Nuova ricerca

Fulvio DE GIORGI

Professore Ordinario
Dipartimento Educazione e Scienze Umane

Insegnamento: Teorie e metodi educativi + Storia culturale dell'educazione

Scienze pedagogiche (Offerta formativa 2023)

Obiettivi formativi

prof. De Giorgi

Il corso propone un’analisi di Teorie e Metodi Educativi nell’età contemporanea e di Storia Culturale dell’educazione, concentrandosi sulla questione del Metodo nella pedagogia italiana: vedendone le origini nell’Ottocento (con Antonio Rosmini) e poi gli sviluppi nel Novecento (Montessori, don Milani) fino alla rivoluzione “transpolitica” (68 e post-’68 in Italia). Un’attenzione particolare sarà dedicata all’educazione femminile.
La studentessa e lo studente saranno in grado di conoscere, comprendere, applicare, giudicare, comunicare e apprendere come indicato nella sezione relativa ai risultati attesi, a cui si rimanda.

prof.ssa Salustri

Il corso propone un’analisi di Teorie e Metodi Educativi nell’età contemporanea e di Storia Culturale dell’educazione, concentrandosi sulla questione del Metodo nella pedagogia italiana: si analizzerà il Novecento nelle sue principali linee di sviluppo poi gli sviluppi nel Novecento (a partire dall'attivismo pedagogico) fino alle nuove emergenze educative. Un’attenzione particolare sarà dedicata all’educazione femminile e alla pace.
La studentessa e lo studente saranno in grado di conoscere, comprendere, applicare, giudicare, comunicare e apprendere come indicato nella sezione relativa ai risultati attesi, a cui si rimanda.

Prerequisiti

Conoscenza della pedagogia generale e sociale e della storia della pedagogia e dell’educazione dal Settecento ad oggi.

Programma del corso

prof. De Giorgi

Contenuti del corso

La scansione dei contenuti per CFU è una esplicitazione funzionale alla lettura del programma dell’insegnamento: resta il fatto che i contenuti potranno essere affrontati e ripresi nelle differenti lezioni a fronte di una dimensione complessa e integrata della Pedagogia.

Storia culturale dell’educazione
1 Cfu (7 ore): Antonio Rosmini: biografia e pensiero.
1 Cfu (7 ore): Rosmini: prime opere pedagogiche
1 Cfu (7 ore) La scuola italiana di spiritualità
2 Cfu (14 ore): Rosmini: il metodo
1 Cfu (7 ore): Donne, modernismo e educazione tra Otto e Novecento
1 Cfu (7 ore): Montessori
1 Cfu (7 ore): Il ’68 come rivoluzione transpolitica: scenari internazionali

Le prime 20 ore sono a distanza, le restanti 36 ore in presenza

Teorie e Metodi educativi
2 CFU (14 ORE): Teorie e metodi educativi in età contemporanea
1 CFU (7 ORE): Piste di pedagogia femminile/femminista
1 CFU (7 ORE): Piste di pedagogia sociale
1 CFU (7 ORE): Piste di pedagogia critica
1 CFU (7 ORE): Il metodo in don Milani

prof.ssa Salustri

Contenuti del corso
La scansione dei contenuti per CFU è una esplicitazione funzionale alla lettura del programma dell’insegnamento: resta il fatto che i contenuti potranno essere affrontati e ripresi nelle differenti lezioni a fronte di una dimensione complessa e integrata della Pedagogia.

Teorie e Metodi educativi
3 CFU (21 ORE): Teorie e metodi educativi in età contemporanea
1 CFU (7 ORE): pedagogia femminile/femminista
1 CFU (7 ORE): pedagogia per la pace
1 CFU (7 ORE): pedagogia critica/sociale

Metodi didattici

prof. De Giorgi

- La modalità di erogazione sarà in presenza (per Storia culturale dell'educazione 20 ore saranno a distanza in asincrono). Specifiche variazioni dell’erogazione potranno essere in linea esclusivamente con l’evoluzione dell’emergenza COVID-19 ed eventuali rispettive disposizioni/indicazioni nazionali o di Ateneo;
- I materiali di supporto alle lezioni verranno resi disponibili sulla pagina Teams dell’insegnamento.
- La modalità di frequenza dell’insegnamento è facoltativa, anche se è fortemente raccomandata la presenza ai fini formativi; per i non frequentati sono indicate letture aggiuntive;
- La lingua in cui l’insegnamento è erogato è l’Italiano

