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ELENA RIVI

Docente a contratto
Dipartimento di Scienze Mediche e Chirurgiche Materno-Infantili e dell'Adulto

Insegnamento: Riabilitazione e TO in NPI

Terapia occupazionale (Offerta formativa 2024)

Obiettivi formativi

• Identificare e riconoscere le peculiarità del terapista occupazionale nell’età evolutiva;
• Ideare e strutturare il colloquio anamnestico e raccogliere le informazioni anamnestiche delle fasi dello sviluppo;
• Approfondire lo sviluppo del bambino tipico e identificare le differenze con le patologie infantili;
• Conoscere ed identificare i servizi ausl territoriali (centri di secondo e terzo livello) e le figure professionali presenti in organigramma;
• Individuare e ricordare le fasi del processo di valutazione di Terapia Occupazionale in ambito infantile;
• Analizzare i processi valutativi e i più comuni strumenti di valutazione utilizzati in ambito infatile basandosi sulla classificazione ICF (International classification of functioning, disability and health);
• Conoscere le principali patologie neuromotorie dell’età evolutiva in termini eziologici, di storia naturale, approccio riabilitativo e terapeutico;
• Fornire un lessico comune adeguato a descrivere i segni clinici ed imparare e riconoscere i segni clinici tipici di ciascuna patologia.

Prerequisiti

• Conoscere le caratteristiche della figura del terapista occupazionale basandosi sulla definizione dell’associazione mondiale dei terapisti occupazinali (World Federation Occupational Therapists – WFOT);
• Saper individuare i bisogni della persona basandosi sulle informazioni ricevute;
• Conoscere lo sviluppo tipico del bambino;
• Consocere i termini ed il lessico legato all’ambito terapeutico.

Programma del corso

• Parti teoriche nelle quali saranno descritte le principali patologie neuromuscolari più o meno gravi presenti nell’infanzia;
• Approfondimenti sullo sviluppo del bambino e sulle valutazioni più comunemente utilizzate;
• Analisi di video e/o casi clinici per identificare i segni e i sintomi della patologia.

Metodi didattici

le lezioni si terrano in grande gruppo, ci saranno momenti di lezione frontale, lavori di gruppo, role play ed esercitazioni individuali o in piccoli gruppi. Ci saranno inoltre delle osservazioni di sequenze video registrate con partecipazione interattiva e guidata rispetto ai segni/ condotte osservate.

Testi di riferimento

• Case-Smith, J. & Clifford O’Brien, J. (2015). «Occupational Therapy for Children and Adolescents. Seventh Edition.». – Missouri: Elsevier Mosby;
• Shelley E. Mulligan. (2014). «Occupational Therapy Evaluation for Children: A Pocket Guide. Second Edition.». –Philadelphia: Lippincott Williams & Wilkins;
• Ermellina Fedrizzi II Edizione. (2010). «I Disordini dello sviluppo motorio. Fisiopatologia-valutazione diagnostica-quadri clinici- riabilitazione». –Piccin;
• Giulia Borelli, Rita Neviani, Alice Sghedoni, Antonella Ovi, con la collaborazione di Adriano Ferrari, «La fisioterapia nella paralisi celebrale infantile- La funzione cammino» (2013), Milano, Springer Verlag;
• Adriano Ferrari (Autore), Giovanni Cioni «Le Forme Spastiche Della Paralisi Cerebrale Infantile: Guida All'esplorazione Delle Funzioni Adattive» – Springer;
• Ferrari Adriano. «Malattie Neuromuscolari. Appunti di Clinica e Riabilitazione» Ghedini Milano, 1988; br., pp. 225, ill. b/n, tavv. b/n, cm 16,5x24. (Collana di riabilitazione medica. 12).
• Documento di indirizzo per L'organizzazione dell'assistenza integrata alla persona con malattia neuromuscolare in Emilia-Romagna 2023
• Società Italiana di Medicina Fisica e Riabilitazione (SIMFER) «Linee guida per la riabilitazione dei bmabini affetti da spina bifida» 2010

Verifica dell'apprendimento

sanno presenti dei momenti di valutazione intermedia tilizzando degli strumenti di verifica online e delle esercitazioni individuali e in gruppo. Saranno inoltre presenti dei momenti di simulazioni di presa a carico e di trattamento. Inoltre ci sarà una verifica degli apprendimenti finale tramite la pianificazione di una valutazione di terapia occupazionale di un caso clinico e colloqui orali.

Risultati attesi

Al termine del percorso gli studenti saranno in grado di:
• Tradurre con le proprie parole il ruolo del terapista occupazionale in ambito dell’età evolutiva;
• Analizzare e distinguere le fasi della valutazione di terapia occupazionale in età evolutiva;
• Sviluppare una valutazione come prerequisito di un piano di trattamento, partendo dalle informazioni fornite da un caso clinico;
• Saper indicare e consigliare altri professionisti sanitari per lavorare al meglio in equipe multidisciplinare e rendere la presa in carico più accurata eproporre interventi mirati ed effaci;
• Orientarsi all’interno delle gravi disabilità dell’età evolutiva più frequenti;
• Attraverso i modelli di gravi disabilità presentati, costruire un ragionamento clinico anche di fronte a patologie non ancora conosciute;
• Riconoscere gli aspetti riabilitativi all’interno della storia clinica della patologia.