone assistite e tenendo conto di valori, etnie e pratiche socio-culturali diverse.
Autonomia di giudizio
- Assumere decisioni assistenziali rispetto all'identificazione delle diagnosi infermieristiche, dei risultati e interventi infermieristici relativamente ai casi clinici presentati.
- Giustificare le soluzioni assistenziali identificate.
- Applicare le conoscenze di pianificazione assistenziale acquisite a nuovi casi.
Abilità comunicative
- Contribuire in modo efficace al lavoro in un piccolo gruppo per il raggiungimento degli obiettivi.
- Utilizzare in modo appropriato il linguaggio infermieristico nel rispetto delle tre tassonomie: NANDA-I, NOC e NIC.
Capacità di apprendimento
- Auto-valutare le proprie conoscenze e competenze.
- Sviluppare capacità di apprendere e di studio individuale.