Per chi farà la tesi:
TEORIE E METODI EDUCATIVI
• Analisi del rapporto tra teoria e prassi in differenti autori;
• studio tematico e analisi di caso;

STORIA CULTURALE DELL'EDUCAZIONE
Raccogliere documentazione (in archivi, biblioteche e anche on-line) e utilizzarla criticamente.
Applicare i metodi della ricerca storico-pedagogica.
Comunicare in forma di saggio i risultati della ricerca.

Gli studenti potranno concordare, solo se non è loro possibile venire in università, con un'email al docente (fulvio.degiorgi@unimore.it ), un ricevimento virtuale in orario serale

prof.ssa Salustri

- La modalità di erogazione sarà in presenza
- I materiali di supporto alle lezioni verranno resi disponibili sulla pagina Teams dell’insegnamento.
- La modalità di frequenza dell’insegnamento è facoltativa, anche se è fortemente raccomandata la presenza ai fini formativi
- La lingua in cui l’insegnamento è erogato è l’Italiano

Testi di riferimento

prof. De Giorgi

Teorie e Metodi Educativi
• Fulvio De Giorgi (ed.), Storia della Pedagogia, Brescia, Scholé, 2021
• altre letture saranno indicate all’inizio del corso dal docente

Per i non-frequentanti si aggiunge: L. Borghi, Educazione e autorità nell'Italia moderna, Edizioni Junior, 2021.

Storia culturale dell'educazione
• Fulvio De Giorgi, La rivoluzione transpolitica. Il ’68 e il post-’68 in Italia, Roma, Viella, 2020.
• Fulvio De Giorgi, Il Metodo italiano nell’educazione contemporanea, Brescia, Scholé, 2023
Lo/a studente/ssa dovrà inviare al docente una recensione/relazione scritta di almeno 18.000 caratteri sul seguente libro:
Fulvio De Giorgi, Il modernismo femminile in Italia, Brescia, Scholé-Morcelliana, (in corso di pubblicazione)

Gli studenti non frequentanti porteranno in aggiunta il volume (che è comunque consigliato per tutti):
F. De Giorgi, La scuola italiana di spiritualità. Da Rosmini a Montini, Brescia, Morcelliana, 2020.

prof.ssa Salustri

F. Cambi, Le pedagogie del Novecento, Laterza, Roma-Bari, 2005
F. De Giorgi, Il Metodo italiano nell’educazione contemporanea, Brescia, Scholé, 2023
T. Pironi, Percorsi di pedagogia al femminile. Dall'unità d'Italia al secondo dopoguerra, Carocci, Roma, 2014
F. De Giorgi (a cura di), Cantieri di pace, Il Mulino, Bologna, 2018 (capp. 1, 2, 3, 5)



Verifica dell'apprendimento

prof. De Giorgi

• Modalità: l'esame finale sarà di tipo orale e verterà su tutta la bibliografia indicata per la preparazione dell'esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e l'esame si intende superato con un punteggio minimo di 18/30. Le domande partiranno da questioni generali e affronteranno poi aspetti più specifici.
Per essere promossi le risposte non dovranno contenere errori gravi o lacune importanti.
Per la determinazione del voto finale si terrà conto di:
- Presenza o assenza di errori o imprecisioni
- Completezza della risposta
- Precisione di lessico specifico
- Comprensione dei plessi di teoria pedagogica
- Ricchezza o povertà di riferimenti puntuali
- Correttezza della lingua italiana

• Tempi: non sono previste prove intermedie, ma l’esame verterà su un’unica prova orale al termine dell’insegnamento; la modalità di restituzione dei risultati della prova è relativa al tempo necessario al docente per la pubblicazione su Esse3;
• Non sono previsti materiali che possano essere di supporto nel corso della prova d’esame, fatta eccezione per le mappe concettuali garantite a studentesse e studenti con relativa certificazione DSA. Si ricorda che le mappe concettuali dovranno essere inviate al docente almeno una settimana prima della data d’esame.
• A fronte delle misure di contenimento per il COVID-19, gli esami verranno svolti in linea con le indicazioni dell’Ateneo. Specifiche variazioni potranno essere in linea esclusivamente con l’evoluzione dell’emergenza COVID-19 ed eventuali rispettive disposizioni/indicazioni nazionali o di Ateneo.

INOLTRE, PER IL SOLO INSEGNAMENTO DI STORIA CULTURALE DELL’EDUCAZIONE:
Prima dell’esame lo/a studente/ssa dovrà inviare al docente una recensione/relazione scritta di almeno 18.000 caratteri sul libro indicato nei Testi di riferimento.
L’esame si svolgerà al termine dell’insegnamento secondo il calendario ufficiale degli appelli d’esame. Salvo motivi d’emergenza sanitaria, l’esame si svolgerà in forma orale.

prof.ssa Salustri

- Modalità: l'esame finale sarà di tipo orale e verterà su tutta la bibliografia indicata per la preparazione dell'esame. Il voto sarà espresso in trentesimi e l'esame si intende superato con un punteggio minimo di 18/30. Le domande partiranno da questioni generali e affronteranno poi aspetti più specifici.
Per essere promossi le risposte non dovranno contenere errori gravi o lacune importanti.
Per la determinazione del voto finale si terrà conto di:
- Presenza o assenza di errori o imprecisioni
- Completezza della risposta
- Precisione di lessico specifico
- Comprensione dei plessi di teoria pedagogica
- Ricchezza o povertà di riferimenti puntuali
- Correttezza della lingua italiana

- Tempi: non sono previste prove intermedie, ma l’esame verterà su un’unica prova orale al termine dell’insegnamento; la modalità di restituzione dei risultati della prova è relativa al tempo necessario al docente per la pubblicazione su Esse3;
- Non sono previsti materiali che possano essere di supporto nel corso della prova d’esame, fatta eccezione per le mappe concettuali garantite a studentesse e studenti con relativa certificazione DSA. Si ricorda che le mappe concettuali dovranno essere inviate al docente almeno una settimana prima della data d’esame.

Risultati attesi

prof. De Giorgi/prof.ssa Salustri

Al termine dell’insegnamento, la/lo studentessa/e sarà in grado di
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- conoscere e comprendere il rapporto fra teorie e metodi educativi e quadro storico-educativo e
storiografico.
- conoscere e comprendere un ambito della ricerca in pedagogia generale e sociale e in storia culturale
dell’educazione.
- orientarsi rispetto a un testo monografico e specialistico.
APPLICARE CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- ricondurre modelli e strategie operative/procedurali alla cornice storica e alla dimensione teorica e
valoriale, epistemologica e metodologica.
- padroneggiare le questioni di metodo e della applicazione nella ricerca di settore.
- analizzare e interpretare, confrontare e ripensare teorie e prassi, temi, problemi e prospettive della
ricerca di settore.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- verificare autonomamente apprendimento e comprensione dei concetti a lezione e a ricevimento.
- riorganizzare autonomamente conoscenze apprese e implementare capacità di valutazione critica e di
revisione formativa e degli interventi.
ABILITA’ COMUNICATIVE
- esprimere in modo corretto, logico e completo conoscenze, concetti e modelli.
- sintetizzare con un lessico specifico ed elaborare compiutamente le categorie storiche e pedagogiche.
- saper comunicare nelle agenzie e nei contesti di settore .
CAPACITA’ DI APPRENDIMENTO
- apprendere, orientarsi e accedere alle fonti e alla bibliografia internazionale e nazionale, imparando
ad affinare lessico e approfondire apprendimenti mettendo a frutto terminologia,schemi,concetti,
quali strumenti per una conoscenza specialistica della pedagogia.
- utilizzare il metodo della ricerca di settore circa le fonti e la critica delle fonti